Una lezione di stile ....di alta scuola tecnica. Gusto interpretativo......Un tenore di grazia dagli acuti di rara incisività .....canta con la stessa facilità con cui si parla.....Recitar cantando... Questo è Schipa.
Il mio maestro diceva che quando Tito Schipa ha cantato al Teatro Carignano di Torino, la sua voce correva così tanto che si sentiva fuori dal teatro. La sua mezza voce, pura e indimenticabile mi commuove ogni volta lo ascolto. Per mio conto nessun altro cantante è riuscito a raggiungere la delicatezza e il pathos in quest'aria, forse Gigli Grazie infinite a chi ha messo questo filmato!
Ho sempre sentito da come usa la voce, che non era piccola...Beato chi ha potuto ascoltarlo dal vivo. La gente impazziva, piangeva per lui, un motivo ci sarà!
@@ohornospazA mi justamente me han dicho ( obvio que no lo sé) que mi voz es muy similar. Realmente me gustaría mucho que así fuera...es increíble su técnica. Su fraseo, etc.
It does not have to sound big. It has to sound beautiful. That´s the main rule of Bel Canto. This man opened his mouth and big drops of honey came out.
Yitzhakhazak I totally agree but to say the truth they say that when he was singing in the Arena di Verona people could hear him out of the Arena. So he had also a very sound voice
@A Person Schipa did not have a big voice but matchless projection -he could be heard clearly in the largest hall. Gigli said of him -"when Schipa sang we all bowed down to his greatness " -Gigli got it right .!!
Un mago. Con una voce gradevole ma non eccezionale è diventato un gigante attraverso la tecnica magistrale, una spiccata sensibilità e una dizione perfetta. Maestro dei fiati e dell'appoggio perfetto della voce, UNICO.
Vorrei dire a Tito Schipa jr che sono stato più volte a rendere omaggio a suo padre nel cimitero di Lecce, pur essendo io brianzolo: la sua voce splendida mi commuove sempre.
A GREAT TENOR with the BIGGEST lyrical voice EVER,few could phrase the words as he did ,A real master in his world of OPERA ,Thank you for your gift to us .Saluti Gino
peccato che la registrazione non è perfetta: comunque Schipa che ho sentito in altre incisioni è perfetto. In queste romanze è insuperabile per la tonalità e la rispondenza alla musica. Meraviglioso! grazie!
Merveilleux ! Quand on n'a plus de larmes face à la la piètre condition humaine, il suffit d'un Tito Schipa , avec ce chant du cœur, si profondément enraciné, pour en retrouver l'usage.
E meraviglioso ! As someone else already commented here: In my opinion,Maestro Schipa was the finest 'tenore di grazia' on record. He had a sweet timbre and tone and his diction and phrasing were among the best of any era. Bravissimo Tito !
Ogni nota, ogni parola sono delizia per i sensi, meraviglia per dizzione, purezza di suoni ed eleganza nel fraseggio. Sapeva trasmettere emozioni con un filo di voce leggera come brezza. Un cesello, Il principe dei tenori.
Umilmente parlando, mi sento fortunato di aver ricevuto per natura una voce dal timbro molto simile a quello del grande Schipa.Tant'è vero che Schipa per me è divenuto oltre che il mio idolo anche esempio e punto di riferimento per lo studio soprattutto grazie al suggerimento del mio insegnante.Attualmente studio"Le Violette"di Scarlatti,aria che Schipa cantava come nessuno mai si sognerebbe di fare.Schipa era in grado di risolvere i passaggi,le difficoltà tecniche più difficili con semplicità.
Sono gaetano ingrassia tenore dilettante ho inserito il lamento di federico accompagnato al piano in occasione di un concerto con il tenore pietro ballo. Non e una imitazione, e la mia voce. È gradito un vostro pensiero.
My old teacher heard him in Boheme at the Caracalla in Rome, and said his cries of 'Mimi, Mimi' at the end of Act 4 practically nailed you to your seat.
Great!!!!, his holding of a little book while singing, resembles to me another great bel canto singer; John Mc Cormack. Me as a tenor, tend to think and ask to myself why they are holding this little book in their hands?...I guess it helps them to concentrate ...as well as giving them a special charm. Anyhow, always is a pleasure to learn by watching and hearing this "unsurpased" great singers!!!!. Thanks for sharing!!!!
John Schofield My father always held a little book in his hands when he sang this aria, I believe it’s from act 2 of the opera as Federico reads the letters of l'Arlesiana and ponders them with his broken heart. ‘The book’ of her letters is a prop that helps puts a singer into character as well, I think ‘when in concert’. When I add this aria to my repertoire, I think I’ll sing it with a little book as well. Schipa’s performance here is truly superb! an inspiration for all us tenors who want to sing with true Bel Canto technique, all through this aria his mouth is never opened overly wide maintaining the same form whatever note high or low, or whatever phrase he’s singing .. hence his superb projection all coming from proper breathing and diaphragm control.
@@Greeneyes3005 I believe that I read somewhere that Schipa did it to ensure that he didn't fiddle or make unnecessary gestures. I have just listened to half a dozen versions of this and realised that as much as I love Bjorling's, this is the greatest.
@@ralphoperaphile he did, there is. another comment about that on here. I was always taught to keep my hands by my sides, Because you can tend to move them about to much, in concert stood next to a piano, it’s just not form.. But in performing an opera it’s different of course, so holding the book in concert is really a very cunning plan! and… I totally agree! His performance here is truly superb! I love it!! 😀
As I listen lots of music include "nowadays" Continuously one word remains in and on my mind True singer. Only tito schipa. Never compete with something but with his ideal.
Ci sono cose che non si insegnano nè si imparano da altri come ad esempio il talento. Cantanti si nasce. Ne è esempio Schipa nel cantare questo brano . Perfetto in tutto !
Accidenti, scopro solo ora che il figlio del grande Tito Schipa ha fatto un canale con simili documenti straordinari! Grande gioia, un cantante che era prima di tutto un musicista straordinario, neppure aveva bisogno della voce, quante volte ho ascoltato i cd della Emi e della Rca con quelle leggendarie incisioni (poi mi sono procurato gli altri)! Espressione senza sforzo apparente, semplicità, nobiltà e sentimento popolare, ci sono alcuni cantanti che amo quanto lui, ma nessuno di più. Grazie!
Beyond me how anyone can give this legendary performance the thumbs down. Personally, the Ferruccio Tagliavini recording on Fonit Cetra from 1941 wins hands down, it is for me the definitive performance of Lamento di Federico by a long way. Nonetheless Tito Schipa's performance is certainly up there along with the very best
Truley great... How lucky we are that they filmed such a performance.... Thank you so much for sharing. I really get mad when I think of all the recordings, both audio and visual, that we may never see or hear lying in vaults because of the crazy copyright laws.... insane, tragic
... e anche un compositore eccellente, ora sto ascoltando per l'ennesima volta "Pianefforte è notte". Quelli di Suo padre non erano dischi, ma lezioni di musica da ogni punto di vista! Non posso neppure dire che avesse una bella voce, perchè l'espressione è talmente intensa, senza forzature, che ci si dimentica che stia cantando! Ancora grazie!
@caruuso Perhaps you don't know the matter enough. No singer could sing in PB with that perfect syncronization of the lips. And, no doubt, PB was not in use in Italy in those days. And after all, Schipa's family was present to the shooting... More: Schipa always looked beautiful while singing, due to the perfect no-struggle technique.
One of the most enjoyable performances by one of my very beloved tenor.If it gets any better than this-I'm scared to even go there for fear of my heart exploding. As his brother once said-I f he had the beauty of voice as Gigli along with his singing ability and technique-he'd have been the best ever of them all. Not to say that he was not one of the all time greats regardless.TY Candy for sending and dogieblitz for posting this very rare jewel.
Uno dei più grandi. Il dominio assoluto del fiato e la capacità di produrre le sfumature più varie erano incredibili. Forse nessuno come lui sapeva smorzare i suoni passando dal fortissimo al pianissimo senza che si perdesse nemmeno un armonico, con suoni sempre pieni e rotondi. E non era una voce 'piccola', come tante volte si sente dire: in questa registrazione si sente benissimo che la voce correva eccome!
@@andreasanguinetti2409 bravo Andrea. Io la penso esattamente come lei, non avrei saputo descrivere meglio. Aggiungo che la sua voce accarezza lo spirito e poi si sentono benissimo gli armonici. Non era una voce piccola e i piano smorzati ma sempre appoggiati fino all'ultimo. " Perché degg' io tanto penar " forte e a tutta voce. Io lo amo!
@@lucianotte9446 verissimo. Tito Schipa era la dimostrazione vivente che è vero quello che diceva Rodolfo Celletti: non si canta con il cuore, si canta con la testa, cioè con la tecnica dominata e utilizzata con gusto! Quando uno ha il dominio della tecnica che aveva Schipa può ottenere tutti gli effetti che vuole, e la sua voce arriverà dritto al cuore del pubblico. Ma parte tutto dalla tecnica e dall'uso sapiente che il cantante ne deve saper fare. Se hai cuore ma non hai tecnica non otterrai nessuno degli effetti che possono consentire di raggiungere il cuore dell'acoltatore.
Estos tenores de grandes voces hace tiempo no existen como lo fue el gran Tito Shia can😢to grandes arias como también bellas canciones latinas en español
This artist has NEVER been heard "hamming" it up - I am totally sure. Deep artistic honesty and perfect carrying of the melodic lines was his quality mark!
il "bel canto" dopo Schipa, Gigli e Pippo Di Stefano si è perduto. Insieme a Gigli era il prediletto di mia madre che sicuramente se ne intendeva. Peccato che oggi non si insegni più a cantare così o forse non ci sono più i tenori di una volta........
Il problema è che se si cantasse così i teatri non scritturerebbero nessuno. Bisogna crederci in questo metodo, i cantanti stessi che invece si mettono ai piedi di chi non ha nessuna sensibilità per un canto dolce e vibrante. Vogliono tutti le voci coperte, rotonde, squillanti. Invece Tito Schipa aveva la voce che colpiva più di molti di oggi.
@@biolaloucosmeceuticibioeve4846 Il problema oltre che essere artistico è anche di tenuta. Cioè pochi cantanti reggono lo stress dell'emissione camuffata di oggi. Per un Kaufmann che canta in teatro ce ne sono mille che soffrono sia fisicamente che moralmente perché non riescono a cantare una frase senza sentirsi la gola distrutta. È veramente una disgrazia. Non solo, nessuno accetta di avere una voce chiara e leggera(a meno che non sia evidente oltre modo, vedi i tenori "rossiniani") e così spingono, chiudono la gola e sforzano...ma li il problema è di natura psicologica.
