Titta Ruffo - Il Re dei baritoni - Breve biografia 

volevo ancora ringraziarti, anche perchè nonostante non ti sentissi bene, non ti sei risparmiata a pubblicare questo splendido video (me lo sono appena riguardata!). a presto!!!! 🙃

Sei in tesoro!

w il lupo!!!!!!!!!!!

Grazie per il tuo lavoro che ci regali. Racconti sempre molto interessanti.

Grande! Bravissima! 🖐💕

Hai fatto benissimo. Credo che la sua sia la più bella autobiografia che abbia mai letto!

Prego! È un piacere

☺️

Fu davvero un grandissimo cantante! Ricambio l’abbraccio!

💜@@Unosguardoalpassato

Con Caruso e Scialiapin ha rappresentato l’essenza stessa dell’opera lirica sia dal punto di vista sia scenico che vocale. Grazie, per aver ricordato un grande interprete del passato che ha dato esempio tangibile di coerenza etica e morale oltre che sublime interprete vocale.

Si, una voce meravigliosa ed interprete eccellente!

La terza non era La Terrazzini?

Brava, molto bello, cuore caldo e memoria precisa. Ma perché non dici che Matteotti fu non solobrapito ma assassinato dai fascisti?

Mi fa davvero molto piacere!

😊

Gracias!

Figurati, è stato un piacere! Un abbraccio!

@@Unosguardoalpassato sono rimasta senza parole per l'ammirazione verso questo grande artista e per Diana che con grandissima arte ha composto questo video che porterò sempre nel cuore. quanti sacrifici, quanta tenacia, contro tutto e tutti, che durezza quel padre, un esempio di vita per tanti di noi oggi che subito ci indigniamo verso i genitori, e non abbiamo idea di quello che passavano i bambini e i giovani di un tempo. anche io lavoro per studiare, e non è facile, i sacrifici sono tanti, non mi concedo tempo per altro che non sia lo studio, forse i compagni mi prendono per matta quando in pausa invece di fermarmi a mangiare con loro a chiacchierare, mi inserro in uno stanzone nei sotterranei che un'associazione mi presta generosamente e passo la mia ora a cantare e studiare. sono commossa e insieme incoraggiata. grazie ancora Diana!!!

Grazie di cuore Giacomo. Hai espresso perfettamente quello che è anche il mio pensiero. So che oltre ad essere un bravissimo cantante sei anche davvero, ma davvero bravo come maestro di canto (non lo dico io, ma la carriera che fanno i tuoi allievi). Dunque il tuo commento per me è davvero prezioso. Grazie di cuore

Grazie! ❤️

Sono felicissima che le sia piaciuto. Si, Titta Ruffo fu davvero un grandissimo artista! Tanti saluti dalla Svizzera!

Ciao! LA Spagna, bellissima... ho vissuto a Valencia un anno, la adoro! UScira il prossimo giovedì o se riesco anche prima, la trama di Don Carlo proprio per la prima alla Scala, così saremo tutti preparati e con la trama ben ripassata!

@@Unosguardoalpassato fantastico¡¡¡ grazie mille¡¡¡ 🙂👍

Sono felicissima che ti sia piaciuto!

Ne sono felice!

Devo dire veramente un pilastro della lirica!

Mi fa molto piacere! Prego

Prego! 🎶

😊

Verissimo!

Apollo Granforte Giuseppe Danise Leonard Warren Ettore Bastianini Cornel McNeill Robert Merril Riccardo Stracciari Pasquale Amato Lawrence Tibbett..

Anche;;; Riccardo Stracciari...............

Si si, si puó! Ho provato la stessa sensazione mentre leggevo la sua autobiografia. Semplicemente stupenda!

ma è anche come la racconti che è importante.... fantastico... saresti un'insegnante impagabile...bravissima

Grandissimo Bechi! Sicuramente in futuro parlerò anche di lui!

Also Umberto Urbano -a great dark chocolate voice-sadly largely forgotten today.

No problem, puoi scrivere quante volte vuoi! Dmitri Hvorostovsky era davvero, ma davvero un grandissimo cantante.

è difficile giudicare sulla base di registrazioni datate, quanti lo sentirono in teatro e anche illustri cantanti che divisero con lui la scena, si esprimono in modo unanime considerandolo in assoluto il più grande baritono di tutti i tempi. Ebbe un allievo illustre, che per quindici anni ( tra gli anni 50 e 70 ) probabilmente fu il più importante tra i baritoni drammatici. Mi riferisco a Giangiacomo Guelfi, voce straordinaria per colore e volume. Franco Corelli, con cui divise in moltissime occasioni il palcoscenico, sosteneva che in assoluto era la voce più potente che avesse mai sentito in teatro. Su youtube esistono moltisseme registrazioni, che confermano il giudizio di Corelli, dalle quaste emerge si pure atto che era signore della scena come pochi.

Non c'è dubbio che la potenza vocale si esprime nel registro acuto nel quale Ruffo e l'allievo Guelfi eccellevano. Questo però non invalida il mio ragionamento. L'assenza dei gravi e l'appoggio claudicante nel primo (l'assenza dei soli gravi nel secondo) preclude "in radice" l'uniformità dei registri (grave, medio, acuto), requisito essenziale della voce, soprattutto di quella baritonale. Già la voce di Mascherini, sempre allievo di Ruffo, era più uniforme nei registri, per quanto, ricorrendo spesso alla maschera, comprometteva l'appoggio di qualche suono medio-grave. Altri esempi di uniformità: Granforte, Tagliabue, Bastianini, Gobbi (con qualche asprezza in alto); da ultimo, Bruson, Salvadori, Carroli.

Ho dimenticato Taddei.

A fine degli anni '60, Guelfi ( era al massimo della sua carriera e si consentiva di pagare il soggiorno nelle località dei teatri in cui si esibiva a Carlo Tagliabue ( erano amici intimi e Tagliabue, oramai, "a riposo" si metteva a disposizione del più giovane amico, facendo fare anche i vocalizzi. Ho avuto la fortuna di essere presente in un paio di occasioni ). La voce di Guelfi era straordinariamente omogenea, ma non c'era grandissima facilità nel registro alto ( "sol" e "la" cerano ed erano buoni, ma la facilità non era quella di Sherrill Milnes o di Piero Cappuccilli ), i suoni delle note gravi non erano certo vuoti. La sonorità complessiva era impressionante e non aveva uguali. Bastianini non può essere preso ad esempio, nasceva "basso" e, peraltro, c'è stata ad inizio degli anni '50 un Aida storica al Cairo: G.Guelfi Amonastro e E. Bastianini Ranfis. Credo che questo dica tutto. Ovviamente non ho mai sentito in teatro Ruffo Titta, ma la critica unanime lo accreditava di una voce perfetta, almeno nelle due ottave tipiche della corda di baritono. Giacomo Lauri Volpi, uno che scriveva e "faceva le pulci" a tutti, e calco il palco in più occasioni con R. Titta ( va ricordato che Titta era il cognome ), ne ebbe sempre a parlare come il baritono per antonomasia. Stante a quello che scrisse G. Lauri Volpi, nessuno fu come lui prima e neppure dopo. @@giovannidallapria5502

Mi correggo. Il nome era doppio: Ruffo Cafiero.

I don’t think that he was a strong supporter… he was in that direction, but not totally a supporter…

@@Unosguardoalpassato. He was actually. he came from a poor family and traveled to Russia quite often. Performed and recorded some Russian songs that I would never do. Also, his Marxist's views and conflicting approach toward Il Duce regime forced him to stop continuing this otherwise very interesting book. The whole story ends in the late 1930's. I wished this biography to run until 1953. The year of his death. later I gave away this book to one of libraries near my home, but before I removed attached CD with many of his recordings and keep it in my private collection.

Probabile!

Si! Digitando il suo nome si trovano molte registrazioni! Consiglio Rigoletto!

Ha pienamente ragione. Ho proprio sbagliato io

💜@@Unosguardoalpassato

Si, ogni tanto youtube fa sparire i commenti e non ne capisco il perché! Gallica conosco, non sapevo fosse il loro archivio! Grazie della ricerca! Sono certa che in molti ne saranno contenti

ti è stato utile? se metto il link, youtube mi cancella il commento (almeno così ha fatto prima)...

Mettilo il link! Posso sbloccarlo dal pc!

@@Unosguardoalpassato l'ho messo due volte stamattina, non so se lo hai visto. lo metto anche sgrammaticato: https due punti doppio slash gallica dot bnf dot fr slash html slash und slash manuscrits slash archives trattino de trattino lopera trattino de trattino paris questionmark mode = desktop (tutto quanto attaccato)

ah ah infatti mi ha cancellato anche il secondo, ma non ha individuato quello qui sopra! tiè

Both wonderful! Why choose? You can listen to both!

Non si è mai tirato indietro ad aiutare colleghi, ma prendere allievi mi risulta che non l’abbia fatto. Probabilmente delle lezioni d’aiuto le ha date, ma prendere un allievo, insegnarli tutta la sua tecnica per portarlo alla “perfezione” no, non l’ha fatto.

Sorry?!

14:01

Ne faut il pas lire plutôt "les urnes de l' opéra Garnier" simple suggestion afin de faciliter les recherches de cette charmante présentatrice. Con le mie salute.