TONY BOY - DENTRO LA MIA TESTA [INSTRUMENTAL] 

Ah, sei entrata dentro la mia testa e mi hai lasciato più danni di un locale Con mio fratello voglio andare via, così non possono localizzarci Ho un nuovo cane che annusa le spie, non lo voglio più sentire abbaiare Non so se è depressione o nostalgia, ma indietro non ci voglio più tornare Ancora che penso di aver ragione, tanto quella che piange poi sei te Ancora non lo so che cosa pensi, però te l'ho già detto che non ci vado Te l'ho già detto che non ci vado Non ho più cellophane ma ho questo Spero vada bene lo stesso, o che apprezzi il gesto [Strofa] Yeah, uh Sei entrata dentro la mia testa e mi hai lasciato più danni di un locale Volano le sedie, è già arrivata una volante Un'altra perquisizione immotivata e non c'ho un cazzo Ti serve un calmante per lo stress quando litighi con me Non hai limiti, ti ho vista coi lividi, ah Da amore a fastidio ad ucciderci Chi per noi è spento non c'ha modo per riuscirci Oggi è un altro giorno in cui non ti guardo negli occhi So che non ti piace quando sono tutti rossi È solo adrenalina o forse sto provando amore? Ho la stessa sensazione di quando accendo il motore Filtro tutta la tua carne, arrivo dentro la tua anima Stai bene con te stessa, sei la pace reincarnata O forse solo sembra ma in realtà c'hai dentro Satana Starei con te all'inferno lo stesso, come in vacanza [Ritornello] Ah, sei entrata dentro la mia testa e mi hai lasciato più danni di un locale Con mio fratello voglio andare via, così non possono localizzarci Ho un nuovo cane che annusa le spie, non lo voglio più sentire abbaiare Non so se è depressione o nostalgia, ma indietro non ci voglio più tornare Ancora che penso di aver ragione, tanto quella che piange poi sei te Ancora non lo so che cosa pensi, però te l'ho già detto che non ci vado Te l'ho già detto che non ci vado Non ho più cellophane ma ho questo Spero vada bene lo stesso, o che apprezzi il gesto

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sei entrata dentro la mia testa, ormai vorrei dirti solo resta, che rima banale sarebbe con la tempesta, volevo tornare ma sono andato di fretta. calmati, si lo faccio prima che lo fanno gli altri, sempre cosi attenta ma non quando sbagli, sei come una lama ti avvicini e tagli, ma la tentazione di tagliare gli altri. stop, hai messo tutto da parte, volo su marte quando mi parli, sono si in viaggio da un’altra parte quando hai deciso si di trattarmi, così.

Sto beat e qualcosa di devastante

Spacca bro, assurda 💔 Campionamento di star shopping di lil peep Ne hai qualcuno simile bro? Dimmi dove ti posso scrivere

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dentro la mia testa non puoi entrarci io credo solamente ai miei battiti e agli attimi in cui stavamo insieme pero stavamo distanti mi ami o no no non riesco a capirti tu dici che devi capirmi che devi capire se non vedi vuo o o oi parlare di me o di no o o oi questa sera parlero di no o o oi al cielo o alla luna che mi ascoltano ma tu no fumo fino a quando non mi vuo o oi non mi ero mai innamorato sai quindi non so cosa vuol dire che fai io che son pieno di guai non so essere me stesso o quello che tu vuoi da me fumo solo per tre nella testa sento tum tum tum tu fai ble ble ble fumavi e mi sembravi una stella tessuta di madreperla ti ripenso e penso che sei sempre la stessa dentro quel parco il mio cuore era di un altro il mio cuore sulle labbra penso che vorrai buttarmelo in faccia o per terra

IL MIO TEMPO freestyle (“Don’t news time/dentro la mia testa” instrumental) - fabboo ho una voce nella testa, dice di non mollare mi sveglio la mattina prima cosa che realizzo che un altro giorno monotono si avvia verso l’inizio prima ancora di vestirmi, già un motivo per sbuffare tutto sembra andare bene, ma non è un bene normale su sta vita il sopravvento, mi sta rubando il tempo ci sono solo richieste o continui sbattimenti non trovo mai il momento per dedicarmi a me stesso per te che impari, non sarò mai un esempio fabbo, uno contro uno solo contro il mondo che ti schianta contro il muro mentre cercavo quel guizzo per trovare la vocazione non parlo di gesù, per me altro è passione per me c’è dell’altro, la scuola non mi serve imparo dagli errori, da quegli occhi, vera merda peggio anche dei professori, dove in loro vale niente la voglia di rivalsa, la voglia di speranza le cose che ti segnano le vivi in mezzo ad altri in mezzo alla paura, in mezzo all’arroganza di un mondo circoscritto dalle regole di matti qualcuno le rispetta, qualcuno che le infrange non cambia il risultato, in fine uno piange non cambia il risultato, perché cade anche il più grande il tempo non mi basta per scoprirmi fino in fondo chissà allora come scopro come vivere nel mondo la musica mi da forza è un bene inestimabile molti sì la apprezzano ma pochi la comprendono è un libro sempre aperto e ora tocca a me scrivere una pagina la memoria del mio smartphone non riesce a tenere a mente tutte quante quelle note che io ho scritto giorno e notte neanche lui regge più il peso di ogni mio testo bollente tutto a voglia di scappare per arrivare alla gente per dire che ci sono, che sto mettendo il cuore in quello che racconto, dove non c’è terrore ma consapevolezza, che non si va lontano senza perder le lacrime, senza perder sudore anche se manca il tempo, mi dovrò poi reinventare così prenderò il volo al posto che tracollare credo solo in me stesso, non in quello che mi dite prenderó il volo, sapendo a che puntare

Ehi Sei entrata nella mia testa ora è difficile rimanere senza Sono solo in questo mondo senza una persona che resta Il demonio mi entra nella testa Cerco di scacciarlo via,ma resiste e resta Sognavo me e te in un chalet Ma ho visto te con lui dentro ad un Coupe Giro solo in questo mondo sperando nel tuo ritorno Rileggo le nostre chat con il sorriso Perché rivedo il tuo viso Dentro la mia testa Il demone che ho dentro ha scelto il suo progetto Dovrò lottare finché sarò benedetto Sono un ragazzo dannato In amore sono un danno Te ancora mi confondi Rincorro i miei sogni negli abissi più profondi

Ha il copyright questa base?

io non sono mai stato depresso o forse sì ma non mi sono sparato per questo ho più volte rischiato l’arresto ma ho più metodi per calmarmi nel cassetto forse nello zaino ho un etto che mi faccia leggero il cervello lo faccio per stare meglio non pensare di vantarti per questo baby sono sveglio quando mi chiami riattacco il cellphone cellphone aspe che la riaccendo che se si spenge impazzisco perché non so stare calmo mi hanno sempre dato dello strano zitto sto fumando estratto troppo fatto quindi non ti parlo alla prima lacrima riattacco chi avrebbe pensato che te ne stavo andando chi avremmo mai detto che era l’ultimo sguardo