Il terzo film di Totò (1940) dopo "Fermo con le mani" (1937) e "Animali pazzi" (1939). La regia era di Amleto Palermi, che diresse anche il successivo "L'allegro fantasma", del 1941
Ecco la vera pizza ogiginale napoletana come potete vedere non era un canotto. Io negi anni 70 l'ho mangiata a Napoli diverse volte era gustosissima ed era cosi come quella che si mangia Totò.
ma Eduardo Passarelli, e' un altro figlio illegittimo di Eduardo Scarpetta se non sbaglio sarebbe il fratellastro dei fratelli De Filippo e naturalmente degli altri Scarpetta se non erro
La vivanda piu famosa di Napoli e probabilmente del mondo servita a Totò all'inizio della sequenza, dalla consistenza e dimensione, ho la certezza che più che una pizza sia in realtà un "vascuotto" con salsa di pomodoro