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Il più grande fallimento è non provarci nemmeno. Qui i commentatori dimostrano che non hai capito il tuo messaggio, non hanno capito che devono chiedere a se stessi, e soprattutto pochi sanno cosa significa perseverare. Ma la cosa peggiore di tutte è pensare che se chiedi un posto di lavoro e ti viene rifiutato questo sia una sfiga, mentre non sanno che l'Anima prima di incarnarsi ha scelto qualcosa di più grandioso che essere un dipendente stipendiato, e l'anima ti impedisce di fare ciò che non vuole, fa di tutto per essere ascolta, ma la mente è occupata a vivere l'illusione della società. E non sanno che molti nel proprio inconscio hanno un programma di autosabotaggio. Nella nostra psiche ci sono molti meccanismi complessi e i mediocri invece di capire se stessi, cosa molto difficile, cercano qualcuno che gli dia la soluzione a tutti i loro problemi. Tu dai perle di saggezza, ma le perle non sono tutti a riconoscerle e darle il giusto valore
Giusto il messaggio, però farei anche altre considerazioni. Per esempio i datori di lavoro, che ti dicono che non bisogna mai chiedere l'aumento di stipendio, i genitori che se chiedi una cosa ti guardano male perché non dovresti chiederla e osando chiedere hai compromesso la possibilità di ottenere. Non è solo autosabotaggio, suvvia. C'è di mezzo una questione culturale a volte, soprattutto nei nonni.
il problema e' sapere bene cosa si vuole veramente ,frale tante cose che si vuole conseguire ....magari e' anche un problema di scremare cio che si vuole veramente....poi si provera' veramente....
Esperienza su questo punto, fai qualunque cosa, intanto la vita ti porta (se sei propositivo) dove devi andare. Citando Yoda "non esiste provare, c'è fare e non fare". Buona vita
Caro Gianluca, ho riguardato ancora con piacere questo tuo messaggio, ti pongo una domanda.... ma se il primo passo è stato fatto, ma è il secondo passo diventa difficile?? Silvia GdEForlì
E' molto bello quello che hai detto,Gianluca....ma e' anche vero il contrario...A volte e' meglio non chiedere,per non rimanere feriti molto profondamente !..conoco qualcuno,che a TS, non chiedeva chissa' che, ma semplicemente di lavorare...LO HANNO REIETTO PERCHE' NON HA ACCETTATO COMPROMESSI....
@ alessandro marchese: tempo fa ho letto che un monaco buddhista, ad un suo discepolo che faceva una domanda simile alla tua, rispose : "un brav'uomo può arrivare a Dio/Illuminazione/Liberazione in vent'anni, un criminale in un anno, perchè l'energia del criminale è più forte, ma va nella direzione sbagliata, dunque, se cambia direzione ...". Un altro disse, una volta, che la cosa più preziosa sulla Terra era una lacrima di vero pentimento; pertanto, se il peggiore tra i peggiori si pente "realmente" allora si "redime" e benedice, così, con la sua presenza, questa Terra e i suoi abitanti
