Ciao Paolo, complimentissimi per il video, molto ben studiata l attrezzatura a parte il coltello 🤣 che avrei portato LB1 ahaha (scherzo😉) in ogni caso se posso permettermi un consiglio, per le zecche, cerca di portare una pinza dedicata, solitamente sono in metallo e le estremità si sfinano molto, sono curve e sottili, così gli entri da sotto e vai vicinissimo al punto in cui si é attaccata, senza rischiare di schiacciarne il corpo evitando così in fase di rimozione un "rigurgito" del contenuto, che é la dinamica più pericolosa nella trasmissione dei patogeni.
Ciao Ramon 😂😂😂eh ma ho sempre quello dietro 😂😂 gran coltello l LB1 !! Hai fatto benissimo a dirlo le cercherò specifiche ! Ho sempre usato le classiche pinzette 🙌
@@indio87knivesandaxesE lo so, lo so. Ne hai talmente tante! Per questo potresti rendere felice me! Le aveva Lamnia ma non più disponibili purtroppo. 😬
Ciao Paolo, come stai? Ti ringrazio per aver diviso con noi questa bella esperienza e per i consigli. Per quanto riguarda "l'attrezzatura" tagliente concordo con te :" è ottima". Ti ringrazio ancora e ti mando un abbraccio forte. Ciao.🌹 🍀
Ciao Paolo grazie dei contenuti. Non pratico trekking ma soltanto dei fuori traccia nell'appennino Tosco Emiliano. Come hai suggerito lo scarpone ben protetto è importante in tutte le stagioni, come un abbigliamento possibilmente chiaro che copra anche le gambe(come i tuoi) e le braccia. So che per chi fa trekking il pantaloncino corto è obbligatorio, ma dentro al bosco lo sconsiglio vivamente. Per le zecche ho uno swiza con l'apposito accessorio che trovo valido più delle pinzette dei Vict. o dell'Opinel (per fortuna non ne ho ancora avuto bisogno). Le racchette non le uso neanch'io, ma un bastone di castagno di circa 120/130 cm. con puntale in acciaio, ti agevola durante le attraversate di pareti in costa. Tenendolo puntato con 2 mani verso monte, ti aiuta a sorreggerti in caso di scivolate a valle.... Scusa se mi sono permesso di scrivere, ma ho un cugino che si è preso la Borreliosi di Lyme da una zecca che purtroppo gli ha condizionato per sempre l'esistenza. Nicola.
Ciao Nicola grazie mille per il feedback !! Tutte info più che utili 🙂 riguardo alle zecche io mi trovo bene anche con spray (Autan) e pinzette di vari generi. Hai fatto benissimo ad avvisare sulla loro pericolosità,non si scherza in questi casi 🙂
Il Garberg, praticamente un must. Pinzette. Importantissime e utilissime potarle sempre al seguito. Non mi abbandonano mai. Da diverso tempo una la tengo all’interno di una pouch che fa compagnia alla tenaglietta cobra di Knipex. 😂😂
Ops,..la prima a commentare 😅..o forse no.🤔 Bei posti,molto Wild.🤩 Bravi "Giovini".💪😸 Dopo anni di lavoro con pecore e capre in certe zone è impossibile non prendere le zecche, anche perché il manto delle pecore agisce come aspirapolvere cioè aspirazecche. Ho provato diversi sistemi per fargli aprire le chele senza rigurgito, con soddisfazione ho provato la polvere di peperoncino molto piccante, e poi la pinzetta. Il peperoncino la urtica parecchio, bagnato con un po' di saliva si attende qualche minuto e poi si leva con più facilità. Un altro sistema è l unguento di tigre, ma però dipende da quanto grande è la tipa. Funziona ma con la pelle sudata è più ostico. Possono scivolare le bastardelle.. 🦀Lo so, sono un granchio ma l emoticon zecche nn c'è e lei mi ha messo qui,..(cosa tocca fare per vivere) Grazie del video.🌳🔥🪵🌲😸
Ciao 😂grande poi ci dirai come ti chiami però !! Con le zecche ci combattiamo spesso anche in campagna da me,sono una vera piaga ..con la saliva ho provato spesso anche io perché si dice faccia da involucro e non riescano a respirare,fortunatamente il più delle volte le rimuovo subito con le pinzette dopo un attento controllo serale 😅🙂
@nicolapieroni9460 Mi associo al bastone, autocostruito da un bellissimo ramo di corniolo datomi da un amico. Utile in svariatissime occasioni. Porto comunque una sola racchetta utile per il tarp.
Ciao,guarda cheil trekking interessa a tante persone che poi seguono anche canali bushcraft,quindi bel video,inutile secondo me trattare prevalentemente coltelli che sono alla fine solo uno dei TANTI strumenti che si usano.Volevo chiederti se potresti fare dei video su come si mettono le tracce dei percorsi sul telefono e usarle in offline...
Ciao Salvatore ,grazie mille !! Il trekking per me rimane il primo amore quindi sfondi una porta aperta 🙂allora per le tracce sull cell ,io uso iPhone che è un sistema chiuso e devo passare per le app dedicate..su altri cellulari Android però non saprei proprio. Per personalizzare un itinerario invece ti consiglio Locus Map su Pc dove dopo aver creato la rotta puoi salvarla in GPX e trasferirla al tuo GPS
Ciao! Mi piacerebbe portermi dietro unicamente una Signal per le mie escursioni (max 25 km 1200 mt dislivello) da fare in giornata. Attualmente porto Opinel n10 carbon e sega Opinel n12. Cosa ne pensi? Porto poi le solite cose, frontalino, kit medico ecc.
Ciao ottima domanda 😊 in linea di massima lo abbiamo sempre con noi ,o quello o il poncho occhiellato che risulta doppiamente comodo..in questo caso sapendo di incontrare ben 4 bivacchi durante il nostro giro abbiamo deciso di lasciarlo a casa e portare solo il Kway in modo tale che all occorrenza avremmo trovato riparo direttamente in bivacco
Ciao Alessandro sì un po’ si ma l ho tolto con la carta dei panini per farti capire,a livello di ingombro e velocità per me è il top ,soprattutto in questa stagione 🙂
@@wildlifeitaliandivision io uno un fornellino con la lana di roccia imbevuta di alcoll, che non lo fa uscire per capillarità anche se si capovolge, dato che odio lavare le stoviglie. ho sentito diversi che con il dragon della bcb non avevano effetti di annerimento dato che è alcool gelificato ma non ho mai provato
@@user-jp2tc5ps9l ah buona idea 👍 posso provare in caso però diciamo che al momento ci guardo poco e quando arrivo a casa butto tutto a mollo nel lavello 🙂
Ciao Giuseppe ,da Parma è un bel pezzettino di strada ,le località sono Palazzuolo sul Senio e Marradi poi ci si sposta ancora un pochino in auto per arrivare al punto di partenza dei sentieri
