La Via Vandelli fu disegnata dal matematico Domenico Vandelli, su commissione del Duca Francesco III d'Este. Il Ducato di Modena voleva l'accesso al mare.
Ci vollero più di dieci anni di duro lavoro, fra il 1738 e il 1751 per completare quest'opera.
Il tracciato partiva da Sassuolo, passava per Pavullo nel Frignano, saliva al Sasso Tignoso presso Piandelagotti e portava a valicare il crinale appenninico presso San Pellegrino in Alpe, da lì per Chiozza a Castelnuovo Garfagnana e poi nella valle dell'Edron, quindi passava per Vagli per arrivare nella valle dell' Arnetola, da qui iniziava la salita per valicare le Alpi Apuane attraverso il Passo Tambura 1620 m.
Dal passo iniziava una lunga discesa (circa sei chilometri) che portava al paese di Resceto 485 m. sopra Massa.
L'itinerario di oggi è iniziato dal paese di Resceto 485 m. e terminato al Passo Tambura 1620 m.
Il ritorno lo abbiamo fatto per la stessa via con una deviazione alla Finestra Vandelli per il Rifugio Nello Conti in località Campaniletti.
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19 сен 2024
