Penso che dovrai posizionare il terzo punto sul foro fisso del trincia in modo che il trincia sia sempre ad altezza costante dal terreno .....e le slitte alla lunga dovrai togierle perchè man mano che si usurano le mazze dovrai abbassare il trincia mdificando la posizione del rullo posteriore (a meno che non ti importi andare rasoterra )e poi quando passerai sul trinciato le slitte probabilmente faranno mucchio dell'erba già tagliata Premesso che il cingolato è poco adatto per tinciare per via di come supera dossi e avvallamenti ed anche perchè gli "sculettamenti " laterali del cingolato sottopongono il rullo del trincia a degli sforzi laterali sui cuscinetti del rullo ( che gia di suo sono deboli ) ....potresti ovviare in parte a ciò lasciand un pò lenti i tiranti laterali dei bracci sollevatore cosìil tricia segue il mezzo senza essere spostato latelmente .
Ciao Luigi, ogni trincia è come ogni cosa in base a come è stato progettato poi va utilizzato!! Se fai il fermo immagine al minuto 11:30 vedrai che sul terzo punto ho solo la posizione flottante visto che è provvisto solo di asola e non di posizione fissa!! In questo caso non posso mantenere in nessun modo una posizione fissa del l’attrezzo!!! Ho fatto caso che molti vi siete fossilizzati su questa cosa forse perché dalle immagini la cosa non salta all’occhio!! Comunque in questo caso si deve montare delle slide anche perché si evita di far lavorare l’attrezzo troppo sul davanti!! Ho già fatto molte ore di trinciatura e non danno fastidio, probabilmente come dicevo prima il costruttore ha calcolato che doveva essere fornito con delle slitte, cosa che magari al vecchio proprietario dopo l’usura ha tolto!!! Grazie per la visione e alla prossima 👋🏻👋🏻
Un consiglio molto importante!!!! L equilibratura del rotore... Avvolte se è usato in maniera nn molto scrupolosa e prende colpi tipo pietre o ceppi di legno il rotore perde l equilibratura e quando gira vibra rendendo inutilizzabile. A quel punto va fatto di nuovo l equilibratura con un costo non indifferente... Avvolte supera il valore del trincia .
Sono d’accordo Roberto!! Questa è l’insidia più grande quando si fa l’acquisto di un usato, ci vuole fortuna perché non sempre si ha l’opportunità di provarlo prima dell’acquisto..
Ciao Simone, hai fatto bene a comprare il trincia, e nel video dai ottimi consigli,da seguire nel caso se ne debba prendere uno usato come hai fatto te, certo poi dentro alle macchine non c'è nessuno e bisogna comunque avere un po' di fortuna , anche io ho una trincia sarmenti Agricom , modello Spring 160,da 1,6 metri di larghezza di taglio con spostamento laterale idraulico, lavora bene e non ha mai dato grossi problemi, qualche anno fa però si è rotto il riduttore, è stato sostituito con uno modificato che mi hanno detto dovrebbe essere più robusto, per il resto solo manutenzione ordinaria, ingrassaggio ad ogni utilizzo, controllo del tensionamento delle cinghie di trasmissione, sostituzione di qualche mazza che purtroppo si è rotta, a causa dell' urto con pietre nascoste nell' erba , pietre grosse perché quelle di piccole dimensioni difficilmente fanno danni, le slitte laterali io le ho sempre avute, strisciando sul terreno durante il lavoro si consumano, io le ho già risuolate due volte, saldandoci una barra di ferro piatto larga cinque/sei centimetri per un centimetro di spessore .
Ciao Michele grazie ☺️!! Ci vuole sempre fortuna comunque quando si acquista un usato però ecco la valutazione iniziale e’ molto importante!! A quanto ho letto siamo gli unici che che siamo a favore delle slitte, ti voglio confidare una cosa che non ho detto ne ho usati alcuni di trincia sia di amici e parenti e riparati molti tutti puntualmente spaccano i cuscinetti sul rullo posteriore sia per forzare l’attrezzo all’indietro sia in girata, chi non ha le slitte ha il corpo macchina consumato!! Se usi le slitte ti faccio i miei complimenti anche perché il costruttore le ha fornite sulla macchina e sicuramente ci sarà un motivo… ciao Michele alla prossima 👋🏻👋🏻
Salve complimenti per i video sempre interessanti essendo appassionato di meccanica c'è sempre da imparare trucchi e soluzioni, riguardo al trincia io posseggo un Ubaldi con spostamento idraulico comprato nuovo alcuni anni fa' e celo montato con il terzo punto idraulico e durante il lavoro mi vado a regolare l'altezza di taglio puntanto sul rullo posteriore e fatto per quello e scivola meglio anche quando fai lo spostamento ci lavoro anche erba da 1 e mezzo senza problemi con motore a 1800 - 2000 giri il trincia a bisogno di giri per centrifugare. Riguardo le slitte ci sono predisposti i fori ma non in dotazione mi fu spiegato all'acquisto che si poteva attrezzare il trincia tipo fresa montando le slitte e togliendo il rullo dietro o a posto del rullo montare due ruote di appoggio girevole senza slitte o come lo presi io solo con il rullo quindi diciamo uno lo può personalizzare in base alle proprie esigenze vi saluto e buon lavoro
Grazie ☺️! Ho iniziato a girare il video poi purtroppo causa pioggie copiose ho dovuto interrompere le riprese! Spero di riuscire nei prossimi giorni 😉
Bravo bel video e la macchina sembra apposto, se tiri le cinghie ti consiglio di dare un occhiata all' allineamento delle mentre tiri in modo che siano più dritte possibile tra loro. Comunque sempre comoda soprattutto per le ramaglie o terreni da pulire, ad esempio se cascano piante noi la.usiamo anche per macinare i Piccoli rami che restano dopo aver fatto legna così non restano mucchi di roba che portano via posto. Alla prossima
Ciao Danilo ben trovato ☺️!! Si è molto comodo, noi abbiamo anche un taglia erba semovente abbastanza grande però per via delle buche create dai cinghiali siamo stati costretti a comprare un trincia 🤷🏻♂️!!! Ciao alla prossima 👋🏻👋🏻
Slitte o no, asola o no sto giro simone ha trovato il modo che con una sola passata sparge i letame e taglia l erba. Ps. sai mo concimata come cresce bene.... Un abbraccio alla lecciola
Buonasera volevo farle un'altra domanda, anche io ho un trincia marca Maschio di 160 cm del 09 con spostamento larerale , pultroppo ha le mazze consumate nel mezzo se io le tagliassi con frullino pari e poi le affilo sempre con frullino consideriamo che questa operazione porta via circa 2 cm dalla mazza, e poi a che misura deve stare da terra, grazie e cirdiali saluti..
Buonasera grazie ☺️!! Per affilare i coltelli ho messo il trincia in maniera eretta e in sicurezza poi con il flessibile ho affilato i martelli!! L’importante è bloccare il rotore in qualche modo altrimenti non si riesce a lavorare!! Comunque sempre occhi aperti quando si fanno queste cose e in sicurezza 😉👋🏻👋🏻
@@az.agricolalecciola ma in questo modo si possono squilibrare perché tutti uguali non verranno mai, e un:altra cosa una volta messo in piano di lavoro a quanto devono stare vicino a terra, ho un trincia usato di cui i martelli sono consumati nel nel centro del piede secondo lei e' possibile con il flessibile tagliarli pari ed affilarli? Consideri che questa operazione porterà via almeno 2.cm circa di piede del martello compresa la nuova affilatura, che ne dice sarà fattibile oppure mi consiglia di sostituirli il trincia lo adopero poco, il mio è un Maschio da 1.60 metri del 2009 con spostamento laterale ..grazie
@maurobenozzi7535 se vengono affidati nello stato in cui si trovano non succede nulla perché tutte le parti sono usurate ugualmente quindi si può fare anche perché con l’affilatura si va a togliere poco peso!! Anche nel mio caso le mazze sono incavate in dentro!! Non vanno assolutamente scorciate perché si rischia di squilibrare il tutto!! Vanno affilate nello stato in cui si trovano e andranno benissimo comunque!! Per l’altezza di taglio questo dipende tutto dalle proprie esigenze vien da sé che più si scende e più c’è rischio che si vada a sbattere contro il suolo!!! 👋🏻👋🏻
@@az.agricolalecciola nell'azienda dove lavoravo avevamo una trincia pesante e una fresa, non erano poi così male, considera che la trincia ha lavorato tanto dietro ad un fiat 805
Ho la sorella gemella per trinciare i miei frutteti...(Melo) Io ho la serie eurospecial.... Gran macchina... Fa un lavoro eccellente ... Per le slitte.. non sono indispensabili... Io non le ho mai avute.... Lavoro con il terzo punto..... Almeno che in collina non servi la catena per le sconnessioni .... Allora servono le slitte
Idem anchio ho una concept perugini at 180 mai fatto nulla alle slitte ho solamente i cuscinetti del rullo ogni tanto devo cambiarli. Ma ultimamente nelle curve alzo la trincia perché secondo me con la trincia giù strisciano nella svolta e si rompono
Io ci avrei fatto il fieno con l'erba... Oppure la buttavi con paglia nel carro miscelatore... Fino all'anno scorso le pulivi con la bcs? Comunque il trattore non lo sente proprio, l'erba era tenera è grassa di letame. Dal video mi sembra in ottime condizioni ed ho notato che alla fine queste trincia sono di una meccanica semplice. Io ci ho messo le pecore sotto, ad un'altra l'erba medica e ci ho fatto già i primi rotoli di fieno... Che faticaccia coltivare gli olivi...
La profondità di lavoro si regola con il terzo punto comunque come dicevo l’attrezzo deve lavorare in piano e il rullo serve sia a far mantenere tale posizione che a far seguire il terreno all’attrezzo anche perché l’attrezzo non deve mai lavorare sollevato!!
Ciao Simone, non concordo con te ne sulle slitte ne tanto meno sull' asola del terzo punto. A mio parere le slitte laterali servono solo a rovinare il manto erboso, piantandosi per terra e causando accumuli del materiale trinciato (specie se sormonti le passate). Io utilizzo il trincia in vigneto, e i miei campi non hanno problemi di variazioni di pendenza, quindi regolando la lunghezza del terzo punto si regolo l' altezza di lavorazione degli utensili ripetto a terra, visto che su terreno pianeggiante i punti di appoggio delle ruote del trattore e del rullo posteriore fanno lavorare gli utensili sempre alla stessa altezza (mi raccomando che il terzo punto deve lavorare in posizione fissa, e purtroppo ho visto che nella trincia che hai preso la sede per il terzo punto è un asola, a mio parere controproducente, dato che nel trasporto su strada in velocità prendere una buca farebbe balzare la trincia ancora di più). So che alcune ditte ed utilizzatori non usano nemmeno il terzo punto rigido, ma usano una catena, e in quel caso la trincia ha dei rulli di appoggio a terra frontale,ma sinceramente non fanno altro che schiacciare a terra il materiale da trinciare più di quanto già fanno le ruote del trattore, e questo a me non piace. Nel caso ci si trovi a dover utilizzare il trincia con variazioni di pendenza lungo la direzione di avanzamento è consigliabile l' uso di un terzo punto idraulico, visto che affrontando un dosso gli utensili si avvicinano al terreno ed a volte lo colpiscono (quindi è richiesto l' allungamento del terzo punto), mentre affrontando una conca gli utensili si allontanano dal terreno e il materiale in lavorazione non viene trinciato come prima (quindi è richiesto l' accorciamento del terzo punto). In mancanza del terzo punto idraulico si può sopperire controllando costantemente l' altezza del sollevamento almeno per evitare di lavorare troppo bassi, ma in quel caso il rullo posteriore non poggerebbe a terra per spianare il trinciato. Devo dirti anche che come molte altre che ho visto anche questa trincia secondo me ha il pistone dello spostamento laterale che andrebbe girato di 180°, così si otterrebbe un estensione laterale più lenta (avvicinamento alle piante) ed una ritrazione più veloce (fuga dagli ostacoli), visto il diverso volume d' olio richiesto dalle camere del pistone. Visto che hai fatto lavorare la mamma vicino agli ulivi ti consiglio un accessorio presente sulle mie vecchie tricia della Ferri, che oggi purtroppo non ritrovo sulle nuove trincia, anzi generalmente come la tua hanno le teste dei bulloni sporgenti (adatte solo a spezzare come grissini i pali di cemento, o rovinare le piante), questo accessorio è un piatto in ferro alto 8-10 cm. che funge da appoggio di scorrimento laterale (lato destro), che posteriormente arriva fino all' altezza del rullo posteriore d' appoggio, ed anteriormente arriva circa 20 cm. oltre la trincia con una piega di circa 20° verso l' interno (spero di essermi spiegato). Questo piatto esternamente bello liscio evita di rovinare piante e pali e costituisci un vero e proprio piano di appoggio e scorrimento laterale. Per quanto riguarda le cinghie spero che tu non voglia trinciare rovi o ramaglie consistenti, perché vista la larghezza di lavoro che hai mi sa che concarico gravoso di lavoro lo slittamento di quelle sole tre cinghie sia inevitabile, con cottura delle stesse. Non so cosa tu voglia trinciare, ma forse per i tuoi terreni era meglio un trincia più stretto viste le variazioni di pendenza trasversale che potresti avere. Un ultimo consiglio, quando devi trinciare in presenza di grosse ramagli, ma peggio ancora di sassi, portati chiavi, bulloni e dadi di ricambio per le mazze, a volte capita che si spezzi il bullone, perdi una mazza ed è impossibile lavorare dalle vibrazioni che questo causa, quindi te ne accorgi subito, e se hai il bullone e dado recuperi la mazza, la rimonti e puoi tornare a lavorare subito, senza dover tornare in azienda per sistemare tutto. Comunque bel video interessante come sempre.
Ciao Maurizio! Cercherò di rispondere ad alcune cose che hai detto!! Partiamo dal presupposto che questo video è rivolto a chi non ha mai usato un trincia, io con il mio video devo far arrivare cose basilari che vadano bene a tutte le circostanze!! Veniamo alle slitte, visto che il costruttore ha fatto l’asola sul terzo punto il trincia vien da sé che non potra’ essere mai stabile almeno che non si forzi continuamente all’indietro l’attrezzo spaccando i cuscinetti alla fine del rullo, ecco perché deve avere del gioco tra rullo e slitta, che poi rovina il manto erboso o meno poco interessa secondo me! In assenza di slitte questo trincia ha già 3 centimetri di ferro in meno sulla macchina…!!! Comunque questa è una cosa che deve decidere il proprietario come lo vuole usare visto che si possono togliere!! Per il discorso cinghie ATTENZIONE, ricordiamoci che il video lo possono vedere anche i meno esperti che poi andranno a trinciare ovunque! Ho visto trincia lavorare con regimi motore trattore a 2200, cinghie tirate colpo improvviso, spaccato scatole ingranaggi!!! Con trincia da due metri un amico ha fatto fuori la presa di forza di un joon deer!! Quindi meglio tre cinghie e tornare a casa che altro!! Comunque secondo me bisogna stare attenti a come si usano questi attrezzi e ci vuole anche tanta fortuna!! Ciao alla prossima ☺️👋🏻👋🏻
@@az.agricolalecciola Ciao, una cosa che mi sono dimenticato di scrivere, quando attacchi la trincia specie se devi trinciare rovi o arbusti il piedino d' appoggio anteriore anzichè sollevarlo è meglio toglierlo completamente e lasciarlo a casa, onde evitare che i rovi tolgano la coppiglia e poi si trincia anche il piedino. Per quanto riguarda l' asola del terzo punto le mie Ferri hanno due fori esatti per il perno del terzo punto, e niente asole, e di questo ne sono felice. I cuscinetti laterali del rullo posteriore sono adeguatamente dimensionati, e il rullo posteriore caricato del peso della trincia schiaccia per bene il tappetto di pacciamatura trinciata. Qui vicino a me c' è Battistotti che produce anche trinciastocchi, e per accontentare tutti l' attacco del terzo punto lo fa doppio con foro giusto per terzo punto fisso e con asola. Comunque ti consiglio si pensare di installare il piatto di scorrimento laterale e se fossi in te penserei a girare di 180° il pistone dello spostamento laterale (uscita lenta e rientro veloce). Per quanto riguarda la proiezione di sassi questa avviene generalmente sul davanti e raso terra, direi che l' operatore sul trattore si trova in posizione che potremmo definire autoprotetta. Il rischio maggiore di lancio si ha nelle ripassate, quando davanti alla bocca d' entrata della trincia non c' è molta erba o materiale da trinciare. L' uso del trincia su terreni sassosi è mai trinciati o con frequenti lavorazioni del terreno (arature) che fanno emergeri i sassi, non è l' ideale e ti accorgerai che le parti basse posteriori del trattore (braccetti del sollevamento e campana di traino) subiranno delle mitragliate che segneranno la vernice, spero che tu non utilizzi il trincia con trattori che in queste zone hanno steli di pistoni idraulici, durerebbero poco. Infine per quanto riguarda le bandelle frontali che riparazione dal lancio di sassi e detriti quelle in lamiera secondo me sono le meno efficaci, hanno poco peso e tendono ad ammaccarsi e piegarsi. Molti produttori anche di trince forestali per realizzare questo elemento di protezione utilizzano degli spezzoni di catena (ad occhio 5-7 maglie di catena robusta, spezzoni uno accanto all' altro che penzolano fal tondino che nel tuo caso infulkcra le bandelle), unba soluzione direi ottimale, economica, e duratura senza richiesta di particolare manutenzione. Dai che aspetto il tuo video dell' attrezzo scarica pressione dagli attacchi idraulici.
Lascia stare le slitte o fai lavorare il rullo o le slitte ed è meglio il rullo perché con il bagnato nn ti fanno problemi e noi abbiamo la più vecchia delle nostre è dal 2006 che lavora senza e nn si è consumato nulla perché appoggia il rullo
Esattamente le slitte danno più fastidio che altro. Soprattutto nel trinciare rovi li ammucchia tutti li e non ti fanno lavorare bene. Come dici tu lavori di terzo punto e rullo posteriore e non si consuma nulla
