Unboxing HEGEL H390 - Il Robin Hood degli amplificatori 

Proprio in questi giorni stiamo preparando uno "Speciale Hegel" che comprende anche i prodotti Entry Level del brand Norvegese.

Ciao Salvatore... troppo buono!

In alcuni integrati da 10mila euro (non parlo di hegel) il telecomando è un optional da 500 euro... 😉

Mauro ciao, grazie per la tua passione. HEGEL produce elettroniche, non accessori, nell'industria dell'HIFI. Corretta la tua domanda, ma un produttore non può "obbligare" l'utente finale appassionato, ad una scelta definita. Il cavo in dotazione, standard, serve ad alimentare (far funzionare) il prodotto. Scelte nel merito, sono appunto "soggettive" dell'appassionato che a seconda delle proprie possibilità (in senso lato) utilizzerà quello che reputerà il miglior accessorio. Possiamo confermare che il cavo di alimentazione è molto importante ed è in grado di apportare miglioramenti anche molto evidenti al proprio sistema. In questo, gli ampli HEGEL risultano molto sensibili all'upgrade. In HEGEL testano e provano (quindi finalizzano) le proprie creazioni utilizzando certamente vari cavi di alto livello. La risposta, quindi, è che ognuno sarà libero di scegliere il cavo che preferirà (o che offrirà migliori performance). Non è una questione economica, ma di libero mercato e rispetto per l'industria in generale, nello specifico per tutti i produttori di cavi. In merito alla domanda "Quindi i supermega cavi a che servono???" possiamo garantire che trattare l'ultimo tratto di percorso del segnale, offre all'elettronica un segnale pulito e corretto, scevro da disturbi ed interferenze (rumore). Ma non ci addentriamo nelle specifiche tecniche: la differenza c'è ed è reale. Non resta che testare, provare per comprendere. Trova un nostro partner The Chord Company a te vicino e organizza un test... e poi condividi la tua esperienza. Grazie e Buona Musica!

Il cavo di alimentazione, certo, importantissimi gli ultimi due metri di segnale perfetto dopo decine di metri di cavo normalissimo dell’ impianto casalingo, magari vecchio di 50 anni con giunte in nastro telato.

assolutamente d'accordo! ;-)

Ciao a te primitivo1976. bella lotta fra H390 e P20+H20. Ma la scelta passa anche dal fattore versatilità (dopo vediamo come suonano). l'H390 include un ottimo DAC ed uno streaming service di altissimo livello. Col pre e finale, rinunceresti a questo aspetto (primo fattore decisionale). poi la resa: P20+H20 sono inclusi nella fascia definita Reference (ovvero No Compromise sul risultato timbrico) quindi posso affermare che acusticamente la soluzione separata ha maggiore "musicalità" rispetto al H390 (parliamo ovviamente come giusto in questi casi di dettagli - ma importanti). In merito alla capacità di pilotaggio, credici, il H20 è un mostro di potenza e non si ferma davanti a nulla, neanche davanti alla REFERENCE 5. Abbiamo esperienze di appassionati che utilizzano l'H20 con diffusori molto difficili ed il risultato in termini di naturalezza sono eccellenti. Poi, la soluzione a telai separati aiuta anche per eventuali upgrade futuri. Quindi libera scelta in base a funzionalità, versatilità e ovviamente budget. Grazie per la tua passione e continua a seguirci ;-)

Ciao Teo e benvenuto. Per consigli personali ti invito a scriverci attraverso l'apposito modulo: www.hifight.it/contattaci/ risposte rapidissime

Collegato il mio TV tramite cavo ottico toslink

Ciao Matteo, Grazie e complimenti per il tuo H360. Non è semplice cercare di "spiegare" le differenze fra 360 e 390. Mi limito a confermare l'aggiornamento della sezione digitale (DAC e Connettività - aggiornamenti) che oggettivamente fanno una grande differenza in termini musicali: più dettaglio, maggiore "aria" fra gli strumenti. La sezione ampli si aggiorna in termini di dinamica (soprattutto). Resta solo da dire che la differenza è sostanziale (in HEGEL non aggiornano se non c'è un risultato udibile): il H360 è e resta un ampli TOP, il H390 lo aggiorna. ;-) Non resta che recarti da un partner HEGEL per verificare con le tue orecchie. Buona Musica!

Ciao Renzo e grazie. L'H390 prevede TRE ingressi analogici di cui uno XLR TRUE BALANCED e due RCA Sbilanciati. Ovviamente prodotti come questo integrato vedono nella sezione DIGITALE e STRAMING l'interfaccia principale. Sorgenti quali CD Player ad esempio, possono essere collegati direttamente all'ottimo DAC interno che è parte importante del'H390. Probabilmente i tre ingressi analogici sono reputati sufficienti per quelle che sono le odierne esigenze. Nel tuo caso specifico, hai esigenze di più ingressi analogici? Restiamo a disposizione. Buona Musica!!!

Ciao audiofollie e grazie per l’interesse e l’attenzione. Hegel ha reputazione e fama internazionale in costante crescita ed è supportata da riconoscimenti evidenti. Le tecnologie che permettono le prestazioni dei loro prodotti sono molto avanzate, particolari, spesso non convenzionali, e fanno capo al progettista/fondatore Bent Holter. L’adozione di elettroniche Hegel da parte di molti produttori di diffusori, conferma la loro “neutralità e capacità” nel pilotaggio. In merito al fattore di smorzamento dal valore così elevato, grazie al brevetto SoundEngine2, il negative feedback viene “superato” dall’adozione del feed-forward, quindi SI c’è bassa retroazione. Comunque, alla base di tutto, c’è sempre e solo il risultato all’ascolto: prima di parlare bisogna ascoltare. Ogni azienda seria ha le sue “ricette” originali che dimostrano studio, lavoro quindi valore. Per chi vuole entrare nel dettaglio ed approfondire, di seguito alcune “delucidazioni” di prima mano: Bent Holter ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-BOo-kCfEuAY.html - - ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-Op1HsSmZk-w.html

Io avevo l’hegel h390 mi sono divertito ottimo prodotto ma ora sono passato ad un amplificatore a valvole con solo 25 watt modificato dal famoso guru ,ma vi posso assicurare che pilota ancora meglio dell Hegel anche se non ha un fattore di smorzamento altissimo , ma sopratutto suona che è una meraviglia ho poi preso anche il suo dac a valvole e ora il tutto suona ad un altro livello e’ anche vero che se sommiamo la spesa per ampli dac Valvoke nos siamo ad un costo superiore rispetto al h 390 ma ne e’ valsa la spesa e il risultato stupisce !!

Dopotutto un amplificatore deve suonare... non fare luce! ;-)

Salve Francesco, tutti gli amplificatori HEGEL in commercio hanno l'usb asincrono. Viene chiamato SyncroDac perchè proprietaria. A seguire il link della casa madre con la spiegazione tecnica: www.hegel.com/en/technology/synchrodac HIFIGHT STAFF

Ciao Oscar grazie per i complimenti e anche per la critica costruttiva. Stiamo cercando di migliorare un pò sotto tutti gli aspetti... ;-)

è l'emozione dei primi video ;-) Grazie per la tua critica colorita. Un pò alla volta stiamo migliorando il livello di comunicazione. Continua a seguirci.

@ braun: sei un mito!