Domenica di Settuagesima in rito tradizionale a Vocogno in Val Vigezzo (VB). Omelia di don Alberto Secci. vai a lavorare! Domenica 28 Gennaio 2024 ** Sito WEB: www.radicatinellafede.com
Caro don Alberto, starei a sentirla per ore. Lei ha sempre parole commoventi. Grazie ❤️ a Lei e a nostro Signore che ci ha donato un vero sacerdote.❤❤❤
"Molti saranno i chiamati ma pochi gli eletti" Drammatica questa sentenza per la nostra vita eterna. E chiediamoci quindi con forza se noi stiamo lavorando per la nostra vita eterna, per ottenere una vita incorruttibile, se stiamo lavorando nella Vigna del Signore ma contemporaneamente lavorando per Lui. Non basta lavorare nella Vigna del Signore che è la Chiesa. Lavorare per Lui in Lui Grazie Don Alberto e Don Stefano
Grazie Don Alberto. A volte Mi sento come un pezzo di ferro sotto il martello del Fabbro, mi mette nel fuoco e soffro, poi mi martella e soffro …ma poi ascolto e prendo forma e non soffro più anche nel fuoco e anche durate le martellate grazie alla fede. ……ma non possiamo distrarci e dobbiamo lasciarci colpire ed aggiustare. Grazie ancora Don Alberto per questa omelia …come Lei ..è un Dono dello Spirito Santo. Un grande Emozione Buona Domenica 🤗 Ah.. grazie per le istruzioni x la nostra vita 🤗
Parole Benedette e Sante le tue! Parole Ispirate dalla Grande Fede che traspare, Grazie di Cuore, penso che queste tue parole possa farle mie perché anche io spesso (sempre) sento di essere come tu hai detto...Sia Lodato Nostro Signore Gesù Cristo 🔥🔥🔥
Santa domenica don Alberto. Per noi cristiani, il Vero cristianesimo è Lei il nostro Sacerdote. S maiuscola. L unico. Che maestosità, magnifica, meravigliosa, santa, vera omelia. La vera verità corregge, edifica, insegna. Grazie, grazie, grazie di❤️🙏Dio la strabenedica oggi, sempre, nell' eternità.
Grazie Don Alberto per la sua stupenda omelia, Dio e la Madonna la benedicano. Un 🤗 ed una 🙏. Grazie Dio mio per averci donato questo Santo Sacerdote ❤
Mamma mia, Don Alberto, oggi hai "menato" duro🤭😍, mai parole così dure hanno avuto effetto si Benefico se vissute Interamente e Pienamente. Ma vado oltre, ripensando al suo richiamo nei confronti dei fedeli presenti che stavano impiedi, l'invito che gli ha posto, quasi un obbligo, a sedersi, non è forse L'autorità Santa nella Vigna di Dio? Autorità che se viene accolta, ascoltata e vissuta ci fa partecipi del lavoro da svolgere per ottenere la Salvezza?!?! Sia Lodato Nostro Signore Gesù Cristo 🔥🔥🔥 E Dio Benedica Don Alberto!!!❤❤❤ 17:10
Non mi stanco mai,di ascoltarla caro DonAlberto, sento nel mio cuore i sacerdoti miei dei miei tempi, quelli che si riesce a capire grazie x come spiega bene, spieghi la Parola Di Gesu ,perche e vita e grazie
Grandissimo!!!! A quanti sacerdoti Dio dirà non ti salvi: ti avevo affidato le mie pecore e le hai lasciate disperdere, le hai lasciate ai lupi per paura e indifferenza e non sei andato a cercarle!!! Pietà di loro
Caro don Alberto, la seguo dall'Australia! Grazie per il suo insegnamento, per me tutto nuovo visto che sono stata plagiata da una setta nella chiesa cattolica che insegnava tutt'altro !! Sono fuoriuscita e che bellezza !! ❤❤
Cmq, scusate se sono prolisso, se ero lì io le panche non sarebbero state cuore🤭🤭🤭...me ce SDRAIAVOOOO pur di ascoltare le parole di un Santo Sacerdote come Don Alberto!!!❤❤❤
Oggi ho sentito un’omelia in chiesa che è stato un giro di parole inutili e vuoto. Il sacerdote ha parlato del pane Eucaristico dicendo tutto ad eccezione che è il Corpo di Nostro Signore Gesù Cristo. Che profonda tristezza! Mi sento avvilita, soprattutto per i miei figli
magari.... Eppure è penitenza e esercizio di umiltà pure confessarsi dal sacerdote che non ci ispira, in quel momento considera che ti stai accusando di fronte a Cristo ed è lui che ti assolve. Se poi cerchi una direzione spirituale, beh... è proprio una mission impossible ...
Buona domenica !mi sento toccata dalle Sue parole e penso che sia giusto obbedire per imparare , ciò che stona invece , come una nota stonata , è avere delle persone che ci comandano perché si sentono arrivati ....., che sono curiose, che sono invidiose, Mi creda che è meglio stare a casa propria e pregare tra le nostre mura. C'è anche il proverbio " meglio soli che male accompagnati ".
@@mirkobaglione9156 Buongiorno. Non lo perdo affatto, se l'avessi perso non passerei una parte del mio tempo a migliorarmi attraverso le omelie di Don Alberto, di Don Pietro, delle catechesi della Madre Abbadessa! La domenica è il giorno del Signore e proprio recandomi a messa che acquisto la grazia e ricevo la Santissima Eucaristia .
Stanno dando fuoco alla vigna del Signore. Alcuni cercano di spegnerlo inutilmente, altri raccolgono i sarmenti per ripiantarli e conservare i vitigni. Non tutti lavorano rinunciando alla vigna per salvare la vigna. 🙏💟
Certo che l'idea di abolire le domeniche di preparazione alla Quaresima per valorizzare maggiormente la Quaresima (sic dixit il Riformatore Principe Liturgico) è stata di una genialità senza pari. Così quelle domeniche di avvicinamento che preparavano noi fedeli, richiamandoci che questo mondo non è la nostra definitiva condizione e che la salvezza certamente ci é stata donata per grazia ma noi siamo chiamati ad abbracciarla e in un certo modo a diventarne degni, sono state cancellare con un tratto di penna. Del resto se siamo già salvi tutti, come amano ricordarci una domenica sì e l'altra pure, tanti pastori, ci resta tanto tempo libero e possiamo dedicarci al giardinaggio per coccolare la Casa Comune, che poi - a dirla tutta- è la cosa più importante che ci resta da fare e il peccato di omissione più grande che possiamo commettere.
Padre caro e stimatissimo, mi piacerebbe avere un Suo parere in merito a un paio di mie riflessioni su questo passo del Vangelo (umanamente controverso come la festa che il Padre Misericordioso prepara per il figliol prodigo dinanzi al figlio fedele che - umanamente giustamente - si risente): quando si parla del Padrone che dà la stessa mercede ai lavoranti, e dà la stessa sia a chi ha lavorato 10 ore sia a chi ha lavorato una sola, e del mormorio - umanamente condivisibile - di chi si è spaccato la schiena e della risposta del Padrone: "Non posso fare io quel che voglio della mie cose? Sei forse invidioso perchè sono un Padrone buono?". Bene, pensavo: 1. E' vero, se la guardiamo dalla prospettiva di chi ha lavorato, sembra ingiusto che questi riceva come chi non ha lavorato che pochissimo (ovviamente qui la trasposizione è assolutamente spirituale: chi ha vissuto tutta la sua vita fedele a Dio ha il Paradiso come chi si è convertito in fin di vita); ma ingiusto non è se solo la guardiamo con gli 'occhiali' del Padrone; meglio: se il Padrone ti dà già TUTTO, se quel 'denaro' è il massimo, è il 'tutto', tanto che di più non si può dare (il Paradiso), a chi ha tanto lavorato viene già dato il massimo, chè di più non si può; dunque non si fa un torto a costui che sta ricevendo il massimo che si possa ricevere, piuttosto è un atto di generosità del Padrone che 'quel' massimo intende darlo anche a chi non ha dato quanto il primo (ecco si comprende la risposta del Padrone): dunque nulla è tolto al primo, solo viene dato di più al secondo (atto di puro Amore e Bontà e Generosità del Padrone). 2. In una prospettiva spirituale mi vien da rispondere che in effetti e però chi ha lavorato nella vigna del Signore (come il figliolo fedele della parabola di cui dicevo sopra) ha goduto della gioia della Fede che è la 'cosa' più bella che si possa avere nella vita, sicchè quel 'lavoratore' della prima ora ha lavorato sì ma di un lavoro che lo ha appagato ("... figlio mio, tu sei sempre con me e quel che è mio è tuo ..." - sempre dalla parabola del Figliol Prodigo), mentre l'altro, quello che ha poco lavorato, si intende è stato lontano da Dio con quanto questo significa in termini di sbattimenti, disperazione, freddo e paura. Quindi il lavoratore della prima ora ha goduto di una gioia dello Spirito (ulteriore quid pluris rispetto al secondo) che il secondo non ha mai provato. Mi scuso se sono stata un po' 'lunga'. GRAZIE, prima a Dio per Lei, Padre, poi a Lei (quanto invidio i fedeli della Sua Parrocchia!).
Rev. don Secci, leggo in questa meditazione sul battesimo: "Ricorda le parole che la Chiesa, nel giorno del tuo battesimo, ha pronunciate su di te: "Esci da lui, spirito immondo e lascia il posto allo Spirito Santo consolatore..." Nel leggere queste parole, mi sono venute alla mente le Sue: "... Vi diranno che vuol dire altro." Ed è proprio così. Purtroppo mi è capitato di sentire più volte che il posseduto in realtà era epilettico; che Giovanni Battista non è mai stato decapitato: in un banchetto non avrebbero mai fatto una cosa simile; alla fine della S. Messa della Candelora ci viene detto di stare seduti, e le candele invece di essere poste alla nostra gola, vennero messe attorno al Vangelo (!?). Io mi sentivo smarrita di fronte a queste assurdità e provavo dolore e immenso disagio chiedendomi il perché di tutto questo... E' trascorso un po' di tempo da questi eventi, e le Sue preziose omelie risanano quelle ferite interiori che tanto mi avevano angustiata: un vero toccasana dell'anima! Grazie di cuore! 🙏🙏🙏
Sant'Agostino dice che il denaro con cui si sono accordati il Padrone della vigna e i lavoratori è la vita eterna. Di vita eterna solo una ce n'è, non di più. Non c'è la reincarnazione in cui ci credono gli induisti, e purtroppo anche tanti cristiani che hanno abbandonato la fede cristiana ,facendosi budisti.. Si muore una sola volta , lo dice anche San Paolo, dopo di che viene il giudizio particolare e subito dopo l'entrata in Purgatorio,se non si ha avuto il tempo di espiare i peccati, o in Paradiso, in cui vi entrano subito i bambini appena battezzati, i martiri per la fede in Gesù, oppure in inferno, in cui vi entrano tanti cristiani apostati. Un lavoratore della prima ora, può essere Caino, agricoltore che uccise per invidia il suo fratello Abele che era pastore di greggi. Caino fu maledetto dal Signore, invece Abele fu benedetto, perché la sua offerta era stata gradita al Signore. Lavoratore di ultima ora nella vigna del Signore era stato il buon ladrone che " rubò" all'ultimo momento l'entrata nel regno al Signore Gesù che gli aveva detto:" Oggi sarai con me in Paradiso. La vigna del Signore è la nostra anima immortale creata da Dio, e per la quale il Signore Gesù diede la Sua vita per amore nostro soffrendo la Passione e morendo sulla Croce. Nella nostra anima bisogna far crescere le virtù ed estirpare i vizi. Il Signore Gesù ci dice che Lui è la Vite non siamo i tralci. Ogni tralcio che non porta frutto , viene tagliato e gettato nel fuoco dell'inferno. Il tralcio che porta frutto viene potato , perché porti più frutto. Quei cristiani che erano entrati in chiesa erano dei lavoratori dell'ultima ora, che però hanno abbandonato andandosene via , perché non erano stati capaci di ascoltare la messa per un'ora soltanto. Gesù nel Getsemani si lamentò con gli apostoli che non erano stati capaci di vegliare almeno un'ora, perché si erano addormentati. Le 5 vergini stolte a cui le candele si erano spente, erano arrivate all'ultimo momento, e la porta per loro fu chiusa. Ho lavorato presso un'anziano di 96 anni atteo. Gli parlavo di Dio, ma lui era restio ad ascoltarmi, per cui lui decise di far riportare la signora che aveva lavorato prima di me. Però prima di andare via , lui mi aveva detto che sul petto , una volta morto e messo nella barra, si sarebbe messo il rosario, ricevuto in dono da una sua vicina. Prego perché si penta dei suoi peccati, almeno prima di morire. Di anima, una sola se ne ha, se la si perde , cosa sara? Meglio per quella persona se non fosse mai nata, come disse il Signore Gesù a Giuda Iscariota.
“NON TUTTI SI SALVANO “ Rifiutare la Grazia di Dio Padre ….ecco cosa è l’INFERNO in cui ci si mette già dalla vita terrena , senza sacramenti, non rispettando i comandamenti, non lavorando nella VIGNA DEL SIGNORE. Eccolo lì l’INFERNO chiaramente visibile già da adesso prima della nostra morte. Non si può essere così ciechi davanti all’ amore di Dio Padre.
Cosa "DEVO "...fare? "FA-REEEE????"... CREDERE IN GESU' DIO ,FIGLIO DI DIO! CREDERE CHE E' MORTO PAGANDO A CARISSIMO PREZZO PER I NOSTRI PECCATI.. CREDENDO CHE LA GIUSTIZIA DI DIO,L'IRA DI DIO SI E" ABBATTUTA SU DI LUI..PER RENDERCI GIUSTI!
