Ciao, bei ricordi alla tana dell orso! Anche noi troviamo relax a ponte di Legno. Se vi va di tornare in zona vi consiglio due passeggiate: al lago di Aviolo, partendo da vezza d'Oglio, e la valle Adamé, con partenza da Cedegolo. Due salite a gradoni di un oretta abbastanza ripide ma il panorama merita veramente! Saluti
Bellissimo...io sono nativa di Pontedilegno amo la vallecamonica ..e per concludere Bienno il borgo più bello della valle ..anche se ora vivo sul lago di Iseo...posti meravigliosi..complimenti 👏👏👏
Spiegate molto bene! Io sto impazzendo per cercare un video su 10 curiosità o informazioni della valle Camonica (ricerca scolastica) ma senza trovare nulla di noioso....qui non ho trovato 10 curiosità/novità ma un bellissimo video!
Complimenti ragazzi, il vostro video è fantastico come tutti!!! Siete stati in posti che conosco e che sono per me molto familiari (Bienno è il paese dei miei suoceri ❤), e riuscite sempre a coglierne l'essenza e a stimolare la curiosità di andarli a vedere. Bravi davvero!!!
Siete una dipendenza, non vedevo l'ora del nuovo docu film, perché si voi state lavorando e state facendo dei contenuti sempre più belli. Vi seguo da quando eravato nella stanzetta ❤
Ciao ragazzi 😊, che bella scoperta che siete stati 😍. Appena finiremo la ristrutturaziine del nostro camper faremo tappa anche in questa bellisima valle 😉. Un saluto Marco e Sara 😘
Ciao! Con voi si scoprono sempre posti interessanti e particolari, guardo i vostri video dopo aver mangiato...... mi fate venire sempre l'acquolina..... Martina anch'io non alzo il sellino della bici..... ti capisco... 😊❤alla prossima!
Bravi👏👏👏👏👏 ...la sfongata.....😊😊😊 Una tradizione arrivata al mio paese , Tavernola bergamasca..... Abbiamo una versione davvero gustosa... Bravi ancora ragazzi....
Super video :) Is it possible i will be in iseo and drive to val camonico, ponte di legno and seggiova di valbione and back in one day?any tips where to visit for that alps views? :)
Ciao ragazzi siete bravissimi, ma mentre vedevo un vostro mi sono chiesto se siete mai stati nei BALCANI oltre alla SLOVENIA? Sarebbe molto bello vedere una video-guida su qualche paese dei BALCANI.
Ciao grazie per i complimenti! è una zona che non abbiamo ancora avuto modo di visitare, siamo stati in Turchia, ma come la Slovenia è un po' al limite :)
Ma che bel video! certamente ogni video che avevate fatto era bello e unico ma questo e' straoridinario, mi e' piaciuto tantissimo! grazie dell'altro viaggio che potevo fare con voi! p.s. quando andate in Sardenia? io la amo tantissimo e mi piacerebbe sapere come la vedete voi! Grazie di nuovo!
È vero che siete sempre in posti bellissimi ma è pur sempre un lavoro e capisco a volte lo stress... Io mi stanco ogni volta che torno da un viaggio a postprodurre le foto, immagino il montaggio video, deve essere massacrante 😅 Grazie x i posti che ci fate vedere che sono ottime idee di viaggio anche stando in Italia 👍
Anche per noi è un grande piacere scoprire i meravigliosi luoghi della nostra Italia! Però sì, lo stress c'è e ogni tanto serve un viaggio più rilassante ;)
Ogni luogo ha il suo nome specifico per ogni cosa, è una delle cose più belle dell'Italia... e anche una delle più confusionarie XD Grazie per la condivisione!
Bellissimo video, ho la casa a ponte di legno quindi sono zone che conosco bene. Un consiglio però, date il buon esempio a chi guarda il video mettendo il casco in bici. Soprattutto perché chi viene in queste zone e prova la Mountain bike su sentieri sterrati come avete fatto voi non è sicuramente un ciclista esperto e d'estate vi assicuro che i sentieri sono talmente pieni che diventa pericoloso ( non costa nulla e salva la vita). Piccola precisazione da Bergamasca doc. è Brescia e Bergamo capitale della cultura 2023 non solo Brescia.
Ciao ragazzi, vorrei farvi una domanda, a voi che siete certamente straesperti di viaggi e di turismo. Secondo voi che avete girato il mondo, è davvero finito il tempo per poter viaggiare all'interno delle culture dei popoli? Intendo chiedere se è finito il tempo delle diversità culturali e il turismo, tutto, è quella cosa fatta di una valigia coi propri confort trasportabili, più lo spostamento, più la necessità di ritrovare all'arrivo i confort stereotipati per pochi giorni, (periodi più lunghi sono sconsigliati perché i confort non sono reali e non riesci a stare più di 2 giorni a bagno in una jacuzzi provandone piacere). E poi via si chiude il valigione e si torna alla propria dimora abituale...attico o monolocale che sia. L'omologazione culturale ha davvero cancellato la diversità e la possibilità quindi di contattarla in viaggio? O è solo il travel-businnes che promuove questa comunicazione per creare uno standard riproducibile nel mondo e offrirlo al turista pagante? Grazie, ciao
Ciao Marco, ottimo spunto di riflessione, ma in realtà non capiamo esattamente da dove nasca questa tua perplessità. Da quando i viaggi vengono fatti non per lavoro, commercio o conquista, le persone che viaggiano ricercano determinati comfort (che sono diversi per ogni persona) oltre che la possibilità di vivere determinate esperienze. Forse l'unico momento storico in cui questo non è stato così è il Medioevo in cui la maggior parte dei viaggiatori erano pellegrini e il viaggio non era intrapreso per piacere, ma per penitenza. Quei tempi sono finiti? Bhé non per tutti. Ci sono ancora moltissimi viaggiatori zaino in spalla e alcuni ritengono che il viaggiare senza portarsi qualche decina di kg sulle spalle e senza dormire in camerate insieme a tanti sconosciuti non sia vero viaggiare e che le persone che viaggiano cercando relax, comfort ed esperienze piacevoli non siano viaggiatori ma "turisti" - ovviamente inteso in senso dispregiativo. Cosa un po' bias: in fondo anche i backpackers scelgono il tipo di viaggio che può dar loro quella che considerano un'esperienza in qualche modo piacevole altrimenti non spenderebbero i loro soldi e il loro tempo nel farla. Il comfort è quello che ti fa stare bene sotto diversi aspetti, per alcuni può essere un massaggio e l'idromassaggio, per altri può essere la mancanza di comfort - anche se è semanticamente un controsenso. Quello che cambia sono i gusti e il fatto che alcuni abbiano l'arroganza di pensare che i propri siano più nobili di quelli degli altri. Non capiamo chi secondo te consiglia di stare in un posto solo pochi giorni perché i comfort di quel posto non sono reali, anche perché se una cosa può non essere piacevole per te o per me come fare l'idromassaggio tutte le sere o passare tutto il giorno sdraiato in spiaggia, non significa che non ci siano persone che trovino quelle attività estremamente piacevoli, né che quelle siano le uniche cose da fare in un determinato posto. I periodi di permanenza nei luoghi sono legati alle possibilità delle persone che riguardano sia il budget che i giorni di ferie disponibili. Ci è successo raramente di non voler più rimanere in un posto perché i comfort non erano reali ma spesso ci è successo, per mancanza di tempo, di non riuscire né a vedere tutto quello che volevamo in una destinazione né ad usufruire di tutti i comfort (più che reali per noi). Noi spesso vorremmo stare di più. Gli enti del turismo, gli hotel, i resort, i ristoranti vorrebbero che i turisti stessero di più. I turisti stessi vorrebbero stare di più ma bisogna tornare a lavoro.... quindi non capiamo da chi sarebbe consigliato stare "solo pochi giorni". Per quanto riguarda il viaggiare all'interno delle culture dei popoli, nei nostri 10 anni di esperienza in questo lavoro (e prima da privati) abbiamo potuto vedere l'esatto contrario di quello che ci sembra tu avverta. Negli anni 80 e 90 la maggior parte dei viaggi era fatta in resort chiusi da cui non si usciva mai e che erano uguali in ogni parte del mondo, oppure in tour in pullman con gruppi molto grandi, tempistiche ristrette e poca flessibilità. Gradualmente si è passati ad altri tipi viaggio: molte più persone viaggiano da sole e magari alloggiano in B&B in cui vivono anche i proprietari, alcuni fanno amicizia tramite i social con persone di altri paesi che hanno interessi comuni e quando si viaggia in quei paesi ci si incontra dal vivo. Ci sono tantissimi tour di gruppo in cui i gruppi sono più piccoli e magari hanno argomenti specifici legati a determinati aspetti di un paese, siano questi culturali o naturalistici. Gli stessi resort hanno formule che portano determinati aspetti culturali all'interno o programmi che spingono il turista ad uscire per esplorare il luogo in cui si trova (consigli su escursioni da fare in autonomia, bicilette gratuite per esplorare i dintorni, all-inclusive che include dei ristoranti al di fuori dei resort....). Diversi enti del turismo promuovono programmi che noi definiamo "a casa dei locali" in cui si va a cena o si passa la giornata con gente del posto. Onestamente non capiamo perché il tempo per viaggiare nelle culture dei popoli possa sembrare finito, quando per moltissime persone questa possibilità non è mai stata più accessibile di ora. Spesso, almeno per quello che riguarda la nostra esperienza e i commenti che ci arrivano e lamentano l'omologazione culturale e la "mancanza di autenticità", l'autenticità è individuata nel discomfort o nella povertà. Ad esempio quando siamo stati in India una persona ci ha detto che non abbiamo vissuto l'india autentica perchè abbiamo viaggiato in taxi e non nei pullman sporchi, affollati e vomitati che usano le fasce più povere della popolazione. Ovviamente sulle strade indiane ci sono anche tantissime macchine dove viaggiano famiglie esattamente come avviene in Italia; ma l'autenticità dell'india per alcuni deve coincidere necessariamente con la povertà. Un'altra cosa che spesso i turisti lamentano è la mancanza di autenticità quando si parla di negozi, il fatto che in ogni paese che visitiamo ci sono i grandi marchi internazionali che troviamo anche a casa. La cosa personalmente non piace neppure a noi ma d'altro canto ci chiediamo "quanti turisti che lamentano questa cosa, quando sono nel loro paese, vanno effettivamente a comprare dagli artigiani al posto che da primark?" . Spesso le persone vogliono che l'autenticità e la cultura degli altri sia qualcosa che noi non siamo disposti a fare nella nostra vita di tutti i giorni. A nostro parere la ricerca di questo tipo di autenticità è qualcosa di egoistico: si cerca, forse inconsapevolmente, di sentirsi in qualche modo privilegiati; vivo i disagi degli altri come un'esperienza turistica e poi racconto quanto sono "felici le persone che vivono con poco". Questa è la nostra personale opinione su quello che molti intendono come "autenticità culturale" e il perché non viaggiamo cercando quel genere di autenticità è semplicemente che per noi non è autenticità vera ma solo un ideale stereotipato di ciò che l'autenticità dovrebbe essere per poter appagare un determinato genere di turista. Il mercato dei viaggi non è mai stato più vasto e vario, ci sono possibilità per qualsiasi tipo di viaggiatore. Se pensi che nei tuoi viaggi manchi l'autenticità o la diversità culturale potrebbe essere possibile che hai scelto i viaggi sbagliati. Se pensi che sia nei viaggi degli altri a mancare qualcosa, prendi in considerazione il fatto che non tutti cercano le stesse cose viaggiando e questo è l'esatto contrario dell'omologazione culturale :)
@@inviaggiocoltubo grazie per il tempo dedicato alla lunga risposta che avete sentito il bisono d'inviare, nel terzo blocco ho anche trovato risposta pertinente a quanto chiedevo. Grazie ancora.
17:22 siete allergici al casco? 🤔 Frase peggiore non potevi dire, il casco in Italia non è obbligatorio ma dovrebbe, vi vedono migliaia di persone e dovreste dare il buon esempio. Potevi almeno evitare di dire una scemenza del genere.
Siamo fiduciosi che chi ci segue può valutare con la propria testa se indossare o meno il caschetto, dato che non è obbligatorio. Quando la legge provvederà ce ne faremo una ragione.
No, io vado spessissimo a Peio, in Val di Sole sul versante trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, praticamente dietro quei monti, l'acqua ferruginosa l'ho assaggiata più volte anche in Val di Rabbi e ti assicuro che sa di ferro, non di uova marce
Adoro i vostri video soprattutto quelli dove andate al mare o in una cascata. Una curiosità:voi siete mai andati in spiaggia in Puglia?Se si,quanto avete pagato? Con affetto Elisabetta 💝🥰😍😘
Puoi fare il calcolo delle spese con tutti i prezzi che mettiamo in video, l'unica cosa che devi poi controllare è l'hotel in base al periodo di viaggio e la strada per raggiungere questi posti ;)