La piazza di fronte all'Ospedale di Giorno (pad 20) dell'Istituto Giannina Gaslini ha ospitato per il secondo anno consecutivo il campione di motocross freestyle Vanni Oddera, che anche quest’anno ha portato emozioni indimenticabili ai pazienti ricoverati e in visita all’ospedale pediatrico, con una grande festa aperta a tutti i bambini. È stata sua e del suo team, i Daboot, l’idea di avviare un progetto di mototerapia per aiutare i disabili a uscire di casa, e spesso è protagonista di pomeriggio di grande divertimento per i bambini ricoverati al “Gaslini” accompagnato da appassionati di surf, mountain bike e skateboard.
"Le attività che abbiamo svolto all'aperto sono tante - spiega il campione - giocolieri, il pony Falabella, un falco e un gufo - naturalmente alla presenza dei rispettivi addestratori e di un veterinario - e poi un simulatore surf, biciclette da freeride, moto da cross, una motoslitta, il tutto accompagnato dalla Band rock di Virgin Radio”.
Davanti all'Ospedale di Giorno l’attività è durata circa un'ora e mezza, durante la quale sono stati donati zaini pieni di regali a tutti i bambini. Ma i piccoli che non potevano uscire non sono stati certo dimenticati: "finite le attività esterne ci siamo spostati nei reparti di Ematologia e Oncologia con le moto elettriche, il monopattino elettrico, la Band rock, il simulatore surf, le bici e tanti regali per i bimbi ricoverati" spiega Vanni Oddera.
"Spezzare la routine ospedaliera dà ai bambini e alle loro famiglie l’occasione di distrarsi dalla malattia, regala ai piccoli un'esperienza emozionante, che influisce positivamente sulla condizione psico-fisica dei pazienti. Diciamo questo sulla scorta delle positive esperienze che abbiamo avuto modo di valutare nelle precedenti edizioni di questa bella iniziativa, attesissima dai nostri bimbi” spiega l’ematologo Carlo Dufour, direttore dell’UO Ematologia dell’Istituto G. Gaslini.
8 сен 2024
