Mi piacciono gli album fino a requiem. I primi poi trasudavano malessere adolescenziale. Ho spesso nostalgia dei periodi adolescenziali della mia vita. Tutti i sentimenti sono amplificati a quell'età.
2000, 2001 e 2002, ovvero gli anni delle mie scuole medie. Sono stati anni difficili, non c'era praticamente nulla che andasse dritto allora nella mia vita: difficoltà a scuola tra lo studio ed il rapporto con i compagni di classe ed i coetanei, problemi in famiglia con e tra i miei genitori e per i problemi di salute di mia madre. L'anno più difficile probabilmente è stato proprio il 2001, l'anno di pubblicazione di questo disco. All'epoca, tra l'altro, non ero a conoscenza di questo disco e col senno di poi penso che è un vero peccato, perchè molto probabilmente mi sarebbe stato di grande conforto...
Una delle pochissime band italiane che ascolto e che ho ascoltato in vita mia (la prima volta a 14/15 anni mi pare). Mi hanno sempre lasciato addosso delle emozioni incredibili: malinconia, rabbia, tristezza, libertà, potenza. Sono uno molto attaccato ai ricordi, ai momenti vissuti e alle sensazioni che ho provato in quei momenti; durante l'adolescenza tutto è amplificato e si è completamente spensierati, non si sa cosa siano le responsabilità, sono gli ultimi istanti prima del salto nel vuoto della vita, una Pre-Morte. Ecco, sono contento di averli scoperti in quel periodo della mia vita, di averli oggi come colonna sonora di quei momenti. Sono contento siano rimasti qui con me fino ad ora, penso ci rimarranno per sempre. Ci sono tante band incredibili, ma nessuna come i Verdena.
Ricordo che comprai questo cd a Milano, durante una gita in città con la classe, ero in quarta superiore. Stesse identiche sensazioni che hai descritto. Erano gli anni di Video Music prima e TMC2 e MTV poi, primi anni 2000.. gli anni dei primi cellulari e degli Independent days a Imola dove i Verdena erano considerati un pò come i "Nirvana" italiani. Gli anni della fine del grunge e l'arrivo del nu-metal, del punk californiano, del ritorno dei red hot e dei pearl jam, del tramonto del brit pop in UK. Lo scenario giovanile dell'epoca, in più o meno tutte le scuole italiane, era caratterizzato della varie "divisioni per stile", quindi c'era chi ascoltava punk- rock e rock alternativo, i metallari (vestiti da metallari), c'erano i gabber e i discotecari truzzi, i fan del rap (ma molto meno rispetto ad oggi) e poi la maggior parte delle ragazzine che erano in fissa coi lunapop di cremonini. Credo che quelli siano stati gli ultimi anni dove forse si poteva notare una certa somiglianza (o comunque punti in comune) con gli adolescenti degli 80 e forse anche dei 70. Vedendo invece gli adolescenti di fine anni 2000 o quelli attuali, trovo ci sia una differenza enorme, quasi abissale, rispetto agli adolescenti dei 90 (di cui vado fiero di averne fatto parte).
I Verdena dei primi anni erano davvero fenomenali, questo brano fa venire i brividi ancora oggi. Spesso la band bergamasca viene paragonata ai Nirvana,ma in Spaceman a me ricordano più i Placebo, altro gruppo che adoro. Che periodo gli anni '90/inizio anni 2000, il mondo era cambiato con la fine della guerra fredda,ma erano finite anche le nostre certezze, c'era grande inquietudine e band come i Verdena riuscivano a tradurre in musica il clima che si stava vivendo. Un periodo davvero irripetibile.
Analisi accuratissima e condivido pienamente… provo emozioni molto simili ascoltando Placebo e Verdena, ma il punto a favore dei secondi è che scrivendo in italiano ed essendo io italiano i testi mi conquistano più facilmente
Fine anni 90 primi anni 2000.. l'attentato alle torri gemelle e la conseguente guerra in Iraq, la fine del "nu-metal" made in USA e del "brit pop" d'oltre manica, gli squilli sul cel per non spendere troppo in sms e i jeans portati a metà culo, i ventenni di quel periodo, ultima generazione prima dell'avvento in massa dei social (e di tutta la merda che ne deriverà negli anni a seguire). I Verdena in particolar modo, assieme ai Marlene Kuntz e Afterhours (prima che agnelli si trasformasse in malgioglio) erano il simbolo di quel rock italico che più che alternativo era semplicemente vero e senza filtri, volutamente di nicchia perchè ancora troppo avanti per l'epoca e per i clichè imposti da radio e tv. Quando ancora tutto non era instagrammato, spoilerato, postato o twittato, la musica dei Verdena rappresentava un unicum che ancora oggi rende fieri di aver vissuto adolescenza e post-adolesceza in quegli anni.
Testo Spaceman la fine è qui e ti cullerà io temo di vincerti la vertigine in volo nessuno saprà mai che in questo cielo dovrò concluderti nel blu io nel blu Spaceman tu giura è qui che m'incontrerai e sarai simile a me in ogni io che sei.tudutu. in ogni io che sei.tudutu. in ogni io che sei.tudutu. in ogni io che sei.tudutu. in ogni io che sei.tudutu. in ogni io che sei.tudutu. Spaceman la fine è qui e ti cullerà io temo di vincerti la vertigine in volo respira in vene lisce e questo è bene dovrò concluderti concluderti... spaceman spaceman spaceman.
conosco un uomo del mio villaggio che e' fortemente ammiratore deiVerdena... nel clipSpaceman la targaBG dell'autoveicolo riaccende in me ricordi di quando ero bambino
domanda: ma l'inizio della canzone quando dice "spaceman" è stata usata per qualche cosa, tipo in TV o simili? o ad esempio è stata trasmessa spesso in giro? perché mi ricorda qualcosa e non so cosa.
credo tu ti stia riferendo ad una vecchia canzone (credo 1995-96) che fu inserita in uno spot dei jeans Levis (se non ricordo male) e che si chiamava, appunto, spaceman (sempre se non ricordo male, devo controllare)
+Ottavio Farnese scusa ma i tuoi commenti di prima qualcuno li ha segnalati come spam. puoi dirmi a cosa corrisponde il link del video? non sono stato io a segnalare ma non riesco a ristabilire i commenti (continua a dirmi che c'è un errore, una volta ci riuscivo
adesso ricontrollo ma non mi pareva corrispondesse a quello che pensavo io. forse ricordo male comunque, vediamo. i commenti di ottavio sono stati segnalati come spam e non riesco a ristabilirli
....peccato che s> siano un po'persi per strada, i Verdena promettevano moooolto bene ma }oi hanno deluso un po' le aspettative che avevano creato intorno a sé....
