Verso i social network con documento d’identità? 

Ma io mi immagino il presidente nel suo ufficio a rimuginare “ ma vedi questi qua sti stronzi che mi fanno fare “ .

La cosa più assurda è che, paradossalmente, il Ufficio Scolastico Regionale potrebbe davvero annullare la chiusura della scuola, qualora dovesse trovarsi un vizio di forma nel verbale del collegio in cui tale chiusura è stata decisa. Mi spiego peggio: lavoro nella scuola, ed effettivamente la scuola può, in base alla legge sull'autonomia e alle competenze spettanti alle delibere del Consiglio di Istituto, scegliere come gestirsi un certo numero di giorni di chiusura "extra" (oltre ai giorni cosiddetti "rossi"), in base ai contesti locali, cittadini, di quartiere, didattici o di opportunità. Esempio: nella mia scuola quest'anno abbiamo deciso di fare ponte il 30 e il 31 Ottobre, visto che l'1 Novembre era di mercoledì, e tornare a scuola di giovedì. Un altra scuola di fianco, invece, ha fatto ponte il 2 e il 3 Novembre. Un'altra ancora, che ha settimana corta ovvero fino a venerdì, non ha fatto ponte quella settimana, ma farà un ponte di una settimana dal 25 Aprile all'1 Maggio, "prendendosi" venerdì 26, lunedì 29 e martedì 30 Aprile. Ora: da questo punto di vista, saremmo potuti essere attaccati anche noi, perché di fatto abbiamo chiuso "per Halloween", la festa delle streghe!!!! 🧟🧟‍♂🧛‍♂🧛‍♀🧙🧙‍♂ (ma non ditelo a Mario Giordano!!! 🎃🎃🎃). La verità è che oltre alle "feste comandate" ci possono essere mille motivi (la festa di quartiere, la sagra comunale, il santo patrono, la finale del campionato di serie D, ecc...). Però è anche vero che, qualora chi ha scritto il verbale lo ha "scritto male", magari non citando esplicitamente le motivazioni, o per altri cavilli e vizi di forma, come una firma mancante (a volte capita di dimenticarsi una frase di rito o cose simili), il TAR o direttamente L'USR potrebbero annullare la delibera del Consiglio di Istituto. E in quel caso, però, la politica si porterebbe a casa la narrazione che "la chiusura era illegittima", quando invece si sarebbe trattato di un mero vizio di forma. Ma questo chi lo capirebbe, a parte gli addetti ai lavori? Alla fine, l'unico obiettivo è infastidire e dissuadere altre scuole da operare simili azioni volte all'integrazione, perché secondo alcuni staremo sicuramente meglio, se evitiamo che chi appartiene ad una cultura diversa dalla nostra si possa mai sentire accolto. Anche quando non ci costa niente.

La cosa assurda è che le date di festa durante un anno scolastico vengono decise verso la fine di giugno dell' anno precedente. Sono passati 10 mesi per discutere della scelta del consiglio d'istituto e si muovono solo ora a pochi giorni della festività... poi mi piacerebbe sapere chi ha avvisato la stampa che di certo non vanno in giro a controllare tutte le scuole d'Italia che oggettivamente hanno ben altri problemi.

Onore a Mattarella che ha difeso il preside e gli insegnanti della scuola di Pioltello 👋👋

La questione delle scrolling Non è una questione da sottovalutare visto che ci sono molti studi che ne certificano la qualità di meccanismo generatore di dipendenza

Qua a Valencia siamo appena usciti da Las Fallas. Il 20 marzo dopo una settimana di bagordi, in alcuni Comuni, il Consiglio Scolastico comunale ha deciso tenere chiuse alcune scuole perché il 20 semplicemente non sarebbe venuto nessuno. Mio figlio è dovuto andare a scuola, dove lavoro io invece no e semplicemente perché dove lavoro io, essendo una zona particolarmente festera, nessuno si sarebbe svegliato. Sì hanno lasciato le scuole chiuse per permettere di DORMIRE agli alunni

Parlando della scuola di Pioltello: la scuola in generale dovrebbe fare il bene degli studenti non quello dei politici, metterli nella miglior posizione possibile per imparare e in questo caso integrarsi per avere un futuro migliore da tutti i punti di vista. Mi sembra un pensiero cosi' banale, ma c'e' ancora gente che segue i politici ad occhi e cervello chiusi.

In realtà c'è un modo per verificare l'età delle persone senza richiedere la carta di identità, e presto i governi potrebbero rilasciare i documenti di identità in un formato che lo permetterà. Attraverso dei protocolli è possibile verificare delle dichiarazioni su un documento senza rivelare informazioni sul documento stesso. Per esempio, ti dimostro che ho più di 14 anni senza rivelarti la mia data di nascita. Per chi vuole approfondire si chiama Selective Disclosure ed è una proprietà delle Verifiable Credentials. L'Unione Europea ha già lanciato dei progetti pilota con i certificati universitari.

Abbiamo il miglior presidente della repubblica con la peggior classe dirigente

Trump pare il remake americano del nostro Berlusca ...con la differenza che l'originale era una commedia demenziale, mentre Trump pare un horror inquietantissimo :D

L'ansia che questa necessità di politicizzare Mattarella serva a rende meno indigesta la riforma costituzionale... Un Governo allo sbando non mi preoccupa, i suoi sostenitori mi terrorizzano.

Quello che certa stampa ha detto sul caso della scuola di Pioltello è vergognoso, grazie di occuparvene in maniera corretta

Perché le scuole che dovrebbero comunque essere quanto più laiche possibili vengono chiuse durante le feste cristiane? Senza contare le varie feste patronali in cui le scuole di quel preciso paese chiudono mentre tutte le altre sono aperte? Ma è davvero questo il problema dell'Italia?

Pioltello: la quantità di immigrati (la maggior parte musulmani) è altissima, ci sono zone al 100% abitate da immigrati. Quindi questo dato di fatto fa sì che, come tu dici, la realtà supera le chiacchiere dei quaraquaquà di Lega e FdI. P.s. Nella scuola di mio figlio le vacanze pasquali sono iniziate ieri, un giorno prima delle vacanze nazionali, non ho visto gente scendere in piazza 🙂

Questo governo di fascisti mi sta veramente facendo vergognare del mio paese.

Ma la Lega non era quella dell'autonomia?

Quello che non capisco dell'America ma non solo, é perche tentino sempre di togliere responsabilità ai genitori di questi ragazzini, e scaricarla sempre sui mezzi che usano, vedi videogiochi, fast-food, social. La primissima linea di responsabilità e di fallimento, secondo me sta proprio nella famiglia, che lascia senza controllo i figli, sicuramente il contesto va regolamentato e controllato ma anche le famiglie dovrebbero essere più responsabilizzate, perché scaricare sempre e solo la colpa agli strumenti é troppo comodo. Se Obbligassero i genitori a frequentare corsi di "cura parentale", togliendo loro ancora più tempo e facendogli capire che devono attuare loro stessi un controllo, sono sicuro che tempo 0 il fenomeno sarebbe più che dimezzato.

Bhe se si usano identità digitali tipo spid basta usare quello per condividere la sola data di nascita in fase di iscrizione al social (ovviamente in questo caso bisogna avere lo spid o simili)

Su tutti i problemi che ha la scuola (dall'edilizia fatiscente al degrado) perché le uniche polemiche sulla scuola è per un giorno di vacanza?

Io non l'ho mai sentito sottolineare da nessuno ma youtube già da un paio di anni mi chiede un foto della mia carta d'identità per intero per guardare video che considera "non adatti ai minori di 18 anni".

Ottima puntata!

A me facebook aveva chiesto un documento, l'ho photoshoppato e gliel'ho inviato, identità confermata. Tutta questa storia dei social non servirà a non fare utilizzare i social ai minori e aumenterà notevolmente i dati a disposizione di queste multinazionali

Questa cosa del giorno di vacanza mi fa letteralmente ridere... ogni Istituzione scolastica ha per legge la possibilità di scegliere quattro giorni di vacanza (recupero delle festività soppresse) da mettere dove vuole. Di solito si mettono in giorni che ti permettono o di allungare vacanze già previste in calendario o di fare dei ponti ma non è che si festeggi San Ponte, non si festeggia nulla, semplicemente si sta a casa e basta per cui, al di là di errori formali nel verbale del Consiglio di Istituto, la scuola in oggetto ha esercitato la sua autonomia nei termini di Legge. Un'altra cosa che mi fa sorridere è che chi ha sollevato questo problema sono i partiti di centro destra, ma non sono loro a volere l'autonomia differenziata e quindi una maggiore autonomia degli organi più vicini ai cittadini? E ora vanno contro ad una decisione derivante proprio da un esercizio di autonomia? Attenzione a cosa si chiede perché, ottenendola, non è detto che l'uso di ciò che si è ottenuto vada sempre nella direzione che si vuole😂

Per garantire la privacy: basta una terza parte che verifichi e rilasci un codice per i social. Può essere un ufficio anagrafico anche a farlo; semplicemente il codice da solo non permette di risalire all'identità ma solo al superamento degli N anni; una sorta di campo nello SPID da condividere senza condividere nome e cognome per esempio

per bypassare il problema della carta d’identità, che ovviamente le persone non voglio affidare ai social, sarebbe possibile passare per un ente esterno (lo stato) che si occuperebbe, in fase di registrazione, di validare in modo automatico la persona tramite carda d’identità. Cosi il tutto sarebbe nel rispetto massimo della privacy e garantirebbe inoltre l’obbligo di un minimo di età.

16:00 io sono d'accordo con Gratteri: introduciamo i test attitudinali per tutte le figure apicali (compresi i politici) e già che ci siamo aggiungiamo anche alcoltest e narcotest. Se un politico pensa sia una buona idea andare armato e mezzo ubriaco ad una festa di capodanno è probabile che ne abbiamo bisogno.

E' sempre la solita solfa, liberta' e privacy in cambio di un falso senso di sicurezza, certe persone non imparano mai....

Che bello Breaking Italy. Ce lo meritiamo

oppure... NORDVPN! momento risata, ma che fa riflettere

Voglio dire: in Thailandia io ci ho cambiato sesso... Ed i risultati che si hanno lì per questo tipo di interventi, qui in Italia ce li sognamo. La Thailandia è avanti!!!

SERGIONEEEEEEEEEE. Il classico dito infilato nella falla della diga

Sono i social che deprimere i ragazzi o la maggior interesse sull’argomento che li rende consapevoli della loro depressione ? Non dico che i social possiano influire ma sento un “qualcuno pensi a i bambini”. Molto spesso un mancato supporto dei genitori, si dovremmo concentrarsi sull’istruzione degli genitori, avendo delle relazioni di qualità con le stesse e non solo di quantità.

"le piattaforme social richiederanno i documenti", ok sbagliatissimo e preoccupante, però siamo alle solite: ci si preoccupa sempre dopo. Quando però hanno comportamenti sbagliati palesi (bombardamenti di pubblicità, di meccaniche che causano dipendenza/addiction, nessun filtro e via dicendo) tutto ok, poi piangono e, contestualmente, attuano politiche discutibili e "facili" per evitare sanzioni.

WE LOVE ❤ MATTARELLA ❤!

La cosa che proprio mi manda al manicomio è la passività della sinistra,il fatto che si parli sempre e solo di Salvini e Meloni che siano all’opposizione o meno ne è la prova,io proprio non so come si potrebbe arrivare ad un cambiamento.

Grande Shy!!!

Bello che si voglia impedire ai bimbi di usare i social network, ma non voglio condividere al informazioni.

Come farà la Florida a sanzionare un social network che è proprietà di un'azienda cinese o russa?

17:45 "cittadini stranieri venuti per lavorare percepiti come invasori" dov'è che l'ho già sentita questa visione sui flussi migratori?

Teniamoci Mattarella perchè altrimenti andiamo alla deriva.

La questione del fornire una prova della propria età ad una piattaforma social, non necessariamente necessiterebbe di caricare il proprio documento di identità. Si potrebbe usare un sistema zero-knowledge che generi una prova della sola età. La piattaforma social dovrebbe solo validare la credenziale. Ci sono già sistemi che vanno in questa direzione.

L'iscrizione ai social attraverso documento di riconoscimento anche per gli adulti riuscirebbe finalmente ad evitare anche i tristi e offensivi commenti che rovinano quanto di buono si può trovare sul web

Io l'ho capita tardi, questo territorio, per alcune persone, è un posto di arrivo e di partenza contemporaneamente non un posto in cui restare. Purtroppo se resti sei costretto a costruire muri e recinzioni.

Giustissimo pensare innanzitutto agli effetti dei social network sui giovani, più vulnerabili, ma ritengo che influenzino negativamente anche molti adulti; certamente con effetti meno eclatanti e dannosi, ma ne influenzano comportamenti e relazioni.

Secondo me potrebbe starci che vieti i social ai più piccoli se il social permette l’anonimato, così da costringere gli utenti a essere riconosciuti come nome e cognome e anche età. Anche se non credo che combatta con problemi di ansia e di altri disagi

Giusto una piccola correzione Shy, visto che anche in precedenza mi sembra di averlo notato, al minuto 17:36 quando parli del "Balochistan", lo pronunci con la "c" dura cosi' com'e' scritto, invece va pronunciato con la "c" dolce "Balocistan".

È da quando che è nato facebook che l’ho pensato.

Troverei molto positivo l'obbligo di autenticazione tramite documento per l'utilizzo dei social...si andrebbero a limitare molto offese, minacce, diffusione di false notizie, ecc. Se devo dichiarare chi sono per iscrivermi ad hn corso di nuoto non vedo perché questo non debba valere se voglio interagire con, potenzialmente, chiunque, con tutto quel che ne consegue. È giusto che ci si assuma la responsabilità di quello che si fa invece che nascondersi dietro profili fasulli.

14:20 informatico qui "Basterebbe" fare un benedetto sistema internazionale di identificazione talenper cui basta un codice (codice fiscale Italino, per esempio) e fornisci qualche informazione fi base tipo nome, cognome e data di nascita. Punto. (Le restante informazioni saranno ristrette a permessi specifici fornti all' azienda ed al contesto). Inoltre, la Pasqua è una festa Cristiana e l'Italia è uno Stato Laico. Secondo la logica di chi si oppone a quel *singolo* giorno di chiusura per il Ramadan, per coerenza si dovrebbe mantenere la scuola aperta anche a Pasquetta.

Penso che il metodo di riconoscimento online svedese (bankID) possa funzionare. Viene usato per TUTTO, dalla banca al poter accedere al distributore automatico a lavoro, a prendere i pacchetti alle poste. Senza praticamente non c'è verso vivere in Svezia. Il modo c'è, ed è sicuro.

Noi la chiamiamo Pioltello coltello ma ammetto che il "che bello" mi ha colpito

Per registrarsi sui social, i bambini dovranno solo produrre documenti falsi, oppure utilizzare una VPN, e quale VPN dovranno utilizzare???

Mi sembra che ci ponga problemi per i quali ci sono gia le soluzioni. Esistono servizi che si pccupano di garantire la tua identità digitale preservando la tua privacy. Nel momento in cui ti iscrivi a FB, per esempio, ti viene chiesto: vuoi condividere le seguenti info certificate (età). Sì. FB saprà la tua età e basta.

Può essere rischioso fornire dati reali alle piattaforme, d'altra parte non è neanche obbligatorio essere iscritti ai social. Però, per lo meno, obbligherei le piattaforme a permettere di avere account in "sola lettura" che non obblighino ad indentificarsi con documenti chi non altera "Internet" ma solo chi scrive post e commenti o mette reaction. Certo che se lo fa solo l'Italia o l'UE, con una VPN si risolve e photoshoppare un documento non è neanche difficile. Inoltre, per evitare che le piattaforme abbiano troppi dati personali, proporrei che si possa accedere con SPID e che la piattaforma riceva solo un identificativo univoco ma che non permetta di estrarne informazioni (quindi non il codice fiscale). Così organi giudiziari possono risalire a chi si è identificato con quel codice univoco ma non possono farlo le piattaforme.

Speriamo

Per quanto riguarda il controllo dei documenti da parte dei social, non potrebbero implementare un sistema intermediario governativo che verifica l'identità e poi dice alle piattaforme semplicemente "sì questa persona può iscriversi" o "no non può"? In Italia abbiamo SPID, ora verrà sostituito da CIE se non erro, che è un sistema digitale che ha come unico scopo quello di raccogliere le identità delle persone. È già usato pure per autenticare gli accessi, quindi letteralmente fa la cosa che dicevo io. Non pensi che questi sistemi risolverebbero il problema?

Una giornata off a scuola non avrebbe dovuto creare così tanti problemi... soprattutto se poi si ha l'occasione di recuperarla. Non metterei neanche l'accento sull'aspetto religioso, ma su quello pragmatico e pedagogico. Sul rapporto dei minori con la "quantità" e la "qualità" dei social, concordo che è preoccupante, in particolare quegli strumenti che hanno come vocazione di destabilizzare l'equilibrio psicologico e sociale... Sulla questione della privacy, ci sarà pure un modo di verificare senza rischiare di dare i propri dati completi... per esempio, come per altri casi, richiedendo ad una terza parte (per esempio, una qualsiasi amministrazione locale o scolastica, pubblica o anche privata...) di fornire una forma di garanzia dell'età dichiarata. Insomma, non deve essere per forza "o tutto o niente!"

io sono d'accordo sulla regolamentazione riguardante i social. In particolare perchè molti genitori danno l'ok a guardare youtube ecc e avere un account proprio senza sapere e capire che spesso i video che si trovano non sono adatti a quell'età . Di conseguenza se il figlio vede un video che il genitore non gradisce questo non se la prende con il bambino ma con la piattaforma che poi va a dare la colpa allo youtuber.

La norma Americana (in realtà solo di uno stato) cosi formulata puo in effetti essere applicata solamente con l'obbligo di mostrare la carta di identità, il che è una cosa molto problematica. Speriamo non diventi un precedente per molti stati e sopratutto non venga implementata dai vari social anche nei paesi dove non servirebbe. Instagram Facebook Tik Tok (se rimane negli usa) ma sopratutto You Tube se obbligati a chiedere la carta di identità diventerebbero ancora più inquietanti a livello di trattamento dei dati. Se per you tube poi c'è sempre l'opzione di usare la piattaforma senza un account (conosco molta gente che lo fa) per le altre tre piattaforme è sostanzialmente impossibile. Inoltre trovo che lo Scrolling sarebbe da proibire a monte non solo per i minori ma in generale fossi in uno stato punterei su limitare questa funzione dei vari social facendola passare come una dipendenza (lo scrolling uccide) magari implementando un massimo di Rell o simili visualizzatili in un minuto ecc. PS. per l'uso di You Tube poi semplicemente il minore di 16 anni potrebbe usarlo senza account o con quello del padre - fratello.

Per quanto riguarda i social, io sono una delle poche persone che rifiuta i cookies uso Signal e comunque in generale penso che meno cose di noi condividiamo meglio è, detto questo secondo me fornire l'età "ufficialmente" con un documento non è così male. Mi spiego sono abbastanza sicuro che meta sia in grado con i vari algoritmi di stimare l'età degli utenti quindi gli staremmo semplicemente confermando un dato che hanno già ma in cambio otteniamo il fatto che i ragazzini piccoli non verrebbero assorbiti da queste app che sono effettivamente pericolose già solo per il tempo che buttiamo via, senza contare i problemi di depressione ecc.

Io sostengo da sempre che la vendita e l'uso degli smartphone o qualsiasi dispositivo collegato in rete dovrebbero essere vietato ai minori. I genitori che danno in mano a bambini piccolissimi questi devices sono dei degenerati e dovrebbero perdere la paternità dei figli...

Ma chi è iscritto da 18 anni deve dimostrare di essere maggiorenne o basta l'evidenza dei fatti?

Assurdo come i media perdano tempo dietro a questa notizia, che sia giusta oppure no, non lo so, però è di certo una notizia irrilevante rispetto a cio che sta accadendo in altre parti del mondo e comunque anche qua in Italia ci sono notizie ben piu importanti da divulgare

Mattarella me lo immagino come la gif del mic drop di Obama dopo aver detto, episodio di minore importanza. Boom

Per la questione documenti social, la richiesta dei documenti diventerebbe anche retroattiva per tutti gli account presenti... non puoi fidarti che "Bambolina57" sia adulta solo dal nick e dalla foto... quindi documenti per tutti e fine dei leoni da tastiera? Magari.

sono d'accordissimo sulle leggi della florida riguardanti i social network per i giovani. quindi sarebbero costretti a giocare di più ai videogiochi se volessero restare in contatto con amici. meglio secondo me

Nelle democrazie il voto è anonimo perché quello è l'UNICO modo per assicurare libertà di voto e di espressione. Obbligare ad identificarsi sui social, che sono anche luoghi di discussione pubblica, equivale ad una effettiva censura. C'è un problema, ma come al solito al posto di educare per rendere il popolo più colto/intelligente, le autorità preferiscono censurare/togliere libertà, lasciando il popolo stupido... che nella sua stupidità probabilmente è pure contento quando gli tolgono libertà con leggi di questo tipo. Tranquilli, le conseguenze della stupidità si pagano tutte, se non si ha la fortuna di morire prima.

Ma io tredicenne che rubo la carta di identità a mamma, mi iscrivo con i suoi dati e alla fine uso io il social? Credo sia una questione molto complessa che dovrà essere elaborata bene perché funzioni sul serio..

Praticamente sui social bisognerà iscriversi con lo spid😂

Scusate, apprezzo il vostro lavoro, ma non resisto: il caposcorta di Delmastro si chiama Pablito?? E suo figlio si chiama Maverick?!? “Stavi antipatico a tua madre per caso?” Cit. 😂😂

Io non capisco come si possa essere così miopi....chiudere un giorno una scuola per tali motivi è pericolosissimo, non per il fatto in sé, ma per il precedente che va a creare, per ciò che in futuro può succedere in ambito socio-culturale e scolastico in Italia...senza contare il disagio del 60% degli studenti (se il 40 è quello che resta a casa conseguenzialmente il 60 andrebbe a scuola) e delle loro famiglie che devono sentirsi stranieri in casa loro, costretti a non poter usufruire di un servizio pubblico, la scuola, per motivi irricevibili dalla stragrande maggioranza della popolazione

Sì ok Shy! Basta che non ci fai finire in un pilastro però

Praticamente Mattarella è costretto a fare quello che dovrebbe fare Elly Schlein

Comunque in questo governo san parlare a sproposito di tutto tranne che di quello che servirebbe ad aggiustare il nostro paese, a casaaaa, siete una vergogna

💪🏻💪🏻

I numeri parlano chiaro. Se il 40% sono mussulmani, se rimane la stessa tendenza demografica, alla prossima generazione sarà il 60/70%. E così in sempre più luoghi. È una realtà. Poi uno può essere felice o meno. Quello che mi fa ridere è quanto i progressisti tutto femminismo e lgbt, tutti anti cristianesimo, siano così felici che la realtà sarà verde islam. A me personalmente, maschio bianco etero cattolico e privilegiato non mi fa ne caldo ne freddo, probabilmente preferisco vivere in un paese islamico che in uno woke, ma voi altri? Fate il tifo per chi vi odia?

Problematica l'applicazione della legge sui social ma giusta sulla carta. Purtroppo ho come la sensazione che non sia per il rischio dei social ma per i contenuti che girano su tiktok ad esempio dove c'è molta awarness sui temi LGBT+ (ho notato che tutti i miei amic* appartenenti alle categorie LGBT+ spesso usino tiktok isolandosi dal gruppo, uno di essi mi ha spiegato il fenomeno)

Quando uscirà il video con Renzi?

Non vorrei dire una stupidaggine, ma lo spid non sarebbe in grado di gestire correttamente la questione della condivisione dell'età? Da quel che ricordo dovrebbe essere un sistema certificato che permette di condividere col servizio solo le informazioni strettamente necessarie. Se qualcuno ne sa più di me, per favore mi spieghi che cosa mi sto perdendo

Proibire invece di educare, Florida 😅

Estenderei i il divieto all’uso dei social a 16 anni anche in Italia. Ma solo a me Facebook ha chiesto un documento?

Ieri sera ho discusso con la mia ragazza perché non le interessa vedere i grandi cult del cinema, dite che posso chiamare Mattarella per avere un suo intervento?

Ma quindi anche RU-vid é interessato é un social ,ha scrolling infinito da un video all'altro e ha notifiche push

La soluzione per evitare di avere aziende che hanno tutti i nostri documenti è la stessa di PayPal con le carte di credito: in questo caso basterebbe un ente terzo (statale, a questo punto) che certifichi il tuo essere maggiorenne, senza bisogno di dare niente a nessuno.

Non capisco la critica alla condivisione dei documenti per iscriversi ai social

Parere personale sul discorso dei documenti per i social: a dirla tutta sono già presenti sul mercato dei servizi che richiedono la maggior età e per certificare questa non basta mettere la spunta ma già si chiede il documento, basti pensare alle app di gioco d'azzardo online. Queste ultime, inoltre, richiedono la conferma dei 18 anni non per stare in pace con sé stessi, ma proprio perché costrette dalle leggi, esattamente come sarebbe con i 50k di multa della Florida. In sostanza se la via è quella della limitazioni pesanti ai social per i più piccoli, la richiesta dei documenti è inevitabile. Poi il fatto che per quanto riguarda il trattamento dei nostri documenti ci fidiamo più della Sisal che di Facebook è tutto un dire, ma la cronaca la conosciamo

È probabile che per l'uso dei social si vada ad integrare una blockchain per permettere l'accesso con SPID, CIE, WALLET vari in fase di creazione, ecc (con la conseguente dipartita dei boomer)

Sarebbe anche ora

Bene carta di identità per i social. Non c è alternativa

Contento di sapere che l'Italia stia diventando più islamofoba. Spero che ciò porti l'opinione pubblica a discutere, anche sui mass media, in modo razionale la problematicità di questa religione e se e come tollerarne gli aderenti

Sempre stato d'accordo sul avere un "patentino online" ma effettivamente è un problema per la privacy se dai i tuoi dati a 3 aziende in croce, però c'è una cosa interessante da contare: per registrarsi bisogna avere o un indirizzo email o un numero di telefono. Possiamo lavorare su questi due elementi e rendere più complesso aprire un email o un numero di telefono partendo dal verificare l'età degli utenti? Risolvi anche le truffe anonime facendo questa cosa

Ma un bel disegno di legge per limitare i social agli over 70? No? 🤣

Come linea di principio ho sempre trovato insopportabile che la scuola si pieghi a istanze religiose di qualsiasi tipo, che sia il crocifisso in classe, la chiusura durante una festa religiosa o la chiusura per il ramadan. La scuola a mio parere dovrebbe essere un luogo laico che non fa distinzioni di alcun tipo tra le varie religioni. Detto ciò è anche assurdo che si parli di questo singolo caso particolare, quando per esempio abbiamo letteralmente un'ora a settimana di insegnamento della religione cristiana, e vacanze obbligatorie durante feste cristiane discutibili (a me sta bene il natale perché ormai, tra babbo natale, l'albero e i regali non ha più molto di cristiano) ma l'immacolata concezione di maria, la pasqua o il santo patrono li trovo infesteggiabili dal mio punto di vista.

Perche' porto abusivo?? Il porto d'armi lo aveva. Era forse un'arma in collezione?

Oh ti prego. È un'iniziativa presa per tutte le ragioni sbagliate quella della Florida

Per me è semplice: il consiglio di istituto è un organo democratico di democrazia rappresentativa, così come lo è il parlamento. Da parte di membri del governo contestare una decisione presa da un organo collegiale democratico e istituzionale, per di più locale e scolastico (fatto da studenti, docenti, genitori e preside),, che rispettano la legge è indegno perché vuol dire mettere in dubbio le dinamiche della democrazia in una situazione di Davide contro Golia che fa impallidire. Non se ne dovrebbe nemmeno parlare.

Io i social li vieterei anche ai maggiori di 40 anni 😂

6:00 Shy il governo non è fuori strada è esattamente sulla strada che vuole percorrere siamo NOI che ancora siamo sulla strada dell'approccio legale/istituzionale quando dovremmo essere on piazza un giorno sì e l'altro pure

ma su youtube non c'è già la cosa che ti chiedono il documento di identità per confermare l'età? io ricordo di averlo mandato

Quando la Tailandia sta più avanti dell'Italia...