Ottimo video... Avrei bisogno di consulenza tecnica per quanto riguarda il trattamento batteriologico di un pozzo di casa.. È possibile contattarla? Grazie
Buongiorno, la prima domanda per poterle rispondere è: Che acqua avete? Ovvero avete fatto un'analisi dell'acqua? La seconda domanda che faccio è: Che acqua volete? E a questa avete già risposto, ovvero acqua potabile per uso alimentare e tecnico. La terza domanda che faccio è: Qual è il vostro budget di spesa? Non posso fare un preventivo se non so, cosa potete spendere. si possono fare impianti per tutte le tasche, ragionevolmente parlando, ma è necessario un'indicazione. Mi potete scrivere a miniera2013@gmail.com o tramite messaggio whatsapp, telegram, signal al 348 780.00.55 Attendo l'analisi dell'acqua di pozzo, per poter capire il da farsi. Buona giornata Davide
Complimenti non solo per il video, ma anche per la passione che che hai per il settore. Volevo chiederti se puoi consigliarmi dei libri o degli studi più approfonditi. Grazie
Buongiorno Marco Campilongo, grazie per i complimenti e scusa il ritardo nel rispondere, ma il post covid, ci ha sommerso di lavoro arretrato. La mia è più un'esperienza sul campo, più di cose che ho solo letto. Ho iniziato a lavorare nel campo dell'idraulica a 17 anni, ora ne ho 47 e in questi 30 ho lavorato su centinaia di impianti diversi, non solo in Italia, ma in moltissime parti del Mondo. Ho lavorato 7 anni sugli acquedotti, e poi mi sono dedicato alla potabilizzazione dell'acqua, da quella di mare a quelle di pozzo. Inoltre sono uno curioso, perciò visito moltissime fiere del settore, e sono un grande chiacchierone, e faccio moltissime domande, perché quando non so, semplicemente chiedo a chi ne sa più di me. Ho letto alcuni libri sull'acqua, tipo la memoria dell'acqua di Masaru Emoto, perché anche se uno può crederci o meno, bisogna sempre sperimentare di persona. Compro moltissimi impianti e li smonto per capire come sono fatti, e perché sono fatti proprio così. Guardo moltissimi video su RU-vid. Ho letto le varie normative sull'acqua e mi leggo tutto quello che esce di nuovo dai canali ufficiali e tutto quello, che le varie aziende di settore mi inviano, tramite le news letter o dai loro cataloghi. Anche se ti ho saputo indicare solo tre letture specifiche, quello che dovresti fare e mantenere attiva la tua curiosità, prendere un argomento specifico e leggere tutto, sia i pro che i contro, poi se ti è possibile, compra, costruisci, smonta, rompi e aggiusta. Io sono della vecchia scuola, se vuoi capire come è fatto, lo devi rompere, esattamente come fa un bambino con i suoi giocattoli. Se hai domande specifiche, mi trovi qui, oppure al 348 780.00.55. Buona giornata. Davide
@@marcocampilongo8231 grazie a te! Trovi tutti i miei video settimanali sulla mia pagina di Facebook, è da gennaio che non riesco a caricare i miei video su RU-vid e a dire il vero, sono stato così preso, che non ho avuto modo di mettermi lì a smanettare per capirne il motivo. Buona giornata!
Buongiorno a lei e grazie per il complimento. Non conosco uno studio specifico, anche perché non mi sono mai posto questo dubbio, siamo fatti al 70% di acqua, basta essere leggermente disidratati e il nostro corpo e soprattutto il nostro cervello non reagiscono più come quando si è correttamente idratati, quindi essendo io un pragmatico, mi basta questo per comprendere che senza acqua non c'è vita. Se la domanda era un'altra, non l'ho capita.
ciao, io ho una lampada UV che uso per sterilizzare l'acqua di pozzo carica di coliformi fecali, è installata dopo 3 filtri da 5, 1 e 1 micron, poi l'acqua viene clorata, va in un serbatoio e quando avviene il prelievo, viene filtrata ancora da una cartuccia ai carboni attivi e passa dalla lampada UV. Analizzando l'acqua mi hanno detto che i coliformi sono ancora presenti in quantità, come è possibile? E cosa sbaglio o posso migliorare? GRAZIE
Buonasera Giuseppe Acconciature, la prima domanda è, da quanti anni non vengono sostituite le lampade a raggi UV-C? La seconda è, se ha sostituito le lampade, i quarzi, sono stati puliti bene? La terza domanda è, può essere una contaminazione inversa? La quarta domanda è, qual'è la percentuale di cloro, che viene aggiunta all'acqua e quanti ha il bidone di cloro e da quanti mesi è aperto? La quinta domanda è, da quanti anni non cambia i filtri a carbone attivo e che tipo di carbone attivo è? La sesta è qual'è la portata massima del suo sistema filtrante e qual'è la portata richiesta effettiva? Mi può rispondere qui, o se lo trova più comodo su whatsapp, mi può anche chiamare al 348 780.00.55 Buona serata. Davide
@@davidepriore343 ciao, intanto grazie per la risposta, le domande che mi fai sono molte e anche più tecniche di quanto io possa capire ma comunque posso dire che il problema è stato riscontrato a impianto nuovo, lampada nuova e filtri nuovi, filtri che cambio sistematicamente ogni 2\3 mesi. la clorazione la faccio artigianalmente (l'acqua entrando nel serbatoio, attraversa un secchiello sospeso dove metto una pastiglia di cloro) ma comunque l'acqua del serbatoio puzza di cloro. so che non ho molti dati da fornirti e me ne scuso ma un parere di qualsiasi tipo, mi da altri punti di vista. grazie ancora!
@@GiuseppeAcconciaturematera Chiamami, a voce ci si capisce meglio. Comunque il problema potrebbero essere ammonio, nitriti e nitrati. La tua clorazione non è precisa, inoltre se c'è presenza di ammonio, la dose di cloro deve essere elevata e altrettanto lungo il tempo di contatto. Una lampada UV sempre accesa, aumenta la presenza di nitriti e nitrati, che col cloro fanno casini, se poi il carbone attivo è posto subito dopo il serbatoio, è assolutamente naturale che tu abbia problemi. Inoltre, dopo aver installato il tuo sistema di filtrazione, tutto l'impianto idraulico è stato sanificato a dovere? È stato eliminato il biofilm? Se non è stato fatto, allora il problema persisterà. Buona serata. Davide
Buongiorno sig.ra Katia. I raggi UV-C sono solo una parte dello spettro dei raggi solari. Nei raggi solari, troviamo anche gli UV-A e gli UV-B, ma sono solo i raggi UV-C, che hanno una frequenza di circa 254 nanometri, ad essere efficaci nella sterilizzazione in generale, di acqua, aria, e oggetti. Spero di aver risposto chiaramente alla sua domanda. Ovviamente le lampade, cercano di ricreare artificialmente, ciò che il Sole, fa già in modo naturale. Buona giornata Davide Priore
