Vittorio Montalti, Tuttattorno (2017) per 2 voci, percussioni e elettronica lo-fi.
29.10.2017 Firenze Museo del Novecento - Gamo International Festival
Prima esecuzione assoluta - live Recording
Truike van Der Poel, mezzo-soprano
Andreas Fisher, bass
Simone Beneventi, percussion
26.10.2017 Centro d'arte di Padova - Sala dei Giganti al Liviano
Prima Esecuzione Assoluta (live recording)
Tuttattorno è un brano per 2 voci, percussioni e elettronica lo-fi composto su un testo di Giuliano
Compagno. Si tratta di una riflessione sulla creatività e, in particolare, sullo spazio che separa il
silenzio dalla parola, l'idea dalla sua realizzazione. (V.M.)
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Tuttattorno is a piece for 2 voices, percussion and lo-fi electronics composed to a text by Giuliano Compagno. It is a reflection on creativity and, in particular, on the space that separates silence from the word, the idea from its realization. (V.M.)
TUTTATTORNO NULLA
Parola astratta sì o no?Due risposte, più il silenzio
.Tra la realtà e l’immaginazione non rimane tempo.
Ma tra la realtà di una parola
e la sua stessa immaginazione vi è uno spazio bianco.
Uno solo.
Realtà immaginazione.
Un solo spazio bianco.
Realtà da sola: tutto attorno è immaginazione.
Immaginazione da sola: tutto attorno è realtà.
Le parole, da sole, liberano il mondo attorno a loro.
Invece una parola segue l’altra.
Invece una parola precede l’altra.Rompere le righe!
Disporre parole in scena.
Coreografarle.
La scrittura automatica era duecento anni fa.
Monsieur Ducasse, non si torna indietro.
Le parole disposte a caso nella mente degli intellettuali vadano gettate via.
Insieme agli intellettuali.
Difendere l’eccellenza dello spirito.
Parola immagine, uno spazio bianco, circolare.
La parola da sola, tutto attorno è immagine.
L’immagine da sola: tutto attorno è parola.
Detto tutto.
Ora basta.
Si facciano Silenzio e Buio.
Insieme.
(Giuliano Compagno & Spazio Bianco)
17 сен 2024