Al minuto 6.30 circa dici la cosa più ragionevole e sensata del mondo: ‘ ho cercato di fare del mio meglio’. É così che si cambia il mondo secondo me: se tutti nella vita prima di comprare qualcosa, di dire qualcosa o di fare qualcosa ci ripetessimo nella testa ‘prova a fare del tuo meglio’, in piccolo, un gesto o un pensiero alla volta, sarebbe un mondo migliore! Un mondo senza estremi e giudizi in nulla! Un mondo ogni volta un pochino più perfetto!
Se il pianeta fosse tutto come te, le cose potrebbero essere più facili e la gente potrebbe semplificare la propria vita invece di sprecare del materiale anche dannoso per il nostro pianeta💕
"Io non credo che la plastica sia il male" giustissimo! Brava Irina hai centrato appieno il problema dell'uso della plastica, il fatto che la si utilizzi prevalentemente come plastica monouso. Ci sono oggetti realizzati in plastica che possono durare per moltissimo tempo o che, essendo presidi medici, non potrebbero essere fatti in altro materiale. Dobbiamo imparare a essere responsabili delle nostre scelte e delle nostre azioni, rispettando il pianeta e migliorando la nostra vita. 💚🌍
Non sono d'accordo,prima degli anni '60 si viveva benissimo senza plastica,ricordiamoci che è immortale,si trasforma in microplastiche ancora più dannose per tutti gli ambienti(aria,terra ed acqua)e per tutti gli esseri viventi.
Grazie per la tua preziosa esperienza. Io non compro nulla in bottiglia di plastica dal 2012, da quest'anno ho sostituto tutta la skincare con prodotti solidi e uso assorbenti lavabili per me e pannolini lavabili per mia figlia. Sulle confezioni del cibo sono ancora indietro per fretta e pigrizia. Passo dopo passo.
La Direttiva Europea SUP approvata nel 2019 recepita in Italia da pochi mesi, (ha messo al bando dal 3 luglio 2021 la plastica monouso) e' il primo passo attraverso il quale vengono aboliti oggetti monouso molto inquinanti ma di cui si può facilmente fare a meno. RAGAZZA TU SEI PREZIOSA,GRAZIE PER TUTTI I CONSIGLI CHE DAI❣
Cara , mi dispiace ti chiedo scusa ti ho giudicata in passato come fanatica di minimalismo non è vero sei straordinaria la semplicità e la consapevolezza di vivere in questo mondo e di rispettarlo, brava, spero nel mio piccolo di fare tesoro e riuscire a fare qualcosa e di eliminare la plastica, ho iniziato con la borraccia vediamo....in seguito. Che la vita ti sorrida sempre grazie
Piccola precisazione sull'allume di potassio. Essendo appunto allume contiene alluminio e l'alluminio fa male se in quantità eccessive. Lo si trova in tutti i deodoranti commerciali, sì, e il cristallo/allume di potassio non ne è esente. Questo dimostra che pure un prodotto naturale (e sicuramente più ecosostenibile di uno spray o un roll on, data l'origine idrotermale del sale di potassio), può essere dannoso. Fai bene a non metterlo tutti i giorni, così eviti di assimilare alluminio che va ad accumularsi nel corpo (una certa soglia è tollerata, poi come ogni cosa diventa tossico). Lo uso anche io da anni perché è l'unico rimedio contro l'odore, ma studiando il materiale e comprendendo quali le conseguenze, ho iniziato ad usarlo di meno e solo una volta al giorno al massimo. Quindi attenzione: naturale non vuol dire salutare. Anche il petrolio e l'uranio sono naturali, ma sappiamo quanto siano pericolosi. Lo stesso discorso alla rovescia vale per i prodotti definiti chimici: ci sono prodotti nocivi e non
Ciao, copio ciò che c’è scritto dove ho preso il deodorante: Quando un antitraspirante afferma di essere "privo di alluminio", sta dicendo che non contiene cloridrato di alluminio, cloruro di alluminio, idrossibromuro di alluminio o zirconio di alluminio, tutte forme di alluminio comunemente utilizzate negli antitraspiranti e nei deodoranti. Per fermare il flusso di sudore sulla superficie della pelle, l'alluminio collega i condotti del sudore nello strato superiore della pelle bloccando il flusso naturale del sudore sulla superficie della pelle. Questo alluminio può anche essere assorbito nel tuo corpo dove può poi accumularsi come parte del tuo peso corporeo. L'alluminio nelle pietre deodoranti in cristallo è un diverso tipo di alluminio, chiamato allume. La forma più comune è l'allume di potassio, noto anche come solfato di alluminio di potassio. L'allume di potassio (e altri allumi) è un sale minerale naturale costituito da molecole troppo grandi per essere assorbite dalla pelle.
@@SpazioGrigio grazie della condivisione, ma purtroppo non è veramente così. La molecola è grande, è vero, ma è un sale e in quanti tale si decompose nei suoi componenti. L'alluminio a quel punto può essere assorbito
Continuo con un approfondimento cercando di essere il più chiara possibile. L'allume di potassio è costituito appunto da alluminio (Al), potassio (K), solfato (SO4) e acqua. A lungo andare vedrai che il sale si opacizzerà e diventerà sempre più piccolo proprio perché la sua formula [KAl(SO4)2*12H2O, ovvero un atomo di potassio, uno di alluminio, due molecole di solfato e 12 molecole d'acqua] ci dice di fatto che è solubile. Per usarlo infatti lo si bagna con l'acqua affinché un po' del sale di "stacchi" dal blocco e si depositi sulla/nella pelle.
@@SpazioGrigio infatti è del tutto innocuo in queste percentuali , sia nell’uno sia nell’altro, sennò non sarebbe in commercio, vengono sottoposti a controlli e vengono definite le percentuali sotto alle quali un elemento potenzialmente dannoso rimane inerte. Per fonti e spiegazioni dette meglio , vi riporto a Beatrice Mautino e ai suoi libri in cui indaga sulla scienza della cosmetica
@@K0L1BRI in commercio ci sono troppi prodotti pericolosi per favore smettiamo di credere alle favole ed informiamoci per davvero. Ci sono tantissime ricerche e articoli che parlano chiaramente della pericolosità di troppi ingredienti nei cosmetici e prodotti per la cura della persona e della casa che provocano da tumori a problemi di fertilità. Così come metà del cibo in commercio è cancerogeno. Se un prodotto è in commercio NON significa sia sicuro. Leggete libri di varie persone prima di farvi una propria opinione. La scienza dà tanti risultati diversi e ognuno da scienziati a nutrizionisti legge questi dati (sempre se si vogliono informare e restare aggiornati) in modo diverso e influenzato dalle proprie opinioni e convinzioni. Informazione e senso critico 👌✨
Ho appena acquistato il carbone attivo per l'acqua! È una soluzione veramente utile comoda e rispettosa per noi e per l'ambiente! Grazie di cuore per il suggerimento! Non sapevo della sua esistenza!
Ottimo video. Interessante. Istruttivo. Giusto e vero. La tua sfida l’ho messa in pratica da moltissimo tempo. Ci sono molte difficoltà, bisogna continuamente pensarci, per fare acquisti plastic free. Ma è necessario insistere con questo problema. Molte persone non sanno e molte purtroppo se ne fregano. È necessario che tu faccia altri video sempre sullo stesso tema. Alcune persone hanno bisogno di ripetizioni per metterlo fra le priorità 🧡
Contenuto molto interessante e decisamente attuale. Io ho provato per tutto il mese di luglio. Gia' nella norma compro tutto quello che posso sfuso, utilizzo prodotti solidi per l'igiene e bellezza o confezionati in vetro, bevo acqua del rubinetto e se sono fuori uso la borraccia. Ho cercato di ridurre ulteriormente.... Pero' mi rendo conto che su alcune cose resto in difficolta' soprattutto se acquisto nei supermercati. Sto cercando alcune alternative online per sostituire alcuni prodotti. Una grossa difficolta' che ho incontrato e' nel proporre ad alcuni esercenti di utilizzare i miei contenitori.... Ma non demordo :) 🍀
Irina, i tuoi video sono sempre istruttivi e allo stesso tempo donano serenità. Grazie per aver sottolineato “si fa il possibile”, perché è proprio quello che sto cercando di fare da circa un anno. Però la frustrazione a volte è ben presente. Un esempio: ieri, andando a fare la spesa, noto che i lime sfusi costano quasi il doppio rispetto ai lime nella retina di plastica; la scatola di fazzoletti costa 2€ in più rispetto alla stessa identica versione, ma confezionata nella plastica; la maionese vegana (dovrò imparare a farla in casa come te!) in barattolo di vetro costa anche questa quasi il doppio rispetto a quella nella confezione di plastica. Io scelgo sempre il prodotto package-free o almeno in carta/vetro/alluminio, ma è davvero scorretto che i supermercati o simili facciano sconti/promozioni e in generale prezzi ridotti per la versione in plastica. Questo non è un incentivo a diminuire l’utilizzo della plastica e non è giusto. È frustrante e non vedo l’ora che le cose cambino. Io davvero cerco di fare il mio, nel mio piccolo. Quindi grazie davvero per tutti questi video, Irina...penso davvero che aiutino a sensibilizzare tutti e a cercare di essere tutti persone migliori e soprattutto più coscienti di noi stessi e del mondo che ci circonda 🌸💕
Video molto interessante, come sempre del resto 🥰 La sfida dei 30 giorni mi ispira parecchio... Ci proverò con tutta me stessa e anche se non è facile, faró del mio meglio! Grazie per ispirarmi e spronarmi ad essere la versione migliore di me 💖
Io vorrei tanto cambiare eliminando la plastica e ci provo! ma per alcuni aspetti è davvero difficile.. Bisogna anche capire che è molto più comodo comprare un detersivo al supermercato invece che farsi una mega scorta da internet su un prodotto che non è mai stato provato. Per le piccole cose come le borse della spesa, le bottiglie di acqua, il sapone solido è facile. Inoltre i prezzi degli oggetti plastic free sono davvero carissimi! Uno spazzolino lo paghi come 3 spazzolini in plastica, finché questa cosa non cambia la gente continua a scegliere la comodità e il prezzo più basso.
per quanto riguarda i cuscini,in alcuni punti vendita sono si confezionati in plastica,ma con buste molto resistente con cerniera che poi io ri utilizzo come contenitori per coperte o per gli stessi cuscini se li conserverò per altri ospiti!
Io per frutta e verdura utilizzo Babaco market: tutto plastic free e recuperano frutta e verdura dalla grande distribuzione che verrebbe buttata. Lo consiglio a tutti!
Complimenti Irina 🤩... immaginiamo che meraviglia se tutti la pensassimo così, un'atteggiamento che rivela rispetto e gratitudine per la stupenda 'dimora'🌍 che ci è stata regalata e tutti gli altri suoi ospiti! Grazie davvero x i suggerimenti, mi sforzerò anch'io di fare altrettanto! 😘
Ti adoro, mi piacerebbe troppo conoscerti di persona!! Non sono super minimalista, vegana o super attenta, ma mi hai ispirata tantissimo su alcuni aspetti e ti trovo rilassante e simpaticissima 🥰
Sei bravissima, piccoli sforzi ma grandi risultati! anche io ho provato ed è stato piacevole notare come si riduce drasticamente la quantità di plastica prodotta con solo piccoli accorgimenti! Un abbraccio virtuale
Credo che tutto possiamo fare qualcosa per ridurre il consumo di plastica, basta la volontà di organizzarsi e soprattutto "pensare" ai benefici, questo non tutti lo fanno e lo facciamo! Anche io utilizzo il filtro per l'acqua e mi trovo benissimo, brava Irina! ❤️
Geniale aiutarsi col sacchetto stesso per prendere la verdura! Purtroppo al supermercato più vicino, se fai una cosa del genere ti urlano contro perché devi metterti il guanto... Poi da quando siamo in pandemia è ancora peggio 🙄 Si fa il possibile 🙏🏼
Ciao Irina, mi piace molto il tuo modo di pensare e mo è piaciuta molto la frase "ho cercato di fare del mio meglio" ho un piccolo suggerimento per i guanti di plastica usa e getta del supermercato, si possono prendere una volta in qualsiasi supermercato e puoi riusarli più volte perché in ogni caso la frutta e la verdura che prendiamo vanno lavate prima di mangiarle/cucinarle quindi secondo me puoi riutilizzare più volte questi guanti senza buttarli ogni volta, oppure si possono usare i guanti in lattice che sono in confezioni di carta, se ne prende un paio e si usano per fare la spesa, questi li puoi anche lavare dopo ogni utilizzo e spesso li abbiamo già in casa perché li usiamo per le pulizie domestiche 😉 sono curiosa di sapere cosa ne pensi!! Grazie comunque per questo video è stato molto istruttivo!
Ciaoooo Irina anche io uno il sacchetto stesso x prendere gli ortaggi! Ma in casa neanch'io ho difficoltà ad eliminare la plastica usa e getta! I contenitori stessi del gelato li riutilizzo x conservare la granita nel congelatore, o tengo i biscotti nella dispensa.... Sempre li faccio io, cerco di riciclare il più possibile! Mi sto abituando grazie al tuo video precedente, ai saponi solidi e in più cerco di comprare i detersivi alla spina i nelle ricariche maxi! Facciamo del nostro meglio veramente! Cerchiamo di fare sempre di più 🤞🏻🍀
Ciao! Bellissima sfida! Fino ad adesso non ho "avuto il coraggio" di affrontarla perchè pensavo che sarebbe stato troppo difficile, che sarebbe stato impossibile portarla a termine... ma dopo aver visto questo video la prossima sfida di settembre sarà quella di eliminare la plastica, o quasi. ❤
Grande Irina, spunti utilissimi! Per la questione ciclo vorrei consigliare a tutte l'utilizzo della coppetta mestruale in silicone. Non è solo una scelta ecologica, ma anche una svolta verso la comodità: non avrete più timore di macchiare vestiti o lenzuola, potrete fare bagni in piscina e a mare nella totale sicurezza che tutto resti al proprio posto e vi sentirete completamente libere nei movimenti (anche praticando sport).
Cercate di lasciare il mondo migliore di come l'avete trovato. Badan Powell 😉tutti possono fare qualcosa...grazie per questi video di buona informazione 😉
Questo video mi ha dato molti più spunti di riflessione rispetto ai precedenti. Personalmente vado molto orgogliosa della mia attenzione all'ambiente, e ancora di più dell'avere inculcato nella mia famiglia l'importanza della raccolta differenziata. Peccato che tutto questo sia solo una goccia nell'oceano. Una piccola riflessione sugli assorbenti lavabili: ultimamente ne sento parlare molto spesso, ma onestamente non credo siano un'ottima soluzione a quelli usa e getta, in quanto lo spreco di acqua per lavarli o pre-lavarli è immenso. Posso capire per i pannolini dei neonati...Io uso da tempo la coppetta mestruale e ritengo che abbia un minore impatto sull'ambiente. Ad ogni modo, quale che sia la scelta per le donne in età fertile, non usare gli assorbenti in plastica è già un grande passo avanti. Quindi bravissima! Infine, mi chiedevo se quella di non avere la lavastoviglie fosse una scelta o un caso.
Sono d'accordissimo sul discorso del guanto al supermercato! Per 5 secondi che devo usarlo, sinceramente preferisco farne a meno, cercando comunque di non creare "disagio". Bel video interessante, grazie di cuore Irina, e ancora auguri ❤️
Il problema nn sei tu.. Ma quelli che sicuramente le mani nn le hanno lavate dopo essersi toccati il naso o andati in bagno e palpeggiano la frutta qua e là.
Grazie Irina, è sempre utile motivarsi a limitare il proprio impatto in termini anche di rifiuti. Certo che quando vedi le luci dei supermercati accese giorno e notte o gli sprechi di certi uffici/fabbriche/negozi, ti rendi conto che il tuo piccolo è veramente piccolissimo. La cultura dell'ecologia dovrebbe essere importante anche nel proprio luogo di lavoro! E poi volevo dirti una cosa sull'acqua: una dietista che seguo sconsiglia di bere l'acqua del rubinetto perché il cloro è antibatterico anche per il nostro intestino e nocivo per il microbiota, ne sai nulla? Nel dubbio ho iniziato a ordinare acqua nella mia zona in bottiglie di vetro con vuoto a rendere, è buonissima!
ACQUA. Ho trovato un sistema carino. Ho tenuto bottiglie di vetro da anni e di plastica raccolte dai vicini prima di essere buttate. Circa una volta al mese vado a 10km salendo dove c’è una fonte buona e mi riempio l’auto di acqua. È buonissima, non costa nulla e riuso la plastica per un anno e il vetro ancora di più 🧡
Grazie del bel video! Dato che siamo qui anche per condividere le cose "belle" ti consiglio i sacchetti riutilizzabili da portare al supermercato dove riporre frutta e verdura. Un bacio a presto!✌🏻
La plastica è un problema enorme negli ospedali 🙈 si usa praticamente per qualsiasi cosa. Soprattutto per mantenere la sterilità dei presidi medico chirurgici.. non so come faremo in futuro a sostituire la plastica con qualcosa di eco sostenibile.. io sto cercando di fare del mio meglio ma anche per fare un semplice anti dolorifico in vena ad una persona si usa il deflussore in plastica, il contenitore della flebo in plastica, e spesso anche il farmaco in plastica 🙈 non so come faremo...
La plastica andrebbe considerata come oro propio per la sua “eternità” invece è stata “abusata”, si deve cambiare il modo di pensare se vogliamo sopravvivere
Quante cose... non ci rendiamo conto fino in fondo di quanto la plastica sia in ogni oggetto che utilizziamo quotidianamente fino a quando non ci stiamo attenti. E dobbiamo starci attenti. Video utilissimo Irina! Sai una cosa?! Per il make-up non conosco alternative
Ciao Irina, video interessante, ricco di buoni suggerimenti...io ormai cerco di evitare la plastica il più possibile, ma, come hai detto tu non è sempre facile, soprattutto quando si è fuori casa. Ognuno di noi dovrebbe fare la differenza, al di là di ciò che pensano gli altri, l'importante è ciò che ognuno di noi fa nel proprio piccolo. Uso la Brita da un pò ma mi sono sempre chiesta: il filtro devo buttarlo nel secco, quindi che senso ha allora??? E con il tuo video scopro il filtro al carbone!!! Da provare subito, grazie 😍!!!!
Irina, sul sito Friendly shop c'è una borsa che si chiama GUPPYFRIEND nella quale va messo il bucato e messa poi in lavatrice col lavaggio normale e questa sassa dice il sito trattiene le microplastiche dei tessuti e impedisce che vadano a finire nei fiumi e nei mari! Costa sulla trentina però ti dura per sempre, personalmente sto pensando di acquistarla
TOP. Ci sono vari punti che offrono uno spunto di riflessione. È un video che rivedrò e rivedrò. Mi piacciono i prodotti di plastica durevoli, come per es.gli anelli etc. È VERO CHE IL VERO SCANDALO È L'USA E GETTA ed infatti nei miei due sacconi di plastica ci sono bottiglie che contenevano l'acqua e contenitori di detersivo, ammorbidente, shampoo ...Questi per di più. Per la frutta e verdura è vero...c'è un sacco di plastica anche lì, ma soprattutto...è vero che ti fanno usare i guanti, quando in realtà, il mondo l'ha già toccata. Ok...per evitare che altre mani si aggiungano. (....). Potrebbero fare dei guantini biodegradabili! Bisogna potenziare la ricerca per creare ancora meglio una plastica che non sia plastica. Piano piano, grazie alle nuove generazioni, più attente della nostra...si tornerà indietro. E come al solito mi torna alla mente mio nonno 🤭 Ricordo ancora la sua espressione, dopo aver bevuto un goccio d'acqua con un bicchiere di plastica e poi puff...via. Tra l'altro, all'epoca...nell'UMIDO! Tenevamo pile di bicchieri per le bevute fuori pasto. In un gesto passavano dallo sportello in cui li tenevamo, al bidone. MI disse:' eeeeeehhhhh....cosa fai????!!!! Lo butti viaaaaaa???? Lavalo! L'hai usato soltanto 1 volta!!!!! La mia risposta fu:' eh...sono fatti apposta!' con tono saccente. Mi sentivo moderna, più avanti...più intelligente....giovane e libera. Rimase scandalizzato. Si rivolse a mia madre, ancora sconcertato e mia madre risposte ' eh...siamo in tanti, non posso lavare tutti 'sti bicchieri '. VERISSIMO...la mia famiglia era molto numerosa ma un bel giorno mio fratello, scelse uno sportellino e lì ci metteva il suo bicchiere, rovesciato su un piattino da caffè....e quello era il suo, fino a sera. Il giorno dopo si cambiava. Da quell'esempio, ( che forse già faceva mio nonno....ma sai...il nonno è vecchio!!!) c'è stato un vero cambiamento in tutti noi e mai più abbiamo usato stoviglie di plastica. Molte cose sono fattibili: molto spesso basta UN'IDEA. Una semplicissima idea! Un po' di tempo per pensare. È vero....buttare è comodo e poi lo fanno tutti...ed io da sola, cosa credo di fare?!
...dicevo... È la nostra coscienza che deve rispondere. Dobbiamo prima di tutto farlo per noi stessi, con piccole cose e sono sicura che piano piano il mondo cambierà: sarà meno difficoltoso trovare il plastica free, o come si chiama 😀. 20 anni fa sembrava uno scandalo fare la differenziata etc. Adesso ci si sente male a non farla. Ci si sente bene se è fatta correttamente. Per chi è rimasto indietro ....è perché vive ancora nell'ignoranza ( non in senso dispregiativo). Dobbiamo avere prima di tutto i mezzi per conoscere, per poi agire e se non agiamo...piano piano saranno ( e dovranno essere) i governi che sopperiranno...che ci obbligheranno a fare bene. Sì...perché ormai...non è più tempo di scegliere. Non dobbiamo più scegliere, dobbiamo AGIRE. Agire e basta.
Anche io e mio padre stiamo attenti a n chiedere le buste di plastica nei negozi. Comunque bravissima, hai fatto del tuo meglio, se la maggior parte fossero tutti ci sarebbe più attenzione verso queste cose.
A giugno sono andata sulla spiaggia Ligure e il bagnasciuga era pieno ma pieno di micro plastiche, all'inizio pensavo che erano conchiglie frantumate ma avvicinandomi mi sono spaventata
Ciao sarebbe utilissimo un video sul minimalismo e come evitare la plastica nella routine del tuo animale domestico (tipo come fai a pulire la lettiera, che cibo scegli e se è imballato nella plastica...)😺😺😺 Saluti, sei un esempio 💞
Io per gli escrementi riciclo i sacchetti di carta della verdura del mercato. Poi li raccolgo in un grande sacco di plastica (per la robustezza) prima di esporli davanti al cancello nell'"ecuosacco" obbligatorio (che si rompe solo a guardarlo) col mio codice a barre personalizzato. Nel mio comune (Lombardia) si fa così.
Ciao Irina, complimenti per il canale. Trovo però un po' fuorviante il modo in cui dici che il cibo al supermercato "viene toccato già tante altre persone prima di arrivare sugli scaffali" sottointendendo che lo si possa prendere con le mani. Una barriera tra noi e il cibo che può essere utilizzato da altri va sempre messa, quantomeno il sacchetto biodegradabile al posto del guanto, come da te suggerito. Si può fare un'eccezione per quei cibi che hanno una parte esterna non edibile (melone, anguria ec..), ma toccare il cibo direttamente rischia di renderlo un vettore di batteri e virus, le nostre mani non sono un ambiente sterile. Il Cibo prima di arrivare negli scaffali viene toccato il meno possibile proprio per motivi igienici e di conservazione.
Ciao 😊 non ho mai visto in nessun paese civilizzato questa cosa del guantino e ho viaggiato parecchio.. comunque a casa viene lavata.. in ogni caso come dicevo io evito di toccarla per non dar fastidio ma in altri modi non userò quel guanto di plastica.. 😊
Non ho mai detto che dovresti comuque utilizzare i guantini, ma che un minimo di barriera andrebbe usata, come il tuo metodo del sacchetto (che uso anche io), sempre e comuque. Che in altri paesi "civilizzati" non si faccia caso a questo non è una motivazione valida. Sul fatto che il cibo venga lavato in casa, a meno che uno non usi qualche forma di disinfettante (amuchina o simili), l'acqua in sé non è un trattamento sanetizzante (contiene al massimo un po' di cloro, ma non utile a uccidere eventuali microorganismi). Capirai bene che per certi cibi (come carote, zucchini, pomodori, ecc.), che vengono spesso consumati crudi e con la buccia, il fatto di poter essere un agente contaminate può essere un bel problema. Va benissimo cercare di non usare plastica, meno il fatto di farlo a discapito dell'igiene e della salute altrui. Tanto più di questi tempi😅
@@emanueleb1027 lei ti ha detto che usa il sacchetto come guanto. L'importante è non metterci le mani. Comunque anche io ho vissuto il vari paesi Pesi Bassi, Svezia e ora UK e li i guanti non si usano. Addirittura in Svezia portavo il mio sacchetto per frutta e verdura. Poi si si può lavare tutto a casa con cose tipo amuchina diluita o bicarbonato.
@@silvy3199 ciao Silvy, il punto è proprio che da come ha posto la questione nel video sembra intendere che in realtà una barriera mano-cibo non sarebbe in realtà sempre necessaria. Mi dispiace, ma il fatto che all'estero non ci facciano caso non sminuisce l'utilità della pratica. Sul fatto del lavaggio, preciso che il bicarbonato serve poco o a nulla, ha una azione detergente, non sanificante. Se poi lavi il cibo con amicuna o simili, andare ad aggiungere cloro e altri agenti chimici all'acqua, oltre che a eventuali residui sui cibi lavati, che poi verrà buttata negli scarichi, solo per non usare un "guanto", è un po' un controsenso se si parla di impatto ambientale. Il Cibo che arriva sugli scaffali non è "stato già toccato da tante altre persone", la filiera dei prodotti della GDO spesso permette che il prodotto arrivi sugli scaffali senza mai dover essere toccato. Al massimo verrà maneggiato, con guanti, da una o due persone addette al posizionamento del prodotto. Visto anche il periodo, non è il caso di rischiare che centinaia di persone si mettano a toccare la roba con le mani (che toccano mascherine, carrelli, occhi, naso, bocca, vestiti, persone ecc.), è una cosa da non sottovalutare. Infine, l'uso di sacchetti propri è consentito anche in Italia, all'estero probabilmente è solo più consueto. Non intendevo criticare Irina, ma non va bene che si diano informazioni sbagliate o fuorvianti.
@@emanueleb1027 credo allora che sia il caso di fare i guanti in materiale compostabile così come fanno i sacchetti. Ovviamente causa covid meno si maneggiano le cose meglio è.
Irina grazie per l'interessante video,molto importante le tematiche da te trattate. Anch'io bevo acqua di rubinetto,utilizzo bottiglie di vetro e di latta e per la spesa utilizzo sacchetti in tessuto.Faccio del mio meglio per non inquinare e non sprecare. A presto 😘❤
Ciao Irina, ti seguo su Instagram, quindi ho fatto la sfida insieme a te. Non è stato facile, ma sono arrivata ad un buon punto 😌è già la terza sfida che faccio insieme a te. Un abbraccio
ma anche la carta che confeziona i saponi o il pesto o il legno delle posate o la carta del caffè to go (che comunque è plastificata altrimenti ciao caffè e infatti va gettata nella indifferenziata come il cartone della pizza (quello perché è unto) sono un problema per l ambiente...e va tenuto presente per la vegetazione e per tutta la fauna che c abita purtroppo:-( quindi non credo sia nemmeno questa la soluzione comunque è un buon passo nella direzione giusta brava irina!
Ci voglio provare non dico che sarà facilissimo soprattutto inizialmente ma non impossibile ....poi cosa importante è arrivare alla consapevolezza delle scelte che facciamo, potrebbe risultare divertente almeno inizierei ad usare un po la " testa" uscendo dalla routine dei gesti quotidiani ....grazie Irina 😘
La difficoltà che io personalmente trovo al riguardo è che tutto viene imballato nella plastica, un esempio banale sono i crackers e i grissini che io compro per portarmeli a lavoro ogni giorno e che sono imballati nella plastica. Ci sono sicuramente gli stessi prodotti imballati in carta ma costano spesso il doppio e non tutti possono permetterselo, quindi ho difficoltà a sostituire questo genere di cose
Da me nei supermercati i guanti monouso non sono in plastica ma biodegradabili e quindi compostabili nell’umido! Ma credo questo dipenda della zona d’Italia in cui si vive… so che in alcuni posti non esiste neppure la differenziata 😱 che da me credo esista da più di trent’anni! 😅
Ciao Irina! Anche io voglio stare qui...sono d'accordo con te...su Marte ci vadano loro! Lo sai la cosa che mi ha dato sempre fastidio della plastica ? è la puzza dei contenitori chiusi dove si ripone alimenti! Siamo stati abituati ad usare la plastica, quindi potremmo anche disiabituarci...se non sbaglio la plastica viene fatta con il petrolio? Sbaglio? Anche io sono d'accordo con te...no alla plastica usa e getta!
Sono d’accordo con te in tutto, l’unica cosa è che pare che per alcune verdure (broccoli, per esempio) sia più inquinante non imballarle nella plastica, perché vanno a male velocemente e ci sarebbe uno spreco di risorse idriche e quant’altro. Purtroppo non sempre si possono comprare al mercato sfuse. Bel video che dimostra che volere è potere. 💙
sì però c'è un problema di "sistema"... I broccoli non dovrebbero fare lunghi tragitti, la cosa migliore è sempre acquistare a km0 e in quel caso la plastica servirebbe molto di meno perché non devono affrontare viaggi di giorni e giorni... però ognuno cerca di fare il massimo che può ❤️
Anche io ho sfidato me stessa a vivere senza plastica usa e getta a luglio, come moltissimi in tutto il mondo (sarebbe meglio dire che hai accettato la sfida anche tu, non creato, perché già esiste da anni su iniziativa dell'associazione Plastic free 😉). Il tuo stile di vita era già plastic free per moltissime cose ma fare partecipare alla sfida e fare un video a tal proposito è giusto, per sensibilizzare maggiormente le persone che da te prendono ispirazione, anche su questi temi 👏👏❤️ personalmente non è stato facile, specialmente consumando fuori.. chiedevo no bicchiere e magari mi portavano la cannuccia con la bibita in bottiglia di vetro, oppure un caffè e senza motivo me lo mettevano in plastica 😱😓 poi lavorando ai matrimoni è stato complicato...ogni bicchiere d'acqua che prendevo era in plastica 😫 allora lo conservavo da parte per riutilizzarlo. Difficile ma non impossibile 😉🤙😎
ciao amica, grazie per i tuoi insegnamenti e messaggi sul problema della plastica. qui dove vivo a Fuerteventura la differenziata non la considerano molto. quando vado al supermarcato...dal salumiere o macellaio, ogni volta devo chiedere il favore di non mettere la carne o insalata russa... nelle vaschette di polisterolo e loro mi guardano come una fissata. Ma! con i tuoi video istruttivi sicuramente, qualcuno si fara' una riflessione e magari migliora il suo modo si pensare. grazie dolce Irina
Forse potresti portarti un barattolo di vetro da casa e chiedere di mettere l'insalata russa lì dentro? Loro ci risparmiano il contenitore di plastica!
Premetto che da 20 anni faccio la differenziata Dove ho vissuto ( Germania) era routine. Qui in Africa faccio quel che posso, e vi assicuro che non è per niente facile Plastica ovunque! Ma a casa no... Una cosa che non riesco a trovare qui è lo spazzolino da denti. Non appena possibile lo aquisterò senza dubbio Video utilissimo Irina Ma quanto sono retorica 😉😁
Io nelle mie vacanze on the road in Italia sono riuscita a non comprare mai bottigliette di acqua. Avevamo 4 borracce da 75ml e con l aiuto anche dell'App Fontanelle è stato tutto più semplice.
