Bello quando hai detto a Marco "quando papà è andato a grigliare con gli angeli" , fantastico il ricordo di un innovatore visionario. Video fantastico.
Michè non so più come dirlo i tuoi contenuti sono davvero come quel Wagyu, di serie A!! Vai alla grande, vincente anche la presenza di Francesca. Che la brace sia con te.
Grande michele e francesca unici come sempre, ma questa volta lasciatemi dire che unico è marco la sua macelleria il suo ristorante e la sua storia. Ottimi prodotti. Complimenti marco continua cosi👏👏👏
Ha ragione Francesca a rimanere in silenzio, per questi momenti non esistono parole che descrivano il tripudio di emozioni che una essere umano può provare, quando sei circondato da una location divina, da persone squisite e da pietanze e vini di serie A a cosa dovrebbero servire le parole? Questo è il riassunto di quanto la vita sia bella, grazie Michele e grazie a tutti questi uomini come Antonio che con la propria passione accrescono i valori che abbiamo ma che purtroppo tante volte ci scordiamo.
5:33 "per le femminucce che ti chiedono la cosetta magra". Non sai quanto ti capisco, il pescivendolo voleva vendermi il filetto del tonno, ma se lo puo' tenere io vado di ventresca
Grande video come al solito e tanta fame. Però la parte ossidata della bistecca va tolta non averlo fatto è stato un errore. Detto questo me la sarei magnata lo stesso eh
La storia di questo ristorante è fantastica, un sognatore che 50 e passa anni fa decide di andare controcorrente e suo figlio che prosegue ed evolve il sogno del padre. Chiaro che carni d'importazione fatte arrivare su un isola e poi mangiate in quella location avranno un costo, ma penso che il gioco valga la candela, per tutta una serie di motivi. Io inizio a pormi un paio di domande che non sono dubbi ma solo analisi di un fatto. Ma tutti 'sti bovini col prefisso Wagyu non so' un po' troppi? No che metto in dubbio la bontà delle carni, ma conoscendo senza entrare nei particolari la storia dell' esportazione 30 anni fa dei capi puri e del successivo blocco all' esportazione degli stessi da parte del governo; a oggi le razze al di fuori dei confini imperiali hanno delle caratteristiche specifiche di allevamento che per ovvi motivi (cibo, acqua, clima, impossibilità di avere una monta di razza pura born and raised in Japan) mantengono la dicitura wagyu ma si discostano dal wagyu d'importazione che deve avere la certificazione. Anche perché per farsi una sleppa del genere non puoi usare bestie in categorie A o quantomeno devi stare basso, A1 e A2 perché già ad A3 abbiamo una marmorizzazione importante e mangiarsi 7/8 etti di T-bone diventa troppo, stucca al palato e allo stomaco visto che il sapore è marcatamente dolce. E infatti quella bistecca è sì marezzata ma la parte rossa era nettamente prevalente a differenza anche dei pezzi di wagyu sottovuoto (per questo presumo originali made in Japan) che si vedevano nel video dove il bianco della marmorizzazione (e uso i 2 termini apposta per marcare le differenze cromatiche) la fa da padrone. Questi bovini ormai sono animali che ci regalano ottime carni apprezzate da un palato occidentale, che non è uno sminuire o voler denigrare il lavoro della catena allevatore - distributore - venditore al dettaglio; tutt'altro è un voler dare ancor più identità. Chiedo scusa per lo sproloquio, non voleva essere un mettersi in cattedra, non sono nessuno per potermelo permettere, le mie uniche competenze sono l'andare in Giappone da anni esclusi gli ultimi 2 per pandemici ovvi motivi, ed essere appunto appassionato di Giappone. Voleva essere fare le classiche e fini a loro stesse, chiacchiere da bar.
Complimenti a Marco, location paradisiaca, selezioni di carni a dir poco eccezionale e a mio modo di vedere anche un'ottima persona e bisnessman... Che posto raga🤩
Bellissimo video, soprattutto il posto. A parte che non c'entra nulla con questo bel video. Mi dispiace aver visto Francesca rovinare il suo braccio e dietro sulla schiena con i tatuaggi. Poi naturalmente libera di fare ciò che vuole. In quanto al vino ottima spiegazione da parte di Francesca.
ma questo vuole vincere facile, su un isola stupenda dove fa da padrone il pesce, il pescato del giorno, mettere a menu carni di grossa qualita' e' una sfida vincente secondo me, con questo panorama, non puoi prendere dei prodotti scadenti. Peccato che sia secondo me un posto esclusivo e logisticamente lontano dai canoni del turismo classico, vuoi perche' e' un isola di per se esclusiva, vuoi per questa maledetta pandemia, difficilmente potremmo noialtri degustare questi sublimi bocconcini, e guardare questi panorami esclusivi. Comunque questo video spacca, da mettere in risalto un po meglio gli abbinamenti con il vino che secondo me sono basilari, comunque video bellissimo
Eccovi! La memoria non mi ingannava, e controllando brevemente ho trovato un vostro recente articolo su FB dove un utente di tripadvisor lamentava problemi in un ristorante di Panarea a base di carne. La recensione era molto critica e poco chiara sul tipi di carne mangiata, ma il punto era la presenza di parecchio grasso, che non è stato digerito bene dal commensale. Nel video si intravede molta passione e parecchie infrastrutture dedicate, che mostrano un bel locale ed un prodotto parecchio esclusivo, per una località prettamente turistica, anche se parliamo di Panarea, uno dei posti più belli della Sicilia. A tuo modesto parere, ritieni davvero che il ristoratore possa davvero essere così scortese come lo hanno definito nelle recensioni? Io non credo, anzi credo che molte di esse siano davvero costruite ad arte x screditarlo. Non mi pronuncio sui costi, perché parliamo di prodotti esclusivi che vanno pagati. Grazie per i tuoi video sempre belli ed invitanti, sei un grande!
Eccomi sono Marco, grazie per il commento, ti rispondo molto velocemente dicendo che spesso la gente critica e scrive recensioni cattive solo ed esclusivamente per invidia o perché non non è molto informata su ciò che mangia, e per quanto noi possiamo essere esaustivi nello spiegare, il prodotto nulla puoi contro le recensioni negative ed i leoni da tastiera. Ti invito a venirci a trovare per vivere questa realtà con i tuoi occhi. A presto ciao ❤️
@@antonioilmacellaio8848 Grazie di aver risposto Marco 😊 Panarea è una realtà stupenda, io sono palermitano ma vivo da tantissimi anni a Milano, ho girato molto la Sicilia ma le Eolie purtroppo mi mancano. Ho la fortuna di vivere un una zona della Lombardia dove le carni sono molto diffuse e la ricerca di alcune specialità sono di facile reperibilità. Chiamare una carne, spagnola con tantissimo grasso, è riduttivo se davanti hai un taglio di Rubia Gallega da far brillare gli occhi. È lì che fai le differenze e giudichi con criterio. Spero vivamente un giorno di passare da voi, sia per la location davvero notevole, sia per la varietà di carni che proponi. Complimenti ed in bocca al lupo 👍👍👍
Se Francesca vuole andare (a mie spese) in Repubblica Ceca, la invito. Anche se abbiamo un presidente, un idiota e un primo ministro, un ladro, ma per il resto è molto carino qui :))
Bellissimo video. Posso un consiglio? Informati su un paese chiamato Terlizzi (BA), dico soltanto che credo sia la capitale della carne alla brace (di qualsiasi tipo e per qualsiasi tasca), tant'è che ci sono, a momenti, più macellerie che persone. Se dovesse interessare posso anche dare due dritte di posti dove si mangia roba non seria, serissima. Sicuramente a questi livelli, se non forse meglio.
se passi dalle passi di Lecco ti porto a provare i formaggi e alcune carni locali ...avvisami ti porto all ALVA a Ballabi Valsassina a provare il panino piuma imperatore fidati di me ciaoooooo .... er le costine di capra favolose e LO SPUZZONE un formaggio con le larve diverso da quello sardo roba per veri uomini ed infine gli AGONI un pesce di lago essiccato che si grliglia e si magia con aceto e polenta TI ASPETTO
Premesso che apprezzo qualsiasi tipo di carne…,carni bovine marezzate a lunga frollatura comprese, mi permetto di rilevare che la bistecca fiorentina,(alta almeno un palmo e dal peso di almeno 1.5 kg,meglio se 2 kg),simbolo gastronomico di Firenze e della cucina toscana, è storicamente e intrinsecamente connessa con la razza chianina. Razza a lenta crescita con una percentuale di grasso interno alle fibre muscolari, bassa per genetica.la frollatura ideale per un lombo di chianina, appartenuto ad un esemplare fra i 24/36 mesi di età è di circa 30 giorni, al massimo 45. Complimenti per il canale
Direi che fortunatamente anche qui a Firenze hanno capito, che sì la Chianina va mantenuta per tradizione, ma che le razze per bistecca tanto più sono marezzate, tanto meglio è in termini di sapore e succosità della carne. Basta assaggiare una fiorentina di Chianina e una fiorentina di Sashi (per fare un esempio) e la differenza è quasi imbarazzante, la Chianina pare insapore al confronto.
Premesso che: “de gustibus non est disputandum”; è vero che molte razze da carne hanno caratteristiche organolettiche diverse e più “forti”rispetto alla Chianina; per esempio la romagnola per rimanere in ambito nazionale o la danese, per citare una “scuola “ di allevamento già da 40 anni incentrata sulla “marezzatura”; però penso sia oggettivo il fatto che la morbidezza e la digeribilità (last but not least) della “vera” chianina non sono seconde a nessuno. Inoltre, sul piano storico, non è corretto definire “Fiorentina” una bistecca proveniente dal lombo di un capo di razza che non sia chianina; la definizione corretta è : bistecca “tipo Fiorentina”; altrimenti sarebbe come definire Chianti un vino ottenuto da vitigno diverso dal Sangiovese ,sia pure da una vigna situata nel medesimo territorio. Che poi si ritenga più soddisfacente e pieno al gusto un vino rosso ottenuto con vitigno Cabernet è pienamente legittimo, ma è un altro discorso