L immensità di una voce L immensità di una chitarra L immensità di un basso L immensità delle percussioni L immensità di una batteria L immensità di un sound L immensità di una Band L immensità dei LITFIBA ❤️
Mi dispiace davvero per i miei figli che non hanno avuto il privilegio di ascoltarli a quei tempi . Grazie Litfiba per le emozioni che ci avete regalato ♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️sono e saranno custodite per sempre nei nostri cuori e nessuno mai potrà cancellare, moriranno con noi ♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️
La sto ascoltando dopo tanto tempo che non la sentivo, pelle d oca e occhi lucidi di nostalgia per gli anni passati ascoltando i litfiba in gioventù, quanti ricordi...
@@Thot777 sono d'accordo, purtroppo "rabbia" e ribellione giovanile contro il sistema e una società malata sono andate perdute con il tempo... Almeno ci rimangono i ricordi di quegli anni che queste canzoni ci rievocano, cose che i giovani di oggi non possono provare in quanto tempi diversi
@@Claudio-ts5gb sono cresciuto da adolescente rabbioso e allergico al sistema anche grazie ai loro testi , e sentire rinnegare il loro passato militante mi rovina anche i dolci ricordi che le loro canzoni e concerti mi hanno lasciato, lasciamo perdere queste generazioni di lobotomizzati depensanti, zombi deambulanti col lo smartphone in mano
@@Thot777 Dillo a me che ho vissuto tutta l'epoca dei Litfiba,da quando suonavano al Tenax.....Mai avrei pensato di dover paragonare Piero ad un Giovanotti o roba del genere....
Più li ascolto, e più mi convinco che sia stata forse la band rock migliore italiana di tutti i tempi. Non credo di esagerare quando dico e lo confermo che piero pelù timbricamente parlando è una delle voci più belle di tutte, e non solo italiane....
@@tommasoantonaci1772 due epoche e stili diversi, entrambi ricercatori di nuovi suoni pero a parità devo mettere loro, nulla togliendo alla pfm, anzi. Ho avuto anche il piacere di cenare una volta col batterista piero monterisi che era amico di un mio prof: tanto di cappello (pero qui parliamo di pfm ultima generazione)
Uno dei pezzi più belli per musica e testo scritti da Ghigo e Piero, se penso alla merda che si ascolta oggi, mi chiedo come sia stato possibile cadere così in basso.
Non sarei così duro nei commenti resta pur sempre un animale da palcoscenico come lo è sempre stato...e poi sempre meglio di quello che si vede in giro oggi. Non è facile essere al top per anni e anni...resta pur sempre orgoglio italiano per quello epoca!
@Gianniloddo Tramonto in un'intervista Piero dice che Trambusti era un batterista jazz adattato al loro genere mentre Caforio lo considerava più adatto al loro rock
Assolutamente no... A mio modesto parere questa è la più bella canzone scritta dall'uscita di Maroccolo in poi. Stupenda anche la versione live di Croce e Delizia
Atmosfera eccelsa, armonicamente un brano sublime, Pelù a bomba , band semplicemente rockkkkk,anni 90 che sogno ho vissuto......si vive di nostalgia........azzzz....
Il 91 forse è stato un anno magico per i litfiba forse il più completo almeno per me che li seguivo dall 86. Fiero di aver vissuto dal vivo quei giorni irripetibili arte allo stato puro
Se il mondo fosse una tribù , Piero non sarebbe mai il Capo.. ma il suo Sciamano ;con un occhio sempre attento dove spesso i più distolgono lo sguardo.... o lo abbassano; Grandi lezioni da imparare e rifletterci sopra e buona musica da ascoltare. Grazie.
@@lorenzomori5561 Assolutamente d'accordo... qui molto più commerciali e più digeribili per la massa... Piero più teatrale... ci sta che ci si venda un po' ma la Trilogia resterà per sempre
Condivido pienamente la migliore band rock italiana , però con questa band, un elogio al fu grande percussionista candelo cabezas .Questo era il migliore sound dei litfiba.
..... fino nel Sahel.... Mille bocche mille mani, penso che il genio stia in poche parole, mai così poche parole sono state accompagnate da ferite così grandi.