Non è una novità il fatto che Zf punti forte, anzi fortissimo, sulla mobilità autonoma, di cui è alfiere mondiale. Il colosso di Friedrichshafen ha già all’attivo una navetta driverless e a inizio 2023 ha lanciato la seconda generazione con un modello pensato ad hoc per il mercato nordamericano. Matteo Pacifico, Ats Technical Key Account Manager del gigante tedesco, ha ripercorso le tappe aziendali in questo senso, a partire dallo Zf Shuttle realizzato insieme all’olandese 2getthere e alle sperimentazioni in alcuni siti tedeschi e a quella futura in fase di progettazione su impianto esteso per 4,76 km nella città di Passau in partnership con Deutsche Bahn su un sedime ferroviario abbandonato. Lo shuttle, mono o bidirezionale, a propulsione elettrica, lungo 6 metri e largo 2,1 metri, può raggiungere una velocità di 40 km/h ed è dotato di un motore elettrico da 85 kW e batterie di trazione con capacità di 36,8 kWh con un’autonomia di esercizio fino a 50 km. La cabina, a pianale totalmente ribassato accessibile da ampie porte a scorrimento, è in grado di ospitare fino a 22 persone di cui 8 sedute.
16 июл 2023