Il disco si intitola miserere... il che spiega tutto. Non è una canzone banalissima secondo me. Sugar con i suoi doppi e controsensi vuol lasciare spazio all'interpretazione personale del testo. Certamente racconta una delle tante debolezze che può avere un uomo quando cerca conforto o consolazione attraverso una prestazione sessuale. Il tutto condito da un'apprezzabile ironia volendo... Comunque per me è un capolavoro!
Il messaggio mi pare chiarissimo: "forse la speranza è un serpente che danza, lecca le mie pene ye ye yeah..." sugar è un depravato... e la musica (meravigliosa tra l'altro) rievoca atmosfere da cunnilingus d'altri tempi...