ciao Matt volevo chiederti :1)se il pasturatore pesa 30 grammi il galleggiante quanto deve pesare ? 2) esistono pasturatori da 10 -15 20 e se si dove posso reperirli un abbraccio e alla prossima
Buongiorno mi scusi mi chiamo Mario sono davvero alle prime armi vado spesso a due passi dell'oceano atlantico ecco appunto devo comprare una canna da portare con me ma una canna molto potente e molto robusta da serfcasting che non abbia problemi a tirare su dalla spiaggia pesci di taglia molto grande 15 20 chili che o visto fare a gente del posto ...ecco mi puo consigliare una canna veramente robusta ecco la ringrazio tantissimo
Hai assolutamente ragione, a volte basterebbe un po' di lungimiranza. Penso ai posti barca: attese infinite e costi alti: passi sui pontili e realizzi che una gran parte di quelle barche il mare non lo vede MAI, o perlomeno non lo vede più da parecchio tempo. Alcune barche sono completamente dimenticate, tanto che il proprietario, se decidesse di salirvi una domenica e farsi due spaghetti allo scoglio non dovrebbe nemmeno passare in pescheria perché tutto l'occorrente lo trova sulla carena..! E così, con un mercato dell'usato spaventoso, il diporto stagna. Poi vai in Francia e fai un giro sui pontili: le carene sono pulite perché chi ha la barca esce sempre appena ne ha l'occasione: a vela, a pesca o solo per prendere il sole. Le barche ferme non ci stanno e i prezzi per i posti barca sono molto più bassi e i porticcioli si fanno concorrenza. Bah!...
Mi fai venire in mente lo zio di mia mamma che pescava ricciole gigantesche a Golfo Aranci quando di canne da traina nemmeno si conosceva l'esistenza, usando la lenza a mano con un piombo guardiano che sembrava una mazzera da palamito. Sì era fatto un bastone con una scanalatura elicoidale smussata: lo metteva nello scalmo e quando le ricciole mangiavano girava il trave nella scanalatura e frenava così le fughe di quei pesci possenti. Rinnovo i complimenti per questi tuoi bei racconti che sono meglio di tanti video e che ci portano proprio lá, a pescare fra i tuoi ricordi e a sognare un po' quei pesci..che non abbiamo ancora preso
Ha ha ha ha ha!!! A me successo a Olbia: sbarcato con un mio amico avevo il fuoristrada di mio padre omologato autocarro e dietro i due sedili c'era qualcosa di simile ad una versione impegnativa dello shangai fra canne, borse, pinne, piombi, fucili e quant'altro. Fermati per controllo ci hanno chiesto se avevamo qualcosa da dichiarare..tipo droga..armi. Risposi che le uniche canne erano da pesca.. umorismo non gradito. Portarono il cane, una femmina di pastore tedesco a pelo lungo meravigliosa. "Dai! Dai! Sali su! " Non scordo più l'espressione sconsolata del cane che guardava l'ufficiale come dire "ma perché mi fai salire che non c'é NIENTE?!!!" 😂
Che dire..il sogno di TUTTI. La ricciola grande da terra é una tesi di laurea. Parecchi anni fa ne vidi una gigantesca e sono convinto che, per quanto il tonno sia una macchina da guerra, su certe taglie XXXL la ricciola diventi quasi imprendibile con le lenze. Molti ricorderanno un certo racconto su Pesca in Mare di parecchi anni fa nel quale, dopo traversata notturna, innescarono una grossa aguglia viva sulla quale mangiò un leviatano che li scorrazzó fino a buio alla sera successiva per poi strappare. La trovarono galleggiante alcuni pescatori corsi e, già in decomposizione, sfiorava i cento chili. Beh, da settanta l'ho vista e so fare le proporzioni.. Una volta con mio padre eravamo col gommone fra Santo Stefano e Caprera, verso quest'ultima: era girato ponente e la superficie si increspava così decidemmo di andare a levante di Caprera sul ridosso. Ero a prua dello Zodiac, andavamo al minimo e, lentissima, sfilò sotto di noi una ricciola incredibile. Era bronzata come i medregal di Capo Verde e delle Canarie. Restai col fiato sospeso e quando mio padre vide la testa enorme sbucare a poppa, la coda era appena scomparsa sotto la prua. Rinnovo i complimenti per questi tuoi racconti che ci portano proprio là con te quando li hai vissuti 👊😎🤙))
L'ultima volta che sono andato a fondo con l'acciuga legata col filo elastico doveva esserci un rave party di barchette da polpi. Stavo sperando nel gabbiano per movimentare la giornata..!!! Però ero contento perché per una volta non ho servito americano, bibi o arenicola gourmet...
Eh ricordo una nottata con un caro amico in testa a quel moletto: mare forza olio, silenzio, gli starlight immobili e i cambi esca giusto per ingannare il tempo e fumare qualche sigaretta in meno. I lôassi non collaborano fino a che..prima di vederla sentiamo il rumore del motore dietro l'antemurale del porto. La barca da pesca rientra e strada facendo fa pulizia delle reti e il mio amico, senza proferire parola recupera la lenza, chiude la canna e prende una da fondo mentre la barca ormeggia lì nei pressi, poi corre dalla barca e torna col sorriso. In mano ha un pugno di sardine, ancora coi riflessi verde smeraldo.. praticamente vive: ne innesca una su due ami col cappietto sulla coda e lancia in testa al moletto. Forse il piombo non ha nemmeno fatto a tempo a toccare il fondo che la lenza parte e lui ferra. Ma il porticciolo é galeotto con le sue cime e gavitelli. E quel lôasso é a casa sua e non é di primo pelo: un rapido giro attorno a una boa e tanti cari saluti. Forse era lo stesso che una notte, mentre cercavo i gamberi nei copertoni a destra del moletto, é venuto a cacciare i mugginetti sotto la chiglia delle barche, nero come la pece e lungo un braccio
Sai cosa ti dico? Che nella febbre da video di tutti quelli che utilizzano YT é Bello ascoltare questi tuoi racconti, come leggere un bel libro che quando cominci non poseresti mai. Certo lo é per chi riconosce nella pesca una malattia più che una Passione, la stessa che ti fa uscire col freddo e l'acqua in faccia come non ti fa sentire le zanzare che ti divorano e l'afa opprimente, la stessa che ti fa dimenticare i pesci persi e che ti fa trarre lezione dai tanti cappotti. É proprio così ed é Bello ascoltare la voce della memoria di chi, come te, condivide la passione per la pesca in mare come in fiume. Chapeau Monsieur 👊😎🤙))
Sei veramente bravo e consigli utilissimi. Solo una cosa cercate a tutti i pescatori mi riferisco di non gettare i fili in giro o nel mare direttamente come hai fatto avremo piu pesce e soddisfazioni se fossimo un poco piu attenti. Se poi lo hai gettato a bordo ti chiedo scusa ma non si capisce.
ho comprato da un negozio locale un Shimano Nexave e il mulinello é uno shimano sedona e quest'estate vorrei provare a pescare lampughe e piccoli palamiti. É una buona canna?
Ciao, sono attrezzi di fascia bassa ma per lampughe e palamite dovrebbero andar bene. Quando vorrai attrezzarti per essere pronto per pesci di taglia maggiore ti consiglio di prendere in considerazione le Tuna Strike
Veramente veramente complimenti Matthieu. Tantissime spiegazioni utili, tantissimi segreti importantissimi per chi come me si avvicina per la prima volta a questa tecnica. Ancora grazie.
Salve, Vorrei provare anche io con il nose ring ma vorrei chiederle perché fisso e non scorrevole in modo da regolare meglio il terminale alla lunghezza dell'esca?
Salve Antonio, Lo uso scorrevole su piccole esche come le alacce. Sulle grosse esche come i tombarelli è meno facile regolare e tenere fermo un nodo o gommino scorrevole
Ciao Underrated, anche se io non pratico quelle pesche, non ti nascondo che ne ho imballate e spedite alcune proprio a pescatori che le avrebbero usate in acque interne, dove mi dicevano non trovare attrezzi simili. Ed ecco un video esemplificativo facebook.com/fishingpassionfeeder/videos/1192348231106053/
Ci sono andato veramente 🤭 eccoti il video completo Sandra m.ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-O93Jx6cUbqo.html Aspettiamo comunque in tanti i tuoi video per imparare l'arte della pesca 🎣 ciao da Camogli