Video and Tutorial on Professional Audio Systems, Videoconferencing Systems, Hi-Fi Tutorials, Audio Equipment , State of the Art equipment, analogic and digital music, Vinyl records.
Davvero un video molto interssante ma non risolve il mio problema, spero lo farai come hai sempre fatto , ho delle monitor audio silver 100 7g e un amplificatore Yamaha S-501, dietro quest' ultimo c è uno switch spostabile a destra e a sinistra per 2 tipi di impedenza : A or B 4 Ohm Min. Speaker/A+B 8 Ohm Min Speaker (Low) e A or B 6 Ohm min. Speaker e A+B 12 Ohm Min Speaker (high) Le Monitor Audio hanno un impedenza minima di 4,1/4,9 Ohm e una nominale di 8 Ohm , come devo posizionare l' interruttore? Su Low o su High? Quasi tutti mi dicono di sportarlo su 6 Ohm min. ma se lo faccio l' amplificatore dopo solo mezzora si scalda tantissimo, mentre se lo imposto su 4 Ohm min. resta tiepido e non mi pare di sentire differenze di suono, ora la giro a te, che devo fare? Mistero, sembra ribaltare la legge di Ohm.. Sposto lo switch su 4 o 6 Ohm ? Ci tengo a una rispota perche non vorrei bruciare qualcosa, ti ringrazio , un saluto.
Ciao, se-come dici- ci tieni alla salute del tuo ampli tieni lo switch dove è evidente che l'ampli scalda meno ( anche se non dovrebbe scaldare così tanto...). ciao ciao
Guarda che sul cd non sono incisi zeri e uno! Sono incise delle sequenze analogiche prestabilite (64) che sono associate a 64 sequenze di bit prestabilite. È una modulazione digitale su supporto esattamente come le modulazioni digitali dei telefonini o wifi. Se guardi un cd al microscopio vedi solchi di lunghezza variabile infatti, non entità zeri ed entità uno.
ciao dato che non sono un esperto vorrei fare una domanda a te e ha chi legge, io ho un pc collegato ad un amplificatore sony dolby surround e collegato via cavo ottico, la mia domanda e meglio con il cavo ottico o analogico grazie.
Ci son esempi di progettisti che vanno oltre del semplicemente dichiarare i parametri della crossoverazione, come ad esempio i moduli di crossoverazione da montare negli MC2 per i vecchi LT Bose, costavano un occhio ed il risultato era mediocre. Anche io son favorevole alla multiamplificazione, non semplice e sicuramente non economica pero' ogni tanto mi perdo le ore sul mio Sabine DSP di casa
Suono o rumore? Anche la musica può essere considerata un rumore se chi ascolta non è ben disposto a farlo, Ad esempio se ho mal di testa. Forse bisognerebbe distinguere tra suoni definiti con le loro successioni armoniche nel loro ordine naturale, e suoni indefiniti, quando la successione armonica è casuale e che non sembra produrre una nota ben definita. Ma in musica vengono adoperati anche degli strumenti che spesso non producono i suoni ben definiti, quelli a percussione ad esempio, anche nel ruolo di solisti. Ecco perché il termine "rumore" può essere anche una definizione relativa a seconda delle circostanze. Per molti è musica il suono di un motore di certe auto, insomma, tutto è relativo...
Ciao Sabino e grazie come sempre, mi piacerebbe una tua opinione: 6:50 Riverbero. Data la dimensione di una stanza simulata, ha senso mettere in serie più riverberi (magari diversi brand) per aumentare "le riflessioni" e così rendere più realistica la stanza? (ovviamente dosati senza esagerare)
Bel commento, pacato ed equilibrato. Parlo come Audiofilo senza attinenze professionali, la cosa assurda è che oramai TUTTI i migliori ampli esoterici sono senza controlli di tono, quindi andare ad inserire nella mia catena di riproduzione un apparecchio per la equalizzazione è decisamente fuori senso. Preciso che in gioventù ho avuto una triste esperienza con un SAE Parametrico accoppiato a delle AR 10 Pi greco.....
E' nell'eccellente suono di una tecnologia così antica e meccanica la vera magia del vinile e che nonostante non possa più tenere il passo dei tempi non tramonterà mai. Bellissimo video, interessante ed ineccepibile.
Rispetto. Ogniuno ha un suo compito sociale: non chiederei mai ad un pizzaiolo napoletano di cucinarmi un soufflè francese ;) Però mi è sfuggito perchè esistono armoniche pari e armoniche dispari: quale differenza esiste tra le due?
@@Microfono Grazie, sono elettrotecnico, mi piace scoprire di queste cose. Mi resta da capire perchè mai alcune fonti audio o circuiti elettronici, producono armoniche pari e o dispari.
Mi associo ai numerosi complimenti da lei ricevuti per la sua competenza in materia e non da meno per le sue considerazioni filosofiche. Veramente interessanti le sue analisi tecniche che aiutano a comprendere almeno in parte, per un quasi estraneo in materia come me, questo affascinante mondo. La mia passione principale è la fotografia che coltivo fin dagli anni settanta. Comunque, dato il mio interesse per la buona musica posseggo da diversi anni un impianto Mc Intosh che mi soddisfa pienamente senza il bisogno di apportare continue modifiche (ascolto prevalentemente musica liquida). Continuo a seguire i suoi video per imparare sempre qualcosa in più su questa materia così complessa. La ringrazio e la saluto cordialmente!👍
Gran bel video maestro! Una sola domanda sul wattaggio: se a un unico diffusore da 300W e 8 Ohm collego un finale (in mono bridge) da 600W a 8 Ohm rischio qualcosa?
@@Microfono Capisco, grazie mille per la risposta! E invece si potrebbe ovviare al problema mandando al diffusore l’ampli dal solo canale Left? Per fargli arrivare comunque un segnale mono ma non in bridge (per ridurre il wattaggio)?
L'aspetto triste è che chi ha qualche conoscenza (o meglio "convinzione") e si rivolge a qualche gruppo d'esperti per un miglior parere tecnico o per appropriato consiglio per un acquisto, sovente si imbatte in queste beghe tra "....fili" e "criticoni" e ne esce "più confuso" o "più incerto" di prima. Come hai detto in altro video, articoli con recensioni obiettive (come quelle di certe riviste anni fa) ma compressibili anche a modesti appassionati, o con spiegazioni tecniche chiare ed essenziali son difficili da trovare... ma ce ne sono. Il tuo canale è uno, anche con qualche parentesi "filosofica" 😀.
Complimenti per la competenza, accompagnata da una grande chiarezza di cui è capace solo chi possiede un'enorme padronanza della materia. E un pizzico di ironia, nella giusta misura, che non guasta. È davvero un piacere seguire questo canale.
La battuta sulla moglie é sessista, patriarcale e da boomer! Come é noto che almeno la metà degli audiofili é donna ed i mariti ( i conviventi o le coppie lgbt+ ) mal tollerano questa fissazione! Come la metà degli iscritti a questo canale e chi ha visto questo video é donna. 😊
In Italia non c’è proprio la cultura del suono di un ambiente, basti pensare ai ristoranti dove raramente viene considerato questo aspetto. E non parliamo dei locali che si prefiggono di fare musica, una pena. Parlo da batterista. Manca proprio la cultura dell’audio. Basti pensare a quanti fonici improvvisati che girano, metallari che se fai una serata jazz, partono a farti il sound check dalla cassa 😂
Perché non bisognerebbe adattare il proprio impianto ad una eventuale perdita di qualche frequenza? Non bisognerebbe forse usare gli occhiali da vista? Dovrebbero farlo sicuramente chi fa mix…( e complimenti per i contenuti e per la sua cultura )
Perchè sarebbe come se mettessi gli occhiali solo quando guardi i tuoi figli e li togliessi quando guardi il resto del mondo : i tuoi figli sarebbero più perfetti della realtà che li circonda.. 🙂
Madò, la chiosa finale sociologica è davvero tagliente. Peccato che però magari fossero il problema chi ascolta il vinile…la musica che la massa ascolta é sempre più brutta, tra Trap, autotune sembra non esserci mai fine al peggio.
Una domanda una delle mie casse gracchia un po' sui medi, è un po' fastidioso secondo il suono prodotto, la domanda è "si possono aggiustare oppure bisogna cambiarlo?
Grazie per il video. Ho diciamo questo problema a casa avendo comprato dei monitor attivi, ma quel che sento è del fruscio e non ronzio. Da quel che so a casa mia manca l'impianto di messa a terra, non so come sia possibile. Possibile che il fruscio dipenda da quello?
Salve, io ho uno stereo con 2 casse . Ha sempre funzionato benissimo. Da qualche tempo ho sempre un ronzio che si sente dalle 2 casse .. questo aumenta quanto abbasso il volume.. Cosa potrei fare? Grazie
Per ovviare questi problemi dei altoparlanti in verticale, basta concepire un diffusore con altoparlanti in orizzontale....vedi progetto Royal Device...
Si parla a volte di terra funzionale, quella coi cavi di colore rosa. Credevo che servisse in questo caso, ma ora ho il dubbio. Ha senso ad esempio collegare le parti metalliche a una terra funzionale, cioè a un altro picchetto di terra?
Ciao a tutti...ho 62 anni..a 20 ascoltavo musica con un impianto Pioneer..con giradischi...arrivo' il CD, polemiche a non finire ..come fanno i politici...ho acquistato un buon lettore CD Pioneer...e via con l'acquisto di CD...oggi ho lo stesso ampli Pioneer da 75W per canale...veri..con i bassi che fanno tremare i vetri..casse B&W e subwoofer Indiana line...ho acquistato un sl2000 technics (giradischi a trazione diretta e controllo strobo ) quando metto i dischi anni 80 non li avevo mai sentiti così..dire Street..con la chitarra elettrica di Mark..ed i giri di batteria...dimenticavo ..ho inserito un equalizzatore grafico...tutto lineare...ho parecchi CD..trovo che se fatti tutto in digitale..non trovo differenze...se ascolto the dark side of the Moon da CD a vinile originale....da tre dimensioni si passa a due .non si vola...non sono esperto di nulla..sono solo mie impressioni ...penso che il digitale...poiché fa' a fettine il segnale..trasformandolo in una serie di zeri e uno..e lo rimonta al contrario..come per il calcolo integrale dell'area sottesa ad una curva...piu' fine sono le fettine e piu' ci si avvicina al continuo..mi chiedo come le armoniche vengano riprodotte ..quando ascolto uno stradivari ...forse la verita' e' che se si volesse la tecnologia digitale potrebbe fare come con gli integrali..per n tendente ad infinito...si ha un numero preciso dell'area..non un'approssimazione...così per gli zeri ed uno..probabilmente costerebbero molto di piu'..ma tanto a chi interessa? Nel settecento avevano molta piu' passione del bel suono...che avvicina a Dio..anche senza bit...
..la domanda che uno si dovrebbe porre è : ma le nostre orecchie percepiscono meglio la musica in maniera "Analogica" o "Digitale"? Altra cosa: molto dipende dal come viene registrata la traccia musicale, ovvero la qualità della registrazione dal microfono fino alla fonte di riproduzione, Un concerto sinfonico prevede uno studio accurato sulla disposizione dei microfoni e degli strumenti, a seconda della sala dove si tiene il concerto . Gli ottoni e gli strumenti a corda vengono generalmente "sfalsati" sia sul piano orizzontale che verticale, distanziati e con altezze diverse, mentre quelli a percussione vengono di regola messi "dietro". I risultati di questa ricerca accurata della spazialità e profondità di campo io finora l'ho ritrovata SOLO nel vinile - di ottima fattura si intende, non parlo del peso , che non è poi così importante, ma della qualità stessa del vinile - e nella qualità di riproduzione della parte più importante di un impianto stereo di alta fedeltà: La sorgente di riproduzione. E' importante avere un eccellente Pick-Up ed un ampli con un altrettanto eccellente ingresso Phono. Il CD lo uso ugualmente - anche se in realtà uso moltissimo oltre al vinile il registratore a bobine - ma anche qui vi sono CD registrati bene ed altri registrati in maniera "commerciale" con piani musicali falsati e strumenti che assumono dimensioni innaturali, il tutto per suonare "forte" e gonfiato. Se già per scelta commerciale si fanno uscire CD "drogati", è logico che il vinile vincerà sempre a mani basse.......
La battagli tra analogico e digitale non dovrebbe nemmeno esistere dal momento che per ogni CD non è detto che esista anche il vinile, elemento che rafforza la questione: ma ascoltiamo la parte artistica, melopoetica della canzone o quella tecnica? Lo spezzettamento che non rende fluido come l'analogico... siamo in grado di percepirlo in un test cieco?
Buonasera Sabino complimenti per il suo canale la mia domanda e' La musica In un impianto audio si sente meglio da uno streamer o dal pc avendo dac e amplificatore
