Of course, his flat-fingered technique breaks the rules of orthodoxy; it’s not possible to reach full presto with any fingers flattened unless you’re Horowitz.
I think Chopin and Liszt would have admired the translucent sound of Horowitz’s playing; he didn’t need to pedal his way through the challenging sections; it takes incredible virtuosity to do this at presto tempi.
Just wonderful! An exceptional rendition of all the musical pieces Alexander Gavrylyuk played with such musical expression, emotion and superb technicality
Un genio come il maestro Pollini scompare perché la vita vuole così. Ma Egli è sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto e ascoltato. Mai avrei pensato di dover scrivere parole così dolorose per la perdita del grande pianista. Che ci rimane di Lui? Tantissimo. La sua immensità, il suo genio pianistico, la sua discografia con la quale rivivere tutte le emozioni che ha saputo darci in vita. Buon viaggio maestro. Aspettami vorrò conoscerti lassù dove la nuova vita ci attende.
Bless you for this upload, Peter! A true life saver 🙏🏼✨Amazing quality, too bad this wasn't the released version, even though the other one is beautiful as well.
I hear Beethoven HIMSELF playing through the mind and heart and fingers of Pogorelich ! We are so unaware of the spiritual world all around us that we dont see these great Artists like Beethoven being a part of our sentient lives even though we cannot SEE but we can INTUIT their/ his Presence. Beethoven is drawn into this performance of his greaT sonata himself actually on the spiritual level communicating his own creative vision of his work using the body and skill of Ivo Pogorelich.
I have only discovered you,after your distinguished life.I was blessed with a father, & a brother,whi regularly played piano in the home my siblings & myself were brought up, which was the best part to record.I adore your performances now until my death. R.I.P.
Di Pollini me ne parlò il mio maestro Ernesto Esposito al Conservatorio di Milano, anche lui allievo di Carlo Vidusso e purtroppo scomparso. In questi bei anni di immersione nello studio del pianoforte , scopri con incanto la meraviglia di perfezione degli studi di Chopin, delle sonate di Beethoven. Non avevo mai ascoltato queste interviste di Pollini una persona alla fine semplice e gentile. Ne riconosco la serieta intellettuale, l'onesta e nello stesso tempo umiltà che si apprendeva nella scuola pianistica milanese. Ambiente assai diverso di quello sperimentato nei miei primi anni all"Ecole Normale Alfred Cortot di Parigi dove regnava un po piu di legereté quasi letteraria e preziosità parigina. Un ricordo commovente a Maurizio Pollini che ha accompagnato questi anni di giovinezza con le sue magnifiche interpretazioni di Bach, Chopin, Beethoven. Grazie maestro per aver reso questo mondo un pò piu bello!
