Ciao Gianluca, certo 😊😊 Magari metti un po' di paglia o fieno sul fondo, se ce l'hai. Oppure ramaglie, qualcosa che crea volume. Eviti il ristagno idrico e quindi anaerobiosi. Per il resto .. vai alla grande 👍👍
Io parto dall'idea che le piante spontanee ricresceranno in ogni modo. Quindi, vado a modificare le condizioni del.suolo affinché si crei un habitat di piante eterogeneo non in competizione tra loro, dove posso inserire le mie colture. Fino ad ora diciamo che ha funzionato abbastanza bene, adesso voglio provare in terreni più compatti.
A noi non è mai capitato. Se vedi che dopo qualche settimana ancora non ci sono, puoi optare per l'acquisto di un lombrico rosso e un lomrbico terrestre 😉😊
Nel caso bisogni commercializzare il vermi compost, ci andrebbe solo letame. Noi di solito mettiamo un po' do tutto, soprattutto scarti vegetali precompostati. I lombrichi hanno una dieta molto variegata 😁
Vedo molti fare la lombricoltura su vasche con il fondo a tenuta stagna per raccogliere il prezioso percolato... Lei ha messo la rete cosi tutta la parte liquida va dispersa sul terreno
Se serve raccogliere il percolato, hai ragione. Occorre avere un fondo chiuso. Comunque ci sono un sacco di aziende che fanno lombricoltura all'aperto, predispondendo sul fondo solamente una rete anti-talpe.
Io ho molte compostiere senza la rete sul fondo e sono piene di lombrichi 😊 Alla fine, è solo una sicurezza in più. Se non hai tabte talpe... puoi pure fare a meno secondo me 😊😉
@@akapefarm posso avanzare una domanda? Vedo che tra le classiche compostiere che rilasciano i comuni (almeno il mio) e quelle che realizzi tu o che si fanno negli orti domestici (fatta anche io), c'è molta differenza negli spazi in cui entra l'aria. Cioè, se non fosse per qualche buchino alla base, sono quasi a chiusura ermetica. Dov'è la differenza effettiva?
Ciao, grazie della spiegazione! Sei appassionato 🎉 A circa 11:00 parli di usare 1 parte di secco in volume rispetto a 2 parti di letame. Poi dici che la clorofilla ha meno azoto rispetto al letame, dobbiamo stare attenti a non mettere troppo secco. Quindi significa che il letame ha bisogno di più secco visto che la composizione deve essere bilanciata (più azoto più secco) altrimenti nel caso di erba fresca (meno azoto ed aggiungendo più secco, quindi carbonio) si rallenterebbe la decomposizione? Inoltre che mix suggeriresti per compostiere fatte principalmente di lettiere con segatura o scarti di produzione fatti in parte con segatura (mi riferisco alle ballette dei funghi, io le produco ma quelle che si contaminano con muffe le butto in compostiera e vorrei velocizzare il processo di compostazione). Grazie e buon lavoro!
La segatura è un elemento molto secco e ricco di lignina. Io lo mischierei a del letame ed anche a un po' di terra umida da un luogo incolto, ricca di batteri. Prova così poi fammi sapere 😊😉
Es lo che ho osservato, a che me serve coltivare se tutto viene da solo,.in tutto caso quando no c'è vado a comprare, ma compro poco perché siempre c'è qualcosa, in Italia sono 163 riconosciute commestibili
Vivo in Calabria. Essendo pensionato da poco, ho preso un terreno abbandonato da quasi 15 anni, ed intendo imparare divertendomi. Contro l'opinione dei vicini che mi hanno detto di estirpare tutta la gramigna, e, convinto che i vegetali spontanei, (se ci sono) avranno un loro scopo nel ciclo naturale, sto piantando un orticello secondo come mi dice il cuore. Per ora stanno crescendo fagioli, cetrioli, zucche e zucchine, in mezzo alla gramigna (e crescono bene). devo solo, ogni settimana, a mano, fare un po' di spazio per la luce e per permettere alle api di arrivare ai fiori. vado avanti così...senza l'ingordigia di chi coltiva per vendere; prendendo quello che il nostro grande PROGETTISTA mi mette a disposizione, senza veleni, nè concimi. Chi vivrà vedrà🙂🙃🙂.
Complimenti! Ti ringrazio tanto per la tua testimonianza. Ci si può prendere cura del nostro piccolo orticello come fosse il mondo intero... alla fine, sarà il mondo intero che cambia. Grazie 🙏🌍
Buongiorno, io ho utilizzato un telo nero per tre mesi. Fantastico, oggi ho cominciato a scoprirlo per piantare; terra soffice senza serrone una graminacea infestante. L unica nota negativa tante e tante formiche. Tu che mi consigli di fare ? Ho piantato piantine di cipolle. A spargere semi di broccolo o spinaci forse non è sicuramente il vaso. Ma le cipolle ?
Ciao Maurizio, ottimo. Il telo è stata una buona soluzione. Io personalmente non ho avuto tante esperienze con le formiche, non saprei consigliarti, mi dispiace . In tal caso penso che con i trapianti non avrai sicuramente problemi.
Bravo. Ottimo lavoro. Io sui bancali dell'orto lascio crescere liberamente le erbe spontanee controllando solo che non ombreggino gli ortaggi che hanno più bisogno di luce. Le erbe spontanee, come giustamente dici, con le loro radici strutturano il terreno e favoriscono la vita microbica. Copro i bancali con abbondante pacciamatura di fieno e uno strato di cippato. La decomposizione della materia organica e la creazione di humus la realizzo quindi sui bancali stessi. Aggiungo lombrichi per accelerare il processo e bagno spesso con una soluzione di lattobacilli (i LAB della KNF). Buona coltivazione.
Ottimo! Ti faccio i complimenti per il tuo metodo, soprattutto per l'utilizzo dei batteri che mi vede neofita. Un discorso sicuramente da approfondire, grazie 🙏
Ciao e complimenti, vorrei chiederti se secondo te fare come faccio io puó essere corretto. Io l'erba e gli scarti come te li metto nella compostiera, però uso utilizzare anche il decespugliatore e lasciare sul terreno l'erba. Che ne pensi? Faccio bene o sbaglio? Ti ringrazio in anticipo. Buona lavoro
Si, io lo giro in un altra compostiera che ho di lato, in questo modo la parte meno compostata finisce in basso. Se invece noti una fase termofila (temp. sopra i 60 gradi) allora occorrerebbe rigirarlo prima 😊😉
Ma non hai detto come fare per non farla crescere, non penso che basti appoggiare cumuli di paglia sopra di essa e si risolve il problema.Sappiamo che la Gramigna cresce molto vigorosa anche su terreni ben concimati e fertili.
In terreni sofficine fertili la gramigna, essendo una pianta pioniera, non avrebbe modo di esistere. Se hai messo sostanza organica naturale o compost e la vedi ancora, può essere indice di terreno molto compatto. Puoi usare in questo modo un cartone come pacciamatura per i primi tempi, bucandolo in corrispondenza dei trapianti. Ti darà qualche mese di vantaggio, nel frattempo che il terreno diventa soffice. Vedrai che i prossimi anni non avrai bisogno anche di quello. P.s. se hai modo di farti un giro nella nostra fattoria, anche solo per un salto veloce quando sei di passaggio (Siamo in Abruzzo), per vedere che dove è stato concimato ed il terreno è soffice... non c'è la gramigna 😊😉
Bravissimo ... Era l' ora che qualcuno spiegasse tutti i passaggi necessari per fare del corretto compost ... Sto capendo adesso i vari errori che ho fatto... Grazie e grazie x la tua professionalità... Saluti Nazzareno...
seguo già un po’ di canali che parlano di questi argomenti. il vostro video mi ha proposto youtube. E ha fatto bene! Video bello, ricco di contenuti e ben spiegato. Grazie
Buongiorno, scoperto oggi ...meraviglia ! Semplificare la complessità è un linguaggio che stimola la ricerca , grazie , da ora inizio a seguirti ogni volta che proponi riflessioni __ Un abbraccio fraterno __
È vero che in natura non esiste concentrazione di letame sul suolo, ma è anche vero che in natura non esiste neanche l'orto. Secondo me è meglio lasciare tutta quella materia vegetale sul suolo perchè così farebbe la natura. Ah e non esiste neanche il composto in natura!!😂
È esattamente quello che ho detto nel video, l'impatto 0 non esiste. Di sicuro l'orto nel bosco non c'è, e la coltivazione ha rappresentato un grosso passo evolutivo dell'uomo. Però, l'orto, possiamo decidere di farlo in un modo più consapevole, ispirandoci al bosco e all'ecosistema naturale, in uno schema che ci vede come facilitatori e non come semplici estrattori di risorse. Il nostro obiettivo, con il nostro progetto... è proprio quello 😊🙏
Le erbe che preferisco sono: la portulaca, l’acetosa e’ buonissima cruda mista ad altra insalata o radicchio, il crespino cotto anche molto buono condito con olio e limone (io lo chiamo grattugino)
Pure io cerco le erbe...Agave dove si trova? Pure io per la maggior parte le colgo nell'orto altrimenti mi faccio diversi chilometri a piedi e vado su per le colline a piedi dove non ci sono auto..anche le foglioline delle margherite sono buone nelle insalate e le foglie della pianta chiamata cinque foglie...