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Ciao Amerigo, le balestre seguono la lavorazione degli acciai al carbonio e possono essere di varie tipologie, ma si tratta sempre di acciai al carbonio.Per la loro lavorazione seguono come gli altri il riscaldamento (calda) fino al colore giallo per essere battute su l'incudine e dargli la forma, dopo vanno raffreddate in acqua.
Ciao Ernesto, gli elettrodi sono da 2,5 mentre gli Amper alla saldatrice è fra gli 80 e 90 Amp dipende dallo spessore delle posate perché non sono tutte uguali.
Ciao Sampeylameggia, grazie, dopo inserito il manico si mette il martello immerso nell'acqua per un'ora e il legno gonfiandosi prende l'impronta perfetta dell'occhio.
Ciao Terenzio, si , si possono trovare nelle librerie di libri usati, quelli che si vedono nel video sono degli opuscoli tecnici delle scuole professionali degli anni 50.
Sono un medico, vi assicuro che terminare un discorso con una emorragia cerebrale in atto è un'impresa al limite dell'impossibile. Berlinguer è e rimarrà uno dei più grandi esempi di chi intendeva fare politica per il bene comune. Un grande, anche per i secoli che verranno.
Me pregunto cómo harán los fabricantes de cápsulas de 300 dólares para arruinar su sonido tanto como para ni acercarse a tu cápsula de bricolage de cero dólares. O euros jajajaja. Felicitaciones y saludos desde Argentina.
E se vado direttamente con l'alimentatore variabile? (da 0 a 30V; da 0 a 10A). Fare le punte col filo armonico, o con quello zincato? Si fonderebbero anche a basso voltaggio? O magari l'alimentatore mi darebbe cortocircuito... Ce li ho i pirografi, ma il problema è sempre lo stesso: le punte sono lunghe, e quindi non posso impugnarlo da vicino, come fosse una matita, sennò mi scotto. Con la punta lunga, e l'impugnatura lontana dalla punta, la mano perde la scioltezza durante il disegno.
Ciao Axum, uno dei problemi del pirografo è proprio l'impugnatura come da te descritta e quindi scomoda e non adatta al disegno, è il primo problema che mi sono posto a l'inizio e come vedi nel video lo maneggio come fosse una matita senza che mi scotta. Il regolatore da solo non è la migliore soluzione in quanto lavori con una corrente seppur abbassata ma non è disaccoppiata come può fare il trasformatore, in altre parole se si brucia il triac di regolazione ti riversa l'intero 220 volt sulla penna, praticamente una sedia elettrica. Di questi trasformatori ce ne sono molti in giro riutilizzabili ma anche a comprarli non costano più di 10 euro con l'aggiunta del regolatore che ne costa 5 di euro puoi fare un pirografo con 15-20 € ma che come hai visto funziona bene.
waaaa ma lo hai fatto tu quindi?...è migliore del mio comprato per regolazioni unica pecca secondo me sono le punte che sono meno precise e particolari dei modelli con avvolgimento sulla punta
Bel progetto ughetto! prima o poi questo me lo devo costruire, dato che quando devo fare scritte, per ora uso un piccolo saldatore per stagno a gas, ma ci mette molto a bruciare il legno
Ciao Luciano, come stai? Ti seguo da molto tempo, mi pare avessi 14 anni quando trovai il tuo canale e mi iscrissi, ora ne ho 20 e ti ho seguito passo passo nei tuoi progetti, interviste e varietà. Stasera dopo molti mesi sono ricapitato sul tuo canale e mi andrò a recuperare tutto quello che non ho visto. Grazie per quello che fai!
Ciao Filippo, grazie, mi fa piacere la tua fiducia e fedeltà, allora ti posso aiutare dicendoti che ho aperto un sito completamente gratuito e senza pubblicità per inserire tutti i miei video, sono messi per argomenti, dalla falegnameria alla meccanica ecc, e puoi scegliere quelli che più ti interessano, eccolo e buona visione sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/
Buona sera Maestro, aspetto sempre che i video del fai da te ( ai quali sono iscritto) pubblichino qualcosa ma ,quando arriva quello del Signor Luciano è il Top. Dovrebbe avere molti più iscritti. Promuoviamo questa straordinaria persona e professionista. Un abbraccio.
Grazie, Ughetto50. "Ho fatto piccole cose, ma le ho fatte": questo sintetizzerebbe già tutto. Stavolta, in aggiunta il video è occasionato da una persona, ma utile per tutti: cosa chiedere di più? Grazie ancora. L
La fantasia: questa incolmabile scomparsa nell'era digitale. Grazie per farci sognare ancora Ughetto, con te viaggio nei più dolci ricordi della mia infanzia
Ciao Ughetto , e da un pò di tempo che non ti vedevo ma devo dire che l'attesa non è stata vana , sempre bello e interessante . Un grosso saluto da Como Gino
Sembra quasi una coincidenza strana. Proprio ieri sono andato a trovare mio fratello e un vicino fa delle opere incredibili, con il ferro e i metalli di scarto! Ma sta ad un livello, che non capisco perchè non fa una mostra! e oggi il mio carissimo Luciano, mi fa vedere delle tecniche per realizzare cose simili! Sono stupendi, e saranno felici i tuoi parenti di ricevere piccoli pensieri tanto belli! Complimenti Ughetto👍👍👍👍
