Sono d’accordissimo con lei quando dice che uno dei ruoli dell olio è quello di raffreddare, infatti io quando premo sull’ acceleratore la prima cosa che sale di temperatura è l’olio e non l’acqua, ma allora perché le spie di surriscaldamento del motore sono solo sull’acqua e non sull’olio? Non avrebbe più senso mettere un allarme se sale troppo l’olio? La mia auto per esempio riguardo all olio segna solo se il livello scende o se la pressione è bassa, ma nulla riguardo la temperatura. È vero che la pressione scende all aumentare della temperatura però comunque non è un allarme diretto!
Trovo davvero molto esplicativo questo video e da Jaguar, affermo che su queste auto la manutenzione quasi maniacale le rende eterne. Ha notizie riguardo il modello XF ibrida/diesel a partire dal 2021? Grazie in anticipo
come ti ho gia' scritto su un altro tuo filmato il problema del cut-off si risolve con la riprogrammazione centralina o con un semplice sistema elettrico...basta guardare gli schemi elettrici delle moto.....
Cosa ne pensa del fatto che Porsche per le auto di 20 anni (Classic) come le 997 e le 986, consigli l'olio 5w-50 brandizzato Porsche Classic, quando invece per una vita su quelle auto hanno messo il Mobil 0W-40 con specifica A40? Loro dicono che lo fanno per compensare usura. In realtà hanno capito che un HTHS più alto offre maggiore protezione. Stessa cosa per le raffreddate ad aria, hanno sempre messo il 15W-40 e ora consigliano il 10w-60 sempre per il discorso usura. Non è che si sono resi conto che una viscosità maggiore elimina molti problemi (vedi rigature dei cilindri nei 997 3.8)?
Ma assolutamente non è vero ma è vero il contrario,chiaro che bisogna adeguare l ecu .. il fap manda su di temperatura la turbina è il primo motivo di problemi alla turbina.. dopo c è l altra cavolata dell egr
Bel video complimenti. Penso che per i fertilizzanti l'agricoltura riscoprirà le policolture per contenere le erbe infestanti. Con l'ingegneria genetica la possibilità di aumentare la resistenza alle malattie e la produttività (penso al grano a ciclo C4 come il mais) . Mentre per la mobilità penso all'implementazione dei mezzi pubblici, quale il mitico filobus che girava un tempo a Torino, mosso certamente da un "nucleare" fatto con serietà. Forse un po' da cattocomunista però molto efficace. Ancora complimenti
la cosa peggiore perché così facendo si salta gli interventi di manutenzione programmati molto importanti, semplicemente perché non si conosce il reale chilometraggio del mezzo che sia auto o che sia moto. personalmente ho sempre evitato modo molto vecchio con pochi chilometri perché anche se veritieri generalmente stando fermi per molto tempo escono fuori molti più problemi di moto con molti chilometri ma che hanno avuto un utilizzo costante
Perdonami,,,mi sembra che non hai idea di cosa e' il cut-off ( on off ) presente su tuttre le moto ad iniezione. Si risolve definitivamente riprogrammando la centralina o con uno escamotage da 5 centesimi...avevo tolto il cut off su un bmw k75 del 1986 ! Non centra catena, cavi acceleratore ed altro...e' solo un problema di iniezione elettronica !
Grazie della spiegazione. Io ho usato anche olio Sineco 5 W30 invece dello 0 W30 su consiglio del consulente Sineco in base a l'utilizzo che ne faccio .Io ho un Discovery Sport 2.0 150 cv del 2016 con 154000 km. Adesso ho rimesso di nuovo lo 0 W 30 .Percorro con questa auto tra i 4 e i 5000 km annui e basta e nonostante tutto cambio l'olio una volta l'anno quasi sempre da solo .Al prossimo tagliando mi consiglia lo 0 W30 come dice l'officina o il 5W30 come consiglia Sineco .
Già da qualche anno ti chiedono i km alla revisione , ora c'è da vedere se puoi chiedere i km , di certo quando fai la prossima revisione visto che devi dare il chilometraggio se ne dai meno di quello che risulta a loro te lo dicono
C'è però da tenere in considerazione il fatto che la prima revisione, dopo l'acquisto di un veicolo nuovo, si effettua dopo ben 4 anni e in questo lasso di tempo di km con la moto ne potresti fare anche tantissimi. Ne consegue che, prima di effettuare la revisione allo scadere dei 4 anni, potresti tranquillamente acquistare un display con pochi km e comunicare quelli. Un argine al problema, per chi è effettua regolarmente i tagliandi in concessionaria, sarebbe quello relativo alla registrazione nelle banche dati delle case costruttrici e nel libretto di uso e manutenzione che consegnano assieme alla moto e a meno che non si falsifichi pure quello si noterebbe subito la discrepanza dei km registrati rispetto ai km comunicati per la revisione.
Sono d’accordo su quasi tutto: quella dei prodotti formulati su misura a secondo dei partner, non la condivido e dico invece che sia solo un aspetto commerciale. Le se pur piccole differenze di valori che vengono publicate a seconda del brand con cui hanno accordo commerciale, rientrano nella normale tolleranza che hanno i prodotti in fase di produzione ( + o - 10%).
Tutte le aospensioni hanno dei limiti ..e questo che la gente nn capisce ..e che tt sono un compromesso..pensi di avere il non plus uktra montando un Ohlins o un Bitubo ..nie te di oiu sbagliato
Salve volevo farti una domanda,sul mio motore della nissan xtrail dci 150 cv 2000 cc del 2009.Io cambio l olio ogni 20.000 km,olio originale della casa,elf 5w-30,ace 3 ecc ecc ,ci vanno nella coppa ben 7,25 lt di olio,...per te a quanti km dovrei cambiarlo?.Lacasa dice 30.000 km.Ti ringrazio anticipatamente.
Ciao Mox ...sulla questione dell' olio che scaldandosi aumenta di volume non si è tenuto conto( forse?) che tutto il motore subisce una lieve dilatazione e pertanto ( penso...)che vada a compensare ampiamente l ' espansione dell' olio a temperatura d'esercizio. Metterlo a 3/4 fra min/max e sacrificare un mezzo litro di olio che come ben dici lubrifica , raffredda e deterge mi lascia perplesso ( magari un filo sotto il max, 100 ml) . Credo che fare un cambio olio a motore freddo quando tutta la rete di canalizzazione sia ben drenata e mettere l' olio al max sia la miglior soluzione. All' accensione un litro circa va in circolo ed eventuali trafilamenti di gasolio in coppa vanno anche questi a compensare il fisiologico consumo d'olio. Certo, con l' accortezza di controllare di tanto in tanto l'astina del livello olio per scorgere subito delle anomalie . Comunque grazie per i tuoi video "pensanti" ; una piacevole anomalia nel panorama sterminato delel ca...stronerie che si trovano in giro.
Il mio motore fa una cosa strana. All'avvio a freddo nessun rumore. Parto e cammino poco, spengo (prendo il caffe) e riaccendo. Motore non caldo e neanche freddo. Dopo qualche secondo al minimo si sente un ticchettio piu forte che dura circa dieci secondi e sparisce. Sto impazzendo per capire cosa è. Jaguar XF 2.0d Ingenium 2019
Gs 1200 lc con paraolio che perdeva. Ho sostituito entrambi e anche l olio che aveva 10 anni con olio originale. Il colore era nerissimo. Su strada la moto era abbastanza diversa e ho dovuto riabituarmi....
Per farla breve, le cause di tutti i problemi nati con la cinghia della distribuzione a bagno d'olio sono due. - Errori di valutazione dei progettisti, che si sono fidati troppo di simulazioni non sempre affidabili. - Cattiva, oppure errata manutenzione. Sulla seconda causa vorrei spendere una considerazione a titolo personale. Se in un'automobile che monta un motore equipaggiato con la cinghia della distribuzione a bagno d'olio è fondamentale utilizzare un olio motore specifico, diverso da quello utilizzato per tutte le altre auto, che viene venduto al triplo del prezzo rispetto agli altri lubrificanti, secondo me, un concorso di colpa grave è da attribuire anche al costruttore. Pensar male è peccato, ma qualche volta ci si prende. In questo modo, se l'utilizzatore finale segue le indicazioni della casa madre, spende molti soldi, aumentando i profitti del costruttore. Secondo me, tre volte ol costo non è giustificato, se non per lucrare sulle spalle del Cliente . Se, invece, viene utilizzato un lubrificante standard, il costruttore può legalmente rifiutarsi di riparare in garanzia un danno ingente.
Che paragone è, il sae monogrado sae 10 a 20° esterne, è più viscoso del monogrado 40, a temperature esterna a 100° C? La variabile è l'olio, non la temperatura esterna!!! Poi, dove vi è nel 🌎, qs temperatura esterna? Pertanto, in 🇮🇹 (!), la gradazione sae, ideale per tutte le stagioni, in relazione alle temperature esterne (!), è 10W40 (cioè t - 15 ° ÷ + 40° C esterne) .... il testo, è marketing ... 👽
Il petrolio andrebbe lasciato per sistemi ad economia circolare cioè plastiche e derivati, per farmaci asfalti, tutti usi che permettono almeno in parte, il recupero della molecola senza bruciarla, cosa che altresì verrebbe persa per sempre (l umanità oggi consuma ogni anno 200anni di maturazione organica dell' epoca dei dinosauri, prima o poi la baldoria finisce). I diserbanti ed ammendanti si fanno principalmente con idrogeno non con petrolio, anche se per alcuni composti serve. La mobilità leggera di domani sarà sicuramente elettrica, o a rinnovabili o a fissione (prima) fusione (poi) nucleare con batterie di diverso tipo, ma il concetto è sempre che il motore elettrico è 3 volte piu efficiente per quantità di energia primaria immessa nel sistema, perciò diverrà indispensabile in questa transizione continua, aprendo altresì nuove prospettive per le batterie a decadimento di isotopi, cosa che permetterà di non dover mettere piu nulla dentro i propri veicoli una volta acquistati. Per tutto il resto, sappiate che non contribuisco da 5 anni alle bruciature di petrolio e gas metano, almeno in forma diretta, infatti vado già a fusione nucleare per l 85% di tutta l energia necessaria annualmente alla mia famiglia, ovviamente gratis, quindi la colpa sarà in pochissima parte mia. Mi raccomando consumatene il più possibile, vostri figli e nipoti vi ringrazieranno.
Io sono uno degli sfortunati / fortunati perché sono qui a raccontarlo, a cui si è spaccato in due il cardano , ero in piena curva con mia moglie come passeggero e tra 2 e 3 marcia mi si è inchiodato tutto rischiando di andare a finire sotto un rimorchio ... Morale ? BMW con tanto di lettera di scuse mi ha sostituito tutto GRATUITAMENTE. Questo avvenne circa nel 2020 ora la moto ha poco meno di 60.000 km. In questo caso ho diritto in futuro alla sostituzione gratuita ? Penso di sì... Ho una r1200r LC del 2015 . Grazie e ottimo video.. PS. Io per esempio non ho avuto richiami per fare la modifica della valvola di sfiato..
quello che mi chiedo è come fai ad avere ancora in garage una moto del genere. Mi fa piacere davvero non vi siate fatti nulla, ma di certo nel mio garage non sarebbe rimasta
Ho un motore di ultima generazione ibrida benzina 2024 posso mettere additivi sé sì ogni quanti chilometri? Mi riferisco per tenere puliti gli ignettori.... grazie mille e complimenti
Salve a tutti! Posseggo una Opel Corsa serie E del 2018 motore 1.4 GPL 90cv l'olio della casa è il Dexon 2 che molti mi sconsigliano, consigliandomi invece il Motul 8100 X - CLEAN EFE C2 C3 5/30 oppure il MOTUL. Cosa ne pensa ingegnere!? E tutti voi del canale!? Grazie
Possiedo una 147 JTD unijet 8v di 21 anni, sempre messo come da specifiche 5w40. Dunque, se non ho frainteso, utilizzando oli moderni potrei passare tranquillamente allo 0w30? Come ulteriore pezza d'appoggio so in alcune delle ultime 147 JTDm, evoluzione dello stesso motore, riportavano 5w30 come olio consigliato. Grazie
Ho una domanda... Ho una Megane del 2019, purtroppo ho scoperto che consuma in maniera anomala più olio del dovuto. Il mio meccanico mi ha consigliato di usare lo 0w20. Volevo sapere se è un olio indicato per il problema che ho con la mia auto?
Vero che non si conoscono esattamente le riserve mondiali e non si sa quanto petrolio si riuscirà a trovare ancora, però a giudicare da quel poco che si sa ci sono molti motivi per essere ottimisti. Giusto un paio di esempi: - appena qualcuno ha messo il naso in antartide sono stati trovati enormi giacimenti (si stima quasi il doppio delle riserve dell'arabia saudita) - anche l'artico promette molto, ma molto bene - c'è ancora molto da fare a livello di esplorazione di shale oil (aspettiamoci tranquillamente grandi cifre in termini di miliardi di barili) - con le odierne tecnologie si riesce a recuperare grosse quantità (che prima non si riusciva) dai vecchi pozzi - c'è ancora molto, ma molto da esplorare e con il miglioramento tecnologico le possibilità aumentano
Molto interessante il video possiedo una XF 2.2 D comperata nuova nel 2015 con 180000 km Zéro problemi a parte una revisione del differenziale eseguita dai specialisti a Busto Arsizio . Tutti i tagliandi eseguiti ai 27000 km come prescriti, cinghie cambiate a 150000 km cambio olio del cambio a 100000 km. Valuto l’offerta Jaguar per una nuova Xf 2.0 à Benzina da 250 cv a prezzi stracciati qui in Svizzera dove abito con dei ribassi del 40% sul listino, ho paura di fare uno sbaglio e di andare a trovare problemi col motore Ingenium…..vedremmo.
ogni produttore di petrolio conosce esattamente la propria riserva e sono proprio i metri cubi presenti che determinano il costo dei diritti di estrazione i volumi sono anche comunicati nei bilanci aziendale ovvio non a disposizione di tutti . A parte i paesi produttori che lo estraggono direttamente, sempre meno perchè da alcuni decenni si vende la concessione di estrazione alle grandi multinazionali a cifre styratosferiche con vincoli di tempo e volume quindi il volume di estrazione varia in base al costo ed in considerazione che dopo un certo numero di anni (es. 30) bisogna lasciare il pozzo quindi importante saper gestire i volumi . Non è vero che il petrolio russo contiene acqua , se mai la contiene è come gli altri, il problema di quel petrolio sono l'alto tenore di mercaptani e l'H2S , gas estremamente tossico , ma dopo la purificazione (pulizia) che viene fatta da decenni è di gran lunga migliore di alcuni arabi, dopo purificazione fornisce una resa maggiore perchè contiene pochi asfalteni e olio , il crude oil pro lube non è più conveniente e molti pozzi del medio oriente, essendo vecchi sono ora prevalentemente pro-lube. Su ogni tipo di crude oil viene eseguito il manuale che in pratica descrive i vari tagli ottenibili con determinati processi di raffinazione e di conseguenza i costi. Più il petrolio è in profondità e più è economica l'estrazione, sale da solo perchè è a pressioni elevatissime (500 atm sopratutto nelle gas plant), ma ha altrie complicazioni, come per i lubrificanti sei troppo semplicistico e affermi cose non vere. TUTTI i grandi produttori hanno ridotto l'attività di ricerca nei sottosuoli, mantengono solo quella che gli consente di continuare con il proprio livello estrattivo (es. ENI 2 milioni di barili/giorno o equivalente e non è nei primi 8) , non ha senso estrarne di più si segue il mercato. Fino al 2032 è prevista una costante crescita della domanda su questo dato concordano tutti i poduttori poi, forse diminuirà .Di petrolio ce ne è ancora molto (quello conosciuto) ma non si sa quanti nuovi giacimenti verranno scoperti e sfruttati e se sarà ancora renumerativo farlo. Ho due nipotini giovani (5 e 8 anni) loro forse vedranno una significativa riduzione di estrazione, se saranno bravi a sviluppore fonti alternative anche se il petrolio servirà sempre, certo non verrà più sprecato nei motori a combustione interna piccoli ma navi , centrali , trazione pesante, aerei ecc. lo useranno sempre, almeno per i prossimi 50 anni. Sei giovane ed hai una buona comunicativa ma certi argomenti sono moolto più complessi di quanto si crede, è un attimo dare messaggi sbagliati, del resto essendo così giovane non puoi conoscere ed essere esperto su tutto, fossi in te mi limiterei a quello che davvero conosci.
Che cosa succederà: da prima innalzamento dei prezzi continuo, poi guerre, cambi equilibri geopolitici, grandi compagnie in fallimento (ma ne sorgeranno altre che vi daranno la nuova soluzione, sempre con gli stessi investitori che prima erano dentro il petrolifero ed il gas). Io intanto da 4 anni nel dubbio non acquisto più in maniera diretta ne petrolio né gas, l 85% di tutta l energia della mia famiglia è autoprodotta, consumiamo solo prodotti di petrolchimica, plastiche farmaci, plastiche auto, che comunque gia oggi sono reciclabili a più dell' 80%. Se il petrolio vi durerà di più sarà anche per merito mio, consumatene tutti cari ;-)
Salve, mi potrebbe dire i valori di minimo e quelli di massimo che va ad impostare l'app motoscan una volta fatto l'apprendimento della manopola del gas. grazie
escludendo che tu mi stia chiedendo 0 e 100% come percentuali di apertura, forse intendevi le tensioni al minimo e al massimo. Dovrei misurarle, ma poco ci faresti, perchè sono influenzate da soggettività della moto (tensione di riferimento, impedenza del cablaggio, etc). Se vuoi capire se è il caso di resettare l'apprendimento, devi collegare un obd e leggere il valore percentuale. Nel mio caso era evidente andasse rifatto l'apprendimento perchè a riposo leggeva -2%.
@@moxgarage i valori letti con OBD, sono similari sui due canali ed esattamente minimo 18,60 e massimo 80,10 non so se dipende da questi parametri il fastidioso seghettamento che ha la moto quando ho un'andatura da passeggio intorno i 2000 giri, cosa ne pensi
@@nicolamangano1480 penso che il tuo obd abbia i protocolli sbagliati e ti falsi le letture. Il massimo potrebbe pure starci a motore spento, ma il minimo assolutamente no. Può dipenndere dal sw o dal hw. Considera che per questi lavori servono necessariamente emulatori di qualità: obdlink Lx o Mx
In un libro di geografia economica del 1995 c'era scritto che ce ne sarebbe stato per altri 20 anni, il libro lo comprai usato nel 97 per fare l'esame di maturità e quindi altri 18... Oggi siamo nel 2024 e da allora sono passati 27 anni e il petrolio c'è n'è ancora. Allora tra dati secretati e libri di scuola quante cazzate ci raccontano?? Mah.....
Quando finirà sarà sempre troppo tardi e avrà fatto danni irreparabili.Non amo di certo le auto elettriche,nel mio piccolo al posto del diesel fossile uso il nuovo biodiesel idrogenato di ENI...pulitissimo,rigenerazioni dpf dimezzate e anche la macchina va mplto ma molto meglio...CIAO👋
