Bravo, ma una domanda... Mi pare di aver capito che ve la fate con comodo nel senso ovviamente in salite ripide a passo ma anche negli altri tratti più dolci e corribili state tranquilli...non avete ansie di non rientrare nei tempi previsti ai cancelli? Grazie Saluti e complimenti ancora
@@lucapierazzo4527 Ciao, grazie mille. In queste gare, sopratutto quelle lunghe, i primi cancelli orari sono quelli più stretti. Più si va avanti con la gara e più i cancelli diventano permissivi. Bisogna cercare di adattare il passo ad una andatura tollerabile, senza mai andare fuori giri, chiaramente un occhio al tempo lo si da sempre, proprio per non rimanere fuori dai cancelli. Personalmente non ho mai avuto problemi o ansie particolari di restare fuori, anche prendendomela proprio con comodo.
@@ultrabaffo3909 se posso... Di che anno sei e da quanti anni pratichi il Trail running. Io corro da un anno e quest'anno inizio con le competitive ma mi tengo sui 20 - 25 km. Ho 41 anni e mi ritengo in forma. Hai qualche consiglio da darmi? Dovrei provare ad allungare il kilometraggio? Il mio timore è proprio quello dei cancelli...
@@lucapierazzo4527 Quest'anno sono 50, ho iniziato a correre su strada nel 2011 e ho allungato gradualmente fino alle ultra...poi è nato l'amore per il trail e dal 2016 circa pratico solo quello. Il consiglio è essere graduale e imparare a conoscerti bene. Le gare lunghe si chiudono con testa, buona pianificazione e corretta gestione di energie e alimentazione. Utile non fare solo corsa ma variate tanto, potenziamento di tutto il corpo e magari altri sport sono molto utili. Io, per esempio, adesso con il caldo faccio moltissima bici. Spero di esseri stato utile
Che bella corsa hai fatto,che impresa mi vien da dire,peccato per tutto quel freddo,sto vedendo un po alla volta tutti i tuoi vedeo,sono stupendi e di grade stimolo a non mollare mai..grande
4:46 "l'eroe" è Ivan HRASTOVEC, è un atleta èlite, uno dei più forti runner sloveni e forse europei, corre da tempo scalzo, ho avuto modo di incontrarlo a un ultratrail in SLO nel novembre 2023, a pochi chiiometri dall'arrivo, scendendo al buio già dal Sabotino, solo a pensare che da lì a poco avrebbe corso sulle pietre carsiche in notturna, scalzo, su un percorso molto tecnico, mi fece venire i brividi.
@@francescomusacci59 io ho fatto tutta una tirata, ma volendo, in questa gara c'erano delle baite con delle brandine a disposizione. Però devi calcolare bene i tempi. Se hai il passo lento sarai sempre tirato con i cancelli orari e non potrai permetterti grosse dormite (si parla di chiudere gli occhi qualche minuto).
Grazie mille, messaggi come questi mi fanno emozionare perché è proprio quello lo scopo, divertirsi. Da quando pubblico video ad ogni gara trovo qualcuno che mi riconosce e faccio tante nuove amicizie. È una cosa grandiosa. Grazie ancora🤙
@@ultrabaffo3909 spero di incontrarti anch’io prima o poi per un saluto e una pacca sulle spalle, ho cominciato da poco e prima di arrivare alle tue distanze ce ne vorrà 😅 Prossimi obiettivi Corsa della Bora 32km e LUT 2025 50km 💪
Mitico #FINISHER !!! le mie folli intenzioni sono approcciarmi a gare lunghe come questa ma copiare gli allenamenti degli extraterrestri che dominano questa gara non mi sembra sensato. Ti chiedo se hai voglia di spendere due parole su come ti sei allenato tu per questa LUT o comunque le idee che ci sono dietro ai tuoi allenamenti per portare a casa la pelle e magari anche divertirsi e godere della fatica in ogni avventura XXL che hai fatto fin'ora
Ciao, grazie mille. Adesso non riesco. Ma al più presto ti faccio un riassunto di quello che faccio io per arrivare in fondo decentemente. Ovviamente la cosa ve bene per me, ma potrebbe essere uno spunto (si va per tentativi). Se riesco ti aggiorno più tardi👍
Ciao, eccomi. In realtà la LUT non l'ho preparata, in non faccio una periodizzazione degli allenamenti. Sono arrivato alla gara dopo 4 giorni di stacco totale dagli allenamenti (fondamentale per me). Ma come mi alleno? Ti sembrerà strano ma corro poco, mediamente 120/180 km al mese. Alterno con bici da corsa (d'estate faccio giri lunghi con dislivello) e allenamenti di potenziamento tipo HIIT (con kettlebell o Dumbbell o a corpo libero). Non ho una tabella. I giorni di riposo sono pochi, di solito al max 1 ogni 7 giorni, ma anche meno. Come corro? Lento, molto lento...vado nella famosa z2 e cerco di fare un pochino di dislivello ad ogni uscita. Tieni conto che abito in zona pianeggiante e, per casini vari, non riesco mai ad andare in montagna..quindi il dislivello me lo devo inventare. Mi prendono in giro perché 1 volta a settimana mi sparo 40 volte su e giù una scalinata vicino a casa per arrivare a 1000 d+. Questo è tutto. Naturalmente in passato ho fatto allenamenti più strutturati e corso veramente tanto (anche 1 mese senza riposi). Credo sia servito per fare un buon fondo, ma l'infortunio era sempre in agguato. Con il potenziamento di tutto il corpo (in particolare gambe e core) riesco a correre nella parte finale delle gare quando prima a malapena camminavo. Spero di essere stati di aiuto
@@ultrabaffo3909 ti ringrazio per l'esaustiva risposta e devo dire mi hai dato molti spunti di riflessione. il corpo è una macchina perfetta ma alquanto misteriosa soprattutto in ambito endurance. come giustamente dici, ciò che funziona per te potrebbe non farlo per altri ma ad ogni modo anche grazie alle tue dritte mi sento sempre più vicino ad avere la risposta definitiva. ti auguro il meglio per il futuro! e chissà un giorno ci vedremo dietro alla stessa linea di partenza. saluti!
Grande!!! Sono il Filippo di inizio video, sei andato alla grande. Io ci ho messo un po' di più ma l'ho portata a casa anch'io!!! Che spettacolo!!!! Alla prossima💪
@@ultrabaffo3909 4:46 "l'eroe" è Ivan HRASTOVEC, è un atleta èlite, uno dei più forti runner sloveni e forse europei, corre da tempo scalzo, ho avuto modo di incontrarlo a un ultratrail in SLO nel novembre 2023, a pochi chiiometri dall'arrivo, scendendo al buio già dal Sabotino, solo a pensare che da lì a poco avrebbe corso sulle pietre carsiche in notturna, scalzo, su un percorso molto tecnico, mi fece venire i brividi.
@@maxmax66-70 sulla carta le mafate sono per terreni tecnici, anche se io tutta sta differenza con Speedgoat non la trovo. Tieni conto che alla lavaredo di terreno veramente tecnico ne trovi poco.
Aleee! con piacere guardo le tue nuove puntate! Cavolo questa LUT è bella bagnata... ma quante volte hai bagnato le scarpe?! troppo forte, io sarei impazzita pur di non bagnarle (cosa pare impossibile in questa edizione!) q complimenti di cuore! Sei un grande davvero! è un piacere vivere le tue avventure attraverso i tuoi video racconti! un abbraccio!
Ciao Emilia, grazie! Era impossibile non bagnarle, in Val Travenanzes era un continuo susseguirsi di guadi, in alcuni entravi fin quasi il ginocchio. Ma alla fine forse è stato un bene per sopportare il gran caldo. Un abbraccio
La frase della nuvoletta con il successivo stacco sul monte Amiata con temporale in arrivo mi ha ucciso dal ridere!!😂 Fortissimo e super simpatico!! Complimenti!!
Forse il più bel video degli ultimo anni!! Umore sempre up nonostante la fatica epica!! Complimenti!! Per I mortali come me facci vedere e raccontaci se hai momenti di crisi e come lì affronti. Ciao!!
Grazie mille per le tue parole, sono commosso. Comunque i momenti di crisi di sono sempre, ma ti alleni a superarli...il bello è proprio questo, si diventa più resilienti senza saperlo. Grazie ancora.
Ciao Orazio, ogni gara ha le sue particolarità, diciamo che non fa parte di quelle gare che ricordi per la bellezza del paesaggio. Ci sono degli scorci belli sicuramente, ma nel suo complesso si fa apprezzare per la storicità del percorso, per la bellezza dei borghi e, perché no, per la perfetta e rodata organizzazione. La consiglierei? Certo che si.