Al giorno d'oggi è difficile imbattersi in un dibattito così profondo tenuto da due persone con questa cultura e con questa proprietà di linguaggio 👏👏👏
Battiato, tutta fuffa, diciamolo, personaggio autocostruito che fa il mistico, supravvalutato all’ ennesima potenza, non sa neanche parlare, risponde con delle banalità sconcertanti, vale comunque il detto de gustibus…e poi, a parte ciò, Battiato che critica Schubert non se po proprio sentì,
Nel 1992, alla TV si poteva trovare tutto questo ben di Dio. Ora?....... notevole Francesco Battiato, notevole Corrado Augias. Grazie cordialità Claudio
Ho amato molto Battiato e mi piace molto Augias. Il giudizio su Schubert è superficiale a dir poco. Accenna all'Ave Maria, Augias richiama la Sinfonia Grande ma avrebbe potuto parlare anche di altri capolavori. Battiato dice che gli piace ma che Schubert prende a prestito vari stili, in sostanza che non è originale. Basterebbe ascoltare qualche battuta dell'ultima sonata per pianoforte o del quintetto con violoncello per vedere quanto rivoluzionario è stato Schubert. Per non parlare dell'influenza che ha avuto sul tardo romanticismo, ad esempio su Mahler. Insomma, una bella conversazione tra grandi... ma il gigante vero, quello di cui parleranno i nostri nipoti è ovviamente Schubert...
Di Schubert non ne parla più nessuno. Il problema che qui in Italia non si parla mai dei compositori di musica jazz, come se non fosse colta. Si continua a celebrare musica classica con tanti strumentisti e nessun musicista, né tantomeno compositori.
Battiato ha sempre avuta questa opinione distorta di Schubert a suo parere sopravvalutato… l’ho sentito in diverse interviste… ma dov’è che Schubert é sopravvalutato? Un compositore morto a 31 anni che dopo i 25 ha scritto solo capolavori geniali, e secondo lui è sopravvalutato… é chiaro che i brani scritti a 15 anni non sono sempre allo stesso livello degli ultimi celestiali lavori, ovviamente, neanche i geni nascono “imparati”.
@@davide19631 e anche io ho detto che lui ha sempre avuto questa OPINIONE (quindi opinione sua). Tu impara a leggere e capire. Peraltro non ho criticato lui.
Una bellissima intervista.... poi arriva la battuta infelice di Augias : "... perché ci sono delle zie a casa che dicono che non hanno capito" " Augias , please, respect !"
È stata una provocazione, in fondo gli ha detto, tu stai bello tranquillo in Sicilia a meditare ma l'operaio quando potrebbe seguire il metodo. Poi ha corretto il tiro, conciliante, sull'affetto del pubblico come cura. Comunque ha stupito anche me, ma il problema è mio che non conosco direttamente cosa vuol dire giornalismo...
La mistica confonde? No. La mistica è la base della sua lucidità. Non è che per caso, ipotizzo, il confuso sei te? "Un po' naif i lama tibetani, lucidi e geniali i giornalisti" (Magic shop).
Poeta geniale. Intelligente e libero. Ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica. Suo figlio, Alberto,talento e carisma innati, continua l'opera del suo gigantesco papà 💞
Concordo, anche nel dare una semplice opinione dovrebbe tener conto che Schubert è morto a 31 anni, che ha scritto capolavori già a partire dai 15 anni, e che le ultime opere (intendo le opere degli ultimi cinque o sei anni) sono tutte geniali. Per un qualsiasi musicista del passato sarebbe bastato scrivere una o due di quelle opere (penso alle ultime sinfonie, ultimi quartetti, ultime sonate per pianoforte, il quintetto per archi, i lieder) per essere immortale. Ovviamente non tutta la sua musica è allo stesso livello , anche perché c’è stata un’evoluzione nel suo stile. Mi sembra semplicemente che non lo conosca bene…
@@Sound-Box ho semplicemente ripetuto quello che ho sentito nel video. Tu hai sentito qualcos'altro? Se sì, illustra, spiega, argomenta. Attendo ansioso.