Mi ricorda l'intervista di Biagi a Pasolini. L'intervistatore che non capisce mezza parola di quello che l'intervistato dice, ed è considerato un grande giornalista.
L'intervista che fece Alain Elkan a Battiato anni fa è ancora più imbarazzante di questa. Mi sono vergognato al sua posto ascoltando le domande poste all'artista.
La mistica confonde? No. La mistica è la base della sua lucidità. Non è che per caso, ipotizzo, il confuso sei te? "Un po' naif i lama tibetani, lucidi e geniali i giornalisti" (Magic shop).
