Il Secondo Mestiere Srl impresa sociale è un'organizzazione non profit che cerca di combattere la povertà culturale ed educativa. Siamo impotenti di fronte al flusso incontrollabile di notizie che Internet ci getta in faccia ogni giorno. E ne siamo condizionati, ci piaccia o meno. Provare a contrastare questa situazione è una follia. Tuttavia sappiamo che Internet non è solo un miscuglio di cose cattive ma anche molto buone; ed è per questo motivo che abbiamo deciso d’entrarci. Una delle nostre sfide è quella di portare autori del passato, come Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Ernest Hemingway, Victor Hugo, Eugenio Montale e molti altri scrittori giornalisti, dentro i social network per mettere in contatto Passato e Presente. Si tratta di scrittori che s’occuparono di cronaca giudiziaria, sportiva, politica, nera e rosa, cioè proprio gli argomenti oggi più dibattuti in Rete. Ma questa è solo una delle nostre tante sfide! Nel nostro canale troverete video molto interessanti!
La poesia contiene il Mistero del di' che sempre di sol riluce E' cmq ,agli occhi del poeta, sempre ,un 'esperienza estetica, anche nella tragicita'... ... ad un giardino senza fiori il poeta canta l ' inferno coi suoi amori . Susanna Quirinali
E' bellissimo perche' si capisce come Pasolini avesse la capacita',con la sua dolcezza,di domare "tigri" come la Fallaci,una dolcezza che penetrava oltre le difese psichiche.Andando oltre lo stereotipo dei suoi gusti sessuali particolari,non e' allora piu' importante chiedersi : "Quest'uomo con le sue poesie,i suoi romanzi,le sue lucide analisi della societa' italiana a lui contemporanea,che impatto ha avuto sulla coscienza del mondo?"
Un UOMO... Tutto ciò era Pier Paolo Pasolini. Meraviglioso, da avere sempre davanti come esempio. La sua vita privata era affar suo, nessuno deve giudicare. Comunista più che convinto, rifiutato dal Partito perché omosessuale. Vergognoso. Onore e Rispetto. Sempre ❤️❤️❤️
Quella era l'Italia di cui andare fieri. Quelli erano ancora gli anni in cui essere italiani poteva essere motivo d'orgoglio. La poesia, l'arte, la cultura venivano rispettate.
@@Nello578 ecco la conferma del tuo personaggio...insulti da dietro una tastiera. Potrei replicare,coinvolgendo componenti della tua famiglia, ma non mi sembra il caso,sono sicuro che nonostante i loro problemi personali,i tuoi genitori hanno fatto il possibile per educarti nella maniera migliore,quindi non meritano insulti..purtroppo,evidentemente,hanno fallito.
Letto benissimo, anche se da un uomo. E lo dico perché è scritto da una donna. Ma Bocci è stato impeccabile. Mentre leggeva queste frasi - per me, con un vago sentore di poesia - ho cercato nella memoria la voce della Fallaci, per sovrapporla, anzi, per farla camminare assieme. Tutto descritto benissimo. Lo sgomento nei volti amici e della maggior parte degli sconosciuti. E poi l'immagine finale. E le lacrime.
Ringrazio molto per questa splendida testimonianza di Oriana Fallaci, un vero atto d'amore fraterno che, per mia ignoranza, non conoscevo. Ed anche, penso, un esempio di bellissima scrittura. Ho letto pure il testo della sua deposizione al processo, che avete giustamente associato... Ebbene, so di non rappresentare un'idea condivisa ma non escluderei che invece l'assassino sia stato proprio e solo Pino Pelosi (peraltro subito reo confesso). Se infatti si fosse voluto semplicemente uccidere Pasolini, sarebbe stato banale simulare una rapina andata male. Se invece si voleva cercare pure lo scandalo, allora troppo rischioso lasciare in vita un testimone e dargli perfino la possibilità di andarsene senza patente su un auto rubata! Ci sarebbe anche un'altra storia, che gli altri ragazzetti del giro li avessero seguiti in motorino e/o trovati per caso in quel posto, che conoscevano bene pure loro... Che quindi Pasolini fosse stato picchiato da tanti e poi ucciso con il doppio investimento solo da Pelosi. Pelosi non avrebbe poi mai rivelato i nomi dei suoi amici, che per lui erano come fratelli.... Certo, sappiamo che poi purtroppo le indagini sul luogo del delitto furono precarie, mal fatte (ma non per complotto...). Ma io, insomma, non mi sorprenderei dell'altra possibilità, che appunto Pasolini e Pelosi, per una ragione o per un'altra, abbiano litigato e siano passati alle mani... Ma quando Pasolini vide Pelosi col paletto della recinzione, potrebbe aver pensato... Basta! Come faccio a fare a botte con un sedicenne che potrebbe essere mio figlio.... Così, come un Cristo, che aveva così bene narrato, potrebbe aver rinunciato alla lotta contro chi era molto meno forte di lui..., e accettato le bastonate. Poi, a terra, forse non si è neanche reso conto che Pelosi gli stava pure passando sopra con la macchina e per due volte... E certo, anche se Pelosi ha sempre provato a negarlo, quello lo ha fatto consapevolmente, altrimenti non gli sarebbe passato sopra di nuovo...
Ma neanche per sogno, è stato appurato da anni che Pasolini è stato ucciso da più persone, Pelosi l ha solo portato sul posto...già fin dall inizio apparve improbabile l omicidio per opera del solo Pelosi.
Che ci fossero altri insieme a pelosi è indubbio. Pasolini amava il masochismo e le orge. Aveva una villa lussuosa a Roma dove faceva festini. Un testimone dichiarò che venne portato in questa villa e lo trovò legato al letto che si faceva frustare e malmenare.
Pasolini è stato letteralmente coperto per tutta la sua vita civile da calunnie e maldicenze, come quella che lei cita. E che comunque non ha nulla a che vedere con la notte della morte. Infine, quando si racconta un fatto si devono fornire nomi e riscontri! Il solo nome di un presunto testimone infatti non basta, perché potrebbe essere mendace... Ma lei non fa neanche quello....
Le vicende private sono private, e molto di quei processi è stato pilotato. Chi se ne frega di cosa piacesse o no a PP, affari suoi, l'importante è tutt'altro
Una perdita immensa per l Italia e x il mondo. Una mente così chissà quando la potremo riavere. Chi l ha ucciso o x chi l ha fatto è un mostro e un ignorante cosmico.
Ma possibile che si confonda l'AMORE col sesso? Le persone superiori non hanno posto in questo mondo di mediocri dove l'ignoranza e la grettezza sono un vanto da portare all'occhiello e i sentimenti una cosa spregevole. E quando dico ignoranza non intendo quella intellettuale che si può aver acquisito o no, ma quella dei più elementari sentimenti e sensibilità verso le creature del mondo e la sua bellezza. Per quanto riguarda PIER PAOLO PASOLINI un genio assetato d'amore e incompreso, vittima di un amore materno egoistico che gli ha risucchiato la vita e la libertà di amare una altra donna. Questo è uno di quei sentimenti d'amore materno che è possesso non dedizione e generosità, incapacità di superare le proprie frustrazioni senza scaricarle sui figli e di amarli senza privarli della libertà di vivere la loro vita, caricandoli delle proprie angoscie. Alle volte sarebbe meglio trovarsi un amante che confonderlo con un figlio rendendolo pieno di inibizioni e tormenti esistenziali. Sentirsi in colpa per aver bisogno o desiderare l'affetto di una amica deve essere terribile per una anima espansiva e sensibile. Una lettera così intensa, meriterebbe dei commenti migliori sul NON DETTO per pudore e rispetto di un AMICO MORTO. Grazie ORIANA..... se qualcos'altro c'è, spero che vi siate ritrovati in un mondo senza inibizioni per i sentimenti veri e i cuori puri liberati dalla gabbia del corpo. Chiedo scusa per la mancanza di rispetto del mondo. 🕊❤🤝
Onore ad Ungaretti solo per quello che ha visto...... passato..... ....MA soprattutto SOFFERTO........DEVE AVER PROVATO IL VERO INFERNO 😢😢😢😢😢😢ONORE A LUI E A CHIUNQUE ABBIA COMBATTUTO😢😢😢
La scienza, se bene ho inteso, rende più "possibile", "reale", il Mistero. Ma più ci si avvicina alla conoscenza, più ci si rende conto di quanto il Mistero sia intelligibile a noi solo in minima parte. Maria Luisa Mazzocchi San Marino