Caro Maestro, di questi tempi ci vorrebbero più parole di amore, le sue parole. Com'è bello sentire la sua dolcezza, quanto amore per l'umanità percepisco tutte le volte che la ascolto parlare.
È proprio vero, il poeta parla dei sogni degli altri. Una volta scritta , la poesia non appartiene più al poeta , è di tutti . E cosi , tutta l'arte. L'artista lavora e poi partorisce come un figlio , un figlio libero nel mondo,tra questa razza matta che è l'uomo. Mi ricordo il grande Massimo Troisi , quando , nel film : il postino , dice all'attore che interpreta Neruda : la poesia non è di chi la scrive , è di chi gli serve . Solo un genio come Troisi,poteva dire una cosa tanto vera . Grazie . In questo periodo la poesia è un po' barcollante, cerchiamo di sorreggerla . Un bacio sulla fronte a tutti i poeti.
Onore ad Ungaretti solo per quello che ha visto...... passato..... ....MA soprattutto SOFFERTO........DEVE AVER PROVATO IL VERO INFERNO 😢😢😢😢😢😢ONORE A LUI E A CHIUNQUE ABBIA COMBATTUTO😢😢😢
Quella era l'Italia di cui andare fieri. Quelli erano ancora gli anni in cui essere italiani poteva essere motivo d'orgoglio. La poesia, l'arte, la cultura venivano rispettate.