No. Ci sono gli album da studio e in più le b-sides dei singoli

Secondo noi si. Il lavaggio sembra più accurato anche se le differenze le verificheremo probabilmente con più prove, sicuramente anche la precedente consentiva di ottenere ottimi risultati. Il lavaggio di 10 pollici e 7 pollici è sicuramente più efficace senza l'ingombro degli adattatori. Qui trovi le specifiche tecniche che spiegano come mai il motore ad ultrasuoni e le ventole sono potenziate: www.indie-eye.it/recensore/coverstory/nova-da-humminguru-lava-i-dischi-in-vinile-ad-ultrasuoni-con-una-spinta-in-piu.html

K.O. II può essere liberamente utilizzato come controller attraverso cavo e porta USB e per quanto riguarda Logic Pro puoi utilizzarlo impostando quattro tracce strumento sul software e utilizzare i quattro pad dei gruppi di KO II come quattro diversi canali Midi. La sincronizzazione dovrebbe essere configurata in modo da impostare Logic come Master e K.O. II come Slave. Nelle opzioni di sincronizzazione lo trovi subito, dopo averlo connesso, come EP 133. Ci vuole però un secondo tutorial però per vedere in dettaglio tutti i passaggi e come si gestiscono le impostazioni MIDI di K.O. II, lo stiamo programmando ma non sappiamo quando uscirà. Per quanto riguarda i plugin non ci pare ce ne sia uno. Un caro saluto.

Grazie mille per l’esaustiva risposta

concordiamo

i primi due passaggi vanno bene e si può farlo anche con altre macchine che usano il lavaggio in serbatoio, come la Knosti per esempio, ma anche la più costosa ed efficiente Humminguru ad ultrasuoni. Qui su indie-eye abbiamo cercato e cerchiamo sempre di offrire un panorama completo, senza alcuna preferenza specifica. Il risciacquo nella vasca con acqua pulita, magari usando una seconda macchina che sia usata solo a quello scopo è quindi consigliato anche dai produttori. Per quanto riguarda l'asciugatura a secco con le spazzole di velluto, mi sembra poco ortodosso e conviene secondo me procedere con il metodo naturale mediante griglia di riposo. Nel caso della humminguru non si pone il problema perché l'asciugatura è automatica, agevoliamo tutorial dettagliato: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-0JyK7BxzKgQ.html

Si lo so che la humminguru è bella e funziona. Ma la mia domanda era riferita alle manuali.

@@giacomopieraccioli9023 si ti abbiamo risposto. Il lavaggio a doppia vasca funziona e lo abbiamo consigliato varie volte nei nostri articoli. Una per il lavaggio, l'altra per il risciacquo. L'asciugatura con spazzole a secco la sconsiglierei. Per quanto riguarda l'acqua usa sempre la bi-distillata, mai la distillata da ferro da stiro

Chiedi all'assistenza, trattasi di prodotto italiano, l'assistenza dovrebbe essere efficace. Questa è una recensione di anni fa e come tutte le nostre recensioni è un test diretto del prodotto, che funzionava alla perfezione. I fattori per un malfunzionamento possono essere numerosi (driver video del computer non aggiornati, incompatibilità con il sistema operativo e via dicendo).Ti consigliamo di contattare questo indirizzo dettagliando i problemi, soprattutto se lo hai acquistato adesso, è ancora in garanzia: techsideworld.com/it/

have you tried with different vinyls? Sometimes some vinyls are "cut" wrongly and has a different diameter (some millimeters less) so humminguru may not catch it properly. If the problem persist with all your vinyls, contact the official support, because i suppose that could be something wrong on the machine.

la version italienne publiée par Midnight Factory est très similaire à la version américaine Shout Factory. En fait, Midnight Factory publie souvent des produits très similaires aux éditions Shout ou Arrow Video. En tout cas, ce sont des produits de bonne qualité. Merci pour le commentaire

Dunque, andiamo per ordine. Faremo comunque un tutorial più specifico e dettagliato perché in molti ce lo chiedono. La connessione usb di Q4n consente di connettere agevolmente la camera ad un computer come se fosse una webcam. Lo streaming live di youtube la riconosce come tale. Purtroppo la Q4n diventa si una webcam, ma senza la possibilità di riprodurre l'audio. Proprio per questo la combinazione con il mixer Livetrak l-8 diventa necessaria. Il mixer è connesso autonomamente con altro cavo usb sempre al solito computer ed è sufficiente in questo caso dire a youtube di prendere la sorgente video dalla videocamera e quella audio dal Mixer. è una configurazione utile per esempio per i live musicali, per i seguenti motivi: a) la Q4n consente riprese molto ampie e quindi di riprendere molto bene a qualità 2k un'intera band, grazie all'angolo di ripresa wide b) il mixer L-8 consente di connettere vari strumenti e quindi di gestire un live contenuto ma professionale, per tutta la parte audio, è quindi perfetto per lo streaming di eventi e live. Per quanto riguarda il software, dove per esempio sia possibile fare un minimo di regia video e quindi connettere più di una videocamera per cambiare angolatura, OBS è quello migliore per versatilità e soprattutto perché è GRATIS. in questo caso è necessario che il software comunichi con youtube come sorgente video virtuale dove sono connesse tutte le sorgenti video fisiche. Un caro saluto e buon streaming

@@indieeye grazie mille per tuo chiarimento !

ho acquistato sia L8 che la zoom videocamera , se non faccio streaming in diretta ma registro il video con videocamera prendendo l audio gia' mixato che ovviamente proviene dal mixer come li collego ?... vedo su libretto istruzioni videocamera che devo usare le uscite del mixer L/R che vanno alle casse e collegarle a ingressi microfoni /strumenti videocamera ? ... grazie per eventuale consiglio !

@@domygiobbi8746 Buongiorno, dunque in questo caso, se non ti interessa lo streaming ma vuoi semplicemente uscire dal Mixer e portare il suono alla Videocamera mentre filmi, devi compiere i seguenti passaggi a) uscire dall'uscita MASTER OUT di Zoom L8 usando le uscite stereo bilanciate XLR (maschio // quelle che hanno a fianco l'indicazione L e R) b) entrare nell'ingresso minijack della videocamera Zoom Q4n denominato EXT IN (lo vedi dietro la videocamera, direttamente sopra l'uscita per le cuffie, viene distinto dal colore rosso (quello per la cuffia è verde). c) per fare tutto questo devi acquistare un cavo bilanciato stereo che sia costituito da due XLR femmina ad un'estremità e all'altra estremità un minijack maschio da 3,5mm. Ci sono vari modelli, per esempio il Pro Snake KF 2002, nella ricerca in rete metti sempre "2x XLR femmina a minijack stereo da 3,5 mm"

@@indieeye grazie mille per tua gentile e chiara risposta!..

ottimo!!! poi ci farai sapere. Sicuramente dedicheremo un secondo video a Ep-133 K.O. II

@@indieeyenon vedo l’ora

Ragazzi quando la seconda parte? Comunque è una bomba davvero

Anche a me. Pronto per collegarlo al marshall stanmore Credo che leggero’per bene il manuale

No ancora no, è prevista tra qualche mese, più probabilmente a settembre. Mancano alcune funzioni più specifiche di comunicazione con DAW e altri esempi di registrazione free time, ma in generale l'infarinatura è completa ed esaustiva già con questo tutorial. Da qui a settembre lavoreremo su altri dispositivi.

Erebus Reissue è secondo noi un prodotto più complesso, mentre per iniziare Microfreak ci sembra ottimo anche per la tastiera capacitiva che incorpora e consente modulazioni davvero unico. In questo senso va bene sia per beginners che per musicisti navigati per portabilità e versatilità. Insieme ai VTS può fare grandi cose. Lo abbiamo provato di recente con la scheda audio di Arturia, Minifuse, e davvero con gli effetti incorporati con l'hardware via DAW consente di espandere possibilità e suoni.

@@indieeye Grazie 👍

le modalità di acquisizione sono numerose, e i dispositivi che hai citato sono tutti un po' datati. C'è anche da dire che tutti questi devices (honestech, amlet ma anche il Grabber della Techside) hanno una qualità relativamente bassa e funzionano discretamente (senza dropping o altri fenomeni sgradevoli) a fronte di un buon hardware potente di supporto (PC o MAC che sia). Purtroppo tutti i grabber in commercio, anche quelli che superano i 100 euro, sono poco efficienti se devi digitalizzare molte VHS. Il consiglio è quello di cercare dispositivi usati che facevano bene il loro lavoro (come le schede della Canopus) oppure i COMBI VHS-DVD RECORDER come il DMR-EZ49V della panasonic. Quello lo trovi anche su EBAY usato (perché la panasonic non lo produce più) e non da alcun problema anche con un carico di lavoro enorme (centinaia di VHS). Dovrebbe esserci anche un modello con hard disk interno, altrimenti masterizza direttamente su DVD.

ti agevoliamo per comodità un nuovo tutorial che esamina le connessioni tra Microfreak e un controller per andare sul palco senza computer e solo con i dispositivi: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-B6ht01CA0HM.html oltre a questo stiamo lavorando su un nuovo video che esaminerà la connessione tra Microfreak e una scheda audio per registrare al meglio i flussi sonori su Ableton Live. Stay Tuned!

Ciao Michela, questo è un unboxing di 4 anni fa. A quei tempi tutto andava a meraviglia senza alcun problema. Tieni conto due cose: quando si blocca un bluray può dipendere certamente da un difetto (del tutto casuale e raro) del prodotto, ma anche dal tuo lettore. In ogni caso, fatte le verifiche necessarie ti conviene sempre contattare il rivenditore dove hai comprato il box e programmare una sostituzione del prodotto. In bocca a lupo

Grazie di cuore Massimo, sono i commenti come i tuoi che ci ripagano di un lavoro difficile e un po' fuori dal coro rispetto alla media dei video che spesso hanno scopi promozionali. Il nostro scopo è opposto ed è proprio questo: fornire guide utili ed esaustive legate ai dispositivi. A proposito di Microfreak ti consigliamo anche un video appena sfornato, più breve e che integra aspetti che qui non abbiamo trattato, in particolare la connessione tra Microfreak e un controller esterno attraverso la configurazione dei Control Change Numbers. Lo trovi da questa parte: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-B6ht01CA0HM.html

Prendilo senza indugi. Io l'ho fatto e ne sono soddisfatto. Piccolo prezzo, tantissima roba. Se sei uno smanettone è il synth giusto.

Grazie di cuore Pierpaolo. Su Minifreak ancora niente all'orizzonte, ma ci penseremo seriamente :-) Sicuramente a breve qualcosa di sostanzioso su altri dispositivi. Stay Tuned!

Si è decisamente morbida ed è semipesata. Sensibile al tocco e con una dinamica più realistica per quanto riguarda la pressione,.

grazie del feedback@@indieeye quindi temo che passare dal P105 yamaha (che è l'altra tastiera che uso)a qs. tastiera sia un po' schizofrenico!🤪mannaja mi piace molto ma qs. cosa mi frena....

@@claudeandreasi5073 Sono due prodotti completamente diversi Claude. Dipende molto dell'utilizzo che vuoi farne. Il p105 della Yamaha è un ottimo piano con una tastiera eccellente (per quanto anche Keylab abbia la versione 88 tasti oltre la 61 qui in esame) ma oltre ai suoni (tutti ottimi) "built in", l'utilizzo come controller è un po' discutibile. La serie Mkiii di Keylab Essential Arturia è specificatamente pensata per l'utilizzo via sofware e consente, attraverso una serie di Software tra cui Analog Lab V in particolare, di emulare moltissime sonorità (dai synth degli anni settanta, fino ad una vasta gamma che arriva alle sonorità più attuali, gli organi vintage e via dicendo). Anche per quanto riguarda il pianoforte ci sono una serie di applicativi notevoli tra cui Grand Piano Model D e The Gentleman, due DAW che trasformano il controller in un pianoforte. Dipende quindi dall'uso che intendi fanre. Su palco, P105 è ottimo, non hai bisogno di un PC e la dinamica pesata dei tasti è eccellente per chi abbia bisogno di un feeling pianistico specifico. Anche la dinamica Arturia dei modelli Keylab Essential è secondo noi ottima, molto morbida, ma ovviamente si tratta di un controller a tutti gli effetti e sei dipendente da un computer. Il nostro consiglio è quello di fare una valutazione sull'utilizzo e se i dubbi sono sulla maggiore o minore risposta dinamica (o morbidezza dei tasti) ti consigliamo di fare un test cercando un negozio specializzato che venda il prodotto e sia in grado di fartelo provare.

Ti consigliamo su Ebay. Lo trovi usato a cifre abbordabili e abbastanza basso. Su altri store a prezzo pieno ti spennano

Secondo me è un bug

A noi non accade. Ti consigliamo due passaggi. Il primo è di chiedere all'assistenza e far presente il problema. Il secondo, iscriverti al forum di Arturia che trovi da questa parte ( legacy-forum.arturia.com/ ) cercare il thread legato al tuo prodotto e proporre il problema. Se è un problema condiviso, allora potrebbe essere un bug (ma non ci risulta, a noi non accade) come accade molto spesso con i dispositivi controller di qualsiasi brand. L'aggiornamento e il lancio di nuovi Firmware generalmente serve proprio a risolvere problematiche anche segnalate dagli utenti. Arturia ha un bel forum aperto davvero utilissimo, te lo consigliamo.

Ti consigliamo questo articolo di indie-eye per una scelta accurata dell'acqua e per le differenze tra acqua distillata e bidistillata: www.indie-eye.it/recensore/vinile/lavare-la-collezione-di-dischi-con-il-liquido-giusto.html

La pulizia della puntina non si limita a quella, devi considerare la parte posteriore dello stylus dove spesso si accumulano particelle che sono simili a capelli o filamenti di altro genere. In quel caso, qualsiasi tipo di spazzola non rimuove accuratamente e non è ovviamente sufficiente appoggiare la puntina sul liquido che citi oppure altri più specifici che vengono appositamente prodotti per quel tipo di operazioni. La pulizia ad ultrasuoni consente di non utilizzare spazzole, spugnette ed altro, ma semplice acqua bidistillata che viene "smossa" con i principi tipici delle macchine ad ultrasuoni o di quelle che usualmente si utilizzano per la pulizia di gioielli. Sicuramente il metodo che indichi è più economico, ma non sappiamo quanto efficace. Per quanto riguarda test accurati di pulizia, che includono altri prodotti simili a S-DUO o metodi più artigianali a confronto, ti consigliamo di consultare forum specifici dove viene fatta la prova con esame successivo dello stato dello stylus attraverso le lenti di ingrandimento da gioielliere. Trovi un bel thread sul forum stevehoffmann.tv . Buone prove!

@@indieeye ok, guarderò i test, grazie.

Il produttore lo sconsiglia per la formazione di batteri. secondo il nostro test e la nostra esperienza, tutte le miscele costituite da un mix di acqua distillata e liquidi non alcolici, come per esempio spincare ma anche la versione ultraclean di Knosti, conviene conservarli non più di tre mesi in bottiglia ermetica. Controlla comunque che durante quel periodo non si siano formati aloni o strane formazioni (tipo muffe o altri corpi estranei). In tal caso conviene buttare via la soluzione.

Oltre alle possibilità di mappatura della tastiera attraverso il control center (un software di gestione che nel video spieghiamo a grandi linee) è possibile creare split point sulla tastiera per assegnare suoni e funzioni diverse alle due parti separate. Il tutto attraverso il software Analog Lab V in dotazione. Nel video trovi un breve esempio.

Grazie mille!

Ciao, grazie per il commento. Con la rotazione del disco onestamente abbiamo avuto un solo problema (ovvero con un solo disco). Si trattava di un vinile della Island tagliato "male", ovvero di dimensioni lievemente più piccole rispetto ad un 12 pollici LP standard. Non è frequente che capiti, ma può capitare. In quel caso il vinile ha un diametro inferiore alla taratura delle rotelle e può girare male oppure non girare affatto. Ma ripetiamo, ci è capitato una sola volta, per il resto la rotazione sia durante il lavaggio che in asciugatura è sempre stata corretta. Nel tuo caso, se il problema si presenta con tutti i vinili e non con tutti, prova a sentire l'assistenza, può darsi che le rotelle siano tarate male. Humminguru sul sito ufficiale ha pubblicato un contenuto relativo ai problemi di rotazione, è più indicato per il problema che ti abbiamo raccontato (quello dei vinili con diametro più piccolo per difetti di stampa) ma potrebbe esserti comunque utile perché descrive come tarare le rotelline. Controlla anche che siano inserite bene. Questo il link: humminguru.com/blogs/news/a-quick-tips

Ciao Francesca, è difficile se non conosciamo il computer che hai utilizzato e tutti i passaggi effettuati. Tieni conto che i nostri test sono eseguiti due volte: prima per testare il dispositivo, poi ripetuti ai fini del video, quello che vedi quindi è un test effettivo, non una simulazione. Riassumendo i problemi comuni che potrebbero essersi verificati durante l'utilizzo, facciamo un recap: se non hai usato S-VIDEO, sincerati (lato hardware) di aver connesso i cavi rosso, bianco e giallo sull'adattatore scart (o direttamente ad un'uscita del dispositivo). Il giallo è fondamentale perché è quello che conduce il segnale video. Se hai usato l'adattatore Scart sincerati di aver spostato il selettore su OUT (se fosse impostato su IN, il segnale non arriverebbe). Dal tuo messaggio comprendiamo che lato software, ovvero sulla schermata di cattura "Capture Module", hai impostato correttamente, ovvero su VIDEO COMPOSITO. Sincerati anche che l'acquisizione sia impostata su PAL B. Prova anche a ripetere l'installazione del software (Pulita quindi, previa disinstallazione completa dell'applicativo) e a riavviare il computer dopo averla fatta. Se il problema dovesse persistere, devi assolutamente contattare l'assistenza techside a questo indirizzo, perché potrebbe trattarsi di un problema del dispositivo. Sul sito techsideworld.com/it/ dispongono di una chat live e anche di altri contatti, a disposizione per l'assistenza sui loro prodotti. è il canale più indicato.

Arturia non vende power supply dedicati all'alimentazione autonoma di Keylab E. C'è un bel thread sul forum del produttore aperto agli utenti dove alcuni utenti hanno sperimentato alcune soluzione. Ma fai molta attenzione al voltaggio e alle specifiche del dispositivo oltre a quelle degli alimentatori universali. Noi ti consigliamo di tararti sull'esperienza altrui, questo il link: legacy-forum.arturia.com/index.php?topic=14223.0

Perché il nuovo sistema di blocco di Knosti II impedisce di girarla nei due sensi opposti. a nostro avviso è un difetto rispetto alla versione precedente, che era più spartana, meno "accessoriata", ma anche più versatile. C'è anche un altro problema rispetto a Knosti I,. la protezione in gomma che dovrebbe impedire di bagnare l'etichetta, in realtà consente all'acqua di entrare. Niente di che, poche gocce, ma può accadere perchè è abbastanza precaria e non molto stabile. In ogni caso rimane sempre una lavadischi manuale di ottima fattura, soprattutto per le spazzole in crine di cavallo e i liquidi di pulizia, incluso quello nuovo senza componente alcolica.

Come tutti i tutorial che vengono pubblicati sulla testata, ovviamente affrontiamo aspetti generali per poi approfondire nello specifico. A breve vorremmo proprio sviluppare tutti gli aspetti del controller collegato ad altri dispositivi. In programma c'è un video che consentirà di lavorare sulle connessioni tra Keylab e Microfreak, stay tuned

@@indieeye ma che meraviglia, non vedo l'ora! Grazie mille, mi sarà utilissimo per capire la compatiilità e le funzioni della keylab combinata al microfreak!! Grazie e buon lavoro!

@@mattlor6 Dovremmo entrare in produzione a breve per un nuovo video che includerà una serie di combinazioni aggiuntive tra Microfreak e Keylab essential come controller, vedremo varie soluzioni, non possiamo ancora anticiparti il contenuto completo, ma ci sarà anche una parte tutorialistica legata a Minifuse, l'interfaccia audio che consente di collegare dispositivi midi e dispositivi analogici come Microfreak. Stay tuned!

Grazie mille davvero... Io ho cmq comprato la keylab e l'ho collegata al mio microfreak... Speravo ci fosse maggiore "dialogo" soprattutto la possibilità di gestire i cambi preset direttamente dalla Keylab, cosa che non sono riuscito a fare. Seguirò con estremo interesse il video. Grazie mille davvero

@@mattlor6 ecco qui un nuovo video sul dialogo tra Microfreak e Keylab Essential Mk3, dagli alimentatori alla mappatura dei Control Change. In programma c'è un altro video per approfondire altri aspetti, intanto questo: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-B6ht01CA0HM.html

Dunque vediamo di fare un po' di chiarezza. Le due gocce di tensioattivo andrebbero messe per rendere il lavaggio ad ultrasuoni più efficace, in modo che la superficie dell'acqua venga "rotta" e rimanga più aderente al supporto (te ne accorgi anche in modo empirico mentre lavi i dischi). In genere, si usa la stessa acqua con le solite due gocce di tensioattivo per cinque lavaggi successivi quindi per cinque dischi (così consiglia il produttore) Conservarla non conviene perché svilupperebbe batteri. Se hai un solo vinile da lavare ti conviene fare due cose a) aspetti di averne almeno altri quattro per fare un ciclo di cinque lavaggi con 400 ml di acqua bidistillata e due gocce di tensioattivo b) lavi un solo disco SENZA usare il tensioattivo, così da risparmiarlo per altri lavaggi più consistenti e usi quindi solo l'acqua bidistillata. Humminguru ad ultrasuoni funziona bene anche senza il tensioattivo, se il lavaggio con sola acqua non è soddisfacente puoi ripeterlo più volte.

Grazieee per le informazioni. Un'ultima domanda. Tu parli di acqua bidistillata. Ma c'è differenza con l'acqua distillata? Io ho trovato l'acqua demineralizzata. È differente?. Grazie

@@atemdepeche si è differente. Abbiamo scritto un articolo dettagliato a riguardo per spiegare bene differenze e qualità aggiunte, lo trovi da questa parte: www.indie-eye.it/recensore/vinile/lavare-la-collezione-di-dischi-con-il-liquido-giusto.html

Abbiamo testato Humminguru per circa otto mesi e ci siamo anche confrontati con numerosi gruppi di audiofili o di semplici appassionati su Facebook (forum italiani, specifichiamo). Mediamente il giudizio è molto positivo, ma vorremmo rispondere nel dettaglio ai tuoi dubbi in base ad un'esperienza diretta. Il lavaggio che vedi nel video (e che abbiamo sperimentato con più di 100 vinili simili) parte da un supporto tempestato di muffa e sporco sedimentato. Un solo lavaggio (con due gocce di tensioattivo) è stato sufficiente a rimuovere tutto. Abbiamo fatto un test anche con la sola acqua bidistillata, e si comporta bene. Diciamo che il tensioattivo consente alle bolle di cavitazione di fare un lavoro più accurato e di rompere la superficie dell'acqua, lo si vede anche otticamente, l'esempio del video ci sembra abbastanza chiaro per un occhio allenato. Per quanto riguarda l'asciugatura è molto precisa, molto più precisa delle macchine meccaniche. Ma il punto che ci è sembrato rilevante, rispetto alle macchine che utilizzano spazzole (dalle meccaniche a motore fino a quelle a manovella) è la totale assenza di residui durante l'ascolto. Un aspetto, per esempio, che rende talvolta l'esperienza (comunque molto buona) con una lavadischi come Knosti, molto più accidentata. Non c'è un solo disco lavato con Knosti che non presenti questo problema: residuo e appiccicaticcio sulla puntina dopo il primo e a volte anche il secondo ascolto consecutivo. Da questo punto di vista Humminguru compie un lavoro pulitissimo, che consente anche un secondo lavaggio nel caso si sia poco soddisfatti del primo. Ma ripetiamo, non abbiamo avuto di questi problemi. In ogni caso grazie per il commento, perché ci sollecita a fare un nuovo video dove metteremo a confronto le diverse macchine lavadischi per ora affrontate sul canale con alcune soluzioni più "artigianali". Per quanto riguarda il costo, tieni conto che è la meno cara in assoluto, se consideri la categoria delle macchine lavadischi ad ultrasuoni. Se invece il confronto è con Knosti manuale, ovviamente non c'è paragone, ma ci sembra una cosa del tutto normale. Altri modelli della stessa fascia (okki nokki per esempio) usano un sistema di lavaggio completamente diverso. Saremmo felici di testare un modello, è un servizio che offriamo gratuitamente e in totale trasparenza, dipende quindi dall'apertura mentale del produttore e dall'interesse verso un test libero e aperto, senza il timore di un feedback negativo, quello è un lavoro per troll e per haters, noi siamo una realtà diversa e indipendente. Un caro saluto e buon anno!

@@indieeye grazie della risposta e contraccambio gli auguri!

@@SuomiFinland78 dovere. Ti consigliamo comunque un confronto diretto anche su alcuni forum facebook. Molti commenti positivi ad Humminguru che leggi qui sopra, arrivano spontaneamente da li. La nostra esperienza diretta è quella descritta, a cui si aggiunge un testing frequenta durante gli ultimi otto mesi. Siamo d'accordo con te che prima di spendere circa 600 euro occorra fare una serie di verifiche. Credo anche che la presenza su Amazon, con tutte le criticità del caso che non stiamo a sottolineare, possa essere una garanzia anche per il consumatore, nel caso non sia soddisfatto (la restituzione è abbastanza ferrea e sicura sul portale). Un vantaggio di Humminguru secondo noi è l'assenza di attrito fisico (nessuna spazzola, neanche in crine di cavallo, solo acqua che viene movimentata). Nel caso di sporco difficilissimo (per esempio alcune colle che si staccano dalle inner sleeves, sono indubbiamente le peggiori da togliere) si puà sempre ripetere il lavaggio, tenendo conto che neanche quelle ad attrito meccanico possono fare molto in presenza di colle appiccicate, anche quelle che usano liquidi a lieve base alcolica. L'asciugatura onestamente ci è sembrata perfetta, c'è la possibilità anche della doppia durata, che nel nostro caso è sempre impostata, e ha sortito effetti sempre eccellenti.

Molto facile e versatile e sopratutto con un'interfaccia software in continuo aggiornamento.

Esistono adattatori USB - Jack 3.5 anche per USB di tipo C. Ma in tutta onestà non li abbiamo testati e non sappiamo se le specifiche sono sufficienti. In linea teorica non dovrebbe generare problemi, e il suo costo ridotto (dalle 2 alle 7 euro, dipende dal produttore) val bene una prova. Facci sapere.

Ciao, abbastanza strano perché Logic ha uno script Midi apposito per Keylab Essential Mk3 che automatizza il riconoscimento senza alcun problema. Verifica queste cose: lo status di midi control center di Arturia, che è il cuore di tutti i dispositivi del marchio francese, e che tu abbia l'ultima versione aggiornata del tuo DAW. Arturia tra l'altro ha diffuso un tutorial specifico sull'interazione tra Mk3 e Logic Pro, lo trovi da questa parte: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-26v0rp0IKvk.html