Grazie di cuore Pierpaolo. Su Minifreak ancora niente all'orizzonte, ma ci penseremo seriamente :-) Sicuramente a breve qualcosa di sostanzioso su altri dispositivi. Stay Tuned!
video fantastico, in 2 ore trasformi un groviglio di tasti e luci in uno strumento esplorabile. dovrebbero metterlo sul sito di Arturia!! grazie davvero!!!
Grazie a te. Tra l'altro in arrivo un nuovo video altrettanto lungo su un controller formidabile che utilizzeremo con Ableton e Microfreak. Stay tuned!
ehi….. ho scoperto casualmente questa recensione ed è INTERESSANTISSIMA. nn sono un tastierista ma credo che sto micro lo prenderò proprio perché attratto da questo meraviglioso lavoro. il vostro.
Grazie di cuore Massimo, sono i commenti come i tuoi che ci ripagano di un lavoro difficile e un po' fuori dal coro rispetto alla media dei video che spesso hanno scopi promozionali. Il nostro scopo è opposto ed è proprio questo: fornire guide utili ed esaustive legate ai dispositivi. A proposito di Microfreak ti consigliamo anche un video appena sfornato, più breve e che integra aspetti che qui non abbiamo trattato, in particolare la connessione tra Microfreak e un controller esterno attraverso la configurazione dei Control Change Numbers. Lo trovi da questa parte: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-B6ht01CA0HM.html
ti agevoliamo per comodità un nuovo tutorial che esamina le connessioni tra Microfreak e un controller per andare sul palco senza computer e solo con i dispositivi: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-B6ht01CA0HM.html oltre a questo stiamo lavorando su un nuovo video che esaminerà la connessione tra Microfreak e una scheda audio per registrare al meglio i flussi sonori su Ableton Live. Stay Tuned!
Grazie, ci fa piacere. Ne faremo altre, le preferiamo alle recensioni standard, perché offrono un panorama esaustivo a chi si accinge a valutare un dispositivo.
Complimenti un tutorial veramente chiaro...in seguito ho acquistato il mmicrofreak...sono un neofita e non ho ancora ben chiaro come usare la sezione cycling envelope....un consiglio veloce?? grazie👍👍
Cara Rita Marghe, questo è il tutorial di Microfreak, ma ti forniamo entrambe le risposte nel caso tu abbia sbagliato a scrivere. MiniFreak è infatti un synth diverso da Microfreak. Nel caso di Microfreak (il synth di questo tutorial) l'uscita è una sola. Puoi quindi agevolmente connetterlo a Minifuse 2 con un cavo xlr/cannon che esce Jack dall'output del synth ed entra cannon maschio in uno dei due ingressi minifuse. Per quanto riguarda invece MiniFreak, che ha due uscite a differenze di MicroFreak (out left e out right) per una resa ottimale ti consigliamo di utilizzarle entrambe su entrambi gli ingressi di Minifuse. In questo caso puoi usare due cavi separati (jack 6,35 to cannon maschio). Se ti serve occupare un solo ingresso di Minifuse puoi ricorrere ai cavi splitter (jack 6,35 da una parte, due cannon maschi dall'altra). Ricorda che se la connessione del synth ti serve per lavorare con Ableton, oltre al flusso audio devi anche connettere la parte Midi.
Ciao! Video tutorial spettacolare. Sto cercando un synth su cui imparare, sarebbe il mio primo. Qualcuno mi ha suggerito questo prodotto anche se ero tentato da cose più analogiche tipo EREBUS reissue di dreadbox o il nymphes. Suono la chitarra e vorrei aggiungere il synth nella mia band quindi live usarlo con un sequencer. Ma devo imparare ancora tutto e ho solo un controller midi. Cosa consigli per imparare? Vorrei una cosa che poi mi resta per un bel po. Starei su un budget sotto ai 500
Erebus Reissue è secondo noi un prodotto più complesso, mentre per iniziare Microfreak ci sembra ottimo anche per la tastiera capacitiva che incorpora e consente modulazioni davvero unico. In questo senso va bene sia per beginners che per musicisti navigati per portabilità e versatilità. Insieme ai VTS può fare grandi cose. Lo abbiamo provato di recente con la scheda audio di Arturia, Minifuse, e davvero con gli effetti incorporati con l'hardware via DAW consente di espandere possibilità e suoni.
Ottima guida! Da profano forse manca un po' la spiegazione del display e del tasto PANEL che non ho capito a cosa serve. Inoltre se modifico un preset c'è possibilità di salvarlo a parte senza sovrascrivere l'originale?
Assolutamente si. Mancano in effetti alcune funzioni di base. La funzione "Panel" è una di queste, e anche quella "save" che ovviamente consente di salvare tutte le modellazioni fatte nelle slot libere. La Slot "init" che mostriamo nella guida è una di quelle libere dopo i 449 preset di fabbrica e ci si può salvare liberamente. Sono più di un centinaio quelle "init" libere. In questo modo non c'è rischio di sovrascrivere i preset di fabbrica. Il salvataggio è molto intuitivo, ma probabilmente sarà oggetto di un secondo video dedicato a Microfreak dove analizzeremo anche la possibilità di connetterlo ad una tastiera/controller.