Scusami andre ma non ho ben capito,qual’é il punto del video,cioe si presuppone che io sappia che tipo di vendite voglia fare? Scusa la domanda che puó sembrare stupida. Comuqnue stavo anche pensando di iscrivermi a patreon,a che tipo di materiale si accede?
Da molto tempo consiglio ai giovani, se ben preparati, di SCAPPARE DALL'ITALIA perché ormai considero l'Italia un paese STANTIO ormai 100% IRRIFORMABILE e senza futuro
Sono un ingegnere informatico al nord, stage a 800 poi 1300 ho fatto un post sotto un video in inglese, i commenti degli stranieri: "Qui a Seattle al mc donald si guadagna più del doppio" "ma dai non è possibile che siano per 40 ore la settimana stai sicuramente mentendo" " ho iniziato nel 2018 in Lettonia a 2400 ora sono a 4000 ho sempre pensato noi dell'est fossimo i poveri" "si prende di più in Romania😂" "in Cina si prende molto di più" "la Russia è sotto sanzioni ma paga molto meglio gli informatici, l'Italia è malata" "stai sicuramente mentendo" "il salario minimo in Germania è più alto" "il neolaureato nel mio team di informatici prende 7000 al mese" (un americano) Siamo un paese del terzo mondo e non ci credono neanche all'estero che siamo messi così male una fatica assurda perché non ci credevano che a pulire i 🚾 da loro si guadagna molto di più. 😂 Gli italiani non si rendono conto che il nostro salario finale è più basso del salario iniziale in gran parte d'Europa, in compenso non dobbiamo preoccuparci che vadano a portare il lavoro in Cina perché noi costiamo meno. 😂😂 Sono i cinesi che vengono in Italia per gli ingegneri a basso costo ormai. 🤣🤣🤣🤣 Siamo alla frutta, se assumete anche camerieri o altro fuori da questo paese chiamatemi. 😂Ok
Ciao, sono uno studente di liceo classico che a breve inizierà il quinto anno. Iniziando a pensare al mio futuro e all'università mi sono interessato ad ingegneria dei materiali. Ciò che mi preoccupa però è il livello di conoscenza di matematica soprattutto e anche fisica necessario per frequentare facoltà di ingegneria in generale. Nel mio percorso liceale, non essendo le materie scientifiche centrali, non mi sono dedicato molto allo studio di queste ed in vista di una scelta universitaria legata ad ingegneria questo mi preoccupa. Vorrei sapere da voi qual è il livello di conoscenze richieste. Grazie
Io ho fatto sia il test che hai fatto tu nel video che un test somministrato da psicologo ma meno articolato di ciò che hai fatto tu, fatto sta che in entrambi i casi ho avuto risultati simili e che si avvicinano ai tuoi, diciamo nel 98-esimo percentile. Tra l'altro senza entrare nei dettagli, per come sta andando la mia vita al momento sono la prova che avere un buon qi non basta a fare nulla, se non si hanno obiettivi chiari e non si sta bene con se stessi. Sempre dallo psicologo ho fatto anche un test che riguardava più memoria di lavoro e pianificazione, e seppur credo di aver fatto un po' peggio di ciò che posso dare per un po' di ansia da prestazione, i miei risultati sono stati molto nella media e anche sotto in alcuni parametri, mi ha stupito vedere questa differenza. Mi piacerebbe fare un test più completo come il tuo per capire meglio come funziona la mia testa, anche se ovviamente non è cosi utile fissarsi su queste cose
Ciao Acojone! :) Sono d'accordo, ma quando guardi i tratti che correlano meglio con il successo in vari campi, il qi è quello che correla più fortemente. Chiaro poi che sia una distribuzione. Però hai ragione, QI=/=valore. Fossilizzarsi su questi tratti è utile solo al proprio ego. Grazie della tua esperienza :)
@@andrea_fasulo Certo, lungi da me negare studi e statistiche su ciò, anzi spero nel tempo di conformarmi alla tendenza e di non essere un outlier ahah (consapevole che un buon qi non sia abbastanza appunto), grazie della risposta
Che ne pensate di fare una triennale in meccanica così da avere una base più "generale" diciamo per poi scegliere se fare una magistrale in aerospaziale/energetica/o anche in meccanica siccome ci sono diversi sbocchi?
Secondo me è un'ottima scelta! Considera anche che il primo anno è tendenzialmente uguale per tutte le ingegnerie quindi se ci ripensi puoi cambiare subito senza perdere gli esami fatti. :)
Può essere l'approccio ottimale se non si è decisi tra quelle opzioni. Tieni a mente che è possibile anche fare il contrario, passando da aerospaziale ad energetica per esempio. Meccanica offre un curriculum più fondamentale e meno specialistico quindi c'è meno probabilità di dover recuperare esami al cambio.
Grazie a entrambi per le risposte. Effettivamente non sono molto deciso dove specializzarmi anche perché proveniendo da un liceo ho poche conoscenze "pratiche" del mondo dell'ingegneria, e la mia scelta era molto basata su questo. Inoltre meccanica l'avrei anche molto più vicina a casa rispetto alle altre facoltà precedentemente elencate. Ultima domanda: se invece decidessi in futuro di frequentare una magistrale in ingegneria informatica sarebbe molto più difficile entrare con una triennale in meccanica?
@@mattia9180 Da meccanica forse è un pò più scomodo passare ad informatica, ma con i dovuti esami ausiliari è fattibile. Principalmente perché stai passando da una ingegneria industriale ad una dell'informmazione
Mi sto laureando in triennale in ingegneria civile e ambientale, sto facendo per la magistrale il passaggio ad energetica; per quanto possano essere due rami diversi ho tutto sommato quasi tutti i requisiti curriculari necessari per accedere alla magistrale, manca solo la parte di macchine e l'esame di elettrotecnica. Inoltre vista la laurea in pari e il voto (presumibilmente) piuttosto alto, ho la possibilità di non dover obbligatoriamente integrare la parte mancante, penso tuttavia che la recupererò lo stesso, per completezza e continuità. I cambiamenti fanno sempre paura, ma spero di riuscire ad affrontarlo. Anche io spero di andare all'estero una volta conclusa!
sto facendo una magistrale in quant finance, hai fatto una descrizione abbastanza realistica di ciò che si studia e (da quanto mi è stato detto da chi lavora) dell'ambiente lavorativo, dei salari ecc. in italia ovviamente è un po' peggio che fuori, credo che un salario realistico da junior sia sui 50k+bonus a fine anno
Dipende da quello in cui decidi di specializzarti. Se fai modelli matematici, machine learning, programmazione, è una cosa, se fai fisica delle particelle o fisica teorica è un'altra. Un fisico potenzialmente ha davanti a sé gli scenari a salario più alto e quelli a salario più basso nel mondo del lavoro. Andrea
1:38 mi sono fermato e fino a qui sento solo parole di uno che guarda solo al tornaconto economico, e spero tu non abbia sangue sardo o risieda in Sardegna perché saresti alquanto ambiguo. Se deturpare l'isola più bella dell'intero mediterraneo per te è giusto per tornaconto personale, per me che sono uno fra i più civili dei sardi che si oppongono a questo scempio contro la bellezza del paesaggio non sta affatto bene, quest'isola potrebbe vivere di solo turismo , ma le speculazioni la stanno rovinando. E comunque adesso finisco di guardare tutto il video
Quando e se vuoi argomentare con dati e non con il tuo, questo si, tornaconto personale, ci trovi qui. Mi piacerebbe dimostrassi il mio personale tornaconto economico. Che potrebbe campare di turismo è una balla; il turismo è una delle attività a più basso valore aggiunto. Sono favole che l'italiano continua a ripetersi per autoconvincersi di una fantasia. Ma anche se fosse, il consume del settore servizi è aumentato. Rispondi alle mie 3 domande e vediamo.
milano e roma sono tra le città col piu basso potere d'acquisto in tutta europa, tutto ciò che si guadagna viene speso per sopravvivere ed arrivare a fine mese. Inoltre la differenza di gap soprattutto all'inizio tra neolaureati e non è bassissima. Un dipendente comunale o un bidello prendono qualche centinaia di euro in meno, ma il percorso per raggiungere quelle posizioni è molto più facile e anche a livello lavorativo non richiedono le stesse skils.
spero vivamente che la gente in italia riuscirà a superare le paure fittizzie legate a chernobyl e compagnia varia, perche questo potrebbe significare, nei prossimi decenni durante la transizione, di rimanere indietro rispetto al resto dell'europa o del mondo
Ciao Andrea, sono completamente d’accordo con quello che hai detto. Il problema è che in Italia siamo 60 milioni di allenatori, infettivologi, avvocati, ecc… Persone che utilizzano Facebook come fonte principale di informazione e che spesso hanno un alto tasso di analfabetismo funzionale. Personalmente, sarei favorevole a limitare il diritto di voto in certi ambiti solo a coloro che possiedono una reale esperienza nel settore. Ad esempio, per quanto riguarda il nucleare, darei diritto di voto (e di parola) solo a ingegneri, fisici o a chiunque abbia una preparazione specifica in materia, escludendo in primo luogo politici e presunti esperti.
Ciao :) Sono d'accordo sulla prima parte, sulla seconda la questione diventa non banale, dal momento che la politica è l'insieme di gruppi con interessi diversi. Tu probabilmente ricadi nel gruppo che preferisce massimizzare l'interesse collettivo a quello individuale, ma tanti, incluso a volte anche me, prioritizzano il proprio interesse specifico invece! Magari mettere un test a crocette veloce prima del voto sull'argomento specifico per testare il livello di corretta informazione sarebbe utile però!
Il 4 ho un colloquio a cui tengo molto, se va male decido di andare almeno 6 mesi all estero per poter approfondire il mio inglese. Io non ho più 20 anni ma ne ho 42. Ma non demordo. Grazie mille ❤.
Ciao Andrea, bel video! Da me la situazione è piuttosto simile (est Salento): numerosi cortei contro le pale eoliche off shore, ma nulla in merito alla centrale a carbone di Cerano (la cui conversione a gas, da quel che ho capito, è stata bloccata). Non c'è nessuna propensione all'ascolto e al confronto: si sposa un'ideologia e la si porta avanti come dei tifosi. A mio parere, questa emotività che emerge di fronte a certi eventi probabilmente nasce da un'esposizione insufficiente alle materie scientifiche. Dato che hai vissuto in Danimarca, come reagisce la popolazione a iniziative del genere sul proprio territorio? Grazie :)
Ciao Alessandro :) Bel commento e grazie della domanda. Sono del tutto d'accordo, la tragedia del livello di adeguatezza dell'istruzione italiana nelle materie scientifiche è il driver principale del nimbysmo. In Danimarca abbiamo fatto un progetto statistico per valutare l'opposizione pubblica agli impianti. Stessa cosa, nelle comunità rurali l'antipatia verso gli impianti cresceva al ridursi della distanza da essi. Infatti si sono sviluppati nel tempo tavoli di negoziazione con le comunità, le quali prendono parte dei ricavi degli impianti e/o parte di produzione gratuitamente. Grazie del commento!
Concordo appieno. È un'illusione pensare che in Italia siano sufficienti le rinnovabili per soddisfare la domanda energetica. D'altra parte acquistiamo energia nucleare dalla Francia e persino dalla Slovenia. Poi ci lamentiamo del divario in termini di PIL rispetto ad altri paesi avanzati.. Lo spiega molto bene Luca Romano nel suo canale L' Avvocato dell' Atomo.
In italia non ti si é cagato nessuno, perche non prendono profili altolocati, e poi perche di base ci sono persone che non sono in grado di valutare. Poi come manager di offrono ral di 25000 o 30000 euro e dopo che contratti ti dicono che non possono offrire di piu. Sono pessimi. Persino in Spagna pagano di piu.
Complimenti, ho vissuto anch io all'estero tanti anni e sto facendo una fatica boia a integrarmi con la mentalità lavorativa italiana. Mi ritrovo a proposte di lavoro manageriali con livelli di paga bassissimi con superiori che poi si approcciano con te, insultandoti e urlandoti al telefono. Mi sono licenziata diverse volte.
Andrea, purtroppo la situazione in Italia é pietosa. Io sono un fisico e in Italia i dottorati sono pagati poco e dopo non vi é certezza tra stipendi bassi e precariato post-doc ( se si vuole rimanere a fare ricerca). Se invece si vuole lavorare nel privato, gli stipendi non arrivano a 2k nei primi 5 anni. Letteralmente una mazzata, soprattutto se mettere su famiglia. Invece all'esterno, appena appena porti il tuo curriculum in giro, spuntano opportunità appetibili, con guadagni che qui sembrano iperbolici ( 100-150k l'anno). Io sono sempre più tentato di filarmela da questo paese 😅, questo video mi ha dato un'ulteriore conferma.
In Svizzera avrai la capital gain tax a zero a differenza dell'italia dove è il 26% e in Danimarca credo sia la più alta del mondo (oltre il 40%). Sarebbe un peccato evitare a prescindere gli investimenti azionari che sono i più volatili ma anche i più profittevoli sul lungo periodo. Le obbligazioni per ora hanno rendimenti decenti ma ci sono stati anni con tassi a zero dove non rendevano nulla. Eviterei trading di materie prime a meno di non avere informazioni riservate da insider trader che consentono un vantaggio competitivo rispetto agli altri.
Investire anche solo 10 mila euro è sempre positivo a patto che si sappia quello che si fa, come per tutte le cose, e non si tratti il mercato delle azioni come un casinò. Altrimenti quei 10 mila euro finiscono divorati dall'inflazione o spesi in sciocchezze. Un video inutile e pieno di consigli sbagliati e inesattezze. Meglio dedicarsi ad altro se non si sa si cosa si sta parlando.
SEMPRE positivo? Sembri un religioso. Gli investimenti vanno fatti in base alle proprie condizioni ed opportunità. Preferire un ETF a 20 anni piuttosto che investire sulle competenze è un investimento che può lasciare tantissimi soldi sul piatto. Se poi non fai comparazioni è facile. Sei tu il più bello nella gara tra te e un sasso.
È assurdo dire che il ritorno degli investimenti sia il controvalore per il lavoro fatto a seguirli, per un semplice motivo: quel lavoro che fai a seguire i mercati, a leggere siti e stressarti, è completamente inutile, non ha nessun ritorno. Se metti i soldi in un ETF mondo e aspetti, l'aspettativa di ritorno è la stessa che se passi le tue giornate su internet a vederti video che ti spaventano. Lo dici anche tu giustamente: ritorni passati non sono indicazione di ritorni futuri. I mercati non sono perfettamente efficienti, sul breve periodo in particolare, ma sono abbastanza efficienti da rendere _abbastanza conoscenza_ esattamente uguale a zero conoscenza, e sul lungo periodo nessun livello di studio è diverso da muoversi a caso. Quello che devi risolvere è il fatto che ti stressi a seguire il mercato, che è abbastanza normale se hai iniziato a investire a maggio e ti sei ritrovato immediatamente il crollo flash di Agosto, ancora di più se ti sei messo a seguire i video clickbait che fanno vedere statistiche (Sahm rule, Vix, CAPE) che fanno presagire una devastante recessione, dimenticando quello che tu stesso hai detto: risultati passati non dicono niente sui risultati futuri. Soprattutto una volta che la regola è nota: una regola può spiegare perfettamente le recessioni passate, ma una volta che diventa nota e tutti la conoscono e usano smette di funzionare. Non è che queste regole le conosci solo tu, sono super note da tutti, soprattutto da chi investe decine di miliardi e quindi decide il prezzo. Quando tutti conoscono una regola, smette di funzionare perché se io so che l'indicatore mi dice che ci sarà una recessione domani, allora io vendo oggi. Ma allora tu, che sai che io vendo oggi, vendi ieri. E alla fine il prezzo che c'è oggi già sconta la regola, come sconta tutti gli altri indicatori che sono stati usati per fare previsioni in passato. Quello che rimane nelle fluttuazioni future è quello che oggi non sa nessuno - e sicuramente non sa il canale YT che ti cerca di spaventare. Ad un certo punto una recessione ovviamente ci sarà, ma se guardavi le previsioni di recessioni passate dovevi vendere già 2 anni fa, e ti perdevi una crescita importante. Quando avverrà la recessione avverrà, ma il miglior momento per investire è sempre oggi - non è mai domani. Se il miglior momento per investire fosse domani, gli investitori istituzionali venderebbero oggi e comprerebbero domani, il prezzo oggi scenderebbe, e comprare oggi sarebbe meglio di comprare domani. Lo dico un'ultima volta, stessa cosa ma da un angolo apparentemente diverso. Chi inizia a investire pensa: "io credo che l'AI sarà importante in futuro, quindi compro azioni nVidia." Questo è *assurdo,* non scientifico. Tutti credono che l'AI sarà importante, il prezzo di nVidia già sconta questa informazione. Il ragionamento corretto dovrebbe essere: "io credo che l'AI _sarà _*_più_*_ importante di quello che crede il mercato e i grandi investitori,_ perché ho informazioni che altri non hanno, quindi compro azioni nVidia." O sei un ricercatore AI che è convinto di una tesi contraria al mainstream per motivi tecnici, o la tua opinione informata da siti divulgativi più o meno attenti - ma che contengono comunque informazioni di dominio pubblico - è equivalente a tirare un dado.
In teoria si, ma in pratica anche in ufficio puoi andarci rilassato e non pagare il prezzo dello stress; la pratica è un'altra storia. Per il resto il tuo è un signor commento; anzi, devo dire che se dovessi rifare il video probabilmente lo cambierei nella parte iniziale grazie al feedback costruttivo che ho ricevuto. Vorrei capire come si può fare realmente educazione finanziaria sui social con tutti gli interessi dei financial influencers, molti di questi sono anche consulenti certificati, eppure parlano in continuazione di quelle che tu citi: Sahm rule, Vix, CAPE.
@@andrea_fasulo Ma certo, lo stress è normalissimo quando si investe, nessuno dice che sia facile. Però la differenza è che quello che fai in ufficio, quello che produci per l'azienda, è effettivamente utile - e il tuo stipendio è veramente un riflesso di (una parte di) questo valore aggiunto che hai prodotto. Mentre quello che fai quando ti stressi sulla borsa è solo stress inutile - magari inevitabile, ma comunque inutile. Ti assicuro che dopo un paio d'anni smetti di preoccupartene, dopo cinque non noti neanche i crolli come Agosto (ancora non mi è capitata una vera recessione però, con un anno di crollo continuo... spero riuscirò a mantenermi Zen come predico 🙂 ). Comunque il tuo video già ora, con il titolo nuovo, è migliorato: mette a fuoco il secondo punto della tua analisi, che ha molto più senso. Spesso a 25 anni abbiamo ritorni molto più alti da altro che non sia l'8-10% della borsa, che sia un master in una top university in cui fai rete o l'apertura di una tua attività o anche semplicemente la scelta di spenderli per *non* lavorare, e continuare a studiare o provare un progetto come un canale YT. Invece di investire nei sogni degli altri puoi investire direttamente nel tuo!
Io ho lavorato in cantiere, i muratori con un po’ di esperienza arrivano a prendere anche 2000 euro netti, in Umbria, poi anche di più dipende dall’esperienza.
Ciao Andrea, premetto che la mia vuole essere una critica costruttiva, ovviamente non consigli finanziari. Solo quello che ho imparato e la mia esperienza. In alcuni ragionamenti mi da l'idea che confondi un po' l'investimento passivo con il trading su mercato azionario dato che parli di entrare e uscire dal mercato in maniera abbastanza speculativa. La maggior parte degli investitori che non lo fanno di mestiere, non fanno trading. Quello che di solito viene fatto se l' l'obiettivo e' far crescere il patrimonio a LUNGO termine ( sottolineo "lungo") e non avere immediati super guadagni e' comprare strumenti azionari, periodicamente o non, e lasciare li il denaro senza nemmeno bisogno di controllare spesso in quanto le oscillazioni a breve termine sono ininfluenti (ci sono varie prove di questo, si basti vedere lo storico a 30/40 anni banalmente) e l'obiettivo appunto e' avere un extra guadagno nel lontano futuro. Altrimenti probabilmente hai scelto lo strumento sbagliato oppure per come sei fatto tu a livello emozionale sono piu adatti a te strumenti piu sicuri che rendono meno ma che non ti generano questa preoccupazione :) Se hai investito in SP500 e il mercato e' salito molto a mio parere non avresti nemmeno dovuto entrare in quel mood di estrema felicita' (sia chiaro fa sempre piacere comunque :) ), appunto a causa della natura dello strumento che compri che oscilla molto nel tempo. Stesso discorso se il mercato crolla: se sai che quello che conta e' solo il lungo/lunghissimo termine tutto questo monitoraggio del mercato non dovresti nemmeno pensare di farlo. Si ci sta controllare una volta al mese o comunque non cosi' spesso giusto per curiosita' come sta andando, ma finita li se l'obiettivo e' chiaro. Anzi io continuo a investire quando il mercato crolla solitamente, perche' mi permette di mediare il prezzo. Poco stress, metto la mia fettina mensilmente e stop, dimenticato fino al mese successivo. Detto cio', la mia opinione e' che credo che il problema sia il tuo stato emotivo e il non avere chiaro quali sono i veri obiettivi. Ognuno poi ovviamente riesce a gestire le proprie emozioni in maniera differente. Riesco a capire che una persona possa non riuscire a togliersi dalla testa il grafico del mercato e continui a controllare come stia andando. Pero' direi che quello non e' il modo "sano" per investire passivamente e in base agli obiettivi reali e concreti (se ci si aspetta di investire dei soldi e in 1 anno poter diventare ricchi e rivendere, si quello e' un altro tipo di investimento ed un approccio che si avvicina di piu' al gioco d'azzardo). Quando parli di far diventare 10k euro a fine anno 13k dimostra abbastanza che l'obiettivo non e' molto centrato. Quando parli di TR e i tassi di interesse stai parlando di strumenti adatti per altri obiettivi e rischi differenti (combattere l'inflazione, per fondo di emergenza, per obiettivi a breve termine ecc) Occhio inoltre quando parli dei 100k di TR. Anchio lo utilizzo ma recentemente facendo lo switch al loro IBAN le condizioni sono unpo' differenti :)
Ciao :) Grazie del commento pieno di argomenti! Capisco perfettamente ciò che dici, voglio aggiungere un punto tuttavia. Gli investimenti a lungo termine non sono a rischio 0, pensa a chi ha fatto un PIC durante la bolla del dotcom quanti soldi ha perso rispetto ad allocare quel capitale altrove. Il 2024 è stato oggetto di comparazione con quella condizione da praticamente tutti, con chi la rivedeva, e chi invece no. Questo ha reso il carico emotivo di gran lunga maggiore per tutti gli aspiranti PIC del 2024. Sullo stato emotivo, a posteriori si, il mio esperimento da investitore mi ha restituito dei dati su come reagisco in condizioni di forte volatilità, cosa che è per lo più positiva. Credo che il 99% degli investitori passivi debbano comunque pagare in emotività il loro PAC. Sull'aspetto 10k che diventano 13k, da quello che ho visto in realtà di formazione finanziaria, nel commodity spread trading avere rendimenti yoy intorno al 30-40% non è affatto raro. Chi vuole portafoglio più aggressivi e ama l'operatività si mette anche a fare investimenti sulla stagionalità. Sulle condizioni TR non sapevo fossero cambiate, mi informerò! Comunque grazie del commento argomentato e pacato. Su questo argomento ho notato un sacco di bulletti da tastiera
@@andrea_fasulo figurati va bhe tante persone parlano solo per insultare o comunque in maniera non costruttiva. Poco utile a mio avviso. Riguardo la volatilita' si e' vero non e' raro avere un +-30/40% ma proprio per quello se l obiettivo non e' il gambling non dovrebbe essere gran che positiva come cosa a livello emotivo perche l anno dopo ti puo fare anche -50% senza problemi. Parlando del rischio a lungo termine assolutamente c'e' e non e' garantito che il 30ennio in cui noi investiamo sia quello giusto. Diciamo che quello che possiamo fare e' affidaric allo storico e alle statistiche che nell'ultimo secolo sono favorevoli nell amaggior parte dei casi (non sempre appunto come hai detto anche tu). Non a caso le azioni sono una categoria a rischio elevato. Ma per questo esiste la diversificazione, per mitigare il rischio e mantenere una buonissima possibilita' di guadagnare molto nel lungo ma minimizzando l'impatto nel caso peggiore. Poi oh se una perosna vuole investire il 100% del proprio patrimonio in Crypto, decisione soggettiva. Si portera' a casa la possibilita' di fare tanti soldi ma anche ilrischio di finire sotto un ponte se qualcuno fa il post su Twitter/X sbagliato nel giorno sbagliato ;)
@@mircoporetti874 Altrettanto Mirco! Sul 30-40% intentedo complessivo. Ho visto diverse persone in una realtà di formazioni finanziaria fare il +50% annuo dal 2020, con anni peggiori al -30% specificamente su spread trading di materie prime. Tra l'altro non parlo neanche del top 10-15%. Su una parte del portafoglio, questo è bene specificarlo. Per lo più usando strumenti a pagamento tipo seasonalgo. Sulla diversificazione sono d'accordo, personalmente io non investo in cripto. Poi si, c'è sempre un trade-off tra rischio e risultato. La cosa difficile e capire dov'è il miglior risk-adjusted return. A parer mio a 20-27 anni il migliore è l'investimento in competenze professionali. Poi se uno già lo fa, a quel punto ovviamente il PAC è un no-brainer.
@@andrea_fasulo ok chiaro avevo frainteso. Si dipende sempre dalla situazione insomma a mio parere. Sicuramente investire su se stessi quando si è più giovani è fondamentale. Poi c’è da vedere: a 26 anni quella persona ha già molti soldi? Ha già un fondo di emergenza? Se si, ha degli obiettivi a breve-medio termine come comprare un auto o la casa o sposarsi? Se lo studente esce dall università e ha poche migliaia di euro in tasca che non bastano neanche come fondo di emergenza, poco senso credo investire in azioni. Personalmente ho qualche crypto ma me considero fun money. Sono tipo il 3% del mio portafoglio. Se esplode bene, se perdo tutto non mi auto flagellerò 😁 poi conosco persone che hanno obiettivi diversi e si assumono rischi diversi sul mercato crypto. Va benissimo 🤷🏻♂️
@@mircoporetti874 Ok, la pensiamo uguale. Mi sorge allora spontanea una domanda: da 1 a 5, se 1 è "Andrea è stato poco chiaro nel video", e 5 è "c'è una marea di gente iperemotiva sull'argomento", che numero sceglieresti?
Il vero problema del mercato azionario é che é un gioco a somma 0 (inflazione esclusa). Se tu guadagni, un altro deve perdere. Quindi la domanda é: cosa fai tu di diverso da lui per infinocchiarlo? Le risposte possono essere molteplici: lo batto sul tempo, lo batto in conoscenza, ... l'importante é essere coscienti che per poter guadagnare bisogna essere "migliori" almeno di alcuni (coloro che perderanno soldi). È ovvio che il signorino Buffet sarà SEMPRE un passo avanti, ma Calogero no, Gianni no, Sandra no. Lobiettivo doventa quindi questo: distruggere Calogero, Gianni e Sandra. Aspetti morali a parte, il gioco sta in piedi solo se c'e carne da macello che viene buttata nel mercato. Morale della favola: investire è rischioso perché ci sarà sempre qualcuno che dovrà perdere. Morale vero della favola: nessuno perché ho scritto cose a caso
No. Il gioco a somma zero dove se uno guadagna altri perdono è il trading....e l'unico che ci guadagna sempre è il broker con le commissioni. Le azioni sono quote di aziende, se l'azienda va bene vende e fattura cresce e investe per crescere ancora di più non c'è nessun investitore che perde soldi. È un win win.
15 mila euro non cambiano la vita? Immagina diversificare su aziende come netflix o novo nordisk al momento giusto. Tu come investiresti 15 mila euro in modo meno rischioso? Per non parlare di 50 mila,che sono una cifra grossa. Purtroppo i risultati veri arrivano dopo decadi, dove non viene nemmeno in mente di mettere stop loss sugli investimenti, torna quando avrai un asset per piú di 5 anni
Se riuscissi a prevedere il momento giusto, lo farei anche io! :) Il punto è che su fondi passivi puoi assumere un 7, 8, un 9% annuo yoy fino a quando vai in pensione, se hai 25 anni e 10k, e tutto va come da 30 anni a questa parte, puoi riprenderti 100k nel 2054. Potresti comprarti una macchina nel 2054 che oggi vale 50k, assumendo un tasso di inflazione al 2%. Alla fine hai pagato 10k un'auto da 50k che però guiderai nel 2054, sempre ipotizzando che entri nel mercato in un momento propizio tale che quel 7,8,9% si realizzi. Secondo me questo non mi cambia la vita. Anzi, anche se ci comprassi una casa al mare nel 2054 mi cambierebbe la vita.
Investo da 5 anni anche se il grosso del portafoglio é arrivato recentemente. Adesso sono in guadagno di oltre 10k sui 115k investiti. É ininfluente non sono d'accordo perché nel tempo crescerà ancora di piú e lo alimento ogni mese coi risparmi di famiglia!
investire prima sulla formazione lo condivido. ma per il resto sono terribili consigli finanziari imo. 10k sono nulla e anche 100k. investire vuol dire risparmiare almeno 5-10k all'anno e allocarli progressivamente sui mercati per 30 anni. libero di provare il market timing ma la mia esperienza personale e' che si riduce si la volatilita' ma anche il rendimento. visto che sei giovane per non lavorare sino a 75 anni l'unica e' risparmiare e investire sui mercati. e senza guardare le notizie. o fondare un business di successo. my 2 pennies da fire retiree. ciao
Ciao :) Personalmente condivido quello che dici. Penso sia chiaro dal minuto 4:46 che ciò che dico non sono consigli finanziari e che fare market timing è speculazione. Quali sono i terribili consigli finanziari nello specifico? Buon fire|
@@andrea_fasulo be' tutto il video da' l'impressione che investire non sia una buona idea e con pochi soldi non serva. ecco penso che si cominci dal poco e si vada avanti. e che sia l'unico modo. anche il titolo e' un po' clickbait..perche' NON investo in borsa. da' l'opinione sbagliata imho.
@@lucafittabile8937 Sei molto acuto, sto infatti pensando di modificare il titolo perché attira troppe persone prevenute all'ascolto. Il trade-off views/hate è sconveniente, a questo punto procedo. Giusto per chiarire, il mio intento è far passare che a parer mio a 20-27 anni il migliore investimento sia in competenze professionali. Poi se uno già lo fa, ed ha quelle 6-20 mensilità di emergenza, a quel punto ovviamente il PAC è un no-brainer. p.s. mi piacerebbe molto portare una chiacchierata sul canale con un fire retiree per sfatare alcuni falsi miti e sensibilizzare sulla insostenibilità delle pensioni italiane. Se ti fa piacere puoi scrivermi a andreafasulo010@gmail.com Grazie :)
Lo stoploss per un investitore non ha senso. Se investi in un ETF azionario ALL WORD non devi aspettare, li metti li e dopo 30 anni li riprendi. In aggiunta fai un PAC per ritrovarti una pensione . Investire 10000 Eur serve se fai il PAC e non li tocchi più. Sempre se hai già un lavoro. Se non hai un lavoro i 10000 Eur li devi investire in formazione professionale o studio.
Non credi che la pensione sarebbe meglio protetta trovando un lavoro molto più pagato di quello attuale? Ricorda che nel video: 1. Racconto la mia esperienza e le mie scelte personali 2. Parlo a 24-30enni
@@andrea_fasulo LA pensione potrebbe saltare da qui a 20 anni visti i conti pubblici disastrosi. É proprio per quello che avere un cuscinetto proprio é fondamentale!
Ci sarà sempre sentore di una crisi o di una recessione, in qualsiasi momento storico, è il compito dei giornalisti fare click e le crisi, ovviamente, ne generano molti. Ad oggi le concrete possibilità di recessione sono basse, quanto meno non alte come hai lasciato intendere, da come hai parlato immagino tu non sia un esperto della materia, ma è facile interpretare i dati in modo errato, cosa che in questo caso non hai fatto tu, ma gli analisti di cui hai letto i report. Warren Buffett ha venduto il 50% delle sue partecipazioni in Apple, non ha liquidato il 50% del suo portafoglio e ha, allo stesso tempo, fanno entry in altre aziende. I motivi per cui lo ha fatto non ci è dato saperli, può essere per le tasse, perchè non crede più in Apple o per altri x motivi. Se ti preoccupi per una crisi o una recessione, i mercati non fanno per te, ne ora ne mai. I mercati sono sempre stati irrazionali, ma ultimamente lo sono anche di più. I dati storici hanno poco senso, i mercati sono cambiati, sono cambiate le politiche monetarie, le aspettative di crescita e altri mille fattori micro e macro, quindi usare dati storici ha veramente poco senso, anche perchè ce ne sono di base pochi, sono 8 i periodi in cui sono state fatte campagne di tagli dei tassi, altrettante volte sono poche nella storia in cui la curva dei tassi a breve e lungo periodo si è invertita e ne è scaturita una crisi, insomma è come dire che siccome su 6 volte su 10 si è verificata una cosa allora accadrà anche ora. Poi, se analizzi il contesto storico, le recessioni in quei periodi sono avvenuti per fattori esterni e incontrollabili (vedi covid, uno degli 8 casi in cui c'è stata una recessione post tagli). Come puoi notare, c'è poca correlazione causa/effetto. Ad ogni modo, come ti dicevo all'inizio, dopo un -3% in borsa troverai SEMPRE articoli che gridano alla crisi, ma la realtà è che, spesso finanza ed economica non vanno di pari passo e, quello che accade nei mercati, è spesso slegato da fondamenti economici e solo successivamente si cerca di dare una relazione tra ciò che è accaduto sui mercati e ciò che accade nell'economia. P.S. è stato la peggior giornata sui mercati dal '87 solo in Giappone, non in tutto il mercato.
Ho apprezzato davvero tanto questo commento perché pieno di spunti e correzioni che non posso far altro che promuovere, dal momento che è estremamente probabile che io abbia detto delle imprecisioni. C'è davvero poca correlazione causa/effetto, ma a questo punto ne approfitto nel chiederti entri che termini la Sahm rule può essere predittiva?
@@andrea_fasulo Ciao, apprezzo molto. Il discorso con la Sahm Rule è grosso modo identico, da quando esiste la ''finanza moderna'' ci saranno stati poco meno di una 10ina di momenti storici in cui si sono verifcate le condizioni descritte da Sahm. Essa stessa ha successivamente confermato che la regola NON rispecchia la realtà e che non è sempre predittiva di recessione. Nel 2022, ad esempio, la disoccupazione trimetrale è stata maggiore di 0,5% di quella annuale, ma la recessione non è avvenuta. Va considerata l'economia nel complesso, è impossibile dire con certezza se accadrà o meno una recessione, la crescita del PIL, la spesa dei consumatori e il tasso di inflazione sono solo alcuni degli aspetti da consididerare. Ad ogni modo, l'economia negli scorsi mesi ha creato molti posti di lavoro, più dell'aumento demografico per intenderci, e il problema è stato che, ad un certo punto, le aspettative di crescita sono state disattese.
Investi in fondi passivi con più indici e dimenticati di averlo fatto. Vendere tutto al primo ribasso o stare a guardare ogni giorno come apre o chiude la borsa, non ha senso. A lungo termine avrai sempre un guadagno
Questa è la teoria, ma in pratica: - Controllare la borsa ogni fine trimestre può essere utile per ribilanciare - Dimenticarsi di 80-130-200k a 24-28 anni è quasi impossibile - Avere sempre un guadagno nel lungo termine è un'assunzione mooolto forte
@@andrea_fasulo Ribilanciare non é fondamentale a meno di fare stock picking. Etf con indice mondiale e uno sui mercati emergenti e puoi dimenticare di guardare il portafoglio.
@@andrea_fasulo Non ti lasci indietro assolutamente nessun rendimento non seguendo i fondi, nessuno può fare stock picking. Se A rendesse in media più di B la gente investirebbe su A, e il prezzo di A oggi già rifletterebbe questo - annullando ritorni in eccesso futuri. Gli investimenti dello stesso tipo e con le stesse garanzie in media sono tutti uguali, quello che vuoi è solo massima diversificazione per evitare le oscillazioni. Tutto il resto è guardare cosa ha fatto il dado in passato per decidere su quale dado scommettere in futuro: tempo buttato. Se pensi che il ritorno del mercato sia ricompensa del tuo lavoro a scegliere il dado sei fuori strada, è il ritorno del fatto che tu non usi quei soldi e qualcun altro sì, ci crea impresa e ricchezza e una parte di quella ricchezza va a te. Se vorresti usare quei soldi per fare altro, e pensi che abbiano per te un ritorno importante, fai bene a non investirli. Se li terresti nel conto, è meglio investirli.
Ti consiglio di guardare video di Paolo Coletti o MrRip che parlano di chi cerca di fare timing del mercato attendo il momento propizio, Paolo fa anche delle simulazioni, morale della favola non puoi e il momento migliore per investire statisticamente subito e pure con un pic invece di un pac. Aspettare il momento buono può farti perdere così tanti guadagni (in percentuale) da non poter più recuperare sul lungo.
Hai seguito fino al minuto 4:47? Mi sembra che quello che dico sia simile. Il punto è che fare un pic ad Agosto o a Dicembre a me non cambia praticamente nulla, tanto a fine anno entrerei lo stesso
@@andrea_fasulo La risposta è dipende, prendiamo come esempio lo scorso anno, se entravi ad agosto sull'azionario globale invece che a dicembre avresti guadagnato quasi un 9% in 4 mesi. Visto che nessuno può predire il futuro, è statisticamente meglio investire appena si hanno a disposizione i fondi piuttosto che cercare di prevedere il timing giusto. Fai un piccolo esperimento, di ad un amico di farti vedere il grafico dell'S&P in un timeframe che sceglie lui randomicamente e tu gli devi dire se nell'anno futuro scenderà o salirà (praticamente è quello che stai cercando di fare, prevedere l'andamento), noterai che dopo un pò di tentativi tenderai ad avere il 50% di possibilità di prenderci, morale non puoi prevedere dove andrà il mercato. Analizzare i dati macro va bene, ma fino ad un certo punto, le variabili sono talmente tante e imponderabili che cercare di incastrarle cercando un senso logico il più delle volte non ha senso, non ce la fanno le migliori banche di investimento con migliaia di analisti, figuriamoci un'amatore da solo, se ci prendi è mera fortuna.
@@P1nd0L Sono d'accordissimo, non fraintendermi. Tutto quello che dici è corretto, ma il punto è che quel 9% non mi cambia la vita. Ho notato che gestire le emozioni su questo fronte è molto faticoso se si cominciano a mettere cifre che vale la pena investire. Controllando, su S&P investire 28 agosto 2023 avrebbe dato il 7% a fine anno, farlo ad Ottobre '23 invece l'11%, Se è tutto così randomico selezionare l'entry point tra Agosto e Dicembre è irrilevante
@@andrea_fasulo Si ovviamente se è un discorso emotivo, devi allenarti su quel lato, probabile che la prendi così perché hai appena cominciato. Personalmente mi son vaccinato negli anni con Bitcoin, quando vedi oscillare il tuo portafoglio anche di migliaia (se non decine) in un giorno, ti fai il callo, e il mercato azionario sembra un mare calmo 😀 Come si dice, il migliore investitore è quello morto, nel senso che non guarda ossessivamente l'andamento degli investimenti. Io adesso ho smesso di guardarli, e a fine mese mi faccio un quadro della situazione, potresti cominciare così.
Quello che dici non ha senso "10k euro possono essere spesi meglio che lasciati in borsa è assurdo" Allora potresti dire che è meglio spendere che risparmiare. Fare la cicala o la formica? Gratificazione immediata o maggiore in futuro?
La cosa migliore da fare è identificare l'investimento a maggior rendimento. Se per 10k a 24-26 anni il maggior rendimento lo offre un ETF è preoccupante. Non si d'accordo?
@@andrea_fasulo Parli bene e la tua voce comunica molta calma e si vede che sei uno con una certa cultura, ma non parlare di finanza se non é il tuo campo e se devi comunicare messaggi sbagliati.
@@LostinLipsia Il vantaggio della libertà di espressione è che quando si dice una sciocchezza, c'è l'opportunità di argomentare e confutare quanto detto. Non mi sottraggo quando si argomenta. Ma tu non stai argomentando. Tra l'altro, questa è la mia esperienza, dico chiaramente che non voglio incitare all'emulazione.
È un po' una sciocchezza. Investire diversificando e poi non pensarci più e raccogliere poi i frutti! Nel lungo termine ci si guadagna. Aspettare una recessione può essere una follia. Io rimango dentro e ogni mese investo in modo da mediare il prezzo.
@@andrea_fasulo Il fatto che comunichi che stare fuori dai mercati sia meglio e che sia ininfluente avere 10k in essi. Secondo me non hai reso bene quello che volevi dire. Cioè se siete giovani investite in voi stessi in formazione e competenze sul lavoro. ma il rendimento azionario composto nel tempo può far miracoli. Non vedo perché rinunciarvi al primo sentore di crisi che sono comunque cicliche e fanno parte del gioco
@@LostinLipsia Credo di aver detto chiaramente che questo "Non Cambia la Vita", NON che sia ininfluente. Il punto è che su fondi passivi puoi assumere un 7, 8, un 9% annuo yoy fino a quando vai in pensione, se hai 25 anni e 10k, e tutto va come da 30 anni a questa parte, puoi riprenderti 100k nel 2054. Potresti comprarti una macchina nel 2054 che oggi vale 50k, assumendo un tasso di inflazione al 2%. Alla fine hai pagato 10k un'auto da 50k che però guiderai nel 2054, sempre ipotizzando che entri nel mercato in un momento propizio tale che quel 7,8,9% si realizzi. Secondo me questo non mi cambia la vita. Anzi, anche se ci comprassi una casa al mare nel 2054 mi cambierebbe la vita.
Pure se ci fosse una recessione, probabilmente non riusciresti a prevederla con certezza e il mercato risalirebbe dopo tot tempo Ironicamente mi trovo nella situazione che menzioni nel video(investito ma con pochi spiccioli) però, se devo essere sincero, non ho trovato un’alternativa migliore dove spendere quei soldi. L’unico modo in cui al momento spenderei quei soldi che ho in etf é per trasferirmi in un paese come Svizzera/germania/olanda, in cui certamente non ti puoi spostare senza avere minimo 4/5k da parte
Nessuno può prevedere una recessione, ma è estremamente probabile che ce ne sia una prossima. Per come sono fatto oggi, preferisco aspettare quell'entry point con orizzonte massimo Dicembre/Febbraio. Sei sicuro che, chessò, 5k€ investiti che ti danno dopo due anni 600 netti, non puoi utilizzarli in altro modo? A me sembra irrealistico. Se investi meno di 4k cosa speri di comprare tra 30 anni con 30-40k tenendo presente l'inflazione dei prezzi dei beni? Meglio farsi un bel viaggio a questo punto :P
Ti consiglio di guardare video di Paolo Coletti o MrRip che parlano di chi cerca di fare timing del mercato attendo il momento propizio, Paolo fa anche delle simulazioni, morale della favola non puoi e il momento migliore per investire statisticamente subito e pure con un pic invece di un pac. Aspettare il momento buono può farti perdere così tanti guadagni (in percentuale) da non poter più recuperare sul lungo.
@@andrea_fasulo sinceramente non ci vedo alternative migliori al momento. Poi magari quando finisco la magistrale ci ripenso. -Viaggi si possono fare lo stesso senza spendere una follia -Spese grosse(auto,moto e via così) non hanno senso in ottica trasferimento -magari avrei fatto un master, ma con 10k non ce la fai proprio
