LaClassica shows the unmistakable style of his clothing for cyclists through the images of RU-vid. Fashion, minimal and made in Italy are the main features of our lines for men and women, made with exclusive colors and cutting-edge high-performance materials.
LaClassica mostra lo stile inconfondibile del suo abbigliamento per ciclisti anche attraverso le immagini di RU-vid. Fashion, minimal e made in Italy sono le principali caratteristiche delle nostre linee uomo e donna, realizzate con colori esclusivi e materiali d'avanguardia altamente performanti.
Bravi: Questo' vidio e' bello perche' fate vedere tutto watt, vam, pendenza, velocita' .... Per noi umpo in dietro puo' capire tante cose::: Super Ciao
Come cacchio fate… io l’ho scalato oggi il MORTIROLO ! Ci ho messo 2 ore e 10 con la mia PINARELLO F10… grandi ragazzi viva il ciclismo e forza pantani
Bellissima salita, l'ho percorsa nel 2017 a Ferragosto durante un viaggio da genova a berna in bicicletta. Arrivato in cima mi è sparita la stanchezza grazie alla meraviglia del paesaggio e dalla pace che c'era in cima P.s ho avuto fortuna e non ho beccato ne vento ne acqua
Il Falco,che mi ricordi,lo ha sempre omaggiato al Pirata.Evidentemente,da addetto ai lavori facente parte del sistema,ha voluto far intendere cose che noi dall'esterno non sappiamo e non potremo mai sapere.
Nel settembre del 1999, dentro una giornata di assoluta luminosità, all'età di 61 anni l'ho scalata con relativo impegno per la pendenza mai proibitiva, eccetto il tratto dopo il bivio del passo s.Maria in Mustair: sono tre chilometri molto impegnativi anche in considerazione di essere gli ultimi dei 21 ed anche per il fatto che si pedala a tra di 2.400 mt e fino al passo ai 2.758 . Ma la soddisfazione di arrivare in cima e lo spettacolo ambientale ( con la neve ad ingentilire il circostante è uno schianto!!) che si dipana lungo il percorso, per gli appassionati è una esperienza che si ricorda e che consiglio vivamente!!
Perché in tutti i programmi di ciclismo sulle salite, in nemmeno uno, viene mai trattata la più difficile di tutte!?!?!?! Il cavalcavia, perché non ne parlate mai del cavalcavia!?!?!?
@@Mr1998dd un ex dilettante di fine anni '70 di nome Marcello Umbre, questa persona fece conoscere a Marco la salita del cippo di Carpegna (all'epoca era ancora brecciata nell'ultimo tratto) e spesso la affrontavano insieme per questo sa bene il tempo di Pantani. impressionante se si considera che su STRAVA il KOM è del professionista Manuel Senni con 22:20.
@@ThePierotten Sai se per caso se il tempo presente su Strava è stato stabilito in gara o in un allenamento? Ah poi quella volta c'era già la sbarra o solo noi ora perdiamo secondi per quella (😂)?
questo tempo è veramente troppo basso per la media di Pantani. Su salite con profilo simile è riuscito durante i grandi giri a fare numeri nettamente più alti. Basti pensare che sull'alpe d'huez, una salita molto più lunga e con pendenze molto meno impegnative, ha fatto la stessa vam. Sull'alpe di Pampeago ha impiegato 24 minuti con 1900 di vam (10% di media). Lui verosimilmente abusava di prodotti dopanti durante le corse e forse il tempo che dici tu in allenamento lo fece senza l'uso di farmaci
@@Mr1998dd è stato stabilito in allenamento e da come ha scritto Senni sull'attività di STRAVA c'era la sbarra e l'ha dovuta scavalcare, quindi sicuramente avrà perso 10 - 15 sec almeno!
Grandi.... io il mese scorso ho fatto il passo del maloja e mercoledì 14/08 il passo dello spluga... il mese prossimo tento il mortirolo e da come ho visto adesso sarà un massacro....ma ci provo lo stesso😈😈😈😈.....e ce l'ho fatta!!!!!!!!! Micidiale ma l'ho fatto senza mettere il piede a terra😈😈😈