Dico solo che sono andato in cameretta da mia moglie, le ho detto: “notizia bomba: Mike Portnoy è tornato nei Dream Theater” e mio figlio di tre mesi ha sorriso 😊
Ho conosciuto personalmente, stimato e ammirato Mangini, ma senza nulla togliere alla sua infinita tecnica sono felice del ritorno di Portnoy, che ha sempre saputo aggiungere MUSICA alla MUSICA, non poliritmi agli incastri di tempi dispari fra basso, tastiera e chitarra...ascoltare il finale live di Finally free per capire il confronto tra lo stile dei due! Comunque due grandi, evviva Mangini, evviva Portnoy, welcome back!
Che emozione!! Pur sapendo che non saranno più i Dream Theater di 13 anni fa, per me è come se si fossero sciolti nel 2010 e ora riuniti! Per Mangini ora forse è giunto il momento di rifocalizzarsi sui suoi progetti! I Dream Theater sono stati anche un giusto riconoscimento per lui e per la sua carriera, ma non si meritava di essere sempre considerato un intruso..alla fine penso che entrambi i Mike ci guadagnino da questa cosa! Noi fan di sicuro!!😂 ora però il problema vero resta la voce…
Lo aspetto da 13 anni . Il suo trono è questo . Purtroppo ci sono state tante storie, tante discussione e ribattute tra i componenti della band. Può esser un’operazione di marketing ? Forse si ma è forse l’operazione di marketing che mi fa godere di più questo bellissimo ritorno a casa . Grazie Mike per la tua musica e per quella a venire , le aspettative ora sono alte. Ora aspetto una tua intervista al mitico batterista .. ti pregooooooo 😂😂🫶
Purtroppo non sono contento dei DT da tempo. Da prima che Portnoy lasciasse/fosse stato lasciato andare/rimpiazzato... Per il mio gusto personale Systematic Chaos e Black Clouds and Silver Linings hanno i loro momenti, ma ero abituato ad ascoltare gli album dall'inizio alla fine tanto erano belli. Compreso Falling into Infinity che per me è un album incompreso. Detto questo gli album con Mangini non mi hanno entusiasmato ma almeno Portnoy non "cantava". Non mi piace proprio l'apporto vocale di Portnoy e, negli ultimi album dove suonava la batteria, aveva troppo preso la mano anche nella decisione degli arrangiamenti. Non so se questo ritorno marchi un ritorno alle origini del sound dei DT. Lo spero. Di certo il repertorio storico avrà il suo giusto interprete. Questo da un fan che ci ha passato l'adolescenza e la prima parte dei ventanni con Images and Words, Awake, A Change of Season, Falling, Scene from a Memory e Six degrees...
Bentornato MP! Spero ritornino ai fasti di I&W. MM tecnicamente mostruoso, ma povero musicalmente, senza emozioni. MP più musicale ed adatto ai DT, senza contare le altre infinite (troppe?) cose di cui si occupava nel gruppo. Attendo il nuovo disco con fiducia immensa, spero di non restare deluso. Carpe diem!❤
Mangini a me piaceva e x mio gusto personale stava perfettamente nel tecnicismo espresso negli ultimi album. Stile diversissimo da Portnoy, sono curioso di sentire come se la caverà dal vivo su quei pezzi. Seconda considerazione. Portnoy non mi mancava nella scrittura delle canzoni, dove, nei suoi ultimi due album con i DT, sempre secondo mia personalissima opinione, aveva perso, anche come songwriter (lontani dai tempi di Awake o A change of seasons come testi). Portnoy l'ho sempre apprezzato, ma ancor di più nei suoi progetti paralleli come Transatlantic, Neal Morse Band, Flying Colors o altri ancora, dove non era (non è tutt'oggi) imbrigliato in una 'gabbia' artistica che nel suo ultimo periodo con i DT sapeva spesso di già sentito. 'Gabbia' che Mangini a suo modo (tranne forse in Dramatic turn) aveva rotto con i suoi (freddi?) virtuosismi negli album successivi. Qualcosa di nuovo almeno si sentiva nel sound generale dei suoi album con i DT. Insomma... Vedremo come andrà, la notizia mi ha un po' spiazzato...
Giuro che ho quasi pianto! L’ultimo concerto sentito, con Mangini, mi ha deluso…supertecnico ma freddo. Il vero Mike dei DT è solo uno, quello originale, quello che ha fondato il gruppo. Ben tornato!!!
Un mio collega, batterista, brasiliano un giorno mi aveva detto "Mangini é più bravo, ma Portnoy é più adatto al sound dei Dream Theater". Condivido 100%. Lui fa musica anche con la batteria, l'altro era un ottimo batterista
hai detto bene, *mike portnoy is dream theater*. Diciamo che si vedeva che stavano preparando il terreno a livello social e comunicazione negli ultimi mesi. Curioso vedere se e come MP se la caverà col materiale DT 2010-2023
Sono d'accordo con te, chi sa come arrangerà musicante e batteristicamente la roba suonata da Mangini. Cmq dico anche questo: come in tanti gruppi in vita da decenni, la gente va ai concerti a sentire i vecchi pezzi; e per i vecchi pezzi serve Portnoy 🔥 Prog on!
Hahahaha ..... ragà Mike è sentimento. Sono d accordo con dado ... Ho visto il recente live a Napoli ....mmmmm mi mancava quel groove... insomma....dai c'è tanto anche di marketing
Mike Portnoy è stato e sarebbe tutt'ora i Dream Theater ma con tutto rispetto per lui, Mangini un grande batterista un grande professionista che ha dato il suo contributo e non merita di essere in secondo piano a Portnoy in questo momento...ricordo che la band ha fatto delle audizioni dove ha scartato i migliori batteristi in circolazione....purtroppo l'ambiente musicale è questo 🤘
Mangini è un mostro, ma la band ha capito che non poteva andare avanti col suo suono asettico, quasi campionato. I recenti riavvicinamenti con Portnoy e il suo tour con Petrucci erano stati dei segnali importanti e finalmente il mio sogno si è avverato. Il prossimo album penso sarà uno dei più attesi della storia e sicuramente non tradirà le aspettative.
L’ho visto al 25º di “Images and words” Mangini: mi piacque molto. Certo, la pacca di Mike è un marchio di fabbrica. Speriamo che La Brie si riprenda: ultimamente era ai minimi storici.
ok raga, Portnoy torna nei Dream; simpatico, casinista, più presente come immagine e interazione col pubblico dal vivo, ma ricordiamoci che non è più un innovatore da tanti anni ormai e soprattutto non è un maestro come lo è invece Mangini, e secondo me con tutte le capacità che ha non riuscirebbe a farne una di canzone di Mangini! Quindi ok, sarà anche tornato, ma deve saper eseguire le canzoni degli ultimi dodici anni della "sua" band... pensateci
Altra operazione di marketing per una band tecnicamente mostruosa ma che non mi è mai entrata nel cuore, Mangini o Portnoy che sia, per me non cambia nulla
Come ho già avuto modo di scrivere, da grande fan dei DT sin dal lontano 1994, il rientro di Mike Portnoy significa una sola cosa, ovvero un disperato tentativo della band di riguadagnare terreno. Siamo sinceri. Da anni ormai i dischi sono tutti uguali, La Brie non ha più voce e stecca di continuo nei live, mentre dall’altra parte la carriera solista di Portnoy non ha mai spiccato il volo. Di sicuro scaricheremo tutti il prossimo album dei DT e li andremo a vedere live, ma chi si aspetta meraviglie o i fasti di Images & Words, Awake o Scenes from a Memory, resterà molto deluso.
Allora premessa;Mangini non mi dispiaceva però quando una situazione nasce originale dove si evidenziano parecchi dettagli anche difficilmente interpretabili deve più o meno rimanere com'è nata in quanto se si ciacca non può avere un rattoppo identico poi i problemi li hanno qualsiasi situazione anche la più semplice
Prima o poi doveva capitare. È ritornato a casa. Grande mike portnoy. Rispetto per mangini. Grande professionista. Amo i dream theater da sempre. Ciao dado.❤
Sia Con Portnoy o con Mangini, i Dream theater per Quanto mi riguarda sono uno splendido esercizio musicale che non mi trasmette nulla, non c'è la faccio proprio, dopo pochi minuti non riesco più ad ascoltarli...