Sono uno studente lavoratore ed ho ripreso gli studi un paio d'anni fa, al serale. Sono capitato casualmente su questo canale proprio per approfondire l'argomento da Lei trattato. Ascoltando le Sue parole ed il modo in cui riesce ad esporre gli argomenti, è scattato in me qualcosa di particolare, al punto di ordinare il Suo libro, "la filosofia non è una barba". Letto in due riprese nel fine settimana, mi si è aperto un mondo! Ho appena formalizzato l'iscrizione al LES, non negando da una parte un certo timore, dall'altra un senso di rinnovato impegno per colmare quella carenza di educazione classica che purtroppo mi è sempre mancata. Confidando nelle Sue parole, professore, quando asserisce che per la filosofia non si è mai né troppo giovani, né troppo vecchi, mi correva l'obbligo di ringraziarLa, da padre prima che da studente, per la passione da Lei profusa e veicolata nel Suo insegnamento. Ad Maiora!
Prof lei è un grande. Volevo dire un po' di cose che a volte non si dicono su Carlo V. Carlo V fu principe dei paesi bassi (duca di borgogna) dal 1506, prima di essere re di Spagna dal 1516 e poi Imperatore germanico dal 1519. Oltre alle colonie spagnole di Messico e Peru conquistate su suo ordine da Cortes e Pizarro, creò anche colonie tedesche nelle americhe (La "piccola venezia", attuale venezuela) ala ricerca della leggendaria El Dorado visto che il solo argento Inca-Azteca non lo soddisfava. Era un Principe fiammingo, prima che sovrano di Austria e Spagna!!! La ricchezza di Belgio e Olanda lo rese il più potente sovrano d'Europa. Con tali soldi e l'argento americano pagò Condottieri Italiani, Lanzochenecchi tedeschi e Tercios spagnoli, per condurre le sue guerre. La sua corte aveva sede a Bruselles dove spese trenta anni della sua vita. Toledo e Vienna erano sedi secondarie. Non si può parlare di dominazione asutriaca o spagnola con Carlo V, ma solo dopo la sua abdicazione nei confronti del figlio Filippo II (lui sì, al contrario di Carlo V, nacque e visse in Spagna) e del fratello Ferdinando (austriaco). Carlo V imprigionò sua madre in una torre pur di non far governare la Spagna dagli Spagnoli. Grazie di aver letto!.
Per cui a mio avviso la grande potenza era quella Asburgica non quella spagnola. Carlo V (nato a Gandes) usò l'argento per condurre le guerre Imperiali.
Grazie professore gentilissimo. Per aggiungere a quanto da lei detto sulla vicenda dei banchieri e legarla alla cosa detta nel mio commento, i Banchieri Welser chiesero diritti coloniali nel Venezuela tedesco (Klein-Venedig) premendolo sulla questione dei debiti e favori fatti a Carlo V. La seguo sempre! Grazie mille!
In effetti le Fiandre diventano territorio spagnolo DOPO Carlo V, non prima. Carlo eredita le Fiandre dalla nonna Maria di Borgogna; non dai sovrani di Spagna...
il discorso sulle banche dovrebbe essere mandato in prime time, ed a reti unificate, su tutte le tv italiane!!!!! grande Jacob Fugger detto "il re di danari"!!!!
professore non credevo che oltre ad essere un ottimo insegnante di filosofia , fosse anche un bravo ( molto) insegnante di storia. La passione per la storia ebbe inizio non appena imparai a leggere e, mi fu trasmessa da mio nonno. Grazie
Prof lei è un grande, durante questa quarantena stiamo studiando Socrate e Platone grazie a lei, e scoprire che fa anche lezioni di storia (il che è un po' ovvio ahah) è troppo figo
ciao professore sono un alunna del terzo anno e grazie a lei imparo cose che sul libro di storia non ci sono. a in classe la prof (ci fa storia e filosofia) ci mette dalle volte i suoi video.
Complimenti, da prof devo dire che sei molto bravo a spiegare. Ho fatto vedere il video anche a mio figlio che è in seconda media e ha capito tutto alla perfezione
Non solo banche a scuola, ma anche multinazionali. Sarei anche curiosa di sapere chi, alla fine, decide la linea che devono seguire i testi scolastici dal punto di vista del contenuto (scelta e disposizione degli argomenti, cosa omettere e cosa enfatizzare) e non solo (forma, struttura del testo, dei documenti e degli apparati iconografici...)
Insomma l'ultimo progetto "universalistico" è stato Carlo V a tentare di realizzarlo, ma ormai l'idea è anacronistica e Carlo V abdica all'impero e al sogno🌄
Ottima lezione, molto interessante. Vorrei se possibile sapere qualcosa in più per quanto riguarda Giovanna la Pazza e l'analogia di questa con Olimpia (madre di Alessandro Magno). Mi sarebbe molto utile. Comunque grazie per il video.
prof. mia moglie, spagnola e professoressa di civilizzazione spagnola all’università in Francia, dice che Giovanna (la pazza) andò in depressione e con crisi isteriche per vari motivi, ma principalmente perché era gelosa di suo marito e perché poi fu tradita da suo Padre e suo Marito e fu estromessa dal trono dichiarata, incapace di intendere e volere. Poi le fu TOLTO suo figlio Carlo I (di Spagna e V di Germania), quindi non fu lei ad educarlo ma fu educati in corto olandese. Infatti quando da Re arrivo in Spagna non conosceva lo spagnolo (che non parlo mai!). Fu per questo che non fu mai ben accetto in corte in Spagna e per questo le frizioni e lotte con molti ricchi spagnoli.
Non capisco perche' nelle lezioni non si parla mai del falso di Costantino delle conseguenze fino alla divisione voluta da papà Borgia spagna-portogallo?
Prof buonasera. Volevo chiederle se le guerre d'Italia del 1500 siano oggetto di sue lezioni e se trovo qualche video lezione al riguardo. Grazie mille,a presto!
@@MatteoSaudino in secondo luogo a mio parere è che le altre 3 sviluppano una solida classe borghese imprenditoriale che permette loro di avere un sistema economico non dipendente dall'oro e dall'argento
Interessante come sempre! ..una domanda che mi sono sempre posto sui prof..dai tempi del liceo...le lezioni li prepara prima a casa o riesce a ricordare tutto?..alludo sia alla filosofia che alla storia...
@@MatteoSaudino che invidia!!...sono anni che per diletto studio filosofia ma se qualcuno a bruciapelo mi chiedesse ad es. di definire i modi e gli attributi di spinoza farei scena muta....
attenzione con Filippo il Bello.... lo so che Lei lo sa che non è lo stesso Filippo il Bello di Francia ma si parla di Filippo il Bello d'Asburgo e Spagna.... ma facilmente si confonde x il soprannome con l'altro...
Ottima lezione. Mi sorge un dubbio : i Paesi Bassi a inizio Cinquecento mi pare fossero sotto il dominio borgognone, non spagnolo. L'educazione del giovane Carlo, mi pare abbia scritto uno storico famoso, fu sostanzialmente quella di un principe borgognone.
Carlo non conobbe sua nonna Maria, in quanto questa morì molto giovane (a 24 anni); fu educato dalla zia Margherita, sorella del padre Filippo (anch'egli morto piuttosto giovane)
Maestro volevo chiedere quale potere di leva avessero i banchieri sui sovrani per farsi restituire il denaro. Cosa avrebbero fatto se il re non avesse pagato?
@@MatteoSaudino ok,grazie della delucidazione...sto studiando i debiti delI IV anno dato che causa covid non sono riuscito a dare nemmeno un interrogazione perche' me lo porto a fine anno in quanto se non ho un quadro compleo non ci capisco niente. p.s. ho 45 anni faccio le serali
tutte le king mafie imperiali prendevano in prestito dalle banche..per il militarismo e colonie ...e le prime banche chi le ha inventate i crociati ? il vaticano?ebrei??
Sì,sono ragazzi in gamba. Mi scuso con loro se mi leggono. Ho il vizio di commentare a video in corso e rimanevo sbalordito dalla loro scena muta alle vostre due prime domande. Ma poi diventano più partecipi.