Ho seguito le linee guida che hai dato tu x l'infanzia e ho avuto fortuna . La commissione aveva bocciato 11 su 15 la settimana prima e con me sono stati molto accondiscendenti.
La mia commissione non mi ha fatto terminare la lezione; mi ha detto, in maniera scocciata, di andare avanti . Molte domande, invece, su parti teoriche della mia lezione simulata e sulla lezione in particolare e oltre alla domanda estratta ( Agenda 2030) anche domande sul PTOF e sugli organi collegiali. Concorso scuola dell'infanzia superato.
Quindi dovremmo studiare tutto lo scibile delle nostre discipline e anche oltre, ma alla fine è solo una questione di fortuna, intesa come beccare la domanda disciplinare giusta? Io non riesco a motivarmi in alcun modo così, beato chi ci riesce. Capisco una volta di più come questo concorso sia stato progettato male e stia procedendo ancora peggio. Come scritto già altrove, forse sarebbe stato meglio fare una seconda prova scritta disciplinare e poi un esame orale esclusivamente sulla lezione simulata. Io lo avrei trovato più giusto ed equo.
Il mio dubbio è... non riferito alla lezione ci mancherebbe, in generale loro conoscono il punteggio? Si lasciano influenzare da chi già è dentro e chi no? Conoscono il voto dello scritto?
Ciao, io ho creato una presentazione con Canva. Fornita di tutti i riferimenti, ma la commissione ha detto che la lezione era di solo 50 minuti e quindi doveva andare subito al sodo senza prerequisiti, senza griglie, senza nulla. Solo la lezione di mezzora. sono stata segata
@@fabiolapignataropinkcloud1963prof a chi! Sono una docente scuola infanzia non una prof. In secondo luogo ho scritto però...e nulla di più, dunque??
Chiedo scusa, per la mia classe di concorso a19 filosofia e storia simulazione prova orale.? Sto studiando dal manuale de Simone ma non mi soddisfa molto. Mi riferisco soprattutto a come strutturare una unità didattica inserendo bes. Se qualcuno ne sa di più, grazie.
Cara Cate io sono stata interrotta nemmeno hanno fatto terminare la lezione simulata premesso avevo scuola primaria classe quinta organi unione europea....e mi hanno bastonato in inglese contando che avevo un b2 universitario non mi hanno dato idoneità perché avevo in commissione una insegnante madrelingua....assurdo passato con 78 ma una grande delusione....vincono i punteggi alti degli universitari bravi con la tecnologia ma non hanno mai lavorato sul campo se non come tirocinanti ....non di chi ha esperienza e vuole realmente fare questo lavoro...altro che ministero dell'istruzione e del merito
L'inglese purtroppo se non lo si esercita continuamente lo si "perde". Esattamente come avviene per ogni altra materia. Ed essendo in Italia e non negli Stati Uniti, non è facile per nessuno avere modo di colloquiare in inglese tutte le settimane. Al di là di questo, volendo fare una estrema sintesi di quanto stà accadendo in questo concorso in base alle informazioni fornite gentilmente da questo canale, mi pare di capire che le commissioni tendano ad essere piuttosto "sbrigative": appena notano una qualche debolezza del candidato la penalizzazione è notevole e avanti il prossimo.
scusate io sto studiando i Dlgs e i DPR dell'allegato A ma non mi entrato in testa tutti, qualcuno può indicarmi quelli più importanti? Secondaria I grado
I destinatari dell azione didattica ed educativa alla scuola dell infanzia si chiamano bambini/e e non alunni non perché la commissione ha l uzzolo di chiamarli così ma per espressa disposizione normativa contenuta nei principi di inclusione di cui all art. 1 del dlgs 66 2017
Esatto! Infatti nella compilazione del Pei questa è una delle parti a cui bisogna fare attenzione! All'infanzia definire bambino, alla primaria alunno. È un concetto che ci hanno ripetuto più volte durante il TFA i docenti.
con il rispetto per il lavoro fatto ma io questa UDA non la trovo innovativa, moderna: manca completamene una visione laboratoriale (porre il problema all'alunno); mancano paradigmi oggi fondamentali per una didattica innovativa( didattica laboratoriale, compito di realtà, EAS, grammatica valenziale, metacognizione, transdisciplinarietà, mappe cognitive, agenda 2030) ....mi lascia stupita vedere UDA cosi ancora troppo ancorate ad una visione arcaica della scuola e mi fa pensare anche al livello delle commissioni.