Ci sarò anche io, per la prima volta, ma più guardo questi video e più mi sale l'ansia! Dovrei smettere di guardare ma è più forte di me, per fortuna mi accompagna un amico in bici.
Io l'ho corso solo tre volte con l'intento di ricordare il mio grande amico cesenate Simone Grassi, forte podista sia in maratona che nelle 100,scomparso nel 2012 per un tumore. Non ho effettuato una preparazione particolare anche perché la settimana prima ero solito partecipare all'Ironman Lanzarote. La motivazione speciale era uno stimolo particolare. Il primo anno c'era pioggia e neve alla Colla , il secondo si moriva dal caldo.. Già la salita di Fiesole è impegnativa. Per la Colla consiglio qualche tratto alternando corsa e brevissima camminata. . E non ho perso tempo anzi la mente ne ha giovato. Ha ragione Paolo riguardo le crisi e le scarpe da utilizzare. Col panorama attuale problemi non ce ne sono. Mi piacerebbe tornare nel 2025 per un amarcord ma in estate spero di essere operato alla schiena e quindi è un terno al lotto. In ogni caso un'esperienza da provare. Nelle prime due edizioni l'ho corsa senza assistenza.
Grande immenso Ame! Quando tornerai per il Passatore sarò ad aspettarti all'arrivo. Sono sicuro che lì con noi ci sarà anche Simone. Ti mando un grande abbraccio!
@@andreabelletti1288 Andrea! Ero già iscritto lo scorso anno poi purtroppo per le popolazioni della zona è arrivata alluvione. Quest'anno ho l'intervento ma il sogno è di tornare nel 2025. Ovviamente come in quasi tutte le gare podistiche con la t-shirt o canotta dedicata a Simone. Sono venuto in Romagna per due ultra a gennaio e febbraio poi mi sono fermato per sicurezza. Un abbraccio!
grazie di cuore per questo video! adesso dopo aver percorso la mia prima 100 km , posso dire che è stato utile al 100 per cento!!!! Lo imparato a memoria!
Mi ritrovo in tutte le tue parole ed in modo particolare con l'idea che l'esperienza non cominci a Firenze ma ben prima, quando iniziamo a prepararci per correrlo e che questo cammino sia in grado di cambiare le persone. La gara rappresenta solo gli ultimi 100 chilometri di un percorso ben più lungo che per me si è interrotto a meno di 20 chilometri da Faenza (disidratazione) ma del quale conservo un ricordo bellissimo. L'anno prossimo sarà il cinquantennio e mi piacerebbe davvero tanto poterci essere.
Paolo sei un drago 🐉 (9h e 15) il video è abbastanza completo e ricco di suggerimenti, nei prossimi anni lo terrò come promemoria e come aiuto per realizzare questa sfida. Intanto lo giro ad un amico che a fine mese correrà questa epica gara!
Grazie Paolo per questo video 😊. Ottima analisi. L'unica cosa è stare attenti già dalle prime salite perché sia Fiesole che poi vetta le croci sono dei bei strappi e sotto il sole è ancora più dura. Paradossalmente soffro meno i tornanti della colla. Prossimo video Pistoia-Abetone🙃
Quest'anno sara' il mio 4° passatore. Essendo un maratoneta da sotto le 3 ore spero proprio di scendere sotto il muro delle 10 ore! Attenzione alla discesa della colla come detto bene nel video, prenderla molto con calma perche' si rischia di arrivare a marradi letteralmente cotti. Anche secondo me quella e' la parte piu' dura nonostante sia discesa. Ci vediamo a Firenze, pettorale n° 159
Grazie infinite Paolo! questo tipo di video li trovo estremamente utili. e soprattutto in questo trasmetti tanta emozione che... mi hai messo un tarlo... 😉 e comunque complimenti x la performance! gran bel tempo
@@albertovaschetto8817 mi dicono che c'è un vecchietto del varesotto che punta sotto 10h 30' e podio di categoria, ma vedremo quel barlafus cosa combina 😁
Video che casca a fagiolo per me! Sto proprio meditando la partecipazione all'edizione del 2025 (sperando di conoscerti proprio lì 😊). Domanda: secondo te, per un maratoneta abbastanza esperto (11 maratone fatte), sei mesi di preparazione possono essere sufficienti per fare il grande passo verso questa gara?
ciao, la mia prima volta al passatore è stata nel 2014 e l'idea che avevo era quella di aver corso almeno 10 maratone prima di pensare a quella distanza. Quell'anno mi sono infortunato alla schiena 6 giorni prima della gara; in cima alla Colla mi sono ritirato per poi correre di nuovo nel 2015 arrivando a Faenza. Per un atleta abituato alla preparazione da maratona a mio avviso i 5 mesi sono un tempo corretto. E' quello che farò, credo, l'anno prossimo: dal 1 gennaio 2025 si lavora per il Passatore, di fatto facendo una preparazione da maratona per i primi 3 mesi e continuandola nei 2 finali aggiungendo lavori più lunghi (alcune gare ultra su strada e allenamenti specifici). La differenza rispetto ad una preparazione classica da maratona, nel mio caso, è che inserisco almeno un lavoro di corsa medio lunga in salita a settimana e che corro almeno 3 maratone tra febbraio e aprile, un paio non a ritmo massimale e se me la sento una cercando un buon tempo.
quest'anno sarà la mia prima edizione...dubbio: una volta ritiato il pettorale, c'è un bus che ci porta in centro? hai qualche info in più sulla logistica?
Vengo da due Ultra maratone ravvicinate , questa la faccio con un mio amico ci vuole mettere 12 ore per me va benissimo, registro e cazzeggio per 100 km.
Bel video, complimenti. Però forse c'è un aspetto che avrei incluso e che penso sia importantissimo: l'alimentazione. Si portano dietro i classici gel da maratona? Ci sono ristori e con che cibo? Ad una certa ora ci vuole un panino con proteine? Quanta acqua va portata? Etc. etc.
Questo tema merita da solo ben più di un video. I ristori sono ogni 5km, quindi come per una maratona, e c'è veramente di tutto: a un certo punto del percorso il brodo caldo diventa una garanzia. In generale, la strategia alimentare non si improvvisa: la si costruisce durante l'allenamento con i lunghissimi ed è figlia di quella che si è seguita in precedenza per le gare di maratona (o per chi fa trail per questo tipo di gare che durano mediamente ben più di una maratona
Scusate la domanda sciocca ma non sono un vero podista (corro per tenermi in forma così per fare): come si fa a fare pipì? Ci si ferma a un albero o cosa?
Ciao Paolo video veramente ben fatto in poco tempo hai descritto punti fondamentali, io corro da poco, quasi 3 anni e nel febbraio 2022 durante la maratona a Carrara mi sono infortunato all'anca e sono stato fermo 3 mesi fino alla data del Passatore, ho voluto partecipare lo stesso per fare esperienza sul percorso ma lo feci camminando senza pretese, arrivato a Marradi in 11 ore decisi di ritirarmi. L'anno scorso ero pronto per correrla ma purtroppo l'alluvione ha rotto le uova nel paniere. Quest'anno spero sia la volta buona😂 avrei 2 domande a bruciapelo. L'ultimo lungo in preparazione quanto tempo distante dalla gara e quanto lungo? Seguire una distanza o basarsi sulla durata? Seconda domanda, se riuscissi a correrla in un tempo stimato tra 10h e 10h30' dopo la colla avrò bisogno di coprirmi per le temperature più basse o non sarà necessario? Spero in una tua risposta, grazie mille 💪👍
Ciao Giuseppe, per l'abbigliamento in gara e post Colla sto lavorando ad un video dato che anche altri me l'hanno chiesto (con anche qualcosa sulla strategia alimentare). Ultimo lungo: pensando all'obiettivo che hai indicato io farei 60km a 3 settimane. L'anno scorso ero arrivato in ritardo con la preparazione, l'ho corso a 13 giorni dalla gara (e dopo un paio di giorni è arrivato l'annullamento) con un lungo in tripletta (33km, 30km e 37km da venerdì pomeriggio a domenica mattina) a 3 settimane dalla gara.
Io lo provo per la prima volta con l'idea di stare sotto le 13 ore da maratoneta che fa fatica a stare sotto le 4 ore. Spero di non essere presuntuoso.Temo i problemi intestinali e il freddo notturno più di tutto .Vorrei passare alla colla a 6ore e 30 e poi in discesa correre a 5.20 e recuperare qualcosina che poi perderò in pianura. Da Marradi in avanti si torna a fare lentissimo intorno ai 7 ..Magari è una pessima strategia ma non la cambio più. Speriamo poi di ritrovare la voglia di correre perché il lentissimo di 60 km a fine aprile è stato a impatto zero sul fisico ma mentalmente devastante
Ciao,complimenti per questo video, è la prima volta che capito sul tuo canale e ora vedrò tutti gli altri video…volevo chiederti secondo te un “neofita” di 47 anni anni come me che per ora corre massimo 15 km di trail ad oggi,quanto ci metterebbe a preparare un passatore in modo da finirlo? Così in grandi linee. Grazie per la tua eventuale risposta. Ciao
Bah....Paolo adesso è impegnato con le scarpe e vive di ricordi ahahahah. Io ho cominciato a 47 anni a correre e a 55 ho fatto il mio primo passatore quindi hai tempo. Fai conto che, secondo la mia modesta esperienza, ti prepari da settembre per una maratone a dicembre e poi vai avanti a fare volume fra gennaio e maggio, secondo me non ci saranno problemi. Vero Paolo???
@@roots3565 direi che Alberto ha delineato uno scenario corretto; se corri oggi 15km in trail direi che prima bisogna fare gavetta su strada allungando le distanze
@@roots3565 ma no, non esageriamo. Diciamo che così sarebbe l'ideale, ma facciamo che inizi a dicembre e in 4/5 mesi sei pronto (per farla decentemente e non ti inchiodare da qualche parte.... ;)
Nel 2025 mi piacerebbe farlo anche a me, appuntamento segnato in agenda già da un po’… Io più che una domanda avrei un dubbio ma per le soste bagni come funziona? 😂
beh sei maschio e corri per strada: direi che la risposta è scontata. Detto questo, non credere che in una 100km avrai grande stimolo ad urinare soprattutto dopo i primi 20km
@@PaoloCorsini Grazie del consiglio,lo seguirò sicuramente,magari anche io da buon runner amatore affronterò il Passatore l'aano dopo la 50km di Romagna!!Buone corse
Mi serve un consiglio : Per un peso di 72kg H180cm ,tempo previsto sulle 10 ore,sono meglio le Novablast 4 oppure le Cumulus 26? L'ultima 100km l'ho corsa in piano con con le Novablast 3 (molto reattive),ma il Passatore ha tratti in salita e discesa lunghi e importanti e ho timore che specialmente in discesa mi partano i quadricipiti. COMPLIMENTI PER IL SERVIZIO E GRAZIE!