Finalmente una vera descrizione storica; vera e commentata dalla emozione di un sopravvissuto, testimone del disastro. Rispetto per questo signore, memoria vivente.
Se era soccorritore non era presente al momento. Io lessi nel secolo scorso di una bambina che abitava sul pendio e l'acqua arrivò fin quasi al soffitto dell'appartamento e salvò il fratellino infante collocandolo in cima a un armadio. Chi ne sa? Tornando al testimone in questo video: non ha detto dove stava al momento del crollo della montagna. Non era obbligato e non glie l'hanno domandato, è solo una curiosità.
@@t.me_s_petizioni_2220 A volte ti salvi da una catastrofe, per esserti trovato 500 metri lato ovest o lato est di una frana, senza stare a disquisire. Quando non è la tua ora può cadere anche il mondo; io la vedo così. Corona era ad Erto e ne fu testimone, vero che Erto si trova a monte della diga. Chi può dire o smentire? Andò così per colpa nostra.
Grazie per il suo impegno nel continuare la memoria di fatti tragici che sono accaduti ed il massimo rispetto per i morti ed i sopravvissuti che sono vittime sacrificali sull'altare del profitto sempre e comunque.... Purtroppo la storia non insegna nulla e la logica del profitto prevale ancora sull'interesse ed il rispetto delle cose e delle persone...
una storia incredibile. sapevo vagamente del vajont ma non benissimo in quanto non ero nemmeno nato. Quest'estate salendo dal sud per auronzo ci son passato da longarone ignorando che fu teatro di una tale tragedia e vittima insieme ad altri paesi di una tale arroganza umana. Mi riprometto semmai dovessi tornare da quelle parti di soffermarmi in quella zona per rendere omaggio e giustizia, nel mio piccolo, alle vittime e ai superstiti.
vedere documentata questa tragedia in tutti i video possibili mi da un grande dolore ho appreso in dettaglio tutta la dinamica della tragedia e mi ha veramente lasciato un segno nell anima pensare che queste persone innocenti vivevano nel suo paesino tranquillo e per un progetto tanto ambizioso quanto sfacciatamente adoperato e poi criminalmente sviluppato mi fa male che questa gente debba essere morta così per l incuria di persone solo avide di potere ma mi fa anche male sapere che di giustizia si vive ma in questo caso a malapena si sopravvive perché qui la giustizia non ha in egual misura supportato il dolore che questa tragedia ha inflitto e mi meraviglio come anche Muller dicendo e prevedendo la frana nn si sia di più battuto e avvisato la gente del pericolo lui aveva previsto esattamente la dinamica e doveva fermarli. voglio dire una preghiera anche se dopo tanto anni e da molti quasi dimenticata soprattutto dai media vorrei dire che con il mio cuore sono vicina a tutte quelle persone che hanno vissuto in prima persona quegli eventi e rimasti in memoria a vita rinnovano ogni giorno il loro nascosto dolore .certo la vita scorre e va avanti ma quello che è successo deve essere stato qualcosa di spaventoso che nessuno può immaginare solo loro lo sanno .il mio é un grande caloroso abbraccio a voi superstiti e a tutte le vittime innocenti .vi tengo nel cuore amen .Linda
Vorrei proprio vedere se qualcuno si permetterebbe di dire il contrario!!! Il problema è che quando quelli come il signor Italo non ci saranno più, la mia paura è che non ci sarà piu nessuno a far sapere alla gente la verità su un immane tragedia. In Italia purtroppo si tende a dimenticare subito purtroppo e gli interessi del dio denaro passeranno sulle vite spezzate a causa di simili vergogne!!!
Che cafoni i presenti, oltre che maleducati. Inoltre, vedo tutti nonnetti coi cellulari in mano. E menomale che sono i giovani gli irrispettosi dipendenti da cellulare. Ma guarda che gente!
È stata una tragedia assurda e tremendamente premeditata…. E tutto solo per l’arroganza e il materialismo umano! E quello che fa anche impressione é vedere i nomi di tutti quei bambini morti scritti sui pezzi di stoffa 😢 Fa davvero rabbia e lascia senza parole 😡
Questa storia è incredibile ogni volta che ci sono stato ed ogni volta che vedo e sento i racconti dei testimoni rimango impressionato e sconvolto. Ma la cosa che mi fa incazzare tanto è che le punizioni date ai responsabili non sono niente di fronte all'indifferenza nella quale sono stati lasciati i superstiti umiliati e abbandonati. Ho sentito cose assurde, come il rifacimento del cimitero e l'intenzione di tornare a produrre energia idroelettrica. Lo stato e L'ENEL (anche se entrata in scena dopo) dovrebbe comunque risarcire quei bambini orfani pagando fior di milioni... che vergogna :-(
Vorrei sapere che cosa hanno in testa chi ha messo il"non mi piace" io penso niente visto che non ha nemmeno detto un nome di politico o di partito e ne avrebbe più che diritto!
«NON E' UNA STORIA COME TANTE ALTRE IN QUESTA STORIA NON C'E' LIETO FINE C'ERA UNA VOLTA E MAI PIU' CI SARÀ … QUI LA GIUSTIZIA E' MORTA E CON LEI LA VERITÀ» ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-dCIdbtdBIg0.html
Io fino a questo video avevo recepito che la pressione dell'acqua favorì il crollo della montagna. Invece già si moveva quando l'invaso era quasi vuoto! Senza sminuire colpe e dolo, COSA SAREBBE SUCCESSO SE LA MONTAGNA FOSSE CROLLATA SENZA DIGA? Sarebbe crollata comunque al momento o anni dopo? Avrebbe fatto danni maggiori o minori? Sicuramente gli abitanti evacuati dal paese allagato sarebbero stati sepolti.
Italo Filippin, nativo di Erto, 19enne all'epoca del disastro, per un periodo subito dopo il disastro fece parte del comitato per la gestione dell'emergenza del comune di Erto e Casso...quindi fu testimone diretto degli ulteriori supplizi che ha subito quella gente, cacciata dalla valle dove vivevano da generazioni in nome di un pericolo che ormai non esisteva più. Chissà che piani aveva l'ENEL... meno male che la loro tenacia è stata più forte della fame di soldi dell'ENEL, o forse quei due paesi non esisterebbero più.
cavolate...la montagna emetteva boati ed emerge da numerose testimonianze per cui era un segreto di pulcinella poi se qualche persona dei paesi del posto specie erto e casso per poi parlare con longarone si prendeva la briga di osservare da vicino specie gli ultimi giorni la cosa sarebbe parsa ancora più evidente inoltre in quota era ben visibile la crepa che si estendeva e si allargava a vista d'occhio nel bosco per ben oltre due chilometri....e questo era un segreto? rispetto e omaggio per i morti ma non diciamo che erano innocenti....erano colpevoli come chi ha costruito la diga....certo scoperto il danno potevano fare di più per limitare le possibili conseguenze ma a livello pratico per me erano qualificabili allo stesso modo vittime e autori dell'opera
Ma che cazzo stai dicendo????? Che colpa ne aveva la povera gente??? La gente non sapeva. Non si aveva la informazione che si ha oggi, é caduto un pezzo di monte. Con un onda di 250 metri 🥶