Che storie! quando ero quindicenne sognavo di diventare pilota, purtroppo devo ammettere di non aver avuto la forza di inseguire i miei sogni, ma ogni volta che sento parlare un pilota, come il Generale in questo video, mi rendo conto che questi uomini e queste donne sono veramente persone speciali.
Non a caso la selezione è molto rigida, sono necessarie qualità non dissimili da quelle richieste per fare gli astronauti , che non a caso sono spesso stati piloti militari
@@fabriziocristiani9630 Astronauti? dopo il 1969 hanno cercato attori per sostenere meglio la parte: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-BI_ZehPOMwI.html
I racconti dei veterani dell'aeronautica sono troppo belli! Quando da bambino sfrecciavano gli F104 io sognavo di diventare come voi... E che boati! Grazie e complimenti per il sangue freddo!
Generale lei si è eiettato nelle vicinanze della mia città Brindisi...qui ancora ci si ricorda di questo incidente e di tutti quelli successi quando il 32° stormo era basato ancora su Brindisi con il 13° gruppo e velivoli tipo G91Y. Grazie per la sua testimonianza.
Interessantissimi questi racconti di piloti. Spaccati di vita vissuta. Io molti piloti li incontravo durante i voli notturni in quanto addetto ai fuochi di pista. Sono stato un sergente dell'Aeronautica
1978. 84 corso vam.Gioia del colle. Quante guardie di notte a favore di questo velivolo F 104 S. Ricordo il 156 gruppo dove la notte erano parcheggiati.Ma non era amato da noi avieri,sopratutto da me,lo odiavo,perche'avevo un amico pilota di nome BRUNO BENZI, un ottimo pilota,un signore,che in una esercitazione a taranto cadde in mare.Ricordo il picchetto d'onore alla base, e poi un'altro ancora caduto. Quel velivolo lo chiamavamo..bara volante.
non sono un intenditore, ma è un caso che la maggior parte degli incidenti con testimonianza che ho visto su questo canale siano avvenuti con questa "magnifica macchina F 104"nelle varie configurazioni??
All epoca in zona c erano anche i mig libici che facevano manutenzione in Yugoslavia. Quindi probabilmente alcuni di questi incidenti forse non sono stati fatti in solitaria
Purtroppo anche il MAB in dotazione era una schifezza,come il caccia F.104. Ho una moto Honda,guido le moto da 45 anni,se cadi puoi anche salvarti,ma con un velivolo del genere sei spacciato. Ho conosciuto il ten.pil.Bruno Bensi che mi sottolineava la difficoltà del F104.Ricordo sempre quella sera del picchetto. Era caduto a Taranto. Noi VAM eravamo molto tristi. Che centra il paragone con.le moto.
Per caso è in programma l'intervista con il pilota che si è lanciato da un F 104 nel settembre 1988 a Rimini ? Ricordo che son passato poco dopo lo schianto,vedendo a pochi metri dalla strada la coda fumante dell'aereo. Mi piacerebbe sentire il racconto di quell'incidente da chi lo ha vissuto in prima persona
Egrg. Generale capisco che il pubblico può non essere all'altezza, ma che un pilota parli di potenza per un motore a getto e non di spinta lo trovo un po' . . .
dire che l'unica differenza tra il G e l'S stia semplicemente nel postbruciatore, francamente.......ma non si è mai accorto, con l'S, di avere anche gli AIM7 Sparrow sotto le ali???
Veramente, se lo ascolta bene, non dice proprio così. Probabilmente, essendo chiamato a raccontare del suo lancio non ha ritenuto di dettagliare le differenze del sistema d'arma F 104 S rispetto a quello del F 104 G, concentrandosi di più su un aspetto legato alla conduzione del velivolo come appunto i diversi comandi del postbruciatore. Consideri comunque che si tratta anche di una persona di una certa età e un minimo di garbo suggerirebbe di non scrivere cose come quella in risposta a Luigi Tancredi. Parere personale naturalmente.
il solito collezionista di puttanate.hai sbagliato canale.forse tu non avrai mai avuto nonni o parenti patrioti.che onorano una bandiera.sei proprio un poveraccio.
