Questo video lo dovrebbero vedere certe cosiddette influencers che hanno fatto del consumismo sfrenato la loro vita e lo propongono di continuo nei loro canali. Well done you.
Brava Carlotta, bisogna diffondere sempre più questo tipo di messaggi in una società votata al consumismo e nemica della salute fisica e mentale! Mi ritrovo perfettamente in molte delle tue 'regole' che comunque applico da anni, compreso il ritorno alla vecchia, cara Moka. Anch'io avrei delle curiosità sullo shampoo solido. Buon lavoro e grazie per le tue splendide ricette!
Ciao Carlotta, quando voglio fare un acquisto nell'ultimo anno ho imparato ad aspettare: se dopo un paio di mesi non ci penso più vuol dire che quella cosa non mi serviva veramente. Trucchetto per risparmiare ed avere casa sgombra!
Concordo! Io per ora ho uno shampoo di alverde da provare appena finisco quello che sto usando adesso, e mi piacerebbe conoscere anche altre marche per provarli più avanti
A parte qualche eccezione, perché c tenevo ad avere la collezione completa di qualche autore, ho sempre fatto così.... Magari do la lista a mio fratello che ha più possibilità di recarsi nei mercatini dell'usato
Io eliminerei subito Amazon Prime, che trovo un'azienda tutt'altro che etica. Muoio di noia piuttosto che dare loro i miei soldini😂 e poi, avere l'abbonamento a Prime rischia di invogliarti ad acquistare online (cose utili e non utili). Io attualmente compro tutto (anche i CD, da appassionata che sono❤️) nei negozi in città, basta online
Io concordo su tutto ciò che hai detto fuorché per i cd. È vero che ormai si può ascoltare musica anche su internet, ma la qualità audio è davvero pessima, soprattutto per chi si intende di musica. Inoltre chi incide un disco ci mette passione e tempo, perciò non trovo che acquistare cd sia uno spreco di spazio e di soldi. Poi sai che bello sarà farli vedere magari ai nostri nipoti un giorno? In fondo sono un bel ricordo della nostra epoca, da risentire come si rivedono vecchie foto (vere, non al pc!). :)
@@giuliag9213 La qualità non è minore da pc, anzi... i nuovi formati audio offrono molta più qualità dei cd e dei vinili. Mi sto laureando in ingegneria del suono e posso dirti che i vinili hanno molti problemi sugli alti e sui bassi oltre mille altre complicazioni. Si sono dei ricordi bellissimi ma "chi si intende di musica" non dice che sono migliori per dati oggettivi ma solo perchè è nostalgico. Quindi si, io posseggo tanti vinili e cd ma so che è un mio vizio e potrei farne a meno, dobbiamo essere consapevoli che stiamo facendo una cosa egoista per il mondo. Almeno questo ammettiamolo.
Io per il caffè ho la macchinetta simile a quella del bar, che macina direttamente il caffé e quindi non spreco tutti quegli imballaggi per le cialde\capsule
Ciao Carlotta, Io ho eliminato gli assorbenti. Al posto di questi uso la coppetta mestruale che mi fa risparmiare tanto denaro ed è molto più ecologia degli assorbenti normali.
Ciao Carlotta, io mi sono resa conto di essere sempre stata "minimalista" senza saperlo e prima della "tendenza" al minimalismo. Voglio dire da sempre ho comprato solo ciò di cui avevo bisogno, dal cibo (odio gli sprechi, soprattutto quelli alimentari) ai vestiti agli oggetti vari, per una questione economica ma anche perché non mi è mai servito avere troppo. Mi piacciono molto gli oggetti decorativi ma non sono mai fini a sé stessi, mi circondo di cose che mi fa piacere avere intorno, spesso sono io stessa a crearli quindi è un piacere doppio.Trucchi? Forse nella mia trousse ci sono ancora meno cose che nella tua :) anche se sono stata sempre appassionata di make up ma non ho mai comprato qualcosa che sapevo non avrei utilizzato. Anche sulla plastica io e il mio compagno abbiamo ridotto moltissimo.Beviamo acqua del rubinetto, compriamo detergenti per la pulizia della casa in confezioni molto grandi così da comprare un solo imballaggio per molti mesi, usiamo saponette e non più dispenser in plastica. Abbiamo eliminato i tovaglioli da cucina in carta sostituendoli con quelli in tessuto (come si faceva una volta insomma),le stoviglie in plastica non le abbiamo mai utilizzate, per spolverare uso i panni in microfibra lavabili invece di quelli usa e getta. Insomma ognuno nel suo piccolo può modificare alcune semplici abitudini quotidiane e fare la differenza.
Sto facendo scoprire il minimalismo a mia madre e in questi giorni di quarantena stiamo cercando di eliminare tutti gli oggetti inutili di casa. Nonostante le resistenze iniziali si sta rendendo conto di quanto si stia meglio in casa, non vedo l'ora di farle vedere il video!
Non avevo mai pensato di definirmi minimalista ma ascoltando il tuo video mi sono rispecchiata in tutti i punti che hai elencato, soprattutto l'ultimo, anzi ne aggiungo uno molto importante che consiglio a tutte le donne, io ho eliminato completamente l'utilizzo degli assorbenti usa e getta, uso solo la coppetta mestruale e gli assorbenti di stoffa lavabili e riutilizzabili. È una vera liberazione economica e fisica.
"Odio" questo tipo di video (anche se ti seguo con piacere) e soprattutto i commenti... Ciò che non è essenziale per me può esserlo per qualcun'altro, il concetto di spreco è ben lontano da ciò che leggo qua sotto, dal CD, dal souvenir.. Non bisogna essere per forza o asceti con i sandali o consumisti che venerano spazzatura. Ci sono anche le sane vie di mezzo, non il vantarsi nei commenti di non comprare una data cosa o dire a priori che un oggetto sia inutile... Vivo felicemente la mia vita, rinunciando a ciò che a ME non serve, evitando di creare immondizia sfruttando al massimo ciò che acquisto, evitando di avere doppioni che non userei. Diffondere il concetto di spreco è altro e certi video, con le discussioni che ne conseguono sono fuorvianti...
Totalmente d'accordo......ottimo commento 👍🤝🤝👏👏👏ormai c'è una gara su alcuni canali,a chi meglio ostenta questi tipi di stili di vita molto basici,minimal, vegan,ecc.....e sinceramente potrebbe sembrare quasi un miracolo o un valore aggiunto....in questa società consumistica e dove il capitalismo ormai regna sovrano....ma di base,anche se seguo e apprezzo abbastanza per la cucina questa ragazza...non condivido in generale" alcuni slogan".... proprio perché esistono le SANE, GIUSTE, PERSONALISSIME vie di mezzo.....tutto è RELATIVO e NULLA assoluto nella vita....siamo Milioni di persone, ognuna con le sue peculiarità!...ora.... specifico...io sono anche una psicologa, l'accumulo di troppi oggetti,o alcune "compulsività" dell'essere umano,che compra e acquista per mera compensazione...beh,non sono d'accordo neppure su ciò...ma bisogna lanciare i giusti e pacati messaggi ... perché purtroppo la "tuttologia",come laurea di vita, ancora non esiste....ma in ciò, molti RU-vidr, peccano ahimè....buona serata;)
Ma infatti è proprio quello il senso del minimalismo, avere semplicemente più consapevolezza di ciò che compriamo. Non è un estremismo, a meno che tu non ti accorga che puoi vivere benissimo senza niente. Carlotta ha condiviso la sua esperienza personale, ma se a te piacciono per esempio i dvd non è il minimalismo che ti dice di rinunciarci. Sull'argomento ti consiglio il documentario 'minimalism' su netflix che spiega molto bene la questione 😊
Secondo me c'è stato un piccolo fraintendimento... O almeno, io ho capito che Carlotta in questo video parla di ciò che //lei// non usa o compra più... Credo che non sia superfluo aggiungere che comprare meno imballaggi sia risparmio - e quindi meno spreco - che vale sia per le sue tasche, sia per un minore inquinamento ambientale, che è (o almeno dovrebbe essere) un concetto universalmente importante. Non è tutto così relativo nella vita: non c'è realmente bisogno di comprare imballaggi su imballaggi, posate e stoviglie di plastica, inquinanti da morire, se ci sono alternative... Non sfociamo nel relativismo assoluto, perché non va bene... Per fare un altro esempio, lei dice di non usare più smalto, le fa risparmiare tempo. E sta bene così, può avere comunque le mani curate. È ben diverso dal dire che nessuno più deve usare smalto! Cerchiamo di non sentirci sempre attaccati, si stanno solo dando delle opinioni, alcune più oggettive, altre più soggettive.. Vogliamoci bene ☮️
@@anna9ly Annalisa Rindone ciao! Non mi sento attaccata né la sto mettendo sul relativismo assoluto, forse hai frainteso tu il mio messaggio... Facevo una riflessione generale su questi video (come tipologia) ma soprattutto su alcuni commenti. Ti ripropongo la tua stessa frase, non sentiamoci sempre attaccati, stiamo solo dando delle opinioni, più o meno oggettive, e la mia era solo una di quelle 😊
@@angelamocka3960 Capisco, allora non era molto chiaro forse all'inizio, perché tu hai detto che "ciò che non è utile per me può esserlo per un altro", che per alcune cose ci sta, per altre bisogna essere più oggettivi secondo me! Poi sono d'accordissimo, stiamo dando le nostre opinioni e in argomenti come questo secondo me lo scambio è più che necessario! ^^
È ovvio che la collezione di DVD di Alberto Angela troverà sempre un posto in casa tua, perché ha un valore affettivo per te. Ed è così per qualsiasi DVD o CD che per una persona abbiano valore affettivo, quindi forse meglio non generalizzare e non dire "ritengo inutile comprare la versione fisica di qualcosa perché si trova tutto online" 😉 a maggior ragione in un momento dove la fisicità a tutti i livelli manca.
@@CucinaBotanica Carlotta carissima, i tuoi gesti quotidiani nell'eliminare o perlomeno ridurre il più possibile il superfluo, moltiplicati per milioni di persone farebbero un gran bella differenza...anche io da qualche anno mi comporto come te...per esempio non ho più comprato il bagno schiuma: primo per eliminare la bottiglia di plastica, secondo la saponetta o addirittura il sapone da bucato di Marsiglia, li trovo molto più gradevoli e non irritanti sulla pelle...secondo me igienizzano meglio ed in modo più naturale, trovo che il bagno schiuma lascia una patina che non si risciacqua bene...un prodotto che per esempio non ho mai comprato è l'ammorbidente..sempre per lo stesso discorso del contenitore di plastica, per l'inquinamento dei nostri mari e poi mi darebbe fastidio indossare un capo che contiene un prodotto chimico, che la pelle assorbe...e poi è del tutto inutile, i capi devono essere puliti e basta se si vuole profumarli, basta mettere dei sacchetti di lavanda nei cassetti !!! ti apprezzo tantissimo Carlotta, continua così, un grande abbraccio, anche a Fiocco, è tenerissimo e simpaticissimo!!! anna maria
@@annamariaallegretti4593 io uso l'ammorbidente ecologico in bottiglia di plastica rigida riutilizzabile in quanto alcuni capi in lavatrice mi escono come carta vetrata. 😅
@@federicagermano814 l'ammorbidente ha la funzione di eliminare il calcare dell'acqua, se l'acqua è più "morbida" lascia i capi più "morbidi" 😊 io ripiego su aceto o acido citrico che sono anticalcari naturali e anche meno inquinanti, vale la pena fare un tentativi 😉
Giudy Radice su questo ci sarebbe da ridire... tutti i saponi e detergenti così come i prodotti per la casa sono formulati in modo da avere una biodegradabilità primaria del 65%. L’aceto è al 100% ittiotossico. A volte il fai da te bio è più inquinante di quanto pensiamo
I souvenir migliori sono il cibo locale (ovviamente quando è possibile) 😍 Quando riuscirò a smettere di comprare le scarpe scomode sarò una persona migliore.
Cosa ne pensate dell'abitudine di scambiarsi i regali ad ogni occasione? Beh io non l'ho mai sopportata e da un po' di tempo sono riuscita a parlarne con gli "interessati", trovando anche un punto di accordo e quindi l'eliminazione di questa abitudine.
Quanti regali inutili che ho ricevuto: set per il bagno, agendine, quadernetti, bigiotteria di pessima qualità.. Presi, messi in qualche angolo della casa e poi buttati :( mi spiace sempre tanto perché oltre a non avere un’utilità concreta, la gente che me li fa spende pure i soldi!
Quando ci siamo messi assieme, io e mio marito abbiamo concordato di non farci regali. L'abbiamo manifestato anche ai nostri vicini, amici, conoscenti. Qualcuno l'ha capito, qualcun altro no. I miei suoceri proprio non ci sentono... Allora regaliamo cibo da noi prodotto o una pianta.
Anch'io ho provato a parlare con una persona per i regali di Natale ricevendo cose inutili ma questa proprio non ci sente cosi sono costretta a contraccambiare
@@danielapalliotto7881 Io ho provato con la mia consuocera dicendo di non scambiarci regalini a Natale anche perché ricevo cose inutili mettendo in obbligo anche me ma questa proprio non ci sente
è raro trovare qualcuno che in un video sul minimalismo sottolinei l'importanza di non comprare prodotti di origine animale. Tutto il resto aiuta ma l'ultimo punto è l'unico punto che può fare davvero la differenza. Grazie
Io sto come te... non compro più cose inutile. L’unica cosa che ho lasciato è la collezione di DVD della Disney. Ho tutti i film in originale e non riesco a regalarle 😬
@@paoladosi9272 ma dove sta il perbenismo nel dire che si trova del positivo nel non sprecare, non comprare cose inutili, non generare spazzatura? E cosa c'entrano i bambini... Non colgo proprio il punto.
Bravissima Carlotta. Io bevo l'acqua della casa dell'acqua, quando esco uso la borraccia. Non mangio più carne e pesce. Cerco di comprare il più possibile plastic free. Il latte animale l'ho sostituito con quello di avena che autoproduco. Ho iniziato ad autoprodurre alcune cose come il burro cacao e il burro corpo, sto tentando anche con il deodorante. Compro il più possibile locale con l'alveare che dice sì o tramite un'azienda bio del mio paese. Uso shampoo, bagnoschiuma e detergente viso solidi. Ho smesso di truccarmi. Uso il rasoio di metallo e bamboo con la lametta sostituibile. Lo scottex l'ho sostituito con quello di cellulosa e cotone lavabile che dura all'infinito. Ciao! 🥰
Pensandoci bene, anche io non acquisto più parecchie cose, soprattutto le inutilità extra che non servono! Unici soprammobili che gradisco sono piante e libri!
Ti seguo spesso, mi piace molto la tua filosofia e trovo fantastiche le tue ricette (pur non essendo io vegana, né intenzionata a diventarlo) e ho piacere nel supportare il tuo canale... tuttavia in questo video percepisco (e magari mi sbaglio) un velo di spocchia, come se stessi giudicando chi invece compra ancora queste cose. Per esempio quando dici “non ci servono 300 calamite”, o il discorso sui soprammobili... sembra quasi che il discorso non sia solo relativo a quello che tu credi sia meglio per te stessa, ma dai l’impressione di “giudicare” chi si comporta diversamente. Io per prima ritengo che le foto siano il miglior souvenir, tuttavia mi da gioia vedere le mensole piene di ricordi e credo non ci sia nulla di male nel farlo. Chiaramente su tutto il resto, il discorso della plastica e via dicendo, credo non ci siano dubbi su quanto eliminare confezioni e bottigliette sia utilissimo e il tuo messaggio è molto positivo, ma sentirmi un po’ guardata dall’alto in basso mi ha fatto vedere la prima parte del video un po’ controvoglia 😅 Spero sia chiaro il fine del mio messaggio e che sia altrettanto chiaro che questo non vuole esser in alcun modo un attacco 😅 Ciao! 🌼
Davvero grazie,che ti impegni anche per l'ambiente,stai contribuendo a salvare anche il nostro futuro,e di chi verrà. Grazie. Consigli molto utili e grazie per la tua moralità che mi hanno fatto confidare ancora in un buon futuro! Grazie!
Se si ama molto il cinema, i DVD oltre a darti la possibilità di vedere e rivedere i film della tua vita, hanno anche i contenuti extra, che possono contenere vere chicche. Libri,DVD sono passioni.
Abbiamo praticamente eliminato le stesse cose... Io inoltre mi faccio in casa i cosmetici e non compro mai cibi lavorati. Non sono vegana ma ho eliminato quasi del tutto la carne. In effetti il risparmio è enorme. L’unica mia pecca resta la passione sfrenata per le Birkenstock.
Ma così la piccola impresa va in rovina se pensi che comprando online aiuta alle famiglie italiane non penso sia una gran idea. Questa idea che comprando online e il consiglio che fa male a una economia italiana
Ciao Carlotta :-) Anche io come te non posso definirmi completamente minimalista ma sicuramente sto molto più attenta a ciò che acquisto. Alla tua lista aggiungo che non compro teglie monouso per la cucina (mai prese in verità, ma come retaggio dalla mia famiglia ero abituata a vederle in giro), pellicola (uso i tappi di silicone o travaso in barattoli di vetro riciclati), acqua gassata (la prendo al depuratore comunale), scrub corpo et similae... la lista è lunga. La cosa bella è che basta davvero poco per tirarsi fuori dal meccanismo di acquisto compulsivo. I benefici poi sono molteplici: si risparmia, si ottiene un sacco di spazio in casa, non si fanno rifiuti... :-)
Ci sono molte cose che pian piano sto riuscendo a non comprare: - le bottiglie di plastica - i vestiti - scarpe - trucchi - prodotti per il bagno (in passato ne ho comprati fin troppi, ora mi sono data il limite di non comprarli fino a quando non ce ne sarà bisogno e solo uno alla volta) - carne e pesce - dvd (oddio una volta proprio ogni due o tre anni mi capita di prendere qualcuno ma proprio magari di un film che mi piace molto e perché mi aiuta con l inglese il fatto che si può cambiare lingua e mettere i sottotitoli) - cibo spazzatura Per ora sono solo questi ma migliorero" 💪
Ma come fai senza vestiti e trucchi? Ne comprerai ogni tanto tanto tanto tempo, ma non comprarne più mi sembra esagerato, anche perché i vestiti si usurano. Io ad esempio i vestiti li compro (pochi) una volta ogni anno e mezzo. I trucchi considero anche prodotti skincare, pennelli in bambù, e packaging in vetro o eco tubo....
Io compro SOLO abbigliamento usato, si trova di tutto, anche cose davvero belle, vintage e non. I trucchi li compro ma solo se ho terminato qualcosa, sono fuori dal tunnel "lo devo avere assolutamente". Sulla cartoleria mi sono limitata con difficoltà, ma alla fine sto rivalutando il gusto di ordinare e gestire i kg e kg di penne, pennine colorate, quadernini, agendine, pastelli, pennarelli, matite, gomme...... Insomma... Non mi serve altro. Basta ripeterselo all'infinito! 😂
Tra le cose che ho eliminato: - buste regalo - regali senza utilità (come portaoggetti o decorazioni), a favore di quelli che possono essere sfruttati o consumati quotidianamente - maschere per viso in tessuto (perché comprare qualcosa che dopo 15 minuti va nel pattume?) - surrogati di carne e formaggio (preferisco farli io) - vestiti nuovi (tutto usato, biancheria intima esclusa, ovviamente) - bibite quando sono fuori casa (porto con me un bicchiere che si "piega") - bigiotteria - biglietti cartacei (cinema, spettacoli, mezzi), per quello che è possibile - makeup troppo particolare (quello per occasioni tipo Capodanno e basta)
Grazie di quanto dici. Oggi le tue parole sono più che mai importanti. Speriamo che soffi un vento nuovo, dopo questo periodo tragico per l'Italia e per il mondo, e porti via tutte quelle cose "superficiali" di cui, davvero, non avevamo bisogno.
Brava Carlotta! Stiamo tutti prendendo ispirazione da te in famiglia, non siamo vegani però stiamo limitando l’uso di prodotti animali e abbiamo riscoperto ta ti sapori nuovi grazie alle tue ricette. Posso chiederti quale corso di cucina hai seguito? (Nel video fai riferimento ad un corso)
Devo essere una top minimalista, allora. L'unica cosa per la quale(fino a qualche mese fa) perdevo la testa erano le pietre ed i cristalli. Ne ho parecchi. Ora non mi interessano più nemmeno quelli(anzi, se ne volete...) Cerco di eliminare il superfluo, ho cominciato con la mobilia, regalandola, voglio la casa libera da grandi cose. Ho tolto il divano, il letto matrimoniale, i comodini, vivo con poco e basta e avanza. Sono certa di poter fare di meglio🤣. Grazie x il tuo video!
Ciao Carlotta! Anch'io cerco di essere il più possibile "minimalista" (amo l'ordine 😁). L'unica eccezione sono i LIBRI: li amo follemente e non potrei mai farne a meno! Amo leggerli ma anche collezionarli e vederli esposti nella mia libreria 💕 Bacioni!
Io non compro: -doppioni di oggetti che già possiedo. Non mi servono e occupano solo spazio. -maschere per capelli. Uso prodotti naturali che ho normalmente in cucina -bottigliette d'acqua. Inquinano e costano un'eresia. Senza borraccia sono persa. -Snack al bar. Mi porto sempre qualcosa da casa, evito cibi poco sani e imballaggi non necessari -libri che so che non rimarranno nel mio cuore. Gli autori che amo però li colleziono in carta. -biglietti dei mezzi pubblici. Quando posso utilizzo applicazioni per cellulare -verdura imballata nella plastica. Una follia imballare due peperoni nella vacchetta di polistirolo e avvolgerli nel cellophane. -buste e Bustine. Nei negozi a volte ti danno la busta pure per una Matita occhi. Io uso solo Bustine in stoffa che mi porto da casa. -abiti, scarpe e borse. Compro tutto di queste categorie ma solo se mi servono veramente. Sono comportamenti che adotto da anni, e sinceramente non sapevo si potessero definire "minimalisti"!
Che bello vedere con piacere che non sono la sola a vivere senza accumuli!! Io ho cominciato a rivedere la mia vita con Marie Kondo. É stata un'autentica illuminazione per me. L'unica cosa a cui non riesco proprio a rinunciare sono i libri ( anelo uno studio arredato dal peso massiccio di questi ) ma per tutto il resto, adoro sentire la casa libera dalle cianfrusaglie
Ciao Carlotta, dopo questo video ti faccio una proposta: perché non fai anche il video sulle cattive abitudini che non riesci e/o non vuoi toglierti? Può riguardare sia l'alimentazione, che lo stile di vita, ecc.. Secondo me sarebbe molto divertente 😂 Anche per conoscerti meglio e renderti più vicina a chi ancora sbaglia tante cose :)
Non la conoscevo, ma ho guardato il suo canale, molto carino! Io ho preso ispirazione da questo video di una youtuber canadese, Sarah Therese: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-DFajqEx9tC4.html
Ciao Carlotta! Io non sono minimalista, ma vegana e per quanto possibile attenta all'ambiente sì. Ci sono tante cose che nemmeno io compro più tra quelle che hai elencato, ma in aggiunta io non compro più assorbenti: sono anni che uso la coppetta mestruale ed è stata una scelta fantastica!
Ciao Carlotta, adoro i tuoi video e ritengo che tu sia davvero una bella persona! Inoltre, la tua voce mi infonde un sacco di serenità, perciò trovo che il connubio con la cucina (o argomenti vari, pur sempre interessanti) sia l’ideale 😊 non ho mai commentato un video su RU-vid, forse anche per timidezza, generalmente mi limito a guardare ed apprezzare (o meno) e in caso lasciare un like. Tuttavia, questa volta ritengo sia opportuno farlo. Al giorno d’oggi, nel 2020, mi sembra quasi SCIOCCANTE dover ANCORA specificare l’importanza del riciclo e dell’utilizzare prodotti quanto più ecosostenibili! Forse la mia opinione è dovuta anche dal fatto che non sono mai stata abituata ad utilizzare determinati prodotti in casa o altri ambienti familiari (es. bevande, posate e piatti monouso). Non concepisco l’utilizzo della maggior parte dei prodotti di plastica (tranne quelli riutilizzabili all’infinito tipo Tupperware, sarei ipocrita a dire il contrario vista l’ampia gamma presente in casa mia), quando ci sono una marea di alternative più economiche e sane! Per non parlare poi delle bottigliette, che ritengo uno spreco quasi senza eguali!!! Fine dello sfogo 😂 ciao cara, continua così! 💕
ohmarygoth anche io mi cimento, seguo il blog di Mammachimica... grazie ad un consiglio ricevuto su FB è riuscita dove la lavanderia ha fallito. Soprattutto, appunto avendo conoscenze base di chimica, sei certo che le ricette sono fatte con cognizione di causa, rispetto a certe insensatezze che trovi in giro sul web
Ciao Cara, grazie mille! Anche io come te molte cose non ne compro più! Solo trucco e smalto (solo cruelty free) ne compro perchè sono appassionata,ma per il resto uguale a te e posso dire che mi sento molto molto più leggera e ho più soldi in tasca! Grazie, sei fantastica!
I sottotitoli al minuto 0:02 al posto di “Benvenuti in Cucina Botanica” dicono “benvenuti in cucina VOTA LEGA” AHAHAH comunque video bellissimo e ben curato, come sempre
Bellissimo video, io sono un appassionato di CD e DVD e ho una collezione immensa di DVD Disney di cui sono gelosissimo, ma trovo il tuo punto di vista molto molto stimolante.. Un ottimo spunto di riflessione per migliorare pian pianino ❤ (sì alle recensioni di shampoo solidi, è tanto che vorrei iniziare ad usarli)
Bravissima, Carlotta. Mi rispecchio completamente nelle tue parole. Completamente. Sono sempre colpita dalla tua maturità. Tutto quanto da te detto dà interessantissimi spunti di riflessione e d'azione. Perché se ci teniamo davvero a salvare il pianeta, possiamo farlo solo con le nostre azioni quotidiane. Del resto, è il consumatore che, con le sue scelte, condiziona il mercato, non viceversa. Anche se non ti ritieni una minimalista al 100%, se tutti facessero come te, il mondo tirerebbe davvero un bel sospiro di sollievo. Personalmente, sebbene sia sulla giusta strada verso il minimalismo, non sono ancora al tuo livello. Devo imparare, e tanto. Grazie sempre d'esserci. Il mondo ha davvero bisogno di persone come te.
Ciao Carlotta! È sempre un piacere vedere i tuoi video. Io aggiungo alla tua lista anche stracci per la casa. Quando alcuni vestiti sono troppo vecchi per essere riutilizzati io ne faccio stracci. Li taglio bene in modo che siano comodi. Le t shirt in particolare o i pigiami vecchi diventano talmente morbidi che sono perfetti per pulire i vetri. Così evito di acquistare straccetti appositi.. uso anche i calzini vecchi per lucidare le scarpe .. e durante questa quarantena (mi sono messa a ridere da sola facendolo) ho aggiustato i sacchetti della spesa (quelli pesanti) con cucendoli con nastri o pezzi di stoffa avanzati :-) A presto
D' accordissimo con te su tutto Sui bigliettini di auguri credevo di essere solo io a pensare che sono inutili e ovvi....non li compro mai sono anche carissimi Mi fa piacere che qualcun' altro la pensi come me😘
Bellissimo video! Mi ritrovo praticamente in tutto (tranne per gli abbonamenti, non riesco a rinunciare a Neflix, Spotify e Audible). Finora non sono ancora riuscita a trovare uno shampoo solido adatto ai miei capelli, mi piacerebbe sapere quali hai utilizzato tu. Spero che siano in tanti a prendere spunto da questo video!
Bravissima; finalmente ho trovato un italiano che affronta questo argomento. Concordo al 100%. Anch'io cerco di vivere cosi da un po' di tempo. Ogni italiano dovrebbe guardare questo video!
Gli shampoo solidi di Lush sono pazzeschi. Li uso da anni, costano se non sbaglio sugli 8€ ma io lavo i capelli un giorno sì e uno no e comunque uno mi dura un anno intero! Lavano i capelli divinamente, non occupano posto, sono biologici, comodissimi da mettere in valigia e magari portare in aereo, non torneró mai indietro! Consigliatissimo jason and the argan oil, bello idratante con un profumo fantastico!
Ecco il mio punto di vista da minimalista (non vegano). Spero possa essere un utile spunto di discussione -DVD e CD: completamente d'accordo -Riviste e giornali: completamente d'accordo -Quaderni e notebook: se comprati in misura eccessiva vanno ovviamente ridimensionati, però negarsi la possibilità di avere un quaderno o notebook cartaceo è eccessivo. Soprattutto da un punto di vista scientifico e cognitivo la letteratura ci insegna quando sia fondamentale scrivere su supporti cartacei i nostri pensieri ed in generale informazioni per ricordarle più a lungo. Quindi non condivido la totale assenza ma un uso ragionato -Bevande: che le bevande gassate o zuccherate facciano male in quantità eccessiva è provato, però le bevande "zero" se consumate saltuariamente non portano ad alcun danno, anche qua parla la scienza. Ovviamente i gusti son personali, se una bevanda non piace poco da fare. Una soluzione può essere prediligere bevande in bottiglia di vetro o cartacea, biologiche o zero. -Souvenir: completamente d'accordo, suggerisco al posto di oggetti materiali anche semplici pietanze e cibi unici del posto, possono essere un buon regalo -Soprammobili: d'accordo, anche se le eccezioni legate ad avvenimenti emotivi o ricordi forti non dovrebbero essere intaccate -Profumi: uno basta ed avanza, nella giusta misura e con ingredienti naturali. - Frutta e verdura in plastica: d'accordo - bottigliette d'acqua: d'accordo -prodotti monouso: non c'è bisogno di essere estremisti in quanto alleati validi in molte occasioni sociali, ovviamente dobbiamo comprare solamente prodotti in carta riciclata o plastica biodegradabile (meglio evitarla quando possibile) - vestiti: d'accordo, solo su necessità. meglio se realizzati con materiali riciclati - scarpe: d'accordo, limitarle il più possibile e premiare la qualità più che l'estetica - scottex e tovaglioli: necessariamente da carta riciclata e bianchi - detersivi saponi e shampoo: d'accordo in linea massima, tuttavia alcuni shampoo e saponi specifici per problemi medici si trovano tutt'ora solo in confezione di plastica dura e quindi meglio anteporre la salute in questo caso - make up: non ne uso - mini-confezioni: qua dipende dal tipo di alimento, se è durevole nel tempo meglio prediligere confezioni grandi per poi dividerle. Se invece si tratta di alimenti a breve scadenza meglio prendere il pacchetto più piccolo ed essere sicuri di non sprecare cibo piuttosto che prendere il pacco grosso e buttarne via metà perché scaduto. - smalto: non ne uso - gomme da masticare: uso raro, prediligere confezioni cartacee e non di plastica (es. le brooklyn) - biglietti d'auguri: mai utilizzati - abbonamenti: ognuno secondo le sue esigenze ovviamente. Consiglio di tagliare in pay tv - capsule di caffè: evitare come la morte le capsule riciclabili o meno. La buon vecchia moka o macchina espresso con polvere basta e avanza. - prodotti animali: non essendo vegano li compro e consumo, tuttavia capisco e rispetto le tue ragioni e motivazioni. Mi limito ad acquistare prodotti animali biologici ove possibile.
Completamente d’accordo, ma smettiamola di definirlo “minimalismo”. Cioè, ad oggi, dovrebbe essere una prassi comune e razionale ciò che hai elencato. Poi è ovvio, se comparato alle esigenze tradizionali, beh in quel caso può anche essere chiamato “minimalismo”. Avrei qualche dubbio sul biologico, essendo abbastanza caro (certe volte non conviene acquistarlo rispetto ad altri prodotti proprio per esigenze economiche). Per il resto, sono un promotore dell’idea che “se non ti serve sbarazzatene”.
Attenzione alle bevande "zero" e/o light. Non è vero che non sono dannose, tutt'altro. Ovviamente se si beve un bicchiere una volta ogni due mesi non succede nulla, ma c'è chi le beve ogni giorno o comunque più volte a settimana. Il mio gastroenterologo mi ha consigliato caldamente di evitarle del tutto. Meglio farsi una spremuta d'arancia o una bibita ACE fatta in casa :)
@@CeciliaPorrino invece il mio dietologo mi ha detto che scientificamente è dimostrato che non sono dannose, pertanto non c'è nulla di male nel bere quelle non gassate. :) Io per sicurezza ho chiesto conferma al mio migliore amico che è biotecnologo fresco di laurea e ha confermato. Al massimo fanno male conservanti o coloranti eventuali, ma non altro. Sono leggende metropolitane che non hanno nulla di scientifico.
@@ilvecchiosaggio Io mi riconosco come minimalista in altri ambiti della vita e ne professo i benefici ove possibile, mi reputo un minimalista e fine. Minimalismo non è solamente vivere materialmente con meno oggetti ma è uno "stile di vita". Se ti interessa l'argomento ti consiglio i video di Matt D'Avella (qua su youtube) e il suo documentario su Netflix Minimalism. L'aspetto materiale è solo la base del viaggio
Bravissima: che liberazione non usare più lo smalto! Bottiglie vetro o acciaio, e sono vegetariana da una decina di anniz condivido tutte le tue scelte: alla fine sono le mie.
Per ammorbidente puoi usare l'aceto che oltre tutto disinfettare, come detersivo io uso il sapone di Marsiglia che faccio sciogliere in acqua, al lavaggio aggiungo sale grosso che tiene pulita la lavatrice.
È vero che spessissimo si esagera e ci si circonda di cose che non sono utili ma anche il minimalismo è un'esagerazione (a volte esasperazione). Io ho messo in pratica subito i consigli della youtuber: ho guardato solo mezzo video!
@cucina botanica a Monza in via Bergamo esiste alternativa sfusa, ha detersivi sfusi e molto altro 😁 mentre per il caffè noi siamo passati alle capsule in acciaio
Grazie per questo video! Credo sia importante parlare del fatto che abbiamo case piene di cose inutili e che, spesso, non ci rendono affatto felici. Tra le tante cose di cui mi sono liberata, ci sono gli assorbenti: ora uso la coppetta mestruale o, se per qualche ragione non ce l'ho a portata di mano, ho sempre con me uno o due assorbenti lavabili. E, adesso che sono mamma, ho scelto per la mia bimba i pannolini lavabili! Sono stati una gran scoperta e sono supersemplici da usare, oltre che bellissimi.
Ciao, visto che fatichi a trovare a trovare detergenti sfusi una buona soluzione è autoprodurli. Dal sapone di Marsiglia, facilissimo da fare, aggiungendo pochi altri ingredienti che non sono poi difficili da trovare si può fare praticamente ogni tipo di detersivo per la casa, da quello per i vestiti a quello per i piatti, quello per le superfici etc... Costo bassissimo, ottima resa, 100% rispettoso per l'ambiente
Grande Carlotta! La mia lista: - carne, pesce e derivati animali; - shampi, saponi, dentifricio, deodorante, crema viso e crema corpo in flaconi di plastica (scelgo opzioni solide o al massimo in barattoli di vetro e alluminio o comunque resistenti che poi posso riutilizzare), ovviamente prendo anche questi solo vegan; -spazzolino di plastica (uso quello in bambù); - tovaglioli usa e getta ridotti al minimo, in particolare a tavola ho riscoperto i fazzoletti di stoffa, per il naso solo le veline in un'unica confezione di carta (e per portarli dietro ne piego qualcuno e lo metto in borsa dentro una bustina di stoffa); - buste usa e getta cerco di evitarle il più possibile e usare quelle in stoffa; - assorbenti usa e getta (uso quelli lavabili); - bottiglie di plastica (filtro al rubinetto e in giro la borraccia); - no cannucce, piatti e posate di plastica; - detersivi per la lavatrice come te: quando possibile ricarico il flacone allo sfuso, ma anch'io ho pochissime opzioni vicine, quindi li scelgo eco e concentrati, stessa cosa il detersivo dei piatti ; - vestiti nuovi solo se necessari, se riesco non fast fashion, a volte usati/ vintage o regalati a vicenda con swap party fatti con amiche (o mamma, zie, nonne, sorelle ahhaha); - profumi li uso a volte, ma non ne compro nuovi da anni; - con le scarpe faccio ancora un po' fatica a limitarmi, ma ne compro molto meno che in passato, idem le borse; - cerco di evitare il più possibile la frutta e verdura in confezioni di plastica; - penne con ricarica anziché usa e getta (e ultimamente mi hanno regalato anche la matita che alla fine si pianta in vaso); - dischetti struccanti (uso quelli in stoffa lavabili) e struccanti classici (sto provando con uno a base di olio di cocco equo e solidale in confenzione riutilizzabile); - trucchi che non userei (ricompro solo poche cose, quasi sempre le stesse e vegan), mi trucco poco; - abbonamenti ho solo gli stessi dei tuoi (e a volte quello per il cinema). Prossimi obiettivi: sostituire i rasoi usa e getta con quello di metallo e i cotton fiocc con qualcosa di più sostenibile; quando avrò una casa mia e non dei coinquilini sostituirò anche spugne et similia in cucina, detersivo per i pavimenti et similia, ma per ora purtroppo non dipende solo da me.
Ciao! Scusami se mi permetto, la tua lista è stata una fonte di ispirazione! Se posso darti un piccolo consiglio circa i cotton fioc, per quanto mi riguarda uso i bastoncini in bamboo e mi trovo benissimo, vorrei averli scoperti prima!
@@chiaraventitre grazie mille! In effetti sto finendo quelli normali perché avevo un pacco formato famiglia comprato tanto tempo fa hahaha poi pensavo proprio a quelli in bambù oppure mi incuriosisce l'oriculi :)
Se posso permettermi di darti un consiglio, io da tempo, pulisco il forno quando ho finito di utilizzarlo (e quindi tiepido-caldo) con aceto e bicarbonato( che fanno una bella schiuma) e poi una paglietta morbida che non graffia....rimane bellissimo e senza odori....
@@antonellabellissimo6082 esatto.. pulire subito e non lasciare carbonizzare il grasso che poi non riesci più a togliere.. tu se che sei una cuoca provetta
Allora, non compro più: trucchi, uso solo una terra, un mascara; acqua in bottiglia: abbiamo la brocca Viviverde Coop; tovaglioli di carta: usiamo quelli di stoffa; detersivi: ricarico o in farmacia o in erboristeria con prodotti sfusi; verdura o frutta in imballaggi di plastica; no ad acqua o bibite: acqua dalla brocca la trasferiamo nelle borracce, l’unica bibita che utilizziamo una tantum è la Coca Cola, e abbiamo preso una cassa con 6 bottiglie di vetro, poi si rende il vuoto; no a vestiti o scarpe o accessori che non mi servono; no a cialde caffè, anche noi moka da un bel po’, regalata Nespresso Professional a mio cognato che vive a Londra. No a smalto, anche per me, non lo uso per scelta da quasi un anno. No a regali inutili, no alla tentazione dei saldi. No a soprammobili, amo l’ordine, l’essenziale e la pulizia. Altro? Per ora forse mi sfugge...un abbraccio
Ciao Carlotta, ottimo video! Io compro ormai da 2/3 anni shampoo e balsamo solidi, e ovviamente per lavare il corpo uso le saponette. Vicino a me ho sempre una borraccia, e a casa prendiamo le cassette d'acqua il bottiglie di vetro. da poco invece ho sostituito assorbenti/tamponi con la coppetta mestruale. Ma ci sono molte altre cose ovviamente!
Io ho smesso di comprare: le piadine confezionate le faccio io da ormai da un anno, I detersivi li compro nella confezione "ricarica", gli assorbenti perché sono passata alla coppetta poi non mi viene in mente altro 😅 gli Shampoo solidi ne ho provati vari ma x ora non ne ho trovato nessuno che mi lavasse bene i capelli 🙈
Ciao Carlotta, bellissimo video spiegato con chiarezza e dolcezza. Nel "mondo" youtube ho trovato tantissime persone che spingono molto all'acquisto, soprattutto nell'ambito cosmetico. Da un po' mi sono distaccata da questa visione e sto cercando poco a poco di orientarmi verso acquisti sostenibili e soprattutto meno acquisti. Ne sono felice, sto facendo qualcosa di positivo per il pianeta ed io mi sto sganciando dal meccanismo del comprare per stare bene. Grazie dei tuoi consigli e del modo in cui li proponi. 😘
Dopo che ne hai parlato, ho provato l'ovetto per la lavatrice. Fantastico, lo uso per i miei capi e per quelli di mia figlia. Sto risparmiando tantissimi soldi e tantissima plastica dei flaconi di detersivo. L'unica cosa che aggiungo sono gli oli essenziali pee profumare il bucato! Grazie davvero per i tuoi consigli!
Grazie Carlotta per questo video super interessante! Attraverso i tuoi video sto piano piano avvicinandomi a modi di vivere più sostenibili, e oltre a sentirmi meglio io è meglio per il pianeta😊 Sarebbe molto interessante, a mio avviso, un video sugli shampoo solidi e, perché no, anche sul trucco☺️
