Punto 4: su che base (criteri e vantaggi) si sceglie una pdc monoblocco o splittata se non ci dovessero essere problemi di locale tecnico né di distanza (vicino alla casa) ?
Buongiorno. Quindi se il termotecnico dice che ho un fabbisogno di 16 kw ternici a -8 (Ha gia conteggiato infissi nuovi e insufflaggio) Devo prendere una pdc da 16 kw termici. Però se il radiante che andro ad installare puo prendere al massimo 14 kw ... Dovrei mettere una pdc da 14 kw Giusto? Devo avere per
Ciao Davide, ho visto tantissimi tuoi video anche sulle pdc idroniche. Parli di tantissime cose ma mai di diametro dei tubi che portano l'acqua calda ai radiatori (termosifoni). Pensavo che fosse una cosa importante per capire che PDC utilizzare ma adesso inizio ad avere dubbi in proposito :D Che mi dici?
ciao, grazie per le tante informazioni che condividi con noi. io avrei bisogno di una verifica/consulenza ma su un immobile da acquistare per valutarne la reale appetibilità e non su una casa di mia proprietà, fate anche un servizio simile?
Buonasera complimenti per il canale! Una domanda, se installo un impianto fotovoltaico, riesce a generare abbastanza energia sia per la pompa di calore che per la corrente elettrica?
Non proprio...tra un paio di settimane porterò un caso reale di Varese dopo 2 inverni. Il primo inverno solo PdC senza fotovoltaico Il secondo inverno con ftv e batterie... Iscriviti e campannellina perché ci sarà da divertirsi 😁
Dovrebbero prima istituire un patentino per poter progettare l'installazione e la scelta della giusta pompa di calore, previa frequentazione di apposito corso. Il problema principale è che non ci sono termotecnici preparati ed aggiornati come te. Di conseguenza chi ci rimette è l utente finale che paga per avere una cosa ma si ritrova con tutti altro. Magari sovradimensionato o sottodimensionato. Non si può fare esperienza sulle spalle del cliente finale! Bisogna trovare una soluzione a questo. Sono pochissimi che conoscono la materia ma sono in tanti che si fingono esperti e demonizzano la trifase quando servirebbe e propongono soluzioni ibride perché non conoscono le pompe di calore. Dipende tutto da loro. Ma se nessuno glielo insegna, a voglia star qui a parlare.
Per correttezza: su un impianto elettrico trifase puoi tranquillamente installare una PdC monofase (lo stesso per frigorifero, lavatrice, eccetera) Non è quindi corretto dire che se hai impianto trifase DEVI installare una PdC trifase. Sappiamo tutti che un motore trifase, a parità di potenza sviluppata in uscita, consuma meno di un motore monofase ma possono subentrare, in certi casi, considerevoli aumenti di costo
Vero ..ma il problema sono gli assorbimenti... Fidati, tante case hanno problemi perché non hanno considerato i consumi della PDC e la potenza del contatore
@@SoluzioniGreen Ma certamente... è senz'altro così. Solo che nel video dici che se hai un impianto trifase DEVI installare una pompa trifase. Ho solo puntualizzato che non è così...
Casa con cappotto 4cm (poco ma c'è un perché) muri in mattone pieno da 30cm serramenti 4 12 4 argon e film basso emissivo, pavimento radiante passo 9 cm massetto umido con graniglie... Insomma conto di di poter sostituire la caldaia a condensazione con una pompa di calore.
@@SoluzioniGreen eh no, bene un bel niente, devo spendere un po' di soldini, sia per la pompa che per chiedere la vostra consulenza ....😂 Perché teoricamente si può fare... Ma i conti vanno fatti per bene
@@SoluzioniGreen considera che ho una caldaia a condensazione che lavora a 65 gradi , per almeno 7 ore filate per aver quella temperatura . Ho fatto il test che tu suggerisci , ho messo la mandata a 50 gradi, per arrivare a 17.5 partendo da 15.5 gradi , ci sono volute 10 ore. 😅😩