Anche per me le vacanze finiscono qui...fortuna che ci sono i libri (e i tuoi prossimi video) a tenerci compagnia! Grazie per il consiglio su "il sospetto", la tua descrizione mi ha molto intrigato😊
Complimenti per il canale e i video trovo sempre spunti molto interessanti per approfondire vari generi letterari e aggiungerli alla mia lista infinita di libri da leggere
Grazie del bei consigli di lettura. UNA SOLITUDINE TROPPO RUMOROSA l’ho letto più di trent’anni fa, ai tempi delle superiori credo. Splendido. Il romanzo di Lem ce l’ho, ma non l’ho ancora letto. SOLARIS imprescindibile. Di Dürrenmatt ho letto solo LA PROMESSA. Folgorante. Invece, fra i libri di meno di 200 pagine che trovo memorabili, te ne suggerisco tre (se non li avessi ancora letti): NOTTURNO INDIANO di Antonio Tabucchi I PITARD di Georges Simenon GLI UCCELLI di Daphne Du Maurier.
Bentornato! Mi sono mancati i tuoi video! Hrabal: letto (e piaciuto) tanto tempo fa. Di Durrenmatt sto ascoltando "La promessa" in audiolibro. Lem mi intriga parecchio. Io intanto ho finito "Le Benevole" e sto leggendo, sulla scia, un po' di libri che vertono intorno alla seconda guerra mondiale e al nazismo. Ho letto "La scomparsa di Josef Mengele" di Olivier Guez (ben documentato e ben scritto) e mi mancano 50 pag. per finire "In forma di essere umano" di Riccardo Gazzaniga, che è stato una piacevole sorpresa: l'autore di solito scrive libri per ragazzi; questo invece è un romanzo complesso, molto ben costruito e profondo dal punto di vista psicologico. Il tema è la cattura di Eichmann e la trovata narrativa consiste nel fatto che siamo alternativamente nella testa dei due personaggi antagonisti. Sto facendo fatica invece ad andare avanti con "Tutto ciò che sono" di Anna Funder. Il tema sarebbe interessante: tratta di un gruppo di giovani intellettuali antinazisti e della loro determinazione a resistere al regime pur essendo stati costretti a lasciare la Germania; purtroppo la struttura del libro è (inutilmente) complicata da flashback, salti temporali, cambiamenti del punto di vista... Sono arrivata a metà. Magari lo finirò o forse no, vediamo 😊
Ah, dimenticavo: "L'evento" è un libro che non leggerò mai. Non essere riuscita a diventare mamma è il più grande dolore della mia vita, quindi non riesco a capire queste situazioni e a solidarizzare con le madri per sbaglio. A parte il fatto che ci sono modi efficaci per evitare gravidanze indesiderate, se proprio l'essere umano che si porta in grembo vuole nascere, in un Paese civile bisognerebbe poterlo dare in adozione. 12:16
Ciao Adele! Grazie come sempre, dell'ascolto e del commento ricco di spunti! :) Come hai trovato Le Benevole alla fine? Interessante il focus che stai facendo su seconda guerra mondiale e nazismo: mi segno i titoli che non conoscevo e che mi sembrano molto interessanti! Buone letture 📚
@@spigoli "Le Benevole" meriterebbe una lunga discussione. L'aggettivo che subito mi viene in mente per definirlo è "disturbante". Ma partiamo dall'inizio: innanzi tutto, secondo me, per cogliere appieno la sostanza di questo libro, bisognerebbe conoscere molto bene non solo la storia della seconda guerra mondiale, ma anche la tragedia greca (in particolare Sofocle e Euripide). Ora, di quest'ultima io ho reminiscenze dal liceo, ma nulla di approfondito (quindi sicuramente mi sono persa qualcosa). Si possono cogliere però anche molti altri rimandi e citazioni: penso, ad esempio, a "Delitto e castigo" di Dostoevskij o a "Salò" di Pasolini. Come in "Delitto e castigo", il nucleo ideologico del romanzo è posticipato alla parte centrale. C'è inoltre a un certo punto un duplice delitto con accetta: mi sembra un riferimento abbastanza esplicito! Quanto a " Salò ", in una delle ultime parti del libro il protagonista si ritrova da solo nella villa di sua sorella e si dedica a una serie di insistite e abbrutenti pratiche sessuali. Alla base del libro c'è una documentazione molto accurata sul periodo storico, non solo degli eventi più noti. Il punto di vista è straniante perché il protagonista non è un bruto (come ci si aspetterebbe da un SS), ma un uomo colto, amante della musica e delle arti, laureato in legge, che però è anche un omicida perfettamente integrato nel regime e, tutto sommato, un narcisista che non riesce a provare empatia per gli altri esseri umani. Nel libro non ci sono, peraltro, personaggi innocenti (uno dei pochi "simpatici" è il linguista Voss). L'assunto di Max Aue (e il motivo per cui racconta tutta la storia) è che lui non si sente più colpevole di qualunque altro essere umano. Solo il destino e le circostanze- sostiene a un certo punto - decidono se nella vita si assumerà il ruolo di eroe, di vittima o di carnefice. Chi non ha vissuto determinate esperienze non può giudicare (qualcosa di simile diceva anche Primo Levi ne "I sommersi e i salvati" a proposito della perdita di umanità da parte dei prigionieri dei lager). Ecco, la fede in un destino inesorabile e la cancellazione della coscienza individuale sono idee, a mio avviso, inaccettabili, anche alla luce di tutti gli atti di coraggio estremo che hanno caratterizzato l'opposizione ai regimi (ma ricordiamo che questo è il punto di vista di Max Aue, non dell'autore). Ho buttato giù un po' di considerazioni disordinate: ci sarebbe ancora tanto, tanto da dire, ma spero di aver dato qualche idea.
Grazie davvero per le riflessioni: mi salvo il commento! Molti concetti mi attirano particolarmente, vedi quello di colpevolezza (tra l'altro molto presente in Durrenmatt), e questo commento è una guida preziosa alla lettura, grazie!! :)
Ciao Alice! :) Grazie mille davvero, devo ammettere che in ferie si stava particolarmente bene ma quando mi sono messo a registrare ho sentito molto la mancanza! (Se solo non fosse per questo caldo torrido.. 🥲) Grazie come sempre dell'ascolto e del feedback! :)
Ciao! Grazie per i tuoi preziosi consigli: la mia lista dei desideri si allunga, chissà quante reincarnazioni mi serviranno per leggere tutti i libri che desidero! Ma sono ottimista. 😄 Concordo su Friedrich Dürrenmatt, un genio! In libri brevi ma intensi condensa una sagacia unica. Degli altri volumi da te citati ho letto solo L'evento, direi fondamentale per comprendere le implicazioni di certi divieti. Per contraccambiare, ti consiglio un libro per me stupendo (chissà se lo hai già letto): Essere senza destino di Imre Kertész, romanziere e saggista ungherese; tratta della deportazione in maniera davvero originale, con un punto di vista innovativo che trasmette il messaggio in modo ancora più efficace e commovente. Buone letture!👋
Ciao Luisa! :) Grazie a te per l'ascolto e per il bellissimo commento! Condivido, anche a me serviranno parecchie reincarnazioni per recuperarli tutti, ma non demordiamo! 😅 Grazie mille per il consiglio! Non conosco il libro e la presentazione che mi hai fatto mi ispira molto, corro subito a spulciarmelo! Grazie ancora e buona giornata ☀️
Ciao Ernestina, grazie come sempre dell'ascolto e del commento :) Si speriamo in temperature più vivibili perché anche io sto faticando... nel frattempo buon weekend a te! 📚☀️
Uh, non sapevo che Satoshi Kon avesse anche scritto fumetti! Ricordo che una volta stava lavorando a un manga con Mamoru Oshii, ma, essendo Oshii un misantropo che pare uscito da una commedia menandrea, i due dopo un po' hanno litigato e il povero fumetto è deceduto. Davvero un peccato, avrebbe potuto essere una collaborazione straordinariamente proficua data la caratura dei due artisti in questione (Oshii soprattutto), ma evidentemente la loro incompatibilità caratteriale si è rivelata troppo grande: "rispetto a questi sacchi di patate, è come la luna e la lana", per citare l'adattatore dei prodotti Ghibli menzionati nel video. P.s. Non si può accennare alla possibilità di fare video e poi tirarsi indietro, però! Ora un'analisi del libro del grande Lem con annesso confronto con Matrix la pretendo! :D
Ciao Alessandro :) Grazie per l'ascolto e per il commento, tra l'altro molto interessante il retroscena che non conoscevo! Kon lo conosco colpevolmente ancora poco, ho solo recuperato di recente Paprika! E questo manga che per l'appunto mi ha preso molto per tutta la sua durata :) Un approfondimento su Lem lo farò di sicuro (devo giusto capire quando 😅) anche perchè mentre lo leggevo mi sono buttato giù pagine e pagine di roba... Arriverà!
@@spigoli "Paprika" è indubbiamente l'opera di Kon che, insieme a "Perfect Blue", più ha influenzato il cinema occidentale, a livello sia concettuale sia di singole scene; paradossalmente si tratta anche del suo film più scarno dal punto di vista contenutistico, però, per quanto visivamente spettacolare, per cui se l'hai apprezzato è probabile che il resto ti piaccia anche di più (dato che lo stile inconfondibile di Kon è presente in tutte le sue opere)! Su Lem sono molto curioso, anche perché avevo notato con Solaris la sua capacità di racchiudere in pochissime pagine decine di concetti diversi, molti dei quali atipici e inusuali per la letteratura di stampo fantascientico (ad esempio la critica al nozionismo fine a sé stesso dei circoli accademici e universitari); se questo libro meno noto dell'autore dovesse avere anche soltanto la metà della complessità di Solaris, sarebbe comunque un gioiellino. E poi Matrix è uno dei miei film preferiti, quindi il video ti tocca proprio! (tra l'altro, neanche a farlo di proposito, la principale fonte di ispirazione per il film delle sorelle Wachowski è stato "Ghost in the shell" del summenzionato Mamoru Oshii, tutto torna :) )
Wow, mi hai messo una grande voglia di recuperare la filmografia di Kon, rimedierò! E per quanto riguarda Il congresso di Lem confermo, proprio una piccola perla! Tra l'altro è stato tratto un film, 'The Congress', che non ho ancora visto ma che da quanto ho letto su Fumettologica è anche in parte animato riprendendo stile e temi... proprio di Kon! Tutto torna per davvero 😅
Ciao, Enrico, finalmente! Mi sono annoiata tantissimo senza i tuoi video😅 se ti può consolare, io non sono andata in vacanza, anche se probabilmente il fatto di abitare sul mare quadruplica l’odio nei miei confronti 😂 Titoli molto interessanti, letto il sospetto (geniale) e l’evento (struggente). Mi incuriosiscono molto il saggio sul dolore e il titolo di Lem, che non conoscevo (ho letto Solaris). Nel frattempo sono a metà dell’Atlante di Vollmann, che mi sta letteralmente risucchiando per gli “sbalzi” di scrittura, che oscilla tra L’onirico e un racconto crudo di alcune realtà che Verga scansate proprio. Bentornato!
Ciao Cristina! 🫶🏻 Grazie come sempre per l'ascolto e per il commentino! (e il fatto di abitare sul mare mooolto invidiabile, soprattutto in questo periodo 🥲) Il saggiettino di Han e il romanzo di Lem mega consigliati, ricchi di spunti interessanti e tra l'altro molto brevi, si divorano! Che bello che ti stia piacendo Vollmann, io non vedo l'ora di recuperare altro dalla sua bibliografia che è ricca di perle! Buone letture 📚☀️
Benissimo, anche per questa volta ho aggiunto libri in wishlist! Tra l'altro una delle cose che vorrei fare nel tempo è approfondire Dürrenmatt di cui ho letto solamente "la morte della Pizia" che ho amato alla follia, mi segno senz'ombra di dubbio i titoli che hai consigliato!
Ciao Chiara! :) Si ti straconsiglio tutto di Durrenmatt! Non riesco a concepire come faccia a concentrare così tanti concetti interessantissimi in così poche pagine al cardiopalma, ma ehi, a quanto pare ci riesce! :) Grazie come sempre dell'ascolto e del commentino 🫶🏻
ciao mi piacciono molto i tuoi consigli ed il modo in cui ne tratti, come al solito non conosco nessuno degli autori ma pian piano cercherò di recuperarli le trame mi hanno incuriosito ora sono in lettura di "l'avversario" di Carrere poi sicuramente Gospodinov
Ehi Letizia! :) Hai ragione, devo trovare il tempo e mettermici! Intanto però sotto tuo consiglio ho recuperato L'evento, che dire bello bello! :) E per Cartarescu, io ho letto solo Melancolia e mi è piaciuto, ora vorrei (sempre tempo permettendo) cimentarmi con Solenoide che ho trovato usato a 5 eurini (un prezzo senza senso), quindi avrai prima o poi news anche su di lui!
Aaaa ma che bella notizia!! :) Spero davvero che ti piaccia così com'è piaciuto a me! ("piacere" è un po' un eufemismo... mi sono proprio innamorato di quell'autore...) Aggiornami quando lo recuperi! 📚
