8 cose da sapere prima di iniziare INGEGNERIA 

grazie, in bocca al lupo anche a te!

ciao, posso sapere che ingegneria hai fatto e dove? sono indeciso sulla facoltà da scegliere…

@@thom05838 ingegneria meccanica indirizzo costruzioni a Napoli. Saluti

@@thom05838 ingegneria meccanica indirizzo costruzione

Ciao! Io sono ancora uno studente, e da tale ho cercato di dare consigli (attraverso la mia esperienza), per fare bene in ambito accademico, a chi per la prima volta si affaccia a questo mondo; indipendentemente da ciò che il mondo del lavoro richiede. Tuttavia penso che studiare Analisi 1 sviluppa il pensiero analitico e il ragionamento logico. Imparare a risolvere problemi matematici complessi aiuta a migliorare le capacità di risoluzione dei problemi in generale, utile in molti aspetti della vita quotidiana e nella risoluzione di complessi quesiti scientifici e ingegneristici.

@@matteopossidente Aspetta un attimo caro Matteo, sul fatto che studiare matematica Analitica sviluppi la capacita' psitica non vi e' nessunissimo dubbio, che studiare studiare fisica da 1 a 9 migliori le capacita' intellettive e' altrettanto vero. Ma la domanda e' : tu o un altro aspirante ingegnere informatico cosa vuole fare il professore di fisica e matematica o l'informatico ?. S e' la prima opzione se non erro ce' una facolta' apposita , se e' la seconda io credo e ne sono pienamente convinto che un aspirante Ing. Inf. dovrebbe con tutte le sue forze concentrarsi sul pc lato hardware e software e non vorrei essere prolisso ma dovrebbe anche cercare di apprendere la lingua Inglese nel migliore dei modi.Ripeto parlo per esperienza personale , se io quando entro in un ufficio e non riesco a capire in tempi rapidi il problema del Pc o della rete mi sbattono fuori a calci. Detto questo ti faccio un in bocca a lupo per la tua carriera universitaria.

@@mattore5312 grazie per l'augurio!

Ciao. Due parole per contestualizzare meglio il mio commento. Sono un ingegnere elettronico di 54 anni. Da decenni sviluppo sistemi per il controllo automatico del moto di veicoli marini di superficie e subacquei. Vengo al punto. Ti assicuro che le equazioni, i modelli matematici, le teorie matematiche impiegate per il progetto dei sistemi di controllo del moto, ..., sono il mio pane quotidiano. Il fatto è che esistono diversi tipi di ingegnere. Non ho statistiche in mano per cui le mie valutazioni non hanno pretesa di verità assoluta, ma credo di poter dire che c'è chi sceglie ingegneria perché ha predisposizione e passione e esce con medie molto alte e gli altri. Il voto non sarà tutto, ma io per esperienza so già cosa aspettarmi da uno uscito, per esempio con 70/100 o meno e da uno con 90/100 o più. Chi lavora in campi simili al mio per complessità e quantità di soluzioni da "inventare" di volta in volta in quanto si tratta di settori di punta che non possono contare più di tanto su procedure consolidate (cosa che può fare un ingegnere civile quando fa progetti di edifici ordinarie per esempio) nei casi a me noti è mosso da passione ... e ha voti di laurea alti. Gli strumenti, le basi, i mattoncini da mettere assieme e la colla necessaria per "inventare" è costituita da una buona base teorica che si impara ad usare con l'esperienza. La base teorica uno oggi potrebbe farsela da solo. Il fatto è che senza una guida trovo l'impresa molto difficile. Fare l'università credo che sia il modo più semplice (comunque molto impegnativo) per farla. Poi bisogna fare esperienza per imparare ad usare la teoria. Qui credo che una prima esperienza può essere un'attività di tesi fatta in collaborazione con un'impresa che si occupa di quella che è la propria passione e per cui si è studiato. Il secondo passo è scegliere le imprese da contattare e a cui proporsi per il lavoro tra quelle che sono di punta nel proprio settore di interesse. E qui entra di nuovo in gioco il voto di laurea. Questo non basta per essere assunto, ma basta per essere scartato a priori. Per certi ruoli per i quali ci si aspettano solide basi, voti inferiori ai 95/100 non vengono neppure presi in considerazione.

Ciao, sarò sincero, sono rimasto in contatto con poche persone della mia vecchia classe e da quello che so, pochi hanno intrapreso la carriera universitaria (scientifica e non).

Di base tutte le ingegnerie prevedono i corsi di Analisi 1 e 2 che non sono da sottovalutare. Tuttavia non è necessaria una super capacità in matematica.

Ciao, purtroppo non conosco bene i due percorsi; se non trovi le risposte che cerchi potresti provare a contattare i vari prof (trovi i contatti dei coordinatori sul sito), sono molto disponibili.

@@matteopossidente Grazie mille per la risposta! Invece per quanto riguarda i laboratori, sono moderni e aggiornati? Consigli l'università in generale?

​@@domenixo Si, nel complesso Ingegneria a Tor Vergata è un'ottima esperienza; principalmente per la preparazione che viene fornita agli studenti, c'è un certo prestigio. Poi c'è un buonissimo rapporto docente-studente. Per le esperienze che ho avuto modo di fare, posso dirti che i laboratori sono ben attrezzati. L'Ateneo in generale è abbastanza moderno. Comunque su YT trovi diversi video che mostrano l'università e i corsi.

Ci fai un video sui metodi per prendere appunti o per le tecniche di studio applicate all'ingegneria?

@@lucianoquiostergi6666 Grazie per lo spunto!