L'italia "sorvola" spesso e volentieri sulle pagine oscure della propria storia...Ciao Mirko, ovviamente io i video che ha consigliato Gioele, li ho visti da tempo. Ciao carissimo 😁❤👋(in)seguo le live.....🤣😂🤣😂🤣
Pensa che negli anni '60 e '70 c'erano numerose personalità di spicco (tra le quali il conservatore Indro Montanelli) le quali chiedevano a gran voce di censurare i libri e gli articoli di Del Boca sul colonialismo italiano e sui crimini commessi dagli italiani nelle colonie.
È incredibile quanta Eritrea ed Etiopia sia rimasta nella cultura popolare di un tempo! Al mio paese siciliano c'è un vecchietto soprannominato "Dogali" ed un altro chiamato "Negus" !
Piccola curiosità, al Negus Haile' Selassie', si ispira la religione rastafariana; un insieme di cristianesimo ed ebraismo ( gli adepti, la considerano come un'evoluzione del cristianesimo). Il Negus neghesti, ovvero Re dei Re, nella persona di Haile' Selassie' viene considerato come una manifestazione di Dio in terra, come Gesù Cristo. Dal punto di vista mitologico, Haile' Selassie', viene considerato discendente da re Salomone e dalla regina di Saba.
Gioele fa uscire un video sul Fascismo subito dopo la vittoria di Fratelli d'Italia. Mai tempismo fu più azzeccato di questo. Posso morire in pace ora...
Se hai la fortuna di volare per quelle zone, in primavera o di notte, con il bel tempo, puoi vedere come le città conservino le piante stradali realizzate nel periodo dell'occupazione.
@@antonellaromano Ciaooo Antooo... ♥️♥️♥️✌️👋😬😊☺️ Per fortuna che Anto c'è... Non che Zilvio c'è... 😀 Più Anto e meno Zilvio... Ho da un poco finito di vedere la live del prof Giannuli sulle elezioni... Stare a casa positivo mi ha fatto fare indigestione di elezioni 😬 sii paziente col mio dubbio senso dell'umorismo...
@@百合フランチェスコ In realtà, non era l'unico a credere fosse così. Durante le fasi preparatorie per l'alleanza con la Germania, furono i tedeschi stessi(a voce di Ribbentrop)ad assicurare Ciano che, nella eventualità, una guerra in Europa, non sarebbe scoppiata prima del 42/43. Questo periodo era stato stabilito, in Gerrmania, sulla base dei rapporti degli alti comandi delle Forze Armate ed era il tempo adatto a mettere in linea gli armamenti, ed i mezzi più moderni. Fu Hitler ad anticipare i tempi sulla base di: Agiamo oggi perché anche se noi non siamo preparati, del tutto, di contro non lo è nessuno. Conteremo sull'effetto sorpresa e chiuderemo la guerra prima che gli altri si rendano conto di ciò che è successo. Ovviamente, ciò che ho scritto, sintetizza, a grandi linee, ciò che poi è accaduto. Mi scuso per la lungaggine, serenità.
Buona sera, argomento che mi coinvolge particolarmente: il mio nonno materno, Mario Ortica, fece tutta la campagna d' Africa, parti nel 1935 ed entrò in Adua da dove rientro' in Italia alla fine del 1936. Conserviamo due sue cartoline, l'ultima vergata, appunto,il primo settembre del 1936 in Adua e delle foto, tra cui una con un gruppo di commilitoni ed ufficiali in groppa a dei cammelli, foto che suscitava la muta ammirazione di noi nipoti e della cui visione non eravamo mai stanchi, essendo il nonno molto parco in tema di memorie di guerra.
Il diario di Giuseppe Bottai, uno dei più importanti gerarchi del fascismo, tra l'altro "volontario" nella guerra d'Etiopia, è molto "ricco" di informazioni che vengono da un esponente di rilievo che, oltre ad analizzare le varie fasi della guerra (lui fù anche governatore civile ad Addis Abeba dopo la conquista), mette in risalto la situazione che esisteva, sia militare che politica.
Bottai, nel suo diario, tra l'altro fu uno dei pochi gerarchi di primo piano, ad andare come "volontario" in guerra in Abissinia (con il grado di Maggiore comandò un battaglione), riporta anche due ulteriori "osservazioni" che possono servire per capire la storia del C.S. in Etiopia: la prima relativa ad un dialogo con Pavolini (febbraio 1936) all'Asmara dove parla di "..congiurietta tra Lessona (sottosegretario alle colonie) e Balbo per estromettere De Bono"; la seconda in occasione della visita che fece il generale Valle (sottosegretario all'aeronautica) nel marzo '36 che chiese a lui una relazione sulla "situazione...sul campo" e al seguente (qualche giorno dopo) coinvolgimento suo espressamente richiesto da Badoglio (in rapporto presso il comando del generale Bettini superiore di Bottai) nel quale intendeva spiegare le operazioni..."venga Bottai..ascolti anche lei..so che ha parlato con Valle...". Insomma la genesi e lo sviluppo del comando supremo in Etiopia, fu' contraddistinta da una serie di "interessi personali" legati alla certezza che sarebbe stata una "guerra ricca di...ricompense".
Buongiorno Gioele. Un ottimo lavoro come sempre. Ho riguardato volentieri anche il lavoro fatto da Mirko. Mi permetto di proporre un approfondimento. Sarebbe interessante anche qualche video su Caporetto e la battaglia di Vittorio Veneto, in modo da definire meglio la figura di Badoglio.
„Questa faccia di feto di Badoglio! Quante anticamere ha mai fatto! Se c'è un uomo che io ho aiutato, che ho coperto di onori e di denaro è stato lui, il responsabile di Caporetto… Si salvò perché era massone, e massone rimase tutta la vita!“ - Benito Mussolini
Volendo essere rompipalle, credevo che l'ultima imperatrice regnante fosse stata la regina Elisabetta II 😬😬 Comunque bello il video e anche la playlist di Parabellum 🤗
Nel mio paese c'era l'Asmara, che la maggior parte credeva La Smara, Tripoli, l'Adua, un palazzo Dogali e tanti altri riferimenti, mai nessuno che ci avesse raccontato il perchè. La mia ignoranza, fino ad ora, era proprio beata.
Erich Kuby parla di quest'evento in "Il tradimento tedesco" e mostra come sia stato il punto di non ritorno per l'Italia fascista, nel senso che la guerra in Africa ha portato all'allontanamento definitivo tra Roma e l'asse Parigi - Londra.
E da ricordare è la politica doppiogiochista fatta dal regime nazista proprio durante quella guerra: da una parte tendeva una mano amichevole all'Italia fascista per trascinarla nella propria orbita contro le democrazie occidentali e per assicurarsi il consenso di Mussolini all'annientamento dell'indipendenza austriaca tramite annessione alla Germania; con l'altra mano, i nazisti rifornivano di armi gli etiopi (c'erano pure istruttori tedeschi della Luftwaffe che addestravano i piloti abissini).
Tra l'altro Bottai nel diario scrive anche la sua opinione su come si arrivò alla sostituzione del comando tra De Bono e Badoglio, con la tattica da parte di quest'ultimo, di "fomentare" il dissidio Balbo-De Bono con il solo scopo...di eliminare entrambi...
Anche De Bono nel suo diario si lamenta di come Badoglio gli ha fatto le scarpe. Non ricordo un ruolo di Balbo nella faccenda, Balbo non ebbe alcun ruolo nell'impresa d'Etiopia, già nel 1934 era stato spedito a governare la Libia.
@@domenicotorre8833 Bottai scrive il 17/11/1935 riguardo una visita sua a Italo Balbo:" ...ebbi la sensazione che Badoglio cominciasse a tramare contro De Bono..è stato da me Badoglio (disse Balbo) mi ha detto che tutto l'ambiente militare è indignato perché il comando è affidato a quel rammollito di De Bono, che lui (Badoglio) è vecchio per assumersi quest'incarico...che il comandante ideale sarei io (Balbo) maresciallo e squadrista...Mi ricordo di aver pensato che Badoglio muoveva le sue pedine...fomentava la dissensione De Bono-Balbo..a rovinare la candidatura Balbo avrebbe pensato lo stesso Italo parlandone a dritta e manca."
@@fepilive Questa mi mancava, Badoglio oltre ogni limite. Grazie davvero per il tempo speso a riportare il testo del diario. Atto non dovuto ma graditissimo.
Colonialismo europeo: costruzione di infrastrutture, scuole, ospedali, edifici, sviluppo economico... Indipendenza: guerre civili, corruzione, signori della guerra, droga, armi, morte e distruzione ma... è tutta colpa del colonialismo europeo.
Tutta colpa del colonialismo europeo? Mai sentito parlare di alcune identità collettive in contrasto come arabi vs neri o tutsi vs hutu? Nessuna di queste rivalità tribali venne inventata di sana pianta dell'episodio coloniale! La schiavitù in Mauritania che ancora oggi esiste è colpa del colonialismo europeo? Lo sai che i primi a schiavizzare i popoli africani, non furono gli europei cristiani, bensì gli arabi e i berberi musulmani? Questa tratta è durata 13 secoli (630 / 1920) e ancora oggi continua clandestinamente. Se in Mauritania e in Sudan esistono ancora i discendenti dei berberi che fanno da padroni ai neri, ciò è causato dall'eredità di questa plurisecolare tratta schiavistica. I "bianchi" discendenti dei berberi furono i primi a considerare gli africani non solo dei pagani, ma anche una razza inferiore. L'Africa ben prima della colonizzazione, ha conosciuto guerre, schiavitù e differenti forme di razzismo che , a seconda dei luoghi , venivano distinti i "civilizzati", "i colti"; "i musulmani" e gli "stranieri", "gli inferiori" e gli "esclusi". Ripeto NESSUNA DI QUESTE IDENTITA' COLETTIVE in contrasto è stata inventata di sana pianta dall'episodio coloniale. Le cose sono MOLTO più complesse, per cui evitiamo di semplificare!
@@Giubizza Si immaginavo :) Il fatto è che c'è gente che ancora crede davvero che QUALSIASI problema nel continente Africano sia causato dal colonialismo. Troppo semplicistica come analisi perché non tiene conto delle precedenti disuguaglianze interne e di come queste siano, in realtà, un'eredità millenaria . Certamente è vero che spartirsi il continente e mettere insieme etnie da sempre in contrasto, non può che peggiorare le cose.
Un po' off topic mi chiedevo se fosse possibile fare un video su Istria e Dalmazia. Nello specifico sulla storia della colonizzazione veneziana Sarebbe interessante dire la verità su quanti italiani vi abitassero ( ossia che la presenza italica era solo sulle coste e dunque irrisoria rispetto alla popolazione dell'intera regione), molti connazionali sono convinti che lì ci abitassero milioni di italiani!
Durante il periodo, asburgico il buon Kaiser Franz, penso anche di soppiantare già dall 1850 in poi gli 84 sindaci e parroci dei 84 comuni cui era composta la Dalmazia. Li sostituì con 84 sindaci croati e corrispettivi preti e vescovo di Zara, città Italianissimo, poi fece chiudere sempre negli anni 1850 1890 tutte le scuole Italiane, dalle elementari alle università,Italiane appositamente inesistenti in tutto il suo Bell impero. Fu invece costretto a lasciare aperte 2 scuole nautiche, in lingua Veneto da Mar, visto che certi concetti e vocaboli non esistevano in croato. Nell seguente periodo con soprusi e assassini , fece sì che gli indesiderati Italiani, autoctoni da 1000 anni pian piano se ne andassero via. La propaganda è tale che anche gli Italioti credono alle scemenze inventate da tutti compresi, Tedeschi, Inglesi e slavi . L apogeo si ebbe nell agosto Dell 1946 quando i signor icroati, povere vittime Dell Duce, visto l attaccamento dei POLESI , alla loro città, all loro mare e terra, non ne volevano sentire di( dopo 1000 anni ) d andarsene in esilio. Così il 16 di Agosto Dell 1946 la spiaggia di Pola dove si doveva tenere una manifestazione sportiva per ragazzi, venne disseminata di MINE, che fecero esplodere a pezzi un centinaio di bambini ed adulti Italiani e perciò FASCISTI. Naturalmente l Austriaco Degasperi, dagli Americani, nominato presidente di fiducia Dell Italia , non lo notò. Molti corpicini vennero mai ricomposti da quanto erano fatti a PEZZI. Prima di ripetere la propaganda Inglese , o Slava Croata , prima di parlare , informatevi, e senza timore, di essere scambiati per fascisti, nostalgici o poco di moda. Saluti
Ma scusate, la regina Elisabetta II non è salita al trono con anche il titolo di imperatrice dell'impero britannico? Se così fosse è lei l'ultima imperatrice che ha regnato
@@scialacqua9765 infatti ho dato una controllata e sono effettivamente Ortodossi 😅 i copti chi cavolo sono allora ? È per caso una sottocategoria dei Ortodossi 🤔
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando è un po' complicato. I copti che fanno capo al Patriarca di Alessandria sono miafisiti ovvero riconoscono una sola natura di Nostro Signore Gesù Cristo e dunque si sono separati dal corpus centrale del cristianesimo se non erro dopo il Concilio di Calcedonia del 451 o comunque non lo riconoscono. Gli ortodossi invece riconoscono Calcedonia e la dottrina sulle due nature e sono divisi fra Costantinopoli, Mosca e altri patriarcati fra cui quello etiope✍🏿🌚
Fratelli d'Italia vince le elezioni, Gioele pubblica un video riguardo la conquista più eclatante in Africa del Fascismo... Coincidenze? Io non credo Scusate ma dovevo scriverlo, bel video come sempre
Quindi ora che succede? Stai a vedere che la Meloni fa una guerra d'Etiopia 3.0 (visti i casini che già ci sono in loco) per distogliere l'attenzione degli italiani da altri problemi.
Ho scritto proprio un commentino su questo🤣😂🤣😂Viene considerato discendente da re Salomone e dalla regina di Saba ed è considerato una manifestazione di Dio in terra.
Erano schiavi dei Ras e/o del clero etiope .Gli italiani subito dopo l'occupazione di Adua decretarono l'abolizione della schiavitù (solitamente per verità di comodo si preferisce tacerlo)
Ma, in definitiva: cosa avrebbe portato all'Italia, di positivo, la conquista dell'Etiopia? A livello economico, intendo, una volta estinto il capitolo spese belliche...
Per far "fruttare" una colonia, c'è bisogno di due cose: - Tempo. - Organizzazione. All'Italia, mancò(e manca tutt'ora)la seconda* ed in riguardo alla Etiopia, mancò il primo. *In riguardo alla organizzazione: Basti pensare che in Libia, nel bene e nel male, siamo stati presenti per quasi 60 anni e non ci siamo mai accorti di avere un Oceano di petrolio sotto i piedi. Quel petrolio che, durante la seconda guerra mondiale(e non solo)ci avrebbe fatto molto comodo e che, sempre in quantità insufficienti, abbiamo dovuto spedire con navi cargo(battenti bandiera della Croce Rossa)che gli inglesi affondavano(capito il trucchetto)in proporzione di 2 su 3. Gli stessi inglesi che, appena messo piede in Libia, ne scoprirono i giacimenti petroliferi non lasciandosi, ovviamente, sfuggire, l'occasione di metterci il cappello sopra. Ecco, il grado di "organizzazione", sciatteria, pressapochismo ed incompetenza degli italiani. P.S. Il mio scritto è una sintesi della sintesi del riassunto, dei fatti.
@@antoniopalumbo7326 Da quello che avevo letto noi non avevamo le possibilità tecniche di raggiungere quei giacimenti, in profondità..forse l' autarchia ci colpì anche in questo settore...🙄
@@laBibliotecadiAlessandria Già... certo non erano territori molto generosi... magari applicando le tecniche moderne all'agricoltura, qualcosa con il tempo ci sarebbe uscito. Ma questo poteva essere fatto anche in Italia, allora...
@@massimocallegari4898 L'autarchia, a mio avviso, incide poco, anche perché inizia dopo la colonizzazione della Libia. Le possibilità tecniche, si potevano "trovare". È stata proprio una noncuranza e poca attenzione alla cosa.
lodevole impegno. quello che mi stupisce è che nessuno mai si scandalizzò del coloniaismo inglese, reputato quasi legittimo, dovuto ad un popolo suiperiore che non usa il bidè...dell'oppressione ruissa nell'est europa, dei diamanti tedeschi nel sudafrica, della spagna e protogallo in sudamerica, mentre per l'Italia, legittima erede di un predominio storico nel mediterraneo, per cui meno discutibile degli altri, suscita nelle menti erudite del proprio popolo tanto autolesionistico dissenso...auotstima zero o carenza di "palle"???
In che mondo nessuno si scandalizza del colonialismo inglese o tedesco. Vengono girate serie televisive o film, scritti libri, ci sono discussioni da decenni sui suoi effetti in Gran Bretagna. Siamo solo noi che diamo una mano di bianco
@@laBibliotecadiAlessandria ghandi a me basta e avanza...facolta di ingegneria poltecnico di torino, viene chiesto ad un ragazzo etiope perchè tra tutti i paesi dove studiare avesse scelto l'Italia, risposta "vivendo nella mia terra le unche cose buone che avevo intorno le avevano fatte gli italiani, quindi son venuto qua"
i fascisti spesero milliardi di lire di allora per conquistare e costruire nelle colonie, mentre in Italia c´era chi non si poteva permettere una casa decente e viveva ancora nelle caverne.
Scusate ma non avete mai parlato della ragione più importante, perché noi abbiamo colonizzato il Corno d'Africa. La Bellezza delle donne. E' risaputo che nel Corno d'Africa ci sono le donne più belle d'Africa. Gli Inglesi puntavano all'oro, noi alle donne.
ruolo nefasto svolto da Anthony Eden, Ministro degli Esteri britannico sia prima che durante e dopo la Seconda guerra mondiale (con tre mandati successivi), per l’andamento delle relazioni italo-inglesi (cfr. l’articolo Anthony Eden odiava l’Italia. Mentre tutti parlano delle responsabilità delle altre potenze, e specialmente di quelle della Germania, delle responsabilità inglesi si tende a non parlare, come se non esistessero: ma la verità è che l’Impero britannico, con il semplice fatto di non far nulla per scongiurare la guerra, laddove ciò sarebbe stato possibile alla sua diplomazia, ha contribuito notevolmente a determinarla. Il 16 febbraio 1938 Mussolini dà incarico a suo genero, il conte Ciano, ora Ministro degli Esteri di scrivere al suo ambasciatore a Londra, Dino Grandi, una lunga lettera “personale e segreta” che, naturalmente, il Capo del Governo ha personalmente dettata. Il Duce prega l’ambasciatore di abboccarsi “senza indugio” con il Primo Ministro. Egli “sa” che Hitler è ormai deciso a realizzare l’annessione dell’Austria. In tale eventualità non ci si può attardare ulteriormente ed esitare più a lungo se si voglia veramente salvare l’Europa e la pace. “Senza essere”, scrive egli, “più desideroso di ieri di tendere la mano agli inglesi, tiene a dar loro quest’ultima opportunità di salvare la barca dal naufragio”. Il 17 Grandi riceve il messaggio. Il 18 è ricevuto da Chamberlain. Il Primo Ministro apprezza la comunicazione. La sua buona volontà è fuori discussione. Ciò non ostante egli è ben lungi dall’essere sicuro che i suoi punti di vista personali siano condivisi da tutti gli altri membri del suo gabinetto. Quando Chamberlain riceve l’ambasciatore d’Italia ha al suo fianco Anthony Eden.Il 20 febbraio, durante un tempestoso consiglio dei Ministri, Eden dà le proprie dimissioni sbattendo la porta. Una crisi ministeriale si apre a Londra. La proposta del Duce non ha più seguito.(Mussolini nel 1938 voleva la pace, ma Eden no di Francesco Lamendola - 24/11/2017) ERGO, MUSSOLINI NON VOLLE MAI LA GUERRA! "dio stramaledica gli inglesi" (mussolini)
Non volle la guerra, ma quando pensò che fosse vinta dai tedeschi non esitò a buttarcisi per mendicare delle terre. Ne ad invadere la Grecia senza motivo alcuno se non imperialismo