Abramo e il comando della circoncisione (Gen 17) 

Grazie, Prof, ci conforta la storia di movimento di Abramo che riflette il nostro camminare, appoggiati sulla promessa di Dio e accettando in pace e gioia il nostro limite.

Come sempre apprezzo qualita' e chiarezza di questo itinerario attraverso il Primo Testamento. Riguardo al tema della circoncisione mi permetto di aggiungere un particolare da non tralasciare per una comprensione completa di un rito che e' una partecipazione all'Alleanza. Si tratta dell'aspetto sacrificale. Infatti, perche' il rito sia valido e' necessario che vi sia un pur minimo versamento di sangue. Senza l'offerta del sangue-vita non ci puo' essere alleanza.

Grazie Prof.

Sulla questione dell'imposizione dei nomi, mi pare di ricordare come nel mondo antico l'assegnazione di un nome avesse una valenza tutt'altro che secondaria, addirittura sacra (come nel caso del nome segreto di Roma, che secondo la tradizione non poteva essere divulgato, pena la morte, poiché si riteneva che una volta pronunciato, o peggio, imprecato, in un certo senso perdesse d'efficacia). O ancora, ho ripensato ad un'intervista di cui mi sono imbattuto ad un teologo, Kurt Appel ("Resurrezione per postmoderni"), dove aggiunge un'informazione sul tema in una chiave escatologica: "Quando una creatura umana, ma anche animale, riceve un nome, questo nome trascende il nulla, non è più sostituibile dal nulla. Così rimane un 'resto' che non ci appartiene, che non fa più parte del mondo entropico. Con il nome, ogni esistenza riceve una dimensione che non può concludersi definitivamente. Il nome è il segno di un’apertura, di un futuro che non può divenire mai completamente un passato destinato a diventare nulla. Quindi, il dono del nome è l’inizio della risurrezione."

Salve prof, potrebbe indicarmi quali sono secondo lei i libri da leggere per avere una buona cultura biblica (dopo la bibbia stessa ovviamente). Grazie buone cose😊

Nel NT la circoncisione diventa un "problema" per i seguaci di Gesù, divisi tra giudei e pagani. Si esce da questo imbarazzo con lasciare fuori i pagani dalla circoncisione, ma mi chiedo: fino a quando i giudei "cristiani" hanno continuato a seguire il rito della circoncisione? E poi, altra domanda: già nei Vangeli si dice che Dio può fare nascere "i figli di Abramo" anche dalle pietre, quindi già all'epoca di Gesù c'era la consapevolezza che l'alleanza con Dio andava "oltre" il gesto della circoncisione o era considerata ancora una pratica essenziale per appartenere al popolo d'Israele? Grazie mille in anticipo

Sono stato circonciso a 26 anni, era necessario fisicamente.

🕊️❤️💛💚☄️🕊️🌹🤴🏼🤴🏾🌹🕊️☄️💚💛❤️🕊️ SALVE PROF....🙏🏽 NON SO COSA RAPPRESENTA 🙏🏽 HO MESSO IL 33 ESIMO 👍😂🤣😂🤣😂🤣😂 COSA NÉ PENSA 🙏🏽 QUANTI GIORNI HO A DISPOSIZIONE ..........😂🤣😂🤣😂🤣😂 33.........🙏🏽 BUENASSSSSSSSSSSSSS PROF.......🙏🏽