Ciao, farò delle osservazioni in modo da chiarire alcuni aspetti fondamentali sull'accordatura del pianoforte. Accordare il pianoforte è assai piú complicato che accordare una chitarra.. E questo fatto, scontato, non dipende dal solo motivo che ci sono molte piú corde da mettere d'accordo :) Non ci si deve improvvisare accordatori di pianoforti altrimenti si rischia di fare danni e compromettere la stabilitá della tenuta dell'accordatura dello strumento. Soprattutto è sbagliato accordare il pianoforte usando il Tuner elettronico: per la chitarra che ha 6 corde va anche bene; ma per il pianoforte che ne ha 230 no. Questo perche? Perche i pianoforti non sono assolutamente tutti uguali ed ogni pianoforte ha una sua certa inarmonicitá (o disarmonicitá) data dalla qualitá delle corde stesse, dalla loro lunghezza, dal diametro e da come sono montate. Il Turner è programmato per accordare tutti gli strumenti a delle frequenze matematiche che, nelle ottave superiori ed inferiori, raddoppiano o dimezzano rispetto al LA 440hz diapason (che può anche essere tarato a 445hz in orchestra, 442hz, 438hz, 432hz aureo... dipende sempre dallo strumento e da quanti anni/secoli ha). Accordare il pianoforte in modo matematicamente perfetto risulta, alla fine, sgradevole all'orecchio proprio perché i battimenti non sono distribuiti in modo uniforme lungo tutta la tastiera data l'inarmonicita particolare del pianoforte che si sta accordando e che il Turner non è in grado di percepire. Il pianoforte si accorda usando le orecchie :) Queste devono essere in grado di ascoltare e distinguere i battimenti generati dagli intervalli di terze maggiori, quarte crescenti e quinte calanti, seste, ottave e decime; fino ad arrivare poi ai singoli unisoni costituiti da 2 corde nei bassi e 3 negli acuti. Il pianoforte deve essere accordato tenendo assolutamente conto di tali battimenti che il Turner elettronico non è in grado di rilevare, e tali battimenti devono essere distribuiti in modo uniforme ed armonico nell'ottava (scomparto) centrale. Questa cosa la può gestire solo un orecchio allenato. Bisogna inoltre considerare che ogni corda emette armonici multipli della nota fondamentale. Tale percezione si ha soprattutto ascoltando la vibrazione delle corde delle note piú gravi dove i multipli armonici piú acuti risultano essere piú facili da percepire all'orecchio. Per l'attrezzatura: esistono dei cunei e dei panni di feltro da incastrare tra le corde per interromperne temporaneamente la vibrazione in modo efficiente... Quella gomma che usi è inefficace e scomoda da utilizzare specialmente quando arrivi negli acuti dove le corde sono cortissime. Una chiave per accordare non professionale che costa 20€ può rovinare le caviglie (sono i perni dove si infila) poichè l'acciaio di bassa qualitá le può scalfire; oltretutto non ha un peso ben bilanciato tale da consentire all'accordatore di governare al meglio la caviglia che accorda. Quindi meglio acquistare attrezzi di qualitá idonei presso dei rivenditori specifici per questo tipo di lavoro; sempre al fine di non rovinare o rompere lo strumento.
Grazie davvero per questo commento! Apprezzo moltissimo. Invito chi guarda il mio video a leggerlo perchè è utilissimo e professionale. Immagino che avrai bestemmiato durante il mio video :)
In pratica se mi accordavo il pianoforte senza leggere sto commento mi uccidevo lo strumento. I video si fanno quando quello che si afferma nel video non può danneggiare altra gente.
Bellissimo!!! video davvero interessante!! io anche sono nato pianista e prima mediante la passione x pianoforti, poi anche con dei corsi del mio negoziante di fiducia, sono riuscito a imparare alla perfezione l'accordatura di un pianoforte e a volte mi chiamano x farlo, prendo 60 euro senza fattura, non di più! i miei pianoforti li accordo sempre tutti io e suonano alla perfezione, l'accordatura è una delle mie passioni + grandi, assieme ovviamente al pianoforte e a molti altri!
Grazie, il tuo video semplice ed efficace mi ha premesso di aprire il mio pianoforte, cosa che mai avevo fatto. Grazie alle tue indicazione ho avuto modo di sperimentare l'accordatura da poter fare in casa. Grazie, grazie grazie .
Io l’ho accordato con i consigli di Diego e l’ho distrutto. Gli sono grato perché ho avuto la scusa di comprarne uno nuovo. Spero non si scordi subito….
Diego, mi sei stato molto di aiuto. Ho un pianoforte Hermann molto vecchio, quindi ho dovuto accordarlo in LAb perché non regge più l'accordatura. Volere è potere. Grazie
Grazie per non avermi insultato! 😄 Era per quelli come te lo scopo del mio video. Nessuna presunzione di sostituirmi ad un professionista. Mi devi 20 Euro 😜
Ciao complimenti per il tutorial ... volevo chiederti se la chiave per l'accordatura è universale per tutti i pianoforti ...ho visto un kit su ebay sui 10 euro ma non so se la chiave è adatta per il mio pianoforte krauss verticale.
Grazie, Francesco. La mia era una chiave che andava bene su più pianoforti (guarda l'ingresso che mostro nel video). Ti suggerisco di prenderla con un manico lungo (così ruoti le caviglie più facilmente). Ho visto che su Ebay sono quasi tutte col manico corto (poco efficace)
@@beltracom ciao ho comprato su ebay una chiave al costo di 8.90 però col manico corto testa quadrata e ho iniziato ad accordare il piano usando pano tuner, è un lavoro di pazienza ... grazie per i consigli.
Da accordatore posso dire una cosa soltanto, l'importante è avere un buon orecchio, ma con la chiave che costa poco viene più difficile in quanto è più corta! E' importante partire dall'ottava centrale che serve come riferimento per le altre ottave!
Oltretutto alcuni pianoforti, specialmente quelli più antichi hanno le caviglie più piccole, quindi senza una chiave professionale non è possibile accordarlo perchè ha delle boccole intercambiabili ed il manico è più lungo!
Oltre al riferimento preciso dei 440 hertz del diapason, è importante avere un battimento tra le corde prossimo a zero, ci vuole esercizio ed esperienza!!
Spesso i pianoforti antichi, costruiti prima del 1940 non si possono accordare al diapason, per un problema strutturale e quindi vengono accordati mezzo tono sotto! (416 Hertz)
Il pianoforte si accorda per quinte maggiori per terze maggiori per ottave e poi compra i cunei è l attrezzo che costa pochissimo. Devi sentire i battimenti.
Giusto bravo però le quinte Maggiori non esistono, ma sono quinte giuste come intervalli, bene è sentire i battimenti, il vero accordatore parte con un semplice diapason e Man mano che va avanti cresce sempre un po, in modo che arrivando in fondo alle ottave le note sono leggermente più alte, si dice che dalla prima ottava all'ultima ci sia quasi un tono. Gli accordatore elettronici sono perfetti, ma tutto sommato il piano risulta freddo e non armonico e flautato. Buon lavoro saluti!!
Bel video e bei consigli ma a meno che non abbiate un pianoforte di basso valore non fatelo, l'accordatura del pianoforte è molto più complessa e delicata.
@@beltracom Io, sapendo solo dai video oltre a suonare bene il pianoforte lo so anche accordare bene. Su alcune note ci metto il battimento perché si sentono in tutti i pianoforti e alcune le preferisco così. Già nel video si sente che (2:18) batte il SI di quell'ottava. Io ritengo che vada bene! Che ne pensi?
ciao, è chiaro che la fai un po' troppo facile ma il video è friendly, non vuoi nemmeno apparire professionale, è da capire, spieghi a grandi linee, puo servire a qualcuno che ha ansie da prestazione e vuole accordare un catorcio scordatissimo,chi ha pianoforti da 60.000 euro continuerà a farlo accordare da proffesionisti, non credo che questo video lo convincerà a distruggere lo strumento 😀 fai l'accordatura con suole di gomma come sordina sdrammatizzando un po' tutta questa storia dell'accordatura del pianoforte super proffessionale, gli accordatori non vogliono assolutamente che la gente provi ad accordare perchè 1 su 100 potrebbe accorgersi di essere portato a farlo anche come mestiere :-D chiamare un proffessionista che chiede 120 euro per accordare un piano che ne vale 200 è una follia, gli accordatori bravi, non sono quelli che ti accordano perfettamente il pianoforte da 200 euro (che si scorderà il giorno dopo) ma sono quelli che vedendo le condizioni del pianoforte ti consigliano di non accordarlo perchè sono soldi buttati. le categorie più misteriose sono i cercatori di funghi, tartuffi e accordatori di pianoforte. Sperimentiamo, rompiamoli pure accordandoli, l'importante che ci siamo divertiti e ci siamo sentiti solo per un istante sommi accordatori. per imparare a nuotare bisogna andare dove non si tocca , buttiamoci ;-)
@@4-ul6ez ritengo che sia l'accordatura più naturale che risuona meglio anche con il corpo umano, (capisco che è solo una teoria, e non tutti sono d'accordo), comunque grazie, per l'informazione.
Ma lasciate perdere... Ho visto cose raccapriccianti in questo video, le caviglie sono tutte rovinate da quella specie di spaccanoci che chiami chiave... Il risultato è assai scadente, il suono è honkie tonkie, unisoni tutti fuori, battimenti a casaccio ma soprattutto hai avuto fortuna con le corde basse perché le vedo molto a rischio di saltare in fase d'accordatura e non hai preso nessun accorgimento a tal riguardo, al 90% qualcuna salterà e saranno soldi
Un video totalmente inutile senza capo e ne coda. Gia la chiave(cinese) che stai usando va bene forse per una vecchia bici e non certo per accordare un pianoforte. Ne devi spendere almeno 200 di euro per comperare una chiave decente ,almeno altri cento ne dovrai spendere per conprare il resto dell'attrezzatura e con questo intendo : cunei, smorzatori e nastri di felcro ecc.Io non sono un'accordatore, mi diletto ad accordare il mio pianoforte da solo, usando un sofware ( Dirk's piano Tuner )per accordature, ti posso garantire che ho sputato sangue le prime volte prima di riuscire a fare un'accordatura decente , con il rischio di danneggiare seriamente il piano.Ci sono voluti anni prima di capire come andava fatta una buona accordatura , già far muovere le caviglie (così si chiamano quelle "non ho idea come si chiamano ")e fissarle sul somiere e a dir poco difficile.Quindi prima di pubblicare un video come questo ci si dovrebbe almeno documentare.
Giovanni, quanto tempo hai perso a scrivere tutte ste righe? Non potevi fare un tuo tutorial nel frattempo? Non hai letto la mia introduzione, non hai guardato il filmato fino alla fine. Non hai capito l'essenza del video. Non hai capito un cazzo, insomma. La chiave mi è stata imprestata da un negozio di strumenti musicali...vivo a Cuneo, non a Pechino...Cristo Santo.
L'importante è principalmente avere molto orecchio, attenzione a non tirare le corde oltre... io sono diventato accordatore per passione, poi man mano si va avanti, con l'esperienza diventa una cosa automatica, come guidare un auto ed andare in bicicletta! Lo strumento (Tuner o applicazione) serve solo come riferimento!
@@GiorgioFanaracome hai cominciato? Io ho un vecchio piano pearl river che mi è stato regalato e volevo provare da solo ma ho paura di fare casini, cosa mi consiglieresti?