ACETO BLU: The Human History of Bugatti. 

Hot take 🔥

You should thank Stanzani and Gandini I think..

@@chiarastanzani8026 Gandini worked on the original prototypes, but the end product had nothing of his influence!

@@automotiveaffairsshorts Marcello Gandini diffidò la Bugatti dal mescolare il suo nome dopo le manipolazioni di altri.

@@automotiveaffairsshorts Ce l'ha, l'influenza, ce l'ha, imbruttita ma ce l'ha... Quando si vogliono mettere le penne di pavone altrui, queste, a lungo andare si staccano...

@@automotiveaffairsshorts Benedini ha modificato alla fine - in peggio - tre dettagli. Il resto è lavoro di Marcello Gandini. Ruoteclassiche di Settembre ha pubblicato anche la foto del modello, con Gandini nella foto stessa. Giudichi lei.. ma prima di parlare s'informi correttamente.

I can confirm, a book with many unseen photographs and useful interviews.

You are totally wrong, the best automotive brand is Ferrari. These cars, instead, are basically show/collection cars.

Visionario nel senso che aveva le visioni.. come erigere una lussuosa foresteria per i clienti quando non c'era ancora un'auto in produzione.. come un telaio in fibra di carbonio, a costi non sostenibili, molti anni prima che costi e tecnologia fossero maturi e disponibili per le automobili stradali. La lista delle visioni potrebbe andare avanti... Questa io la definisco incompetenza.

@@marcellogandini6694 Bello e bravo ❤

@@marcellogandini6694 Io francamente lodo il design che l’architetto Benedini é riuscito a fare all’anteriore della EB110. Macello Grandini è stato forse un po’ troppo avanti per i tempi che erano, in quegli anni le linee guida erano la Diablo ed F40. La Bugatti EB110 grazie sia al lavoro estetico di Gandini sia alle correzioni di Benedini, é riuscita a creare un design complessivo perfetto ed in linea per inserirsi e farsi spazio tra le due auto citate precedentemente. Per quanto riguarda Paolo Stanzani invece dispiace anche a me, ma conosciamo tutti la verità

@@marcellogandini6694 Le chiedo anzitutto di calmarsi e di regolarsi perché questi modi aggressivi ed incivili che sta usando per rivolgersi ad una persona che non conosce (per aver espresso un parere personale estetico) non stanno né in cielo e né in terra. Mi riferivo al design complessivo del primo prototipo, quello con i due piccoli fari a scomparsa e le prese d’aria sul cofano anteriore che, ripeto sempre mio avviso, potrebbe esser stato solo utilizzato all’epoca per fare una one-off o un prototipo da salone. La carrozzeria di Ferrari F40 e Lamborghini Diablo erano il metro di paragone. Una “nuova” Bugatti esteticamente così fuori dagli schemi come quella disegnata sul primo prototipo di certo non sarebbe stata una degna erede per la storia del marchio. Il lavoro di face-lift rivisto con quei fari, quei vetri, quelle prese d’aria, quel cofano e quel paraurti, ripeto a mio avviso, é un opera d’arte così perfetta ed immortale al pari della Miura..... Per quanto riguarda il mio vero nome, non é importante né necessario per esprimere ciò che penso. Non conosco né mi interessa toccare le questioni personali e caratteriali che hanno creato gli attriti di quell’epoca, ma chiaramente l’azienda, il sogno ed i soldi erano di Artioli e giustamente l’ultima parola era la sua.

@@marcellogandini6694 I modi discutibili con cui si sta rivolgendo al sottoscritto. Lei sta cuocendo un pentolone di parole quando io avevo detto sin dall’inizio che avevate ragione per quanto riguardano i retroscena. RIPETO, il mio commento era riguardo ad un PARERE ESTETICO. Qui nessuno vuole criticare le competenze di Stanzani, Gandini o Materassi... ho solo ribadito personalmente che ESTETICAMENTE la EB110 é venuta meglio dell’idea originaria. Quel che c’è sotto invece, lo sanno solo loro per cui ha intenzione di far conoscere la verità é LEI ad avere il dovere di mettere tutto nero su bianco